Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

Premesso che i render in giro lasciano il tempo che trovano, e che da un'immagine per di più realizzata a computer non credo si possa risalire a dimensioni e peso (dato che un render non penso proprio venga realizzato con chissà quali parametri progettuali), credo che se l'idea sia quella di realizzare (come dice il Fusi) una vettura che segua la filosofia di Mondeo e Insignia allora a mio avviso non ci siamo proprio.

Attenzione, non perchè Insignia e Mondeo non siano vetture valide nel loro essere (soprattutto la Insignia come vettura qualitativamente mi ha molto colpito positivamente), ma seguono una filosofia tale però che non è quella di Alfa Romeo e che non lo è mai stata; come ha detto giustamente il Fusi, chi acquista Mondeo e Insignia fondamentalmente le sceglie perchè necessita di grandi dimensioni, volumetria di bagagliaio e buona qualità senza necessitare dei plus che si pretendono (aggiungerei giustamente) di trovare nel settore premium. E, soprattutto, chi acquista Insignia e Mondeo non è un cliente che cerca una vettura con delle caratteristiche dinamiche da vettura con sportive: insomma chi le acquista cerca la classica vettura da famiglia dalle dimensioni abbondanti.
Ma non è che sono più o meno giuste rispetto ad altre, ma semplicemente sono diverse e generaliste; non 'specifiche' e maggiormente caratterizzanti (mi si permetta di usare questo termine magari un po' vago).

Chi cerca altro rispetto a questo acquista altro di fatto (per fare il solito esempio difficilmente chi compera una serie 5 Touring possa valutare anche una Insignia Sport Tourer come pietra di paragone nonostante le domensioni paragonabili, ne chi si orienta verso una 3 Touring e ne cerca determinate peculiarità valuta la Insignia come possibile opzione, proprio perchè le caratteristiche che propongono a mio modo di vedere sono molto differenti); chi acquista Alfa Romeo (anche chi ha acquistato fino ad oggi le Sportwagon) secondo me ha sempre cercato un qualcosa di differente rispetto a quello che oggi possono offrire Opel o Ford, ma si avvicinano di più a quella che è la filosofia BMW. Non solo ma a mio avviso, come forse ho già detto prima difficilmente un probabile cliente Insignia/Mondeo entrerà in un concessionario BMW perchè è già conscio che ciò che si cerca da una generalista difficilmente lo si trova in BMW (o anche in alcuni altri marchi, ovviamente non solo in questo); se entra in BMW vuol dire che cerca qualcosa di proprio differente rispetto a Opel. Almeno sempre a mio avviso.

Perchè a questo punto, quindi, un domani l'Alfista dovrebbe di punto in bianco essere interessato a eventuali caratteristiche più generalistiche dei prodotti proposti e meno specifiche 'fedeli' a ciò che è sempre stato Alfa Romeo?
E allo stesso tempo, perchè il potenziale cliente generalista dovrebbe avvicinarsi ad Alfa nel momento in cui sa che alcune determinate caratteristiche le può trovare in Opel e Ford per esempio, mentre nel suo immaginario Alfa è un marchio con caratteristiche sportive (anche nell'eventualità producesse una intere gamma di vetture generaliste)?

Io sono sempre dell'idea che se di realizzasse una vettura del genere in pratica si farebbe fare ad Alfa quello che dovrebbe in realtà fare Fiat, e non credo sia una mossa azzeccatissima (poi magari la mia ipotesi è erratissima e ne venderanno un fottio, sarò felice di essermi sbagliato :) )...
 
denny1977":1dabvf0e ha detto:
Ma non è che sono più o meno giuste rispetto ad altre, ma semplicemente sono diverse e generaliste; non 'specifiche' e maggiormente caratterizzanti (mi si permetta di usare questo termine magari un po' vago).

beh, ovvio, nessuno è contro le macchine economiche o generaliste a priori.

il punto è che il rapporto qualità/prezzo 'accettabile' dai compratori lo determina il mercato, non il marketing come spera marchionne
 
Giulia -Insigna

Credo che questa cosa del paragone con l'Insigna sia proprio vera. E molto più radicata di quanto possa apparire in superficie.
Questa cosa ha a che fare con il fatto che hanno dichiarato di vedere Alfa (nel gruppo Fiat-Chrysler) come concorrente di VW. Ossia Giulia concorrente di Passat, e quindi anche Insigna.

Fino a pochi anni fa c'erano 2 categorie di costruttori: premium e generalisti. Oggi stanno diventando 3.

In America è così già da tempo: abbiamo il Premium, il semi-premium e il base.
Seguendo questo schema GM ha nell'ordine Cadillac, Buick (vedi caso lì la Opel Insigna è la Buick Regal) e Chevrolet.
Ford ha, sempre nell'ordine, Lincoln, Mercury e Ford.
Chrysler (inteso come marchio) è più semi premium che premium, se si eccettua forse la 300 C, e Dodge è chiaramente base.

Chi sono i produttori premium mondiali? Audi, Mercedes, BMW, Jaguar, Volvo (forse non tutti i modelli), Cadillac, Lincoln, Infiniti, Lexus, Acura ecc ecc

Chi sono i semi-premium? Volkswagen sicuramente, Mercury, Buick, forse le Volvo piccole, alcune Citroen di nicchia, Lancia, Toyota. Opel sta cercando di diventarlo. E, almeno per ora, lo è ALFA ROMEO. Rassegnamoci.

Chi sono tra i tanti i base? KIA, Hyundai, Skoda, Renault, Ford, Chevrolet e FIAT.

Poi va beh, ci sarebbe una quarta categoria che sono i low cost (Dacia, le cinesi ecc), ma tutto sommato sono pochi.

Alfa era premium negli anni '70 e nei primi '80, poi basta, e per il futuro, basta altrettanto.....
 
Che sia una vettura che va CONTRO Insignia ma senza il value for money di Insignia lo dice la stessa Fiat. Ergo......
Che in Cina non sappiano cosa sia Alfa Romeo, è altrettanto vero. Riflettete da soli su quanto ho scritto.
Sul fatto che ci sia il semipremium attenzione a una cosa che si chiama reddività: perchè se è vero che "rimarchio con quattro cazzate di plus, mi costa meno che far del premium + spinto", è anche vero che cmq i numeri contano. E Giulietta ora dimostra che i numeri mica tanto li fai, e quindi che forse forse anche quel "poco investire" non conviene, diventa anche "poco guadagnare".
Peraltro, e lo prendo da un punto di vista aziendalista non da un punto di vista di passione, avere un marchio come Alfa e ridurlo a fare quello che manco son mai riusciti in pieno a far fare a Lancia, è peccato mortale.
In quest'ottica ho trovato e trovo giuste le osservazioni che Piech ha fatto a Marchionne dicendogli "vendicelo, che non lo sai gestire", cosa che di fatto ha troncato la trattativa che, come detto, c'era.
Ora, va da se che ci troviamo dianzi a valutazioni "aziendali" e di capacità un tantinello strane, se uno rinuncia alla cessione di un marchio che il gruppo che dirigie non sapeva gestire bene manco prima di lui e men che meno sotto di lui, per ripicca o per orgoglio.
Nel "quadretto" del personaggio allora ci sta benissimo che nella sua testa ci sia che tanto basta offrire poco con tanto fumo e si dovrebbe vendere.
Mito prima, e Giulietta ora, dimostrano che non è vero ma non mi pare si voglia cambiare idea. Anche perchè già da quasi un anno, con le famose parole "quei quattro nostalgici han rotto le palle", è chiaro dove va a parare Alfa Romeo.
Quindi il problema si sposta non sulla passione etc. che chiaramente viene delusa e viene addirittura sbeffeggiata, bensì sulla effettiva possibilità che questo marchio ha di collocarsi in quel settore e IN CHE MERCATI.
Se il mercato è la Cina, di certo è + semplice (ti piace vincere facile?) dell'Italia o dell'Europa, ma in Cina esiste anche già da tempo la CONCORRENZA.
Ecco quindi i dubbi che chiunque dotato di senno si pone, tranne essere con gli occhi foderati di prosciutto e credere a questo novello Comandante Smith alla guida di un grande bastimento (si sa come è andata a finire).
 
Il FUSI":3mtdfozb ha detto:
Che sia una vettura che va CONTRO Insignia ma senza il value for money di Insignia lo dice la stessa Fiat. Ergo......
Che in Cina non sappiano cosa sia Alfa Romeo, è altrettanto vero. Riflettete da soli su quanto ho scritto.
Sul fatto che ci sia il semipremium attenzione a una cosa che si chiama reddività: perchè se è vero che "rimarchio con quattro cazzate di plus, mi costa meno che far del premium + spinto", è anche vero che cmq i numeri contano. E Giulietta ora dimostra che i numeri mica tanto li fai, e quindi che forse forse anche quel "poco investire" non conviene, diventa anche "poco guadagnare".
Peraltro, e lo prendo da un punto di vista aziendalista non da un punto di vista di passione, avere un marchio come Alfa e ridurlo a fare quello che manco son mai riusciti in pieno a far fare a Lancia, è peccato mortale.
In quest'ottica ho trovato e trovo giuste le osservazioni che Piech ha fatto a Marchionne dicendogli "vendicelo, che non lo sai gestire", cosa che di fatto ha troncato la trattativa che, come detto, c'era.
Ora, va da se che ci troviamo dianzi a valutazioni "aziendali" e di capacità un tantinello strane, se uno rinuncia alla cessione di un marchio che il gruppo che dirigie non sapeva gestire bene manco prima di lui e men che meno sotto di lui, per ripicca o per orgoglio.
Nel "quadretto" del personaggio allora ci sta benissimo che nella sua testa ci sia che tanto basta offrire poco con tanto fumo e si dovrebbe vendere.
Mito prima, e Giulietta ora, dimostrano che non è vero ma non mi pare si voglia cambiare idea. Anche perchè già da quasi un anno, con le famose parole "quei quattro nostalgici han rotto le palle", è chiaro dove va a parare Alfa Romeo.
Quindi il problema si sposta non sulla passione etc. che chiaramente viene delusa e viene addirittura sbeffeggiata, bensì sulla effettiva possibilità che questo marchio ha di collocarsi in quel settore e IN CHE MERCATI.
Se il mercato è la Cina, di certo è + semplice (ti piace vincere facile?) dell'Italia o dell'Europa, ma in Cina esiste anche già da tempo la CONCORRENZA.
Ecco quindi i dubbi che chiunque dotato di senno si pone, tranne essere con gli occhi foderati di prosciutto e credere a questo novello Comandante Smith alla guida di un grande bastimento (si sa come è andata a finire).

Già.
Perchè (dando anche per un attimo per buona l'idea di abbandonare le velleità premium - diciamo ragionando per assurdo) una cosa è dire di voler fare un semi-premium un'altra è riuscire a farlo davvero.
VW ha qualità che Alfa non ha. Alfa con i quadrilateri poteva reggere VW anche forse con l'assemblaggio pomigliano-made, ma Bravetta rispetto a Golf non ha nulla di più e parecchia qualità in meno.
E Opel costa meno di Alfa.....
 
oltre all'insignia e alla mondeo abbiamo dimenticato la laguna
ma in ogni caso questa nn è la sostituta della 159 e non potrà mai esserlo...cioè è una macchina piu lunga di 26cm!
 
bt":20k2wkx4 ha detto:
Perchè (dando anche per un attimo per buona l'idea di abbandonare le velleità premium - diciamo ragionando per assurdo) una cosa è dire di voler fare un semi-premium un'altra è riuscire a farlo davvero.
VW ha qualità che Alfa non ha. Alfa con i quadrilateri poteva reggere VW anche forse con l'assemblaggio pomigliano-made, ma Bravetta rispetto a Golf non ha nulla di più e parecchia qualità in meno.
E Opel costa meno di Alfa.....

Attenzione. La velleità premium è già bella che abbandonata. Al massimo di premium voglion il plusvalore del price, ma finisce lì.
Che dovrebbe venir originato da cosa? Dal "marchio". Senza però il passaggio basilare, e cioè che il marchio lo fa ANCHE un certo tipo di prodotto.
La cosa è dispendiosa, ma poi manco tanto. Daltronde SE è vero, come E' vero, che certi progetti in senso di un alzarsi dalla massa generalista pura e semplice son stati bocciati PUR ESSENDO RITENUTI REMUNERATIVI, quà il problema è che con quella mentalità il premium non lo fai. Non ci sei proprio nell'ottica mentale.
Sul fatto di fare la semipremium, che di fatto NEL COMPLESSO (prodotto, azienda, servizi, assistenza) è stata l'Alfa delle 156 et similia, abbiamo già visto cosa serve per fare il semipremium fra l'altro con problemi. Se oggi abbiamo idee di fare di meno (e questo è chiaro ed evidente), ti saluto anche le semipremium. Allora saranno le vetture specchi per le allodole, in cui quattro ignoranti o quattro sedicenti esperti, compreranno certe vetture credendo di avere chissà che mentre avrebbero (e se ne stan accorgendo) delle macchine in realtà tirate all'economia sfrenata forse anche + dei veicoli di pari segmento ma minor prezzo che essendo tirati in + pezzi possono consentire una ricerca di risparmio pro capite minore.
Perchè risultano redditizi "nel totale" invece di dover essere scandalosamente remunerativi "nel singolo".
La malfatte 147 e via dicendo erano comunque delle vetture con un perchè pur essendo difettose soprattutto di assemblaggi. Ma tutto si poteva dire tranne che apparissero "povere". Una nostra conoscenza (di forum) oramai abituata a Mito aprendo il solo sportello del passeggero mi disse "non mi ricordavo +, ma aprire sta porta ora abituato a Mito - e Giulietta non fa mica tanta differenza - la 147 mi pare una Rolls Royce".
E' chiaro che se ti sei voluto convincere, COSI COME SI SON CONVINTI E SI SA, che 147 fosse la dimostrazione di cosa NON FARE perchè "costava troppo" (e in quel costava troppo ci sta tutto, magari anche gli elevati costi di assistenza derivanti dal voler risparmiare oltre il dovuto PRIMA e poi pagare maggiorato alla fine in assistenza tecnica) una roba del genere è anni luce diversa dal "che bisogna fare"...
 
Il FUSI":1tqdbfgi ha detto:
bt":1tqdbfgi ha detto:
Perchè (dando anche per un attimo per buona l'idea di abbandonare le velleità premium - diciamo ragionando per assurdo) una cosa è dire di voler fare un semi-premium un'altra è riuscire a farlo davvero.
VW ha qualità che Alfa non ha. Alfa con i quadrilateri poteva reggere VW anche forse con l'assemblaggio pomigliano-made, ma Bravetta rispetto a Golf non ha nulla di più e parecchia qualità in meno.
E Opel costa meno di Alfa.....
Attenzione. La velleità premium è già bella che abbandonata. Al massimo di premium voglion il plusvalore del price, ma finisce lì.
Che dovrebbe venir originato da cosa? Dal "marchio". Senza però il passaggio basilare, e cioè che il marchio lo fa ANCHE un certo tipo di prodotto.
La cosa è dispendiosa, ma poi manco tanto. Daltronde SE è vero, come E' vero, che certi progetti in senso di un alzarsi dalla massa generalista pura e semplice son stati bocciati PUR ESSENDO RITENUTI REMUNERATIVI, quà il problema è che con quella mentalità il premium non lo fai. Non ci sei proprio nell'ottica mentale.
Assolutamente d'accordissimo con te.
 
Vitto8C":2517b7ab ha detto:
forse ai tempi di 145/146/155 eravamo piu premium
Che già il sedile delle 155 con il poggiatesta 'bucato' in plastica stile Uno DS ( se non mi ricordo male era montato sui sedili di alcune versione della prima serie, poi fortunatamente sparì) era qualcosa di pietoso su una vettura di quella categoria... :eek13) :eek13) :eek13)

Diciamo anche però che ai tempi non esisteva una concezione vera e propria di segmento premium, almeno per quello che che riguardava il settore delle medie a due e tre volumi, però si riusciva ai tempi comunque a percepire ugualmente le differenze qualitative tra le varie vetture.
 
denny1977":3sjafn7y ha detto:
Vitto8C":3sjafn7y ha detto:
forse ai tempi di 145/146/155 eravamo piu premium
Che già il sedile delle 155 con il poggiatesta 'bucato' in plastica stile Uno DS ( se non mi ricordo male era montato sui sedili delle versione base della prima serie, poi fortunatamente sparì) era qualcosa di pietoso su una vettura di quella categoria... :eek13) :eek13) :eek13)

Diciamo anche però che ai tempi non esisteva una concezione vera e propria di segmento premium, almeno per quello che che riguardava il settore delle medie a due e tre volumi.

Erano comunque delle Alfa "tanto al chilo" soprattutto nel segmento 155, che sostituiva 75 senza aver peraltro dei progressi, ma dei regressi, dal punto di vista dell'abbigliamento interno (qualità).
Il poggiatesta era forato ovunque, tranne la 6 cilindri. Venne comunque poi abbandonato ben presto (quando uscirono l'anno dopo il lancio, mi pare, nel '93, le 1.7 già il poggiatesta era pieno.
Comunque il livello era quello lì, ma oggi siamo venti anni dopo.
 
Comunque, ironia della sorte se vogliamo, mi pare che la cosa che accomuni 155 e Giulietta è il fatto che venisse in entrambe le vetture sottolineato il fatto che avessero un grande bagagliao.
Se non vado errato e non mi ricordo male (ai tempi della presentazione ero piccolino, ma mi pare di non sbagliarmi) la stampa sottolineò il fatto che la 155 avesse un grande bagagliaio, talmente grande da non avere bisogno nemmeno del sedile abbattibile.
Oggi della Giulietta si sottolinea la grande capacità di carico (rispetto a 147).

Quando si dice corsi e ricorsi storici... :asd) :asd) :asd)
 
io guardate...trovo la giulietta una signora vettura...ma a differenza dell'aggressiva 147 è priva dell'essenza alfa
se queste soluzioni fossero state adottate su una fiat o su una lancia l'avrei vista meglio...ma con lo scudetto alfa...nn lo so la vedo piu lancia che alfa sta vettura
 
cmq dato ormai quasi per scontata la lunghezza di 492cm per la giulia 300c mi sn fatto il giro sulle 3 volumi straniere

premium audi bmw mercedes jaguar

audi a6 491cm
audi a4 458cm

bmw serie 5 489cm
bmw serie 3 452cm-458cm

mercedes classe e 486cm
mercedes classe c 458cm

jaguar xf 496cm

generalista vw opel renault ford

vw passat 477cm
opel insignia 483cm
ford mondeo 477cm
renault laguna 475cm

:asd) :asd)
 
Vitto8C, guarda che la 300C verrà utilizzata per la Lancia (che in Europa diventerà Thema o Thesis ancora non si è capito); con Alfa non avrà nulla a che fare, infatti la Giulia nascerà (quando nascerà) sul pianale C-Evo. :)
 
denny1977":1se38yzr ha detto:
Vitto8C, guarda che la 300C verrà utilizzata per la Lancia (che in Europa diventerà Thema o Thesis ancora non si è capito); con Alfa non avrà nulla a che fare, infatti la Giulia nascerà (quando nascerà) sul pianale C-Evo. :)

Riporto da altro foro:
L'ultima versione approvata, che pare sia quella definitiva, dice 492cm di lunghezza (10 cm in più della già enorme proposta precedente), su una piattaforma che come proporzioni era già troppo stretta per i 482... errgo, con un'altezza è di 5 cm superiore a 159, per un'auto che dovrebbe avere una linea sulla falsariga di Passat CC, come da bozzetti e modellini interni visti ieri, siamo davvero ad un'auto con dimensioni da seg.E, con meccanica da seg.C, costruita con specifiche da generalista USA. La linea sarebbe anche bellina, se non avesse proporzioni sbilenche. Courtesy of Sebring 2014.
Invendibile, sia di qua che di la dall'oceano con quel marchio... mentre in Cina forse forse potrebbe fare qualche numero se costruita in loco, sempre che non venga svuotata di contenuti specifici come da progetto (in EU sono più esigenti quindi gli diamo XXX, in Cina togliamo e guadagnamo...).

Positività! :lol:
 
Felix7":3voy651a ha detto:
Riporto da altro foro:
L'ultima versione approvata, che pare sia quella definitiva, dice 492cm di lunghezza (10 cm in più della già enorme proposta precedente), su una piattaforma che come proporzioni era già troppo stretta per i 482... errgo, con un'altezza è di 5 cm superiore a 159, per un'auto che dovrebbe avere una linea sulla falsariga di Passat CC, come da bozzetti e modellini interni visti ieri, siamo davvero ad un'auto con dimensioni da seg.E, con meccanica da seg.C, costruita con specifiche da generalista USA. La linea sarebbe anche bellina, se non avesse proporzioni sbilenche. Courtesy of Sebring 2014.
Invendibile, sia di qua che di la dall'oceano con quel marchio... mentre in Cina forse forse potrebbe fare qualche numero se costruita in loco, sempre che non venga svuotata di contenuti specifici come da progetto (in EU sono più esigenti quindi gli diamo XXX, in Cina togliamo e guadagnamo...).

Positività! :lol:
Quindi, stando a quello che hai scritto, come dimensioni sarebbe una vettura lunga 492 cm, alta 147 cm e larga 180 cm (mi baso sulla larghezza della Giulietta, che ha queste dimensioni visto che il pianale è il medesimo perciò presumo che magari la larghezza non sarà molto diversa).
Considerato che da quello che c'è scritto sopra si vuole realizzare una vettura stile Passat CC, e considerando che quest'ultima è lunga 479 cm (-13 cm), alta 142 cm (-5 cm) e larga 185 cm (+ 5 cm)... fate vobis per le relative proporzioni: più lunga, più alta e più stretta... omi sa anche a me che come proporzioni non ci siamo molto... :ka)
E' come se per fare paragone mettessimo una wagon e le affiancassimo accanto una Croma, che è troppo alta rispetto a quanto è larga e lunga... :sic)
 
quindi vettura da segmento e
con prezzi da segmento d
meccanica da segmento c

ma poi è umanamente impossibile tirare fuori 5 metri da un pianale studiato per una 2 volumi!

ma quale sarà il metro di misura di questa vettura?una segmento E low cost o una audi a6 dei poveri?

ma xkè nn ripigliano la 156 e gli fanno un restyling!
 
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