Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

Quando si dice che la produzione Alfa attuale è inferiore alle aspettative degli Alfisti, non vuol dire che fa necessariamente schifo ma che non rispecchia quello che sono le aspettative degli Alfisti.
:OK) appunto
 
Vitto8C":1raqq61z ha detto:
da anni ci aspettiamo miracolose auto tp :D
nessun miracolo nè tp
io da anni aspetto semplicemente che esca una Alfa Romeo invece delle solite alfiat
 
Pian piano i tasselli vanno componendosi al posto giusto. Se son rose fioriranno!

(ANSA) - BERLINO - La Volkswagen 'ruba' alla Fiat un altro manager: dopo Luca De Meo, direttore globale del marketing communication, ora Giovanni Perosino. La notizia circolava negli ambienti dell'auto gia' da qualche tempo, ma oggi e' giunto l'annuncio ufficiale. Perosino, 46 anni, avra' nel gruppo tedesco lo stesso incarico che aveva a Torino, che e' stato creato appositamente per lui. L'annuncio giunge pochi mesi dopo l'acquisto da parte della Vw del 90,1% del capitale della Italdesign di Giugiaro.
 
In effetti si diceva già da inizio agosto...... e comunque non è tutto.
Fossero solo De Meo e Perosino gli alti livelli "ex Alfa" passati recentemente a VAG......
Si stan portando via tutti i migliori.
Della cosa posso solo che essere contento, sia in assoluto sia per i singoli elementi.
 
Il FUSI":2a1sfpgu ha detto:
In effetti si diceva già da inizio agosto...... e comunque non è tutto.
Fossero solo De Meo e Perosino gli alti livelli "ex Alfa" passati recentemente a VAG......
Si stan portando via tutti i migliori.
Della cosa posso solo che essere contento, sia in assoluto sia per i singoli elementi.
In effetti già il mese di giugno ci furono dei rumors in merito; questa è solamente la conferma.
Se, come detto sopra, tutti i tasselli stanno andando nel posto giusto (e i programmi alquanto fumosi del product plan di Alfa Romeo ne sono ulteriore conferma, sempre in merito alla ventilata cessione...) stupisce il modo col quale VAG stia letteralmente sfilando da sotto il naso tutti i pezzi migliori dal gruppo FGA!
 
Non sarei (purtroppo) così ottimista, almeno nel breve periodo.
I programmi sono fumosi fino a un certo punto: quelle che son le linee guida si sanno, andrà visto come sarà o meno approvato, ma data l'entità dei progetti non mi stupirei se ne venissimo a conoscenza solo "verso la fine" e senza neppure la dovizia di particolari usuale su progetti realizzati quà.
Perchè comunque si parla di vetture dal 2013 in avanti, che o saranno rebadge, o condivideranno pianali "adattati" Chrysler già esistenti, o saranno pianali nuovi ma "pro america" (cioè per far esempio, una segmento D da 4.80 mt.).
Son cose che, gestite come si può ben immaginare, è vero che non richiedono chissà che rilevanza del marchio Alfa(= se c'è o non c'è cambia poco), ma è anche vero che non richiedono chissà che impegno.
Temo che quindi da parte Fiat si stia cercando di galleggiare, produrre qualcosa di poco impegnativo (e ce ne rendiamo già conto) pur mantenendo il marchio Alfa e sfruttarne il residuo magnetismo spendendo due lire, ma soprattutto evitare di lasciare un marchio come questo "per la strada". Non mi stupirei inoltre, dato che il denaro (avulso dal contesto) è quanto interessa ai vertici, SE in periodo pre scadenza stock options il mercato azionario si mettesse in testa che la Fiat sta meglio senza Alfa (e quindi una cessione del marchio facesse bene al titolo), ecco in quel caso per riscuotere il massimo possibile dalle stock il marchio venisse ceduto incassando liquidi (l'azienda) e liquidi i detentori di stock options (leggasi Marchionne).
VAG dal canto suo si sta approviggionando di persone valide (le scarse rimangono dove sono), sia quelle note sia quelle meno note, peraltro offrendo il minimo sindacale (cosa che in Fiat non succedeva) a persone dotate di una certa professionalità. A sfilare via da Fiat oggi una persona valida non ci vuole proprio niente: basta offrirgli uno stipendio buono (diciamo tre volte quello della Fiat), delle vetture aziendali (senza che se le comperino), ma soprattutto la certezza di apprezzare il loro lavoro e la loro testa, peraltro dando seguito alle idee anche se non dovessero raggiungere la produzione.
In una sola parola, UN LAVORO NORMALE in un ambiente di lavoro non meschino e normale.
E questo approvvigionamento non è che serva solo in ottica Alfa, intanto le persone sono valide a prescindere. In ottica Alfa di sicuro si sta facendo una manovra "a tenaglia" prendendo la gente, prendendo un marchio come Giugiaro, e senza oramai far segreto di volere Alfa nel gruppo VAG.
Più si va avanti, più la Fiat fa l'ennesima figura da cioccolataio incaponendosi a tenere un marchio che non ha saputo, non sa e non saprà gestire manco lontanamente. Possono quanto vogliono sminuire e impoverire il prodotto, con Mito, Giuliette e similmondeo da dare a chi "vuol farsi + grosso di quel che è ma sarebbe cliente da Insignia" (la filosofiat di giulia è quella), ma non potranno mai fare nulla di buono......
 
Guarda, mi capita poche volte di non sapere cosa pensare..... questa è una di quelle.
Non saprei.... se scindo la mia volontà (che è chiaramente pro cessione a VAG) dal reale, la vedo dura in tempi stretti ma possibile in tempi lunghi.
Il fatto è che non conoscendo il VERO target, il vero "ci voglio fare questo e quest'altro" del remagio è un po' complicato.....
Di sicuro ne sapremo di meglio seguendo lo sviluppo degli eventuali prossimi modelli.... cioè se veramente si fanno, o no, e se si come.
 
Uno dei più famosi blog statunitensi, Jalopnik.com, ha pubblicato la fotografia di una bisarca carica di Alfa Romeo Giulietta, scattata sulla Interstate 75, l'autostrada che collega il Michigan, dove si trova il quartier generale della Chrysler, con la Florida.

Convention. Lo sbarco delle Alfa negli Stati Uniti, tuttavia, è previsto solo tra qualche anno. Possiamo ipotizzare - senza averne la conferma - che quelle siano le Giulietta destinate alla convention dei concessionari Chrysler, fissata per il prossimo 14 settembre a Orlando, in Florida appunto, per la presentazione della nuova Chrysler 300C. C.D.G.
fonte: quattroruote
http://www.quattroruote.it/news/articol ... ice=269782
 
Secondo me tasteranno il terreno, probabilmente mettendole, dopo la presentazione della 300C, in qualche concessionaria Chrysler per vedere le impressioni della gente.
E' ovviamente una mia ipotesi, ma potrebbe essere utilizzata come termometro per misurare l'appeal che il marchio Alfa ha negli USA.

Ecco la foto un po' più grossa, direttamente da Jalopnik.com
500x_alfatruck.jpg


Domanda.
Alcune Giulietta della bisarca sembrano superassettate: come mai? Non è che magari sono dei muletti su cui testare qualcosa (in fondo il telaio C-Evo verrà utilizzato al di qua e al di là dell'Atlantico), invece 'semplici' Giulietta da esporre?
 
invece secondo me è un'altra la motivazione... dato che gira voce che per convincere i concessionari Chrysler a creare uno spazio per la 500 sia loro garantito il ritorno del marchio Alfa con esclusività di vendita nei loro saloni.
 
O forse un po' tutte queste cose. Fiat sta valutando cosa fare di Alfa e/o come svilupparla. intanto la fa vedere ai conce Chrysler (e toccare con mano)...poi, anche in base al 'risultato' si decide....
 
Per errore ho cliccato sulla prima pagina di questo thread, che risale al 2005, con un post che diceva che per Cravero il 2011 sarebbe stato l'anno della svolta....

....e invece l'Alfa è sempre più in basso!!
 
ma il mercato americano, con questi prodotti "alfa", fiattari, potrà davvero giovare al marchio stesso?
guardo spesso mtv, con speciali, telefilm, e reality show dagli stati uniti, e notando il gusto americano per le auto, non mi ispira certo fiducia, lo sbarco di alfa.
Sarebbe stato meglio, puntare sui modelli seri, e rimanere qui in europa (cioè in italia, dato che il biscione non vende!!!)!! :sic)
 
Paralando su un altro forum della possibile acquisizione di Alfa da parte di VAG ho ricevuto srisposte agghiaccianti: gente che difende marchionne dicendo che ci ha dato tantissime novità, c'è chi lo difende a spada tratta e chi sostiene che alfa anche se prodotta in america rimane italiana perchè fiat è italiana. Qaundo tiri fuori argomenti come le idee per il rilancio che ha VAG nei confronti di alfa ci si sente rispondere che sono affermazioni sterili; io non ho parole ci credo che marchionne rimane saldo al potere nonostante le cavolate che fa :asd)
 
La gente si beve tutte le puttanate messe a giro dalla stampa "per la maggior parte", e la maggior parte della stampa pontifica l'attivismo di Marchionne (anche perchè cos'altro dovrebbe fare, data l'aria che tira e il governo che prima di accettare la parola "crisi" ci ha messo dei mesi?).

Allora visto che a differenza di noi il popolo per la maggior parte non va a vedere, e discernere, la verità vera e quella raccontata nè si interessa di queste cose, giunto oramai a vedere come massimo risultato lo sbarcare il lunario mensilmente e godersi un po' di bagasce, litigi o pallone alla tele, questo è il risultato.
Uno che sta mischiando fiat con Chrysler, per salvare Chrysler diluendola in fiat, viene tirato su come un eroe dei tempi moderni.
In realtà è solo uno che sa dove vuole andare, a prescindere da quanto in Italia dovrebbe interessare tanti se non tutti, e ce la sta riuscendo con la connivenza di una classe politica che ha imbelinato sì tanto la gente da essere oramai "sdoganata ufficialmente" nel farsi i cazzi propri.
 
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