Vitto8C":1y9ljryw ha detto:
Qua la si butta sul patriottismo ma il punto cruciale è la stupidità degli italiani!
A cominciare da chi dovrebbe dare l'esempio.
I tedeschi usano le loro cose, i giapponesi idem, gli inglesi, i francesi, gli spagnoli...e noi?Sempre a leccare il c**o agli altri....a vantarci delle cose altrui....ma che schifo di paese di rozzi e caproni che siamo...poi ci si lamenta se siamo lo zimbello d'Europa!
Ma non è vero, fidati.
Non è assolutamente vero che ogni Stato utilizza i propri prodotti tranne l'Italia. Tutti gli Stati del mondo hanno una loro bilancia di esportazioni e importazioni: tanto per farti un esempio, gli USA sono un Paese che in pratica importa tutto quanto; a parte servizi o poco più non producono nulla. Gli Inglesi idem, producono servizi e poco altro, il resto lo importano. E l'Italia esporta sicuramente sia verso gli USA che verso l'Inghilterra, come verso altri Paesi.
I Paesi più industrializzati di Europa, se non vado errato, sono Francia, Germania, Italia e Spagna.
Poi in molti prodotti esteri c'è componentistica italiana, e altrettanto capita con componentistica estera in prodotti italiani. Quindi nessuno utilizza solo i propri prodotti.
Scusami ma come si fa a dire che gli altri producono tutto a casa loro, quando l'Italia esporta un sacco di suoi prodotti all'estero
er esempio nel settore alimentare si esporta, le Case di moda esportano, nella componentistica (in vari settori, dall'elettronica alla meccanica), ecc; se fosse come dici tu la domanda estera di tutti i Paesi, tranne quella italiana, sarebbe vicina allo zero; ma non è affatto così; non so come mai si pensi che gli altri Stati si producano tutto da soli, quando in Europa, tanto per fare un esempio, sono state eliminate le frontiere proprio per il libero scambio delle merci tra Paesi proprio per favorire il passaggio delle merci e lo scambio di prodotti tra i mercati degli Stati dell'Unione.
In un libero mercato, ogni azienda produce e si confronta con le altre, sia nel proprio Paese che negli altri: in alcuni casi vendono di più i prodotti italiani (quando per varie caratteristiche sono superiori), a volte quelli esteri (quando anche loro, per varie caratteristiche sono superiori), sia in Italia che all'estero.
Quindi non è che solo perchè sceglie di acquistare un prodotto estero allora è stupido (che tra l'altro non mi pare nemmeno carino dare appellativi nei confronti di chiunque decida di investire i propri soldi che si è duramente guadagnando acquistando ciò che più preferisce, sia prodotto italiano o straniero) perchè seguendo questo ragionamento, allora anche lo straniero che acquista a casa sua prodotti italiani a questo punto sbaglierebbe... e non è assolutamente così.
Chiedo scusa se mi sono dilungato e sono andato OT.