Tutti i nuovi progetti Alfa, tranne 940 (149), sono sospesi

simo__87":30drdyir ha detto:
cuoresportivo86":30drdyir ha detto:
Specie perchè non sta fallendo.......certo non ha vendite enormi (piu che altro nel mercato europeo), ma di certo non è in via di fallimento.........

come sempre sei ben informato :asd)
ma li hai visti i bilanci del solo brend Alfa?

ma tu credi davvero ke se Alfa non facesse parte del gruppo Fiat non sarebbe già fallita qualke hanno fà?
ovviamente con gamma prodotti, scelte e gestione ke ha avuto in questi ultimi 4 anni

gli ultimi veri utili il brend Alfa li ha fatto con il boom di 147 e 156....con l'arrivo delle 939 flop, con l'abbandono di 147 e GT ke erano gli unici modelli a fare utili e il NON arrivo di nuovi modelli gli attivi sono diventati passivi ormai da qualke anno

se la fiat non la vende (vende cosa poi? il marchio e Balocco?...l'azienda, intesa come stabilimento, non esiste) è solo perchè gli costa di più venderla ke mantenerla in questo stato vegetativo così com'è
senza contare poi ke se vendesse l'Alfa a un costruttore con le palle, ke ha voglia, è capace e ha soldi si creerebbe un ulteriore scomodo concorrente

non ti lasciare imbambolare dalle belle parole di De Meo o Marchionne ke riuscirebbero a vendere frigoriferi agli eschimesi...ti "fidi" troppo e sei troppo ottimista
se non vendono l'Alfa è solo per convenienza...e se la tengono non è certo per farla diventare grande come un tempo

per come la vedo io prima se ne và Marchionne, meglio è per l'Alfa....mi spiace per la Fiat perchè lui è perfetto per Case come la Fiat...ma a me importa della situazione, del futuro e della condizione dell'Alfa, non dei conti e dei bilanci del gruppo Fiat
giusto... a noi deve interessare solo l'alfa,credo anche che hai ragione ,venderla significherebbe avere un concorrente nell'unico mercato in cui fiat riesce a fare qualcosa....quindi si avvera l'altra possibilita' che ho da tempo compreso la chiusura,che non mi dispiace per niente...spero che i lavoratori attualmente impiegati per i modelli alfa siano utilizzati per fare le fiat senza marchio alfa.
non ricordo dove ho letto che a pomigliano si stanno gia' assemblando le fiat,quelle vere,tanto la mito non la fanno giu' e brera-spider visti i numeri nessuno se ne accorgera' mentre per 147 e gt ormai sono arrivate alla fine,anche se sulla gt in fiat non hanno capito un c...
 
E' uscito anche su autoblog

Marchionne: stand-by per il SUV Alfa Romeo


Recentemente intervistato da un importante magazine automobilistico, l’ amministratore delegato del gruppo Fiat, Sergio Marchionne, ha analizzato la crisi globale che sta investendo il mondo dell’auto, concludendo con previsioni assai negative: “Al termine di questo ciclo di crisi, diciamo tra un paio d’anni, resteranno solo cinque o sei protagonisti indipendenti”.

Proprio a causa della scottante situazione, secondo Merchionne, il settore automotive è obbligato ad una profonda revisione di tutte le strategie, incluse quelle sulle future creazioni: “Sto tirando i freni su tutti i nuovi modelli il cui sviluppo non è ancora arrivato all’80 o al 90%”. Purtroppo (o per fortuna?), il SUV Alfa non arriverebbe a percentuali così alte; nonostante sia stato precedentemente confermato per il 2010 dallo stesso Luca De Meo, amministratore delegato della casa del biscione, la sua percentuale di sviluppo ed il quadro economico delineatosi remano contro.
Una situazione che, per certi aspetti, cozza leggermente con l’importanza che De Meo aveva attribuito al progetto per il rilancio Alfa negli USA: “offrire un SUV negli Stati Uniti è fondamentale per essere riconosciuti come un marchio premium credibile, anche da chi non è interessato a questa categoria di veicoli e nonostante il calo delle vendite”. Ma le affermazioni conclusive del “grande capo” Marchionne sono fin troppo chiare: “La prossima 147 uscirà (alias 149 o Milano) è sicuro. Ma alla domanda se investirò in una Suv per l’Alfa, la risposta è no”.
 
simo__87":2ml40l2x ha detto:
per come la vedo io prima se ne và Marchionne, meglio è per l'Alfa
si, così rimane solo montezemolo a comandare, il quale odia alfa anche di più degli agnelli
dalla padella alla brace
 
Diabolik":u6thp99y ha detto:
simo__87":u6thp99y ha detto:
per come la vedo io prima se ne và Marchionne, meglio è per l'Alfa
si, così rimane solo montezemolo a comandare, il quale odia alfa anche di più degli agnelli
dalla padella alla brace

non ci avevo pensato :asd)
cmq intendevo dire ke per Alfa ci vorrebbe qualcuno con la mentalità diversa da quella di Marchionne
il problema è ke questo "qualcuno" si può anke trovare, ma con la volontà ci fai poco e anke questo ipotetico qualcuno sarebbe anke lui vittima della situazione poco rosea (per essere ottimisti :asd) ) del brand, del gruppo e del mondo dell'auto in generale
 
io sono convinto di una cosa...

nel brand alfa c'è un gran casino che ne basterebbe metà!!!!

sulla carta.. dicevano che lanciavano un sacco di modelli... e a quanto pare non sono mai partiti... o sono andati al rallentatore... visto che dal foglio bianco ai concessionari servono 4 anni

comunque sia staremo a vedere...
dico solo una cosa però..

all'alfa romeo tutti stanno remando contro... anche negli anni passati... non è mai stato un marchio amato da chi conta... (Montezemolo, Marchionne e prima gli Agnelli) e nonostante tutto ci sono gli appassionati che la seguono... sperano (si stuferanno?? mah) nel cambiamento di rotta.. sempre detto a parole ma mai attuato...
 
falconero79":2r8fzrwn ha detto:
io sono convinto di una cosa...

nel brand alfa c'è un gran casino che ne basterebbe metà!!!!

sulla carta.. dicevano che lanciavano un sacco di modelli... e a quanto pare non sono mai partiti... o sono andati al rallentatore... visto che dal foglio bianco ai concessionari servono 4 anni

comunque sia staremo a vedere...
dico solo una cosa però..

all'alfa romeo tutti stanno remando contro... anche negli anni passati... non è mai stato un marchio amato da chi conta... (Montezemolo, Marchionne e prima gli Agnelli) e nonostante tutto ci sono gli appassionati che la seguono... sperano (si stuferanno?? mah) nel cambiamento di rotta.. sempre detto a parole ma mai attuato...
perche' l'alfa e' stata per la fiat sempre quella che li ha costretti a fare qualcosa che loro avrebbero ben volentieri evitato...auto con prestazioni,motori destinati a durare nonostante l'elevata potenza,meccanica e bellezza delle linee sopra la media...spesso fiat ha cercato di contrastare il dominio alfa,ricordo la 124 sport e spider con bialbero,le 131 tc,ritmo tc e tutto il resto della produzione,anche se alfa romeo era irraggiungibile li costringeva a fare per forza qualcosa per vendere dove i guadagni sono evidenti....oggi tutto questo e' finito,non c'e' piu' lancia,alfa romeo,autobianchi che la costrige a una sana concorrenza interna,come succede con bmw audi e mercedes,con le tedesche ormai si e' arresa e con le altre se la gioca con gli sconti e i km 0.
l'alfa e' stata l'ultima da sfruttare,fino a poco tempo fa il busso lo hanno spremuto fin che hanno potuto,ora che non e' rimasto niente non hanno nessun interesse a tenerla in vita.
 
75 turbo america":3i276hg5 ha detto:
oggi tutto questo e' finito,non c'e' piu' lancia,alfa romeo,autobianchi che la costrige a una sana concorrenza interna,come succede con bmw audi e mercedes

sta cosa della concorrenza l'ho sempre pensata anche io... purtroppo non ci sono da decenni le condizioni per sostenerla, e si dice che nel prossimo futuro ci sono possibilità che la concorrenza tra le tedesce sia destinata a sparire...
 
Daprix":2rtt1cfh ha detto:
75 turbo america":2rtt1cfh ha detto:
oggi tutto questo e' finito,non c'e' piu' lancia,alfa romeo,autobianchi che la costrige a una sana concorrenza interna,come succede con bmw audi e mercedes

sta cosa della concorrenza l'ho sempre pensata anche io... purtroppo non ci sono da decenni le condizioni per sostenerla, e si dice che nel prossimo futuro ci sono possibilità che la concorrenza tra le tedesce sia destinata a sparire...


non "si dice".. marchionne lo dice....

che poi sia vero è tutto da verificare....
 
simo__87":2cncie78 ha detto:
per come la vedo io prima se ne và Marchionne, meglio è per l'Alfa....mi spiace per la Fiat perchè lui è perfetto per Case come la Fiat...ma a me importa della situazione, del futuro e della condizione dell'Alfa, non dei conti e dei bilanci del gruppo Fiat

Devo quotarti. Marchionne è decisamente contrariato perchè secondo lui ha investito e non ha ricevuto utili. Con questo il discorso gli basta per prendere "in verso" l'Alfa.
Che abbiano investito MALE ed in modo sbagliato evidentemente non è interessante........
Dici bene che è adatto a Fiat...... il fatto che Marchionne sia validissimo per Fiat lo rende, per me, automaticamente non idoneo a comprendere un marchio come Alfa Romeo, così come han fatto prima di lui altri che erano all'interno di Fiat.
Fra l'altro persone capaci e volenterose dell'azienda ultimamente pare vengano spostate o "congelate" (ovviamente i protetti dall'alto no) in virtù della crisi. Se neppure adesso, in braghe di tela, si punta decisamente su meritocrazia e dedizione, la vedo difficile non tanto uscire dalla crisi, ma proprio campare.
 
nel 2009 vedremo i botti di San Giuseppe per tutto l'anno....troppe case produttrici e troppi modelli.
Il mercato dell'auto si ridimensionerà di brutto....
 
C'è da fare una riflessione e dei distinguo.
E' vero che Alfa è stata vista da Fiat come il fumo negli occhi ma........ in diverso modo ed in diversi periodi.

Valletta fece di tutto per far andare in merda (e ci riuscì) la tipo 103, una vetturetta di tipo economico cui l'Alfa aveva pensato.
Eravamo nei primissimi anni '60.
Lo stesso Valletta però stette tutto sommato ai "patti" che vedevano Fiat quello da vetture utilitarie dai grandi numeri, Lancia per vetture di pregio, Alfa per auto di indole sportiva.
Quando Valletta, che non possedeva la Fiat ma la gestiva come se la fosse, è andato via lasciando una Fiat sana e solida son iniziati i problemi.
Poi c'è stata l'Alfasud, che ha segnato l'apertura della guerra fredda.
Successivamente, le cose son andate come sono andate...... Fiat aveva una opportunità (anche se.... a regalo) per poter essere un costruttore serio e solido. E' mancata invece la lungimiranza. Non credo che abbiano voluto "far pagare il pregresso" con livore, credo siano stati solo che degli inetti mancando una guida autocentrica come Ghidella.
Da lì si è formata la sagra degli yes men, la sagra del "senza prodotto ma con la reclame vendo di tutto" e non han mai imparato la lezione manco quando con quegli scandali di 155 et similia si son ridotti in frantumi.
Cantarella, che non ho mai sopportato, ebbe comunque il piccolo merito di aver cercato delle differenziazioni. Oggi la situazione si è ripiegata su se stessa del tipo "non ci son soldi, non si fan modelli, non ci son modelli non facciamo soldi" e via col cane che si morde la coda.
Il QUID è che comunque anche se i soldi ci fossero stati, come dimostra l'esperienza avuta anni fa quando i soldi c'erano, NON C'E' la testa.
Punto e basta. E' sufficiente questo, senza dover ricorrere a forti motivazioni come "l'odio per Alfa pregresso di 30 anni", per dare la motivazione della situazione pericolosa in cui versa il marchio.
Marchio che, tranne mercato italia, non porta soldi ma solo perdite, e Marchionne altro non ha visto che il lato pallottoliere. In realtà noi sappiamo ed abbiamo detto, da semplici cialtroni che però vivono il mondo evidentemente al verso giusto e + corretto di guru di corso marconi, che gli investimenti son stati fatti su idee e prodotti onestamente poco validi e suscettibili di concorrenza, con rischio di soccombere.
E' bastata la nuova A4, che non è sicuramente chissà che gran mezzo, a frenare la 159. La congiuntura ha fatto il resto.
Ora mancano sia le "palle" che i mezzi, la situazione è questa, e l'unico tentativo che si fa è di uscirne "gradualmente" senza avere la forza di fare altro. Si sopravvive..... con tutti i progetti fermi, con una gamma che è quello che è.
Se poi si vuol credere che gli asini volano, si pensi solamente a quanti anni è che si dice "il prossimo anno facciamo 400k vetture". Io sta cantilena la sento da almeno tre anni...... mi pare che i 400k pezzi non si siano visti, forse sommando tre esercizi ci si arriva......
Contestualmente la situazione di crisi impone l'uso di ammortizzatori sociali e di tagli...... ho conoscenza di chi, stimato e considerato bene, di fatto verrebbe retrocesso ad altro incarico ben meno importante (e dove potrebbe portare meno ausilio data la sua esperienza) o va messo in CIG.
E' questa la ricetta che corso marconi ha per sopravvivere in un momento in cui forse forse cambieranno, messi in discussioni, alcuni aspetti della società mondiale in termini economici? Ancora adesso non si pensa che è opportuno sfruttare il momento per concentrare le proprie forze al raggiungimento di un "colpo al cerchio ed uno alla botte" levandosi di torno la gente non "a seconda di dove colpisce la scure della CIG, che plesso o stabilimento", ma a seconda della motivazione o meno che ha e delle proprie capacità? Ancora si va a vedere se è una voce dissonante prima di valutare quanto uno valga? E da chi mette in essere certe idee malsane ci si aspetta cosa? Il balzo in avanti che in situazioni in cui era + possibile farlo non si è fatto?
Si sogna........ e tutto questo, una paura che si doveva avere, in un momento in cui le partnership è vero che sono "nell'aria".... ma ammesso e per nulla concesso che poi si facciano, io fossi in qualcuno mi vergognerei di non aver usato tutte le possibilità per evitarlo e dall'altra parte spero che forse della gente straniera CAPACE e con un cervello che gira al giusto verso possa fare quella pulizia che in casa propria evidentemente qualcuno non vuole o non può fare.
 
Cervantes":2g8azc0s ha detto:
nel 2009 vedremo i botti di San Giuseppe per tutto l'anno....troppe case produttrici e troppi modelli.
Il mercato dell'auto si ridimensionerà di brutto....

E' tutto il sistema che tirerà il freno, perchè anche se le favole trovano sempre tanti coglioni che le ascoltano in realtà son anni che sto freno va tirato. Da tutte le parti.
Le seghe mentali e l'aria fritta hanno un grande difetto: non hanno basi.
E sino a che tutto più o meno va, e ce ne è per tutti, anche l'aria fritta campa.
Quando l'aria si fa pesante, chi ha la base tiene, il resto sparisce. Per anni vi è stato chi comunque ha patito la "trottola" del mondo, ma erano pochi e di scarso rilievo.
Man mano che l'uragano ha toccato fasce quantitativamente più numerose, si è resa manifesta la sua forza. La riga di totale è stata tirata, ed il risultato non sarà per nulla positivo, non solo dal punto di vista auto.
Il fatto non è tanto del "troppe case troppi modelli". Il fatto è che al di là delle ciancie di chi credeva che "i paesi in via di sviluppo" manco che la crescita fosse tendente a + infinito o finito questo pianeta ce ne fosse un altro, basta che la gente NON ABBIA soldi (cosa che in questo nostro paese si dice da almeno 3 anni) e si ferma il concistoro. Si scopre ora l'uovo di Colombo.
Con pochi modelli in realtà non vali un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!, perchè non raccatti tutto lo scibile di cui hai bisogno per campare. Con troppi modelli è vero che spendi, e devi vedere se il gioco vale la candela. Perintanto prima hai raccattato.
Ora se sei nella bufera e già avevi tre modelli........ levati pure quelli cosa fai? Vendi accendini all'angolo della strada.....
La riduzione del numero dei costruttori non la vedo bene per n motivi, sia di pluralità di scelta che per rischi, un domani, di monopoli ben poco interessanti per il cliente.
In realtà quello che non va è l'elefantiasi di certuni gruppi che satollano teste degne di fare dell'altro..... e che non si son dotati di persone di spessore nei punti chiave. Se devo ridurmi, e son furbo, tendo a tenermi in casa meno persone che però mi rendono e mi fanno valore (non solo economico) aggiunto.
In questa ottica sicuramente un Da Silva o un Egger me li tengo..... mi pare che invece si sia deciso altrimenti.....
 
Il FUSI":3fvwjsxa ha detto:

:handclap) Ti quoto su entrambi i post... specie il primo. Marpione sta dimostrando di non essere un manager dell'auto ma solo un manager, a lui piace quello che fa cassa e stop. Il Gruppo è composto di più brand, ma lui non sta investendo in tutti ma solo oggi qui e domani lì. E così non si va avanti. Come un cane che delle sue 4 zampe ne cura solo una... non cammina! Se tra X mesi finisce questa maledetta crisi e noi (come Gruppo) siamo rimasti come oggi (940 a parte), cosa trova il cliente che entra in salone? Gli stessi prodotti di oggi. In Lancia, Thesis (oramai inutile), Phedra (come sopra), la bravo-lancia, Ypsilon e Musa ormai vecchie e con il nuovo prodotto congelato. In Alfa, Mito, 149 (sperando che arrivi), la 159 che è ferma già ora, le sportive (GT, Brera, Spider) che è come non averle in listino. In Fiat, se si fermano 500 e GP sono fritti.... Come pensano di uscire dalla crisi questi personaggi, se non fanno nulla nel frattempo se non stare a guardare dalla finestra?
 
Aggiungo e rincaro la dose.

Il buon pinocchio dice che il Gruppo ha un utile.... bene... così i suoi soldini arrivano e fa bella figura anche tra i costruttori perchè il Gruppo è messo meglio di altri. Ma andiamo a vedere le singole marche.... stanno tirando dentro soldi da CNH e da Fiat, mentre Alfa, Lancia, Iveco sono in perdita. Un qualsiasi manager che ragiona in questo modo (vedendo il positivo del Gruppo a fronte del negativo delle zampe del cane di cui sopra) sarebbe altrove allontanato in tempo record.... Un qualsiasi imprenditore cerca di far fruttare OGNI singolo settore della sua azienda, non accontentandosi di un solo modesto positivo complessivo. Tralasciando in questo ragionamento qualsiasi logica di prodotto che sembrano non capire.
 
dallas140cv":40c35t4y ha detto:
Aggiungo e rincaro la dose.

Il buon pinocchio dice che il Gruppo ha un utile.... bene... così i suoi soldini arrivano e fa bella figura anche tra i costruttori perchè il Gruppo è messo meglio di altri. Ma andiamo a vedere le singole marche.... stanno tirando dentro soldi da CNH e da Fiat, mentre Alfa, Lancia, Iveco sono in perdita. Un qualsiasi manager che ragiona in questo modo (vedendo il positivo del Gruppo a fronte del negativo delle zampe del cane di cui sopra) sarebbe altrove allontanato in tempo record.... Un qualsiasi imprenditore cerca di far fruttare OGNI singolo settore della sua azienda, non accontentandosi di un solo modesto positivo complessivo. Tralasciando in questo ragionamento qualsiasi logica di prodotto che sembrano non capire.

Per ragionare di prodotto ci voglio AD che di prodotto ne capiscano. Levato Ghidella, non ne ho mai visti nè ne vedo.
Marchionne era annunciato andarsene..... poi non si disse niente, adesso "in sto momento sarebbe impossibile andare via". Bah.
Il fatto è molto semplice: dati i seguenti... dati: io come proprietà non voglio non solo tirar fuori + una lira, ma voglio avere utili, tu vieni in Fiat, ti strapago, e mi devi garantire il risultato.
Svolgimento: Marchionne e il suo operato, e le sue uscite pubbliche.
Un qualsiasi manager che ragiona in quel modo sarebbe allontanato da un'azienda SERIA e con una proprietà DECENTE e COERENTE con la mole di business che gestisce. Non credo sia il caso di Torino.
Un imprenditore tenta di far fruttare ogni singolo settore della sua azienda, se prima di essere un tagliatore di cedole è un impenditore CAPACE, con le palle, e che sa che con quel mestiere non è andato a lavorare a reddito fisso presso lo stato, prendendo di meno ma con garanzia del posto di lavoro.
Se la vogliamo mettere dura, è la dimostrazione palese che la tanto decantata grande famiglia incarnante il capitalismo italiano rappresenta molto bene un certo capitalismo spocchioso italiano: quello di cartapesta, che campa pretendendo gli onori del privato, e vuole non avere oneri come se fosse un dipendente pubblico.
Di fatto la proprietà, tramontato a suo tempo il sogno molto positivo di Umberto Agnelli di far viaggiare l'ISVOR (che doveva essere una scuola interna) e l'assoluto abbandono del Marentino (scuola dirigenti), non ha uno straccio di imprenditore capace IN CASA nè tantomeno oggi come oggi qualcuno si metterebbe, se non un homo novus con tante palle e poca voglia di incasso ma più che altro di lavorare bene, a capo di Fiat.
A Fiat proprietà alla fine sta bene Marchionne, perchè in qualche modo le pingui cedole riesce a tagliarle, come lo faccia non gliene frega proprio nulla...
L'imprenditore che dici tu in Fiat non esiste più dai tempi del Senatore..... sono tanti anni fa. Valletta aveva le stesse identiche "mansioni" di Marchionne, con la differenza di un periodo sociale molto diverso, economico idem, ed uno spessore che onestamente viene tramandato essere decisamente maggiore di quello di Marchionne. E bada bene che Marchionne è, degli ultimi passati in fiat, il meglio, figurati gli altri (Morchio, quell'altro là che veniva da General Electric come si chiamava, e via dicendo).
La stessa identica menata è accaduta con gli Agnelli in azienda in posizione meno defilata di adesso e nel periodo Romiti. La storia si ripete, e basta prendere un buon libro di storia Fiat, leggerlo, per sapere come andrà il futuro... Con Romiti, imposto NON da scelte aziendali (De Benedetti voluto dagli Agnelli andava decisamente meglio, ma forse forse si voleva pappare la Fiat, ed avrebbe anche fatto bene se era capace di farlo, chiamasi meritocrazia ed è cosa mooooooolto da imprenditore e da capitalismo) ma dallo gnomo Cuccia, cosa di diverso si è visto? Romiti faceva quello che gli pareva, ha fatto disfatto, ha buttato nel cesso la cultura automobilistica di Fiat, si è fumato Ghidella per delle stronzate, senza che G. Agnelli abbia fatto chissà che (alla fine proprietario era lui) per salvarlo (e l'unica scelta sicuramente condivisibile di Gianni era stato dare l'auto in mano a Ghidella). Tutto in base a criteri che sono avulsi dall'idea di impresa ed imprenditorialità che hai tu.
Attualmente, e molto semplicemente, la Fiat paga e pagherà, come molti altri costrtuttori o imprenditori o entità, le scelte sbagliate che pure vennero segnalate, alla stessa stregua di quando tu prendi una multa e paghi. Perchè sino a che c'è trippa per gatti, si fanno figli e figliastri..... quando si è in guerra o non c'è da mangiare, non ci sono ricchi o poveri....
 
Il FUSI":183v1f9v ha detto:

non sono in grado di dire se hai ragione o meno, però se parliamo di fiat c'è da precisare che non si sia fatta soltanto finanza creativa in questi anni.... Per non saper leggere nè scrivere posso analizzare il prodotto all'inizio del 2000 e il prodotto ora. Va bene che probabilmente nulla di quello che vediamo in strada è nato dopo il 2003 e la venuta di marchionne, ma almeno possiamo concordare che il prodotto punto, 500 e bravo sono venute fuori come dovevano venir fuori, e la concezione di fiat in quanto macchina valida ha convinto il pubblico che fino a quel momento considerava fiat come latta per alimenti... Resta la perplessità nel vedere che cotanta abilità nel migliorare l'attenzione sul prodotto non sia stata trasferita su alfa e lancia...
 
Non si tratta di dire "finanza creativa in Fiat" o meno, si tratta che, se ancora non ci se ne rende conto, oggi la cosiddetta crisi (io lo chiamerei cambiamento) è su tutti i fronti, e l'auto è UN tassello insieme a tanti altri.
Va da se che quando il denaro (che manca) va a modificare e minare gli acquisti dei generi primari (l'auto non è uno di questi) si può ben immaginare che per quanto è "sopra" i generi primari (dal vestiario all'auto a quello che si vuole) sia anche peggio.
E' vero che vi è chi si indebita ulteriormente per le vacanze così come per comprarsi l'auto di grido ed ostentare ma..... quanto durerà? E comunque per prendere quei clienti devi avere ad ogni modo un ventaglio di offerte e prodotti il più accattivamente e vasto possibile. Questo per Fiat può essere vero, per Alfa dato il dormire del passato no.
Il "pubblico" non considerava latta una Fiat........ semplicemente ha trovato di meglio. E in quella situazione ci si era trovata, la Fiat, facendo per anni vetture male, zeppe di accessori basilari a pagamento (tipo che ancora pagavi il lunotto termico sulla Uno), brutte (leggi Tempra) e anche malfatte.
Dai e dai, la gente si è stufata e ha dato, col suo NON comprare, a Fiat ciò che Fiat aveva seminato come sempre credendo al motto "come noi non c'è nessuno".
La Stilo se non piace non piace, e non puoi andare dicendo che la gente non l'ha capita: così facendo sei fuori dal mondo e non vuoi manco pensare che facendo la Stilo hai fatto un aborto. Se fosse "a regalo" tanto tanto..... i carabinieri come auto di servizio ce l'hanno ed il giudizio è sicuramente meno feroce di chi la doveva pagare o se la è pagata, non trovi che sia normale? E la gente se ne ha da buttare, e vabbè, magari una volta la cavolata la può fare, la incassa, e poi cambierà scelta la prossima volta.
Quando invece anche 15 euro li spendi pensando a ottenere il massimo non ti rivolgi di certo a chi non da..... fiducia.
Un sistema perfetto, dalla consegna di una vettura perfetta ad un'assistenza precisa e rigorosa, è sicuramente un traguardo in condizioni economiche (del cliente) ottimali...... diventa un imperativo che fa la differenza fra comprare o non comprare una marca quando l'acquisto diventa non ragionato, ma ipersuperragionato.
Sulle vetture di tipo economico, Fiat non ha comunque sbagliato un granchè. Punto 188 ha stentato all'inizio perchè aveva un prezzo elevato e una dotazione scarna (tanto che due anni dopo han fatto opera di arricchimento della base), Gpunto ha avuto successo da subito sì come Panda e 500 (Panda è comunque un progetto nato sotto la dirigenza Morchio, di cui la dirigenza Marchionne ha solo preso i frutti).
Il dramma sta in prodotti "diversi" dove è palese che Fiat non è in grado di pensare sulla medesima lunghezza d'onda della cliente, che pensa molto "più su" e non trova una controparte con cui relazionarsi a modo.
A partire dall'offerta per arrivare alla gestione dell'auto.
Se, come è vero, BMW ha un'assistenza cara e fa schifo, invece di star a menarsela gasandosi per i difetti altrui, bisognava pensare al perchè comunque la gente ste macchine le compera anche se son care da morire. E archiviare tutto come un "ma perchè fa moda" è indice di meschinità intellettuali e di una mentalità veramente corta e miope. Magari travestita da "esperta" e che se la tira. Balle.
Mi pare che il "panorama" sia molto chiaro: l'imperativo di Fiat è stato di "risanarsi" a qualunque costo per ritornare redditizia. Peccato che a ciancie si parlasse dell'auto, mentre l'utile viene da altro dato che l'auto a marchio soprattutto Alfa è stata gestita male. Investendo poco, male, e su progetti tirati avanti in modo onestamente.... diciamo "singolare".
Non se ne è tirato un ragno dal buco, e tale situazione avrebbe fatto abbastanza schifo in situazioni economiche "normali", figurarsi oggi. Ed è un cane che si morde la coda, perchè avendo bloccato tutti i progetti tranne 940 che per forza di cose devono tirare fuori (col ritardo che ha dovevamo già essere alla seconda serie) non si avranno le armi per poter raschiare quelle briciole che ancora stanno sul tavolino...
 
simo__87":2v0fnx2s ha detto:
cuoresportivo86":2v0fnx2s ha detto:
Specie perchè non sta fallendo.......certo non ha vendite enormi (piu che altro nel mercato europeo), ma di certo non è in via di fallimento.........

come sempre sei ben informato :asd)
ma li hai visti i bilanci del solo brend Alfa?

ma tu credi davvero ke se Alfa non facesse parte del gruppo Fiat non sarebbe già fallita qualke hanno fà?
ovviamente con gamma prodotti, scelte e gestione ke ha avuto in questi ultimi 4 anni

Non fare questo esempio perchè appunto bisognerebbe vedere se in effetti Alfa Romeo avrebbe avuto la stessa identica gamma anche se non fosse parte del gruppo fiat. Puo darsi pure che sarebbe stata l'alfa che tanto aspettate; a me per godere al 100% basta la TP e le prestazioni ottime, senza badare al centesimo di secondo, perchè tanto quel centesimo di secondo su strada quando hai la rivale accanto, nemmeno lo "senti" perchè puoi andare meglio o peggio, dipende da tante cose. Diciamo che su strada avrei un'auto piu o meno alla pari della concorrenza (considerando potenze piu o meno alla pari, cosi come il peso). Voi invece oltre a tutte queste cose, volete anche la vite di montaggio come le vecchie alfa, che per carità, non è sbagliato, ma io la vite (che è un esempio) la lascio perdere; mi basta la TP e le buone prestazioni per dire che è un'alfa come quelle di un tempo. Le qualità stradali nemmeno le cito, visto che su quello di sicuro non siamo mai stati secondi a nessuno :OK)

Diabolik":2v0fnx2s ha detto:
simo__87":2v0fnx2s ha detto:
per come la vedo io prima se ne và Marchionne, meglio è per l'Alfa
si, così rimane solo montezemolo a comandare, il quale odia alfa anche di più degli agnelli
dalla padella alla brace

Perchè? :scratch) :scratch) :scratch)
 
Fiat, Montezemolo: nel 2009 solo Fiat 500 cabrio ed Alfa Romeo 149

«Probabilmente nel 2009 presenteremo solo la Fiat 500 cabriolet e la nuova Alfa Romeo 149: stiamo decidendo se posticipare quei modelli, magari già pronti, meno adatti a questo scenario congiunturale». Luca Cordero di Montezemolo, presidente del costruttore torinese, spiega con questi termini la politica difensivista del Lingotto. «Puoi produrre l’auto più bella del mondo, ma se poi non la comprano…». Chiaro, no?

Nell’annuale scambio d’auguri con i giornalisti impegnati nel circus della Formula 1, Montezemolo ha poi spiegato quanto sia redditizia la “posizione di forza” conquistata da Fiat: «Se la crisi si protrarrà per altri sei mesi, allora può addirittura definirsi una salutare ondata di pulizia in un mercato sovraffollato; se, invece, andrà avanti fino al termine del 2009, sarà dura per tutti. In ogni caso la nostra situazione è migliore rispetto ad altri brand, e questo ci permette di poter dettare le condizioni in eventuali negoziati».
In conclusione, un bilancio sul 2008 Ferrari. Dopo aver definito come «un fatto storico» la partnership commerciale con Tata, il numero uno del Cavallino ha citato il Drake: «Mi ricorderò sempre quando Enzo Ferrari mi disse: “crisi o non crisi, noi 1.500 matti nel mondo che compreranno una Ferrari li troveremo sempre”. Bene, sento di poter alzare l’asticella: con me non si andrà mai sotto i 6.000 matti all’anno”.

Questo per dire celebrare l’anno appena concluso, il migliore di sempre e con la minore incidenza sul bilancio dei costi relativi alla Team di Formula 1. «Nella peggiore delle ipotesi – conclude Montezemolo – si avrà un blocco del turn over a fine 2009».
 
cuoresportivo86":2rh6hooi ha detto:
Fiat, Montezemolo: nel 2009 solo Fiat 500 cabrio ed Alfa Romeo 149

«Probabilmente nel 2009 presenteremo solo la Fiat 500 cabriolet e la nuova Alfa Romeo 149: stiamo decidendo se posticipare quei modelli, magari già pronti, meno adatti a questo scenario congiunturale». Luca Cordero di Montezemolo, presidente del costruttore torinese, spiega con questi termini la politica difensivista del Lingotto. «Puoi produrre l’auto più bella del mondo, ma se poi non la comprano…». Chiaro, no?

Nell’annuale scambio d’auguri con i giornalisti impegnati nel circus della Formula 1, Montezemolo ha poi spiegato quanto sia redditizia la “posizione di forza” conquistata da Fiat: «Se la crisi si protrarrà per altri sei mesi, allora può addirittura definirsi una salutare ondata di pulizia in un mercato sovraffollato; se, invece, andrà avanti fino al termine del 2009, sarà dura per tutti. In ogni caso la nostra situazione è migliore rispetto ad altri brand, e questo ci permette di poter dettare le condizioni in eventuali negoziati».
In conclusione, un bilancio sul 2008 Ferrari. Dopo aver definito come «un fatto storico» la partnership commerciale con Tata, il numero uno del Cavallino ha citato il Drake: «Mi ricorderò sempre quando Enzo Ferrari mi disse: “crisi o non crisi, noi 1.500 matti nel mondo che compreranno una Ferrari li troveremo sempre”. Bene, sento di poter alzare l’asticella: con me non si andrà mai sotto i 6.000 matti all’anno”.

Questo per dire celebrare l’anno appena concluso, il migliore di sempre e con la minore incidenza sul bilancio dei costi relativi alla Team di Formula 1. «Nella peggiore delle ipotesi – conclude Montezemolo – si avrà un blocco del turn over a fine 2009».
queste dichiarazioni non fanno altro che confermare quanto si sa già...

a lui interessa solo la ferrari.. il resto... frega poco... e alfa, in particolare, è una palla al piede!

PS. ma è così importante (in questo periodo) la 500 cabrio rispetto ad altre macchine che potrebbero fare più volumi? :thk) :scratch)
 
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