Alfa MiTo - Foto definitive e comunicato stampa Fiat Auto
- Autore discussione Felix7
- Data d'inizio
mikko":8rw0t8bh ha detto:
solo? :sgrat)
la 147 1.9 mjet 120cv e 280Nm di coppia sta sotto i 10 secondi
la Bravo con il 1.6 mjet 120cv e 300 Nm fa 12 secondi? boh
va beh ke la 147 è più leggera della Bravo, ma 2,5 secondi di differenza mi sembrano tanti
mikko":26inqgpe ha detto:
mi sembra un po' alto lo 0-100 sulla Bravo perchè a parità di cv, ma con meno coppia la 147 fa molto meglio
parte della differenza di peso è compensata dal 1.6 ke pesa meno del 1.9...cmq la Bravo pesa sicuramente di più della 147
sicuramente su Mito (visti i pesi sopra descritti) questo 1.6 andrà abbastanza forte :OK)
rossoproteo":1vy7wd9l ha detto:La bravo 1.6 120cv è data 10.5 sullo 0-100,esattamente come il vecchio 1.9 120cv
bravo 1.6 120cv
massa=1320 kg
0-100= 10,5s
mito 1.6 120cv
massa=1205kg
0-100= 9.8s (ma in che modalita? normal o dynamic? :shrug03) )
mi sono documentato :OK)
per curiosità quanto impiega la 147 con il 1.6 ts da 120cv e quanto la 1.9 mjet da 120cv nello zero-cento?
Alla fine questa mito 1.6 mjet va quanto la g.punto 1.9 130cv.....ed è proprio un bell'andare!! :OK)
Ho proprio voglia di provarla :X) :X)
Ho proprio voglia di provarla :X) :X)
Eh già,il 1.4 tjet penso proprio che darà tante soddisfazioni...
Rispondendo ad angelo81 la 147 ts 120cv è data 10.6 da 0 a 100 mentre il 1.9 120cv 9.9. Anche se quest'ultimo dato,che ho letto in quasi tutte le riviste del settore,non so se è giusto,essendo uguale al tempo del vecchio jtd115 :shrug03)
Rispondendo ad angelo81 la 147 ts 120cv è data 10.6 da 0 a 100 mentre il 1.9 120cv 9.9. Anche se quest'ultimo dato,che ho letto in quasi tutte le riviste del settore,non so se è giusto,essendo uguale al tempo del vecchio jtd115 :shrug03)
mikko":bpz5cd0n ha detto:rossoproteo":bpz5cd0n ha detto:La bravo 1.6 120cv è data 10.5 sullo 0-100,esattamente come il vecchio 1.9 120cv
bravo 1.6 120cv
massa=1320 kg
0-100= 10,5s
mito 1.6 120cv
massa=1205kg
0-100= 9.8s (ma in che modalita? normal o dynamic? :shrug03) )
mi sono documentato :OK)
magari la modalità non influisce su uno 0-100 visto che è strettamente legata all'handling più che sul motore :shrug03)
xxandre83_al":19mk26hy ha detto:mikko":19mk26hy ha detto:rossoproteo":19mk26hy ha detto:La bravo 1.6 120cv è data 10.5 sullo 0-100,esattamente come il vecchio 1.9 120cv
bravo 1.6 120cv
massa=1320 kg
0-100= 10,5s
mito 1.6 120cv
massa=1205kg
0-100= 9.8s (ma in che modalita? normal o dynamic? :shrug03) )
mi sono documentato :OK)
magari la modalità non influisce su uno 0-100 visto che è strettamente legata all'handling più che sul motore :shrug03)
insomma..forse influira' piu' sui benza il tipo di modalita'..per portarti un esempio..in normal punto abarth fa 8,4..in sport 8,2...
mikko":t42hnme8 ha detto:xxandre83_al":t42hnme8 ha detto:mikko":t42hnme8 ha detto:rossoproteo":t42hnme8 ha detto:La bravo 1.6 120cv è data 10.5 sullo 0-100,esattamente come il vecchio 1.9 120cv
bravo 1.6 120cv
massa=1320 kg
0-100= 10,5s
mito 1.6 120cv
massa=1205kg
0-100= 9.8s (ma in che modalita? normal o dynamic? :shrug03) )
mi sono documentato :OK)
magari la modalità non influisce su uno 0-100 visto che è strettamente legata all'handling più che sul motore :shrug03)
insomma..forse influira' piu' sui benza il tipo di modalita'..per portarti un esempio..in normal punto abarth fa 8,4..in sport 8,2...
sul benza varia anke la coppia (da 200 passa a 230 Nm...circa, nn ricordo bene...e cambia anke l'andamento della curva di coppia) perciò le prestazioni migliorano
ma se sul diesel con la modalità D la coppia nn varia le prestazioni restano invariate per ovvie ragioni
Non so se queste foto siano già state postate... basta clickare per vedere le foto leggermente più grandi
In caso ci siano già nelle pagine addietro mi scuso :hail)
In caso ci siano già nelle pagine addietro mi scuso :hail)
Questa la sapevate?
Dopo l’approvazione da parte del Senato, nel Febbraio 2008, e relativa entrata in vigore della legge, il limite di potenza massima consentita per i neopatentati è stato fissato in 50 kw a partire dal 1 luglio 2008. Tutte le case automobilistiche si sono mosse per cercare di ottemperare a quanto fissato dalla legge italiana, studiando e mettendo appunto delle “nuove” motorizzazioni che presentassero tuttavia una riduzione nella loro potenza massima. Per tali motivi al lancio della piccola MiTo sarà presente in listino una nuova versione del noto aspirato 1.4 16v, depotenziato in tal caso a “soli” 80cv a 6000 giri/min e coppia di 122 Nm a 4750 giri/min. Il motore è lo stesso presente a listino in diverse declinazioni di potenza, con cilindrata di 1368 cc e 4 cilindri in linea con alesaggio di 72 mm e corsa di 84 mm con un rapporto di compressione di 10,8:1, già rispettoso della normativa Euro 5.
Dopo l’approvazione da parte del Senato, nel Febbraio 2008, e relativa entrata in vigore della legge, il limite di potenza massima consentita per i neopatentati è stato fissato in 50 kw a partire dal 1 luglio 2008. Tutte le case automobilistiche si sono mosse per cercare di ottemperare a quanto fissato dalla legge italiana, studiando e mettendo appunto delle “nuove” motorizzazioni che presentassero tuttavia una riduzione nella loro potenza massima. Per tali motivi al lancio della piccola MiTo sarà presente in listino una nuova versione del noto aspirato 1.4 16v, depotenziato in tal caso a “soli” 80cv a 6000 giri/min e coppia di 122 Nm a 4750 giri/min. Il motore è lo stesso presente a listino in diverse declinazioni di potenza, con cilindrata di 1368 cc e 4 cilindri in linea con alesaggio di 72 mm e corsa di 84 mm con un rapporto di compressione di 10,8:1, già rispettoso della normativa Euro 5.
cuoresportivo86":mzen6gk1 ha detto:
giusto limitare le vetture ai neopatentati..ma secondo me questa non e' proprio la metodologia giusta..si tratta di una questione tipo normantinquinameno che ti invogliano(per non dire obbligano) a cambiare auto..cioe' molti neopatentati impossibilitati a comprare una nuova vettura dovranno aspettare un anno prima di guidare quella dei genitori..bah..
Sono palliativi.
Ho recentemente assistito al superamento di un esame di guida: bene, già ai miei tempi si mugugnava di una eccessiva "brevità e comprensione".
Mi sembra che siamo andati anche peggio.
La guida su strada esula dai quiz e dalle domandine, sistemi nei quali l'italico popolo sempre paranoico e dotato di leggi, leggine, codicilli, è maestro.
Si deve inculcare nella testa dei neopatentati che la vettura va conosciuta. Ci vuole senso di responsabilità e rispetto per il mezzo, per se e per gli altri.
Ci vuole capacità di guida. Ci vogliono esperienze di guida, non brevi sedute di "guida" che si cerca di fare "al minimo indispensabile" perchè costose.
Per farsi e fare del male bastano 30 cavalli, non ne servono 80. La mentalità della riduzione della velocità è tipicamente, e schifosamente, nostra. In Germania filano come dei treni, non mi risulta che ci siano ecatombi. Perchè son evidentemente ABITUATI e la guida (la serietà nel guidare, l'attenzione, la conoscenza dei propri limiti) sono "tarati" in funzione di quel sistema.
Da che mondo è mondo la tecnica di guida è affinata nei piloti: che tutto fanno tranne che andare piano.
Mi ricorda la storiella che doveva venir fuori anni fa, quando la patente stavo per prenderla io: si sarebbero dovute guidare auto che non facevano oltre i 150 orari. Il legislatore mica è realista, cioè mica pensa che non tutti potevano avere due auto. Io all'epoca avevo una Giulia, da 89cv e dichiarata per i 165 orari. Ma pure chi aveva una Lancia Delta o un'Alfa 33 1.3 era fuori dalla normativa.
E' forse meglio che un neopatentato NON GUIDI per un anno la vettura di famiglia, perchè non può, e poi si metta al volante di qualunque cosa dopo un anno di inesperienza? Le cose van raddrizzate alla fonte, con leggi e normative non assurde nè capestro, e con una seria e fattiva educazione stradale. Che vada oltre l'autovelox dietro le siepi ed i quiz trabocchetto. Scusate l'OT.
Ho recentemente assistito al superamento di un esame di guida: bene, già ai miei tempi si mugugnava di una eccessiva "brevità e comprensione".
Mi sembra che siamo andati anche peggio.
La guida su strada esula dai quiz e dalle domandine, sistemi nei quali l'italico popolo sempre paranoico e dotato di leggi, leggine, codicilli, è maestro.
Si deve inculcare nella testa dei neopatentati che la vettura va conosciuta. Ci vuole senso di responsabilità e rispetto per il mezzo, per se e per gli altri.
Ci vuole capacità di guida. Ci vogliono esperienze di guida, non brevi sedute di "guida" che si cerca di fare "al minimo indispensabile" perchè costose.
Per farsi e fare del male bastano 30 cavalli, non ne servono 80. La mentalità della riduzione della velocità è tipicamente, e schifosamente, nostra. In Germania filano come dei treni, non mi risulta che ci siano ecatombi. Perchè son evidentemente ABITUATI e la guida (la serietà nel guidare, l'attenzione, la conoscenza dei propri limiti) sono "tarati" in funzione di quel sistema.
Da che mondo è mondo la tecnica di guida è affinata nei piloti: che tutto fanno tranne che andare piano.
Mi ricorda la storiella che doveva venir fuori anni fa, quando la patente stavo per prenderla io: si sarebbero dovute guidare auto che non facevano oltre i 150 orari. Il legislatore mica è realista, cioè mica pensa che non tutti potevano avere due auto. Io all'epoca avevo una Giulia, da 89cv e dichiarata per i 165 orari. Ma pure chi aveva una Lancia Delta o un'Alfa 33 1.3 era fuori dalla normativa.
E' forse meglio che un neopatentato NON GUIDI per un anno la vettura di famiglia, perchè non può, e poi si metta al volante di qualunque cosa dopo un anno di inesperienza? Le cose van raddrizzate alla fonte, con leggi e normative non assurde nè capestro, e con una seria e fattiva educazione stradale. Che vada oltre l'autovelox dietro le siepi ed i quiz trabocchetto. Scusate l'OT.