Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

Un applauso al FUSI che come sempre coi suoi interventi riesce a relazionare la vera situazione di fiat, sulla strada del tracollo, a marchio AR sicuramente.. :spin)
Grande Leo!!! :clap) :clap) :clap) :clap)
 
Il FUSI":194khlqn ha detto:
A proposito di gente CAPACE e non..... di aziende che si tengono le persone capaci o NON.......

Ne perderemo un altro.
Wester, invece, continua a restare... :D
 
La discussione sta secondo me sconfinando nel tifo, e come al solito qualsiasi cosa avverrà dopo saremo noi a prenderlo a quel posto.

Mi spiego, se VW prenderà Alfa Romeo e si accorge che esiste solo gente che fa il tifo affinchè Alfa diventi krukka allora invece di fare delle vere Alfa farà solo dei rimarchiamenti come lo sono attualmente Seat, Skoda e Audi che discendono da VW. Tanto, il vero Alfista non lo prenderanno certo con una TA krukkizzata e fatta in modo che ci esca anche una TI. Coloro invece che guardano ai contenuti ed al rapporto prezzo dotazioni nemmeno perchè tutti sappiamo che comprare una Skoda col marchio Audi ci vuole un occhio dalla fronte .... :hail) . Rimarrebbero i tifosi con i paraocchi che acquisterebbero VW e che sarebbero dirottati siu una VW rimarchiata Alfa, come prezzo superiore a Golf ma inferiore ad Audi. Insomma, dalla padella alla brace.

Se veramente ci sta a cuore il marchio dovremmo pretendere o che passasse insiema a Maserati oppure che fosse ceduto agli indiani per far grupo col marchio Giaguar.
In mano a VW sarebbe l'ennesima presa per il culo perche pagheremmo della Golf rimarchiate ad un prezzo fuori di testa. Insomma, l'ennesima operazione acchiappa ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! krukkofilo.

Non avrebbe senso.
 
Gioshua81":rpz3qcnl ha detto:
Mi spiego, se VW prenderà Alfa Romeo e si accorge che esiste solo gente che fa il tifo affinchè Alfa diventi krukka allora invece di fare delle vere Alfa farà solo dei rimarchiamenti come lo sono attualmente Seat, Skoda e Audi che discendono da VW.

oh signore :wall)
 
Il FUSI":2g02d05x ha detto:
Nella migliore delle ipotesi, Fiat produrrà vetture generaliste con vari marchi come han sempre fatto i gruppi americani (tanto è che un americano che voleva vetture di pregio per davvero e non "banali" si comprava le europee..... ma anche a questo vedo che non ci sta a pensar nessuno).
Ma non sarà un caso se verso inizio anno, con l'aria che tirava a Torino e percepita per tempo, anche io ho girato la prua. Perchè se è vero che la gestione precedente, anzi LE gestionI precedentI, non avevano datto chissà che risultati di pregio, quantomeno lavoravano su una linea condivisibile anche se di basso profilo e migliorabile. Ma il colore era quello giusto.
Adesso è la linea che non va. E' la strada battuta che non va.
Non ci pensa neppure lontanamente uno intelligente, e serio, a "scusare" men che meno difendere una società che fa speculazione edilizia su una cosa come il Museo e che poi tira i remi in barca, facendo passare per "contentezza" quella che è incazzatura, ma non volendo perdere la faccia si adegua fingendo di essere contenta.
L'Italia di pregio a motore, e la vision di una Fiat intrinsecamente legata al sistema paese Italia, è roba oramai da libri di storia.
Visto che in tanti amano maglioncino e il vessillo di Mirafiori, forse potrebbero fare lo sforzo quantomeno di ascoltare le parole del loro guru infeltrito. Il quale mica a caso parla di epoche "prima e dopo Cristo". In questo Marchionne, e gli va sempre riconosciuto, è stato chiaro e coerente: certe cose così come le ha dette, si è visto che le pensava e interpretava.
Ciò non toglie che si possa essere in disaccordo. Ma come le han ben capite non solo i "detrattori" o i quattri imbecilli impallinati, come si permette di cianciare qualcuno, le ha capite anche qualcun altro... e finalmente, direi.
Non credo proprio che siamo tutti scemi.
L'epiteto semmai si dovrebbe rivolgere a qualche altro. Il quale oltretutto, dopo essersi bevuto e adeguato alla voglia di "descrizione" di Pomigliano come "covo di fannulloni assenteisti" (manco fossimo ancora agli anni '70 ed all'Alfasud), adesso si dovrebbe cacare sotto per la scomparsa del progetto Panda a Pomigliano e bla bla bla.
Tutto come voluto da Mirafiori, e tutti a cadere nella nassa... alla stessa maniera di quando negli anni '70 si veicolò l'informazione che "Pomigliano vi leva il lavoro, o operai del nord"...... campagna finanziata da chi? La risposta è molto semplice.
E quà ci si aspetta chissà che cosa, da chi non è capace di pensare ad altro che a bauli grandi e sospensioni extraconfort in sede di progettazione e commercializzazione.... manco la Citroen!
Gestito poi da chi? Ah sì da chi O si accettano le sue regole modello pre-rivoluzione industriale, che giusto ottiene nel secondo o terzo mondo, O porta via tutto.
Alla faccia delle CIANCIE espresse sull'italianità e alla facciazza vostra che vi credete ancora che la I di Fiat significherà qualcosa come ha significato in passato.
Buonanotte ai sonatori.
Di italiano vedo solo un residuo di sudditanza nei confronti di qualcuno che occupa grandi scranni, e che in passato è stato ampiamente dimostrato certi scranni li occupava senza averne la preparazione o il merito.
Sarebbe forse opportuno seguire, lì sì, la vision di Marchionne del "dopo Cristo" e perdere un po' del timore reverenziale a favore di una meritocrazia ed accrescimento cognitivo ed intellettivo VERI.


si avevano dubbi riguardo fiat seguisse la falsariga degli americani?
da quanto emerge dal suo post non posso far altro che notare una poesia che eleva l'italianità di un marchio, sia nella produzione che nel management,come un valore di assoluto rilievo,auspicabile,necessario ecc..ecc.. cio che ho detto sopra non è sbagliato e lo sa anche lei che mi parla in 3 persona.che io sia poco intelligente vista questa frase che mi vede protagonista,o presunzione di esser io il protagonista dir si voglia:

"Non ci pensa neppure lontanamente uno intelligente, e serio, a "scusare" men che meno difendere una società che fa speculazione edilizia su una cosa come il Museo"

beh se si risponde ad un discorso finalizzato al risparmio,ed anche qualità,della produzione,con uno che si riferisce ad un museo di interesse storico... son due discorsi diametralmente opposti ma se gentilmente mi si volesse spiegare il nesso,magari in prima persona se non si chiede grazia,sarebbe quanto mai opportuno ,vista la libertà di espressione presa,come del resto il sottoscritto,come da lei evidenziato, si è permesso,con la differenza di aver esposto il motivo di tale episodio. visto che si parla di linee di pensiero applicate a marchi e sorti di essi,a questo punto mi sovviene la domanda..quale sarebbe la linea ideale? e quali sono i concetti chiave di essa. ovviamente relazionando idee e risorse,troppo facile credere in un ideale,giusto,sbagliato ed opinabile che sia,ma senza constatare la reale validità all'atto se non pratico almeno per vie concette di un certo livello.
detto questo io rispetto la sua persona come si puo ben evincere,ma mi interessa confrontarmi con lei visti gli ideali e le idee ben impresse nella sua mente e cercare di carpire realmente il suo pensiero,a me chiaro sino ad un certo punto. spero che il mio modo di pensiero sia stato afferrato in modo giusto, e con cio non metto in discussione alcuna intelligenza altrui,al contrario,mi scuso se fossero poco chiare le mie intenzioni di confronto amichevole e chiarificatore. con la speranza si carpisca il livello di serietà e/o intelligenza di chi scrive, saluto e mi scuso per il post un po lungo. :ciao)
 
Gioshua81":2mbqxmaa ha detto:
Se veramente ci sta a cuore il marchio dovremmo pretendere o che passasse insiema a Maserati oppure che fosse ceduto agli indiani per far grupo col marchio Giaguar.
SInceramente non ho molto capito il perchè di questo passaggio...
Per quale motivo bisognerebbe pretendere che nel caso sia ceduta sia vendita assieme a Maserati?
Perchè nel caso fosse ceduta, la Tata dovrebbe comperarla e affiancarla a Jaguar e Land Rover?

Cioè, ammesso e non concesso che venga ceduto il Marchio, a quello che per forza, mezzi, capacità e risorse sta diventando il primo Gruppo al mondo no (non poi non ho ancora capito quale sarebbe il motivo per cui si arriva al no) e alla Tata sì (con tutto il rispetto per la Tata, ma mi pare che abbia risorse un po' più contenute di VAG)?
 
io ripeto...non sono dubbioso sulle capacità economiche della volkswagen...e sarei entusiasta di una cessione dell'alfa ad un gruppo motivato a rilanciarla...tuttavia le mie perplessità sono ampie...come dovrebbe inquadrarsi l'alfa romeo all'interno della vag?farebbe l'altro marchio premium con l'audi?farebbe sportive piu economiche di porsche?prenderebbe il posto di seat?
cioè l'alfa ha un dna...che è sportività e qualità importanti da premium...e soprattutto ha sempre avuto quanto meno una gamma idonea a battagliare con i crucchi (era fiat e fine i.r.i permettendo) dalle piccole (mi.to) alle ammiraglie (l'ormai cancellata 169/visconti) alle supercar (vedi 8c, vedi montreal, vedi 33 stradale) per non dimenticare coupè e fantastiche spider...insomma è questo un dubbio...avremmo una gamma pari all'audi?avremmo delle vw/audi ricarrozzate?boh questo è il mio dubbio e non è poco
 
beh jaguar in mano alla ford era morta...quasi come la lancia di ora...la ford ha capito che era in crisi e ha venduto tutto...la fiat mi sembra il bambino che tutto vuole e poi gli fa male il pancino
 
Vitto8C":2w61qmd5 ha detto:
beh jaguar in mano alla ford era morta...quasi come la lancia di ora...la ford ha capito che era in crisi e ha venduto tutto...
Direi proprio di no.

Quando Ford acquistò Jaguar, la casa inglese aveva due modelli (e non tanto per dire ma proprio due) messi in croce e per di più anche datati e vendeva pochino in quel periodo.
La 'cura' Ford ha portato ad avere una gamma numerosa e moderna (sotto Ford è nata la S-Type, la X-Type, la XK coupè e cabrio, la XF, la XJ precedente a quella da poco presentata) e tecnicamente ricercati (la XJ era una delle pochissime ammiraglie in alluminio, la X-Type ha una linea fenomenale, la XF ha fatto debuttare un nuovo inedito cambio): gran parte della gamma ideata sotto Ford è attuale e valida, e numerosa, tanto da essere attualmente in listino.
Sotto il Marchio Ford, Jaguar ha venduto più di ogni momento della sua storia (e infatti era una delle poche Case al mondo che negli ultimi dieci anni ha avuto in pratica solo segni positivi alla voce vendite), l'unico modello che non ha avuto successo è stata la X-Type che era poco Jaguar e infatti anche Tata ha dichiarato che non avrà un erede.

Ford l'ha venduta per il fatto che il Gruppo Ford era in crisi, solo per questo; o vendeva Jaguar, come a fatto con Land Rover, Aston Martin e Volvo, o il Gruppo Ford chiudeva baracca e burattini. Jaguar era un azienda non da rilanciare ma da sviluppare e infatti faceva gola a molti, tanto che la trattativa con Tata è durata veramente pochissimo per la cessione.

Fidati che Jaguar non era messa come è oggi Lancia, nè a livello di immagine, nè tanto meno a livello di prodotti che proponeva e propone. :)
 
Vitto8C":1mpv03gx ha detto:
beh jaguar in mano alla ford era morta...quasi come la lancia di ora...la ford ha capito che era in crisi e ha venduto tutto...la fiat mi sembra il bambino che tutto vuole e poi gli fa male il pancino
allunghiamo un poco la memoria: ford ha comprato una jaguar decotta e praticamente fallita e l'ha riportata al successo, poi purtroppo non ha saputo andare oltre il rilancio e ha pagato duramente il giro della crisi
ora hanno venduto perchè l'ad di ford dice che ford fa auto popolari e su quello si deve concentrare, quindi jaguar è di troppo

Gioshua81":1mpv03gx ha detto:
grupo col marchio Giaguar.
cos'è, un produttore di carretti africano?
marò, a te ti ha proprio portato giù la piena del lambro :asd)
 
Poi si parla di linguaggio da cinese.... Ora dal cell non mi viene agevole rispondere a chi mi ha interpellato spero d poterlo fare domattina prima di "chiudere per ferie" una settimanina.
Tuttavia un paio di cosette.... In primo luogo quando devo dire qualcosa a qualcuno non mi fa difetto farlo direttamente. Se quindi ho usato una terza persona è perché un clan era il destinatario delle mie filippiche. Una delle poche (a mio parere) cose condivisibili che dice "quello portato dal lambro" è che si sta andando verso il tifo ma in questo senso: si stan delineando due macroschieramenti come già visto in passato. Se è un vantaggio questo.... Io non mi nascondo e, come sempre prendendomene i pro etici e i contro materiali, mi schiero senza problemi dopo analisi. Analisi su fatti che peraltro riporto e che noto come vi sia chi fa finta di non sapere e men che meno riflettere. Ora essendo giusti e realisti, e mantenendo un rispetto reciproco (che qualcuno vedo esprimo) penso vi sia anche da tirare le somme e notare che vi è chi ragione ne ha e/o ne ha avute e chi no. E mica modello tribunale vivaddio.
Domani speroc di avere tempo per poter poi replicare a chi mi ha chiesto di farlo. Anticipando che non useró altro che la seconda persona singolare quando mi riferiró a lui e senza che questo sia mancanza di rispetto ma la ricerca di una colloquialità di sostanza senza perder tempo nella forma.
 
gabry3x":13d1bdzg ha detto:

Come promesso, ecco la risposta che mi fa piacere dare, per rispetto a chi l'ha chiesta. Anche se devo ammettere che ho il dubbio O di non aver capito io, O di non essere stato compreso per bene.
Intanto la faccenda dell'italianità...... non sono stato io, ma ben altri, a dare giudizio fortemente negativo ad un eventuale passaggio in mani straniere di Alfa. E dover leggere che il motivo per cui NON dovrebbe passare in mani straniere interessate (perchè di ciò dobbiamo parlare, non di sogni utopie od aria fritta) ...... cioè leggere "perchè non sarebbe italiana" o perchè l'attuale proprietà è "formalmente o nell'immaginario collettivo" italiana...... mi ha lasciato basito. Perchè di italiano francamente in fiat vedo poco, ed in futuro vedo ancora meno "italianità" nel macrogruppo Fiat Chrysler. Daltronde pure ieri abbiamo visto un Marchionne che quasi si scherniva nel ricevere i complimenti di Obama, del Presidente di quegli USA che vedranno una fabbrica destinata alla chiusura ora rediviva anche se era stato previsto di alienarla, mentre non vediamo un comportamento diverso dal tuonare e minacciare quando Marchionne è da questa parte dell'Oceano. Per me da italiano il termine italiano presuppone una serie di valori e di capacità che attualmente NON vedo in Fiat così come vedo persi, dimenticati, lasciati correre, nel Paese. Ma questo è un discorso diverso ed ampio. Non mi si faccia passare però per chi è impallinato con l'italianità riferita ad Alfa, perchè per la stessa salvezza di Alfa mi tocca andare a pensare a un proprietario straniero. Non trovo per niente auspicabile, OGGI, una gestione italiana (italiana come è oggi, non italiana come potrebbe essere nè come penso io all'"italiano", ma oggi impera l'itaglianità e l'itagliano, cosa diversa). Gestione italiana che peraltro, con Fiat, tale non è.

Sulla pretesa difformità o dissonanza fra un discorso di risparmio e uno che si riferisce al Museo...... premesso che non lanciavo strali ad alcun singolo ben determinato, perchè se così fosse avrei ben quotato... accantonando un momento l'errore di fondo, ma...... è possibile vedere le cose nella loro interezza e nel loro contesto o no? Perchè a volte sembra che vi sia una sorta di difficoltà a vedere le cose a tutto tondo, e POI scendere ad analizzare un particolare. Si va spaccando il capello in quattro di un solo particolare, manco che esso fosse avulso da una realtà ben + grande. Un'azienda è un insieme. O vogliamo fare come Marchionne, che alla ricerca della redditività che promette o di cui deve dar di conto, SOLO a quello pensa, senza che gli interessi altro? Cioè la differenza fra GUADAGNARE (e stop) e GUADAGNARE producendo e vendendo un bene.
Al di là quindi degli incisi, e del malcelato fastidio derivante dal credere di essere stato giudicato ed etichettato come poco intelligente, non è possibile prendere delle "parti per il tutto". La Fiat sbaglia, ed è "minata", alle sue fondamenta. Non siamo dianzi a un'azienda che sbaglia in UN settore (gestione della storicità, per esempio), ma in un'azienda che manifesta in ogni sua esplicazione una errata, e mediocre, filosofia di fondo. Per cui è impossibile andare a definire UN SOLO aspetto di gestione negativa, quando è l'azienda stessa di base ad esserla. E difatti questa negatività si esplica in parecchie esplicazioni dell'azienda stessa.
Sul fatto che poi sedicenti Alfisti o gente che parla di automotive scusino chi fa speculazione edilizia strafottendosene di marca e vendendo le aree del Museo, per me sono poco intelligenti eccome. L'ho detto e lo ribadisco, e ho detto poco intelligenti (così come a me si da spesso del talebano) che è cosa diversa dal mio dire deficienti (da deficere, mancare) o addirittura coglioni (questo sì, sarebbe un termine offensivo). Perchè vorrei capire come altro dover definire chi O se ne frega del Museo o non è così "avanti" da vedere come quel fatto sia ULTERIORE testimonianza di uno status quo, di una considerazione modello terra terra, del marchio, e anche di certi suoi clienti o sostenitori.

Sul fatto della linea ideale mi si perdonerà se non sto a farne un trattato o un "bignami condensato".... da anni si sa che linea penso io, e poi "ideale" mi sa tanto di "utopia"...... diciamo che la linea attuale, data la realtà, è sicuramente di un cambio di proprietà presso un grande gruppo che abbia STIMA della marca e abbia dimostrato di saper fare business in modo meno cialtrone di alti...... Sul COME fare, è un problema che già si sono posti, con certe idee, i pretendenti, ed in modo soddisfacente. Tuttavia, non essendoci ancora nulla di "pronto" per un traghettamento sotto un altro gruppo, mi pare superfluo ADESSO stare a fare sogni e mica sogni, sperare in cose assurde, non è ancora il momento.

Sarà che invecchio, ma credo che fondamentalmente le persone possano arrivare da sole a certe cose o non ci arrivino..... per una mera questione di carattere, preparazione, indole. Lungi da me essere offensivo, ma chiaramente chi guida da 10 anni può valutare la capacità di guida di un neopatentato, viceversa è molto ma molto difficile...... chi può più, può anche di meno. E ripeto non è un giudizio da tribunale, ma una mera constatazione di come ci sia chi crede di sapere, ma non sa, e magari si arroga il diritto di etichettare e giudicare chi invece sa, sapendo di sapere. C'è chi non capisce un accidenti di cosa sta dicendo un altro, perchè gli mancano informazioni, gli manca un modo di pensare, gli manca di uscire dallo steccato ideologico e ragionare sulla realtà, e proprio non ci arriva...... così come vi è chi invece comprende molto bene cosa pensa e a che livello è il primo, perchè è + completo o + avanti. E' nella realtà umana delle cose. Con la differenza che se il primo contesta il secondo, fa solo che ridere.... quando il secondo contesta il primo, il primo avrebbe (se vuole migliorarsi, chiaramente) forse forse da imparare o comunque ragionarci. Ubi maior, minor cessat. Ma spesso non avviene. Perchè come dico sempre, E NON E' OFFESA A NESSUNO, riporto solo un mio modo di dire, "se uno è ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! non arriverà mai a capirlo; se lo capisse sarebbe furbo e non ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!".
Capisco che detta così faccia effetto e sembri un'offesa... ma a me pare lapalissiano.
 
Diabolik":pdcu573g ha detto:
Vitto8C":pdcu573g ha detto:
beh jaguar in mano alla ford era morta...quasi come la lancia di ora...la ford ha capito che era in crisi e ha venduto tutto...la fiat mi sembra il bambino che tutto vuole e poi gli fa male il pancino
allunghiamo un poco la memoria: ford ha comprato una jaguar decotta e praticamente fallita e l'ha riportata al successo, poi purtroppo non ha saputo andare oltre il rilancio e ha pagato duramente il giro della crisi
ora hanno venduto perchè l'ad di ford dice che ford fa auto popolari e su quello si deve concentrare, quindi jaguar è di troppo

Gioshua81":pdcu573g ha detto:
grupo col marchio Giaguar.
cos'è, un produttore di carretti africano?
marò, a te ti ha proprio portato giù la piena del lambro :asd)

Sarà che siamo arrvati con la stessa ondata io e te. :worship)
 
Vitto8C":1ux2j1go ha detto:
io ripeto...non sono dubbioso sulle capacità economiche della volkswagen...e sarei entusiasta di una cessione dell'alfa ad un gruppo motivato a rilanciarla...tuttavia le mie perplessità sono ampie...come dovrebbe inquadrarsi l'alfa romeo all'interno della vag?farebbe l'altro marchio premium con l'audi?farebbe sportive piu economiche di porsche?prenderebbe il posto di seat?
cioè l'alfa ha un dna...che è sportività e qualità importanti da premium...e soprattutto ha sempre avuto quanto meno una gamma idonea a battagliare con i crucchi (era fiat e fine i.r.i permettendo) dalle piccole (mi.to) alle ammiraglie (l'ormai cancellata 169/visconti) alle supercar (vedi 8c, vedi montreal, vedi 33 stradale) per non dimenticare coupè e fantastiche spider...insomma è questo un dubbio...avremmo una gamma pari all'audi?avremmo delle vw/audi ricarrozzate?boh questo è il mio dubbio e non è poco

Sarebbe la terza scelta dopo VW e marchio Audi.
Insomma, per i ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! veri e propri c'è il rimarchiamento Audi a prezzi da folli.
Poi per i mezzi ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! c'è VW a prezzi sostenuti,
poi verrebbe l marchio Alfa per i fessi che penseranno di comprarsi una vera Alfa ma in realtù staranno comprandosi una VW rimarchiata con la trazione anterore. O vorreste dirmi che la trazione anteriore a questo punto non importa più nulla? No perchè con l'Alfa in mano a Fiat .... e che palle con sa trazione posteriore. Adesso che si vocifera della VW sembra cha alla TP non ci si pensa più.

Non è che la stroa della TP era montata ad are solo per rompere le balle a quei coglioni del Lingotto???

Vorrei capire. :hail)
 
La TP e' implicita tra i vari rumors che girano sui progetti di VAG per alfa si parla di una spyder su base blu concept, cioè motore centrale e TP, poi ci sarebbe la 169 sempre TP, quindi non mi pare che sia una cosa di secondo piano, ma se continuate a preferire fiat a VAG siete accontentati, una giulietta che ha sofferto di mille tagli e riprogettazioni, una piccola che di alfa ha ben poco se non nelle versioni più spinte e una pseudo ammiraglia senza futuro, se è questa l'alfa che volete pur di non andare sotto i crucchi, sarà ma con le menti che ci sono in VAG preferirei di gran lunga una das Alfa di un'alfiat. Poi se propio dobbiamo paralre di ricarrozzamenti meglio il ricarrozzamento di una Audi che quello di una chrysler 300C
 
la vw è un marchio generalista...un pò come la fiat...non penso che si possa essere terza scelta...a me preoccupa il fatto che la vw ha gia il suo marchio premium...l'alfa cosa farebbe?riflettiamoci bene
essere subordinati in fiat o esserlo in vw nn cambia niente...
 
Il FUSI":1gho7ncv ha detto:

intanto grazie per la risposta che mi hai dato (se mi è permesso il tu), e per il clima di confronto amichevole che purtroppo non sempre è cosi scontato.
condivido pienamente il tutto tranne il fattore poi "scatenante" il nostro confronto,ovvero il metodo di valutazione diverso che abbiamo.
nel tuo "metodo di valutazione" il "voto" è dato dall'insieme di episodi ,il mio guarda il singolo. perche penso ci siano,nonostante la fiat sia indifendibile a priori e ne sono pienamente cosciente,alcuni frangenti difendibili e condivisibili. è un po una lacuna, a mio parere, in questo tuo metodo di valutazione,che è molto acuto e accurato, ma pecca sempre per mio giudizio di cio. preclude un po certi aspetti che non necessariamente si danno per scontati anzi le sorprese son una variabile non trascurabile,ovviamente sino ad certo punto.credo che cio sia esteso anche alla vita di tutti i giorni.lungi da me fare una lezione di vita,sia ben chiaro.ora trovare poco intelligente questo metodo di giudizio,mi sta bene,la diversità è un bene e rispetto la tua scelta come tu,spero,rispetterai la mia,che credo non sia fuori dal mondo.

Il FUSI":1gho7ncv ha detto:
...... Perchè come dico sempre, E NON E' OFFESA A NESSUNO, riporto solo un mio modo di dire, "se uno è ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! non arriverà mai a capirlo; se lo capisse sarebbe furbo e non ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!".
Capisco che detta così faccia effetto e sembri un'offesa... ma a me pare lapalissiano.

condivido pienamente la tua frase...ed ho capito il contesto. ci penso spesso anche io.

detto questo, spero siano chiare le nostre posizioni e che,grazie a questo confronto,si possa continuare amichevolmente a parlare.
personalmente conoscendo maggiormente il destinatario dei miei post,non posso far altro che confermare il mio rispetto nei suoi confronti.
buone vacanze :)
 
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