Finalmente, dopo aver altalenato tra giorni di ansia da attesa a giorni di completo disinteresse, oggi pomeriggio sono andato a ritirare la mia Giulietta Quadrifoglio Verde. Ho rischiato di non ritirarla a causa dei tempi tecnici dell'assicurazione (ma alla fine ce l'ho fatta) e ho rischiato di centrarla ad un incrocio (colpa mia) per non aver dato la precedenza ad una C3 (causa euforia persistente che mi ha accompagnato durante il viaggio di ritorno a casa). Alla fine la Giulietta è arrivata sana e salva nel mio box.
Tralasciando recensioni più dettagliate e tecniche (che cedo volentieri a forumisti più autorevoli e informati), mi soffermo brevemente sulle prime impressioni di guida, spendendo altrettante poche parole per interni ed esterni.
Scendendo dalla 147 e nel giro di mezz'ora, salendo sulla Giulietta ho notato una maggiore stabilità a favore di quest'ultima. Certo l'assetto della mia versione aiuta molto e punisce la malcapitata predecessora in versione diesel jtdm, ciò non toglie che nel rientro a casa ho percorso un paio di curve "giuste" a cannone e sono rimasto piacevolmente colpito dalla sicurezza trasmessa dalla Q.V.
Dico a tutti, senza cercare inutili scontri: provate la Giulietta e poi scrivete. Sulla carta sospensioni a quadrilatero potrebbero apparire più evolute, ma è mia opinione che debbano essere supportate da ciò che le circonda. Soluzioni più semplici (adottate su Giulietta) hanno portato ad un piacere di guida diverso, da scoprire e valutare con attenzione nel tempo. E il tempo è dalla mia visto che dovrò tenermi questo "cassone nero" per i prossimi 5 anni.
Il motore è generoso, pieno di coppia a tutti i regimi. Ovvio che la sento piuttosto legata, ma nonostante questo handicap iniziale devo ammettere che sono rimasto abbastanza colpito dalla cavalleria scalpitante soprattutto in modalità "Dynamic" e, concedetemelo, anche in modalità "Normal". Purtroppo devo ammettere un affrettato spostamento verso destra della freccia del carburante. Fatto un pieno, un paio di sparate (o erano molte di più?), qualche km extra per rientrare a casa e quella baldracca della lancetta ha deciso di muoversi furbescamente con mio sommo disappunto. Temo che le doti di bevitrice parsimoniosa tanto decantate dalla casa madre (per un turbo benzina) siano infondate o perlomeno siano tali nelle prime fasi di assestamento generale durante il cosiddetto rodaggio. Per il resto la spinta è vigorosa, piena e non ci si accorge di andare forte fino a quando non s'incrocia lo sguardo del tachimetro che implacabile ti avverte dell'allegra marcia di crociera.
Spendo due parole in merito gl'interni. Niente di nuovo rispetto quanto scritto anche da altri utenti. Plastiche che a vista appagano meno l'occhio rispetto la 147, seppure le finiture e alcuni dettagli sono decisamente meglio sulla Giulietta. Confermo la leggerezza del vano portaoggetti, ma la pulsanteria stilosa in stile 8c conferma la bontà dell'idea. Sedili comodi e ben rifiniti, eleganti nell'alternarsi tra pelle e tussuto. Trovavo comodo il vano portaoggetti della 147 sito all'altezza del tunnel centrale. Ora manca, sostituito da tanti mini van a cui adattare le forme degli oggetti che normalmente si trasportano in auto (vedi cellulari vari). Non avendo installato il navigatore (mi sono rifiutato di spendere 1800 euro per un accessorio che per meno della metà del prezzo è decisamente migliore se acquistato presso un qualsiasi rivenditore di prodotti elettronici... vedi Media World) è possibile sfruttare il vano lasciato libero, fatto salvo che l'accesso a vista non è accettabile per cui è opportuno stiparvi oggetti di saltuario utilizzo (fazzoletti, piuttosto che una mini torcia d'emergenza).
Due parole anche per l'esterno. Bellissima. La Quadrifoglio Verde, nel suo abito sportivo ci sta divinamente. Minigonne e appendici si sposano uniformemente con le linee e i cerchi da 18 pollici si abbinano perfettamente come farebbero un paio di scarpe con tacco 12 su una ragazza slanciata con cosce lunghe e di generose prosperità mammarie. L'ho scelta nera perché ho sempre trovato questo colore elegante e sportivo allo stesso tempo, senza considerare che i vetri fumè e gli specchietti argentati ne abbelliscono oltremodo la mia scelta (roba da farmi un auto applauso).
Concludo con una speranza, ovvero di continuare ad essere felice della mia scelta senza pentirmi di non aver dato ascolto a tutti coloro che su questo forum hanno predicato il marcio che questo marchio a loro modo di vedere sta tirando fuori.
Tralasciando recensioni più dettagliate e tecniche (che cedo volentieri a forumisti più autorevoli e informati), mi soffermo brevemente sulle prime impressioni di guida, spendendo altrettante poche parole per interni ed esterni.
Scendendo dalla 147 e nel giro di mezz'ora, salendo sulla Giulietta ho notato una maggiore stabilità a favore di quest'ultima. Certo l'assetto della mia versione aiuta molto e punisce la malcapitata predecessora in versione diesel jtdm, ciò non toglie che nel rientro a casa ho percorso un paio di curve "giuste" a cannone e sono rimasto piacevolmente colpito dalla sicurezza trasmessa dalla Q.V.
Dico a tutti, senza cercare inutili scontri: provate la Giulietta e poi scrivete. Sulla carta sospensioni a quadrilatero potrebbero apparire più evolute, ma è mia opinione che debbano essere supportate da ciò che le circonda. Soluzioni più semplici (adottate su Giulietta) hanno portato ad un piacere di guida diverso, da scoprire e valutare con attenzione nel tempo. E il tempo è dalla mia visto che dovrò tenermi questo "cassone nero" per i prossimi 5 anni.
Il motore è generoso, pieno di coppia a tutti i regimi. Ovvio che la sento piuttosto legata, ma nonostante questo handicap iniziale devo ammettere che sono rimasto abbastanza colpito dalla cavalleria scalpitante soprattutto in modalità "Dynamic" e, concedetemelo, anche in modalità "Normal". Purtroppo devo ammettere un affrettato spostamento verso destra della freccia del carburante. Fatto un pieno, un paio di sparate (o erano molte di più?), qualche km extra per rientrare a casa e quella baldracca della lancetta ha deciso di muoversi furbescamente con mio sommo disappunto. Temo che le doti di bevitrice parsimoniosa tanto decantate dalla casa madre (per un turbo benzina) siano infondate o perlomeno siano tali nelle prime fasi di assestamento generale durante il cosiddetto rodaggio. Per il resto la spinta è vigorosa, piena e non ci si accorge di andare forte fino a quando non s'incrocia lo sguardo del tachimetro che implacabile ti avverte dell'allegra marcia di crociera.
Spendo due parole in merito gl'interni. Niente di nuovo rispetto quanto scritto anche da altri utenti. Plastiche che a vista appagano meno l'occhio rispetto la 147, seppure le finiture e alcuni dettagli sono decisamente meglio sulla Giulietta. Confermo la leggerezza del vano portaoggetti, ma la pulsanteria stilosa in stile 8c conferma la bontà dell'idea. Sedili comodi e ben rifiniti, eleganti nell'alternarsi tra pelle e tussuto. Trovavo comodo il vano portaoggetti della 147 sito all'altezza del tunnel centrale. Ora manca, sostituito da tanti mini van a cui adattare le forme degli oggetti che normalmente si trasportano in auto (vedi cellulari vari). Non avendo installato il navigatore (mi sono rifiutato di spendere 1800 euro per un accessorio che per meno della metà del prezzo è decisamente migliore se acquistato presso un qualsiasi rivenditore di prodotti elettronici... vedi Media World) è possibile sfruttare il vano lasciato libero, fatto salvo che l'accesso a vista non è accettabile per cui è opportuno stiparvi oggetti di saltuario utilizzo (fazzoletti, piuttosto che una mini torcia d'emergenza).
Due parole anche per l'esterno. Bellissima. La Quadrifoglio Verde, nel suo abito sportivo ci sta divinamente. Minigonne e appendici si sposano uniformemente con le linee e i cerchi da 18 pollici si abbinano perfettamente come farebbero un paio di scarpe con tacco 12 su una ragazza slanciata con cosce lunghe e di generose prosperità mammarie. L'ho scelta nera perché ho sempre trovato questo colore elegante e sportivo allo stesso tempo, senza considerare che i vetri fumè e gli specchietti argentati ne abbelliscono oltremodo la mia scelta (roba da farmi un auto applauso).
Concludo con una speranza, ovvero di continuare ad essere felice della mia scelta senza pentirmi di non aver dato ascolto a tutti coloro che su questo forum hanno predicato il marcio che questo marchio a loro modo di vedere sta tirando fuori.