Trovata e presa.... Alfa 75 indy.

Herbrand":cbvooph1 ha detto:
Farei anche sostituire anche l'olio del cambio e differenziale, utilizzando quelli prescritti (come viscosità e specifiche API: se hai il libretto di uso e manutenzione, sicuramente sono indicate).

Mi permetto di ribadire :)
 
Il FUSI":3lb0yku5 ha detto:
Il ponticello si fa sicuramente sulle TS.
Quando venne realizzata la Indy l'iniezione era già la ML 4.1 (in precedenza era una Motronic diversa) ed esistevano già anche le catalizzate.
Per mio padre presi anni fa una 1.8 IE non cat. meccanicamente identica alla Indy in discorso, sempre viaggiato a benzina verde senza ALCUN PROBLEMA.
Le sedi valvole erano già predisposte, nei motori Alfa, per la benzina verde su tutta la gamma dal 1988.
Per la verità la turbo america con la verde avverte un lievissimo calo e ogni tanto qualche battito in testa. Con la vecchia 75 turbo fino a che c'èra mettevo la super.. con questa devo ancora decidere se aggiungere aditivi (che per la verità non mi convincono molto).
 
Il FUSI":193lba6j ha detto:
Io la manutenzione preventiva o il "mettere nuovo quando si può" lo consiglio.
Chiaramente ha un unica controindicazione: i soldi. Ma se i soldi non sono il problema, io procederei. In Alfasud, nonostante frenasse, ho cambiato dischi anteriori e pastiglie sia anteriori e posteriori. Ho così la certezza di frenare. A proposito di freni, una volta l'anno fare lo spurgo e il cambio del liquido freni. Chiaramente spurgare la frizione. Mettere in preventivo che, se l'auto è stata ferma tanto e/o il liquido ha vegetato nell'impianto a lungo, ci potranno essere necessità di sostituzione di pompa freni, frizione, ripetitore frizione, gommini delle pinze.
Consumo......il TS sì consuma meno..... ma quando non lo sfrutti. :)
Fase...... il variatore di fase, di cui è dotata, potrebbe non essere in effetti "fasato" o dare problemi (gli anni ci sono). Ci se ne accorge subito, da come risponde la macchina all'acceleratore (non è un fulmine già di suo, ma si capisce se la fase la varia o no).

Cmq vedo che ti servi da Santino..... Santino di queste auto, come di tante altre, ne sa.
Per cui vai sereno....
Anche secondo me rinnovare e mantenere "nuovo" ciò che gia lo è è la miglior cosa per non far venire le "rughe2 alla macchina tanto è inutile una è una cosa mantenuta sempre ad un certo livello di salute e usura, una è recuperare una condizione disastrosa o cmq malmessa che tra l'altro può costare carissimo (vedi me con la precedente 75 turbo che nel 2000 fusi a causa di scarsa manutenzione.. per non aver sostituito un tubo in gomma ormai in pessimissimo stato che mi ha fatto perdere acqua dal circuito). Comunque motore eccellente il bialbero! Feci + di 2500 km con la guarnizione di testa bruciata con l'olio che diventava marroncino chiaro per via dei trafilamenti e un lt di acqua al giorno. Ero in vacanza in romania e la non c'èra nessuna possibilità di ripararla.
Tornando in topic; ne circolava alcuni anni fa anche qui nel mio paese una, se non fosse per le ruote da fuori sembra una twin spark.. per quanto riguarda i lavori si, costano ma conviene farli, alcune componenti che oggi si trovano gia con qualche difficoltà domani sarà un pò peggio poi, bisogna volergli bene a queste auto e trattate meglio delle nuove con pochi anni di vita.
 
robottini":kwy6qr3m ha detto:
Il FUSI":kwy6qr3m ha detto:
Il ponticello si fa sicuramente sulle TS.
Quando venne realizzata la Indy l'iniezione era già la ML 4.1 (in precedenza era una Motronic diversa) ed esistevano già anche le catalizzate.
Per mio padre presi anni fa una 1.8 IE non cat. meccanicamente identica alla Indy in discorso, sempre viaggiato a benzina verde senza ALCUN PROBLEMA.
Le sedi valvole erano già predisposte, nei motori Alfa, per la benzina verde su tutta la gamma dal 1988.
Per la verità la turbo america con la verde avverte un lievissimo calo e ogni tanto qualche battito in testa. Con la vecchia 75 turbo fino a che c'èra mettevo la super.. con questa devo ancora decidere se aggiungere aditivi (che per la verità non mi convincono molto).

Eh ma la turbo è un caso particolare a parte che, paranoico come sono, conosco bene. E nonostante le soddisfazioni che ho avuto se dico che non ne prenderei più è per via di motivi oggettivi. Su turbo abbiamo un sensore di battito (se messo è perché necessario) che di suo ha anche dato problemi.
L'avvento della verde qualche problema l'ha portato ma se una aspirata lo regge e la prima "problematica" avvertibile è un calo prestazionale, sulla turbo si han problemi di battito in testa, se rilevato tenta di far ritardare l'accensione (vedi spia del sensore accesa e i lampeggi relativi) e la centralina va in recovery (sovralimentazione solo a giri fissi, strattoni in caso di forte ripresa da bassi regimi etc). Tali problemi non dovrebbero esserci in presenza di v power (o la altrettanto ottima ip 98 e pure la blusuper) o nella quadrifoglio verde da 165cv.
Con il 1200 e carburatore (doppio corpo) sull'Alfasud avverto mica poco il "girare meglio" se giro con benzina di qualità: il meglio è la ip ma reperisco meglio la blusuper - e difatti viaggio a verde schietta solo in caso di "emergenza" - anche perché non son tipo da addittivi.
 
Si, abbiamo lavorato anche sull'anticipo che èra il primo problema poi per me c'èra anche il discorso del potenziamento del motore che ha dato un pò di grattacapi per farla andare sia forte che bene che affidabile, come sai la turbo in primis va fatta andare bene altrimenti la sua prima casa è l'officina e la seconda il garage.
 
La QV non dovrebbe avere questi problemi.. un compaesano ne ha una, ASN nera, avrà si e no 50.000km non ha voluto venderla e la tiene alzata su un ponte nella sua vecchia carrozzeria iniseme ad una giulietta turbodelta e una alfetta gtv a prendere polverone mentre lui gira con una banalissima opel agila, è fuori di testa :ka)
 
Che peccato vedere vecchie glorie abbandonate a se stesse.... La mia indy è ancora in officina, santino e Cesare stanno facendo una bella messa a punto generale, se arrivano i pezzi la potrei ritirare verso meta della prossima settimana. Poi sara il turno del carrozziere, che mi deve sistemare finestrino lato guida che si blocca, cielo e ventola del riscaldamento rumorosa. Ufffff...... Ma a proposito....qualcuno sa' i numeri di produzione delle indy?
 
Guarda, ti posso consigliare di non mettere furia ai meccanici, quelle macchine hanno bisogno di attenzione e tranquillità oltre che professionalità. Una volta presa ti dimenticherai pure dei soldi spesi e sarai contento di viaggiarci ed ascoltare il suono del motore che sul 1.8 aspirato è anche meglio che sulla turbo :OK)
Approposito, qualche foto quando la metti? :D
 
Il FUSI":hwz2p5xr ha detto:
Io la manutenzione preventiva o il "mettere nuovo quando si può" lo consiglio.
Chiaramente ha un unica controindicazione: i soldi. Ma se i soldi non sono il problema, io procederei.
Non è necessariamente una questione di denaro, a mio avviso: si deve sempre tener conto di

1) ricambi difettosi

2) errori nella procedura di smontaggio/montaggio

3) danneggiamento di altre componenti a causa di 2) o, comunque, per invecchiamento degli stessi

Anche se non si considera il denaro speso, sicuramente si perderà del tempo per rimediare a tali disagi (e questo nessuno lo può restituire, almeno per le leggi fisiche attuali).
In Alfasud, nonostante frenasse, ho cambiato dischi anteriori e pastiglie sia anteriori e posteriori. Ho così la certezza di frenare. A proposito di freni, una volta l'anno fare lo spurgo e il cambio del liquido freni.
Ho un esempio pratico proprio inerente i freni. Recentemente un mio amico ha portato la sua Audi A3 diesel per il primo tagliando dei 30000 km: il padre ha insistito perché sostituissero tutto quello che "ritenevano opportuno per avere l'auto in ordine", quindi hanno cambiato anche le pastiglie dei freni anteriori.

Quando sono salito nuovamente sull'auto gli ho fatto notare che le "nuove" pastiglie fischiavano nelle frenate lievi (probabilmente i meccanici non avevano smussato i bordi, prima di montarle): quindi, grazie alla "manutenzione preventiva" è stato costretto a ritornare in officina, perdendo del tempo. Considerato il suo stile di guida, dubito che le vecchie pastiglie fossero molto usurate, quindi la sostituzione si è rivelata inutile e dannosa (in termini economici e di perdita di tempo).
Chiaramente spurgare la frizione. Mettere in preventivo che, se l'auto è stata ferma tanto e/o il liquido ha vegetato nell'impianto a lungo, ci potranno essere necessità di sostituzione di pompa freni, frizione, ripetitore frizione, gommini delle pinze.
Sì, se è stata trascurata è un rischio: tornando al discorso indicato sopra, però, eviterei di sostiuire queste componenti a priori :)
Consumo......il TS sì consuma meno..... ma quando non lo sfrutti. :)
C'è anche da dire che la TS ha prestazioni inarrivabili, per la 1.8 :p :p

Poi sarei curioso di confrontare le curve di consumo specifico (che probabilmente saranno migliori per la ts, rispetto alla 1.8 IE), ma non sono dati disponibili al pubblico.

Piuttosto: conosci qualche libro "tecnico" inerente le Alfa Romeo ? Per ora ho quello di Domenico Chirico "L'Alfa e le sue auto" sia i suoi due speciali (venduti unicamente in formato pdf) scritti per "Autotecnica" sui motori dell'Alfa Romeo (che, di fatto, è in buona parte un estratto del libro, pur se rielaborato) e sul confort delle vetture. Vi è qualcosa di analogo, che tu sappia ?
Fase...... il variatore di fase, di cui è dotata, potrebbe non essere in effetti "fasato" o dare problemi (gli anni ci sono). Ci se ne accorge subito, da come risponde la macchina all'acceleratore (non è un fulmine già di suo, ma si capisce se la fase la varia o no).
Non sono esperto di variatori di fase, ma per quello che ho visto non dovrebbe richiedere regolazioni: al limite si sostituisce, no ?
 
Sui libri inerenti diciamo la manutenzione meccanica mi ricordo solo un volume americano, Owner's bible, che dovrei anche aver comperato ma...... non l'ho mai usato.
Ho capito il discorso che tu fai sulla manutenzione preventiva, io però rimango della mia idea chiaramente "contestualizzando". E' normale che se ho un motore con 300k km e ci cambio una pompa dell'acqua dovrò ipotizzare che salteranno prima o poi i cuscinetti dell'alternatore....
Tuttavia son filosofie, io tendo a evitare di dovermi trovare con qualcosa che mi da rogne per l'obsolescenza, che mi richiede poi un fermo macchina o la indisponibilità di pezzi "al momento". Ho già dato con l'Alfetta, che ho aspettato a cambiare il costoso servofreno, col risultato di trovarmi a 2gg dal collaudo con l'impianto a puttane, ad averla fuori dal box un giorno in + perchè il ricambio non arrivava, e si è rischiata pure una bella grandinata. Lì ho detto "no grazie", poi oh, per me l'auto storica deve essere un piacere e non son certo tipo da accettare (come fan altri) di trovarmi con dei problemi durante magari l'unica occasione in cui la adopero (es. raduni). Ci starei troppo male e mi parrebbe da deficienti.
La questione Audi... ci è tornato, ma ci sarebbe dovuto tornare pure coi freni finiti e magari al ferro..... e magari gli fischiavano per via delle pasticche senza amianto e via dicendo..... son casi della vita, succedono.
Poi è chiaro che io parlo come uno che:

1. richiede una precisione massima e l'efficienza del mezzo al limite (e oltre) della paranoia
2. molti lavori me li faccio da solo, così so come agisco e dove
3. se devo farli fare, mi rivolgo a UNA sola officina che dista 400km da casa mia (e 400 al ritorno).... per cui diciamo che sono "singolare".
E' anche vero che da quando faccio così (sgrat sgrat) io a piedi non ci son mai rimasto nè col pensiero di avere qualcosa "che non torna" su un oggetto che mi origina forte passione.

Il variatore si regola eccome te lo possono confermare coloro i quali si son trovati sia con gli IE che coi TS a sentire prestazioni "mica tanto eclatanti" e che poi fatti gli interventi han avuto una bella sorpresina......
 
Ritirata un oretta fa.......e bellissimaaaaaaaa.......!!!! Unico problema il termostato dell'acqua che arriverà tra un Po.... La spesa e stata importante, ma ne valeva la pena, poi santino e Cesare per me sono una garanzia e mi fido ciecamente del loro operato.
 
Alex73":160cjnmc ha detto:
Ritirata un oretta fa.......e bellissimaaaaaaaa.......!!!! Unico problema il termostato dell'acqua che arriverà tra un Po.... La spesa e stata importante, ma ne valeva la pena, poi santino e Cesare per me sono una garanzia e mi fido ciecamente del loro operato.

Se vuoi, inserisci i dati della fattura, così possiamo commentare i prezzi.
 
Olio cambio, olio motore, candele, tubo lavavetri, filtro aria, filtro carburante, pompa benzina, manicotto debimetro, tappo radiatore, pastiglie regolazione gioco valvole, liquido radiatore, stacco e riattacco coperchio valvole per controllo catena e regolazione gioco valvole, sostituzione dischi e pattini freni. Alla fine la spesa e stata sui 700 euro, ma nn posso lamentarmi, anzi lo ringrazio per il trattamento di favore.
 
Alex73":1yq15l7t ha detto:
Olio cambio, olio motore, candele, tubo lavavetri, filtro aria, filtro carburante, pompa benzina, manicotto debimetro, tappo radiatore, pastiglie regolazione gioco valvole, liquido radiatore, stacco e riattacco coperchio valvole per controllo catena e regolazione gioco valvole, sostituzione dischi e pattini freni. Alla fine la spesa e stata sui 700 euro, ma nn posso lamentarmi, anzi lo ringrazio per il trattamento di favore.

Sicuramente meno caro delle concessionarie, dati i prezzi che si leggono su questo forum.

Avrei due quesiti

1) la pompa dell'acqua quando era stata sostituita ?

2) per regolare il gioco delle valvole (per sostituire i piattelli) è stato necessario smontare gli alberi a camme ?
 
Herbrand":1d15g6ky ha detto:
2) per regolare il gioco delle valvole (per sostituire i piattelli) è stato necessario smontare gli alberi a camme ?

Per forza li devi rimuovere, devi rimuovere i bicchierini. La registrazione si ottiene frapponendo fra l'apice dello stelo valvola e il bicchierino uno spessore di misura che hai ricavato misurando quanto la camma in posizione di riposo dista dalla superficie del bicchierino e confrontando tale misura con quanto prescritto.
Se non ricordo male, questi spessori (che son semicavi, nella parte dove si calza sullo stelo valvola) - che costano non poco - esistono di misure che vanno da mm 1.3 a 4.5.
Chiaramente + la sede valvola è consumata, più lo stelo sarà verso l'alto e quindi lo spessore dovrà essere minore (sotto i gli 1,3 mm è previsto il cambio della sede valvola).

p.s.: lo davo per sottinteso.... per rimuovere i bicchierini devi levare gli alberi.
 
Il FUSI":wvj8slme ha detto:
Per forza li devi rimuovere, devi rimuovere i bicchierini. La registrazione si ottiene frapponendo fra l'apice dello stelo valvola e il bicchierino uno spessore di misura che hai ricavato misurando quanto la camma in posizione di riposo dista dalla superficie del bicchierino e confrontando tale misura con quanto prescritto.
Se non ricordo male, questi spessori (che son semicavi, nella parte dove si calza sullo stelo valvola) - che costano non poco - esistono di misure che vanno da mm 1.3 a 4.5.
Chiaramente + la sede valvola è consumata, più lo stelo sarà verso l'alto e quindi lo spessore dovrà essere minore (sotto i gli 1,3 mm è previsto il cambio della sede valvola).

p.s.: lo davo per sottinteso.... per rimuovere i bicchierini devi levare gli alberi.

Avevo il dubbio dato che su molti motori Fiat, pur con alberi a camme in testa e punterie a piattello, pare che si riescano a sostituire i piattelli con un apposito attrezzo, senza rimuovere gli alberi a camme. Non sapevo se anche i bialbero Alfa avessero questa caratteristica, quindi ho posto il quesito :)

Comunque, a questo punto il lavoro di registrazione diventa abbastanza lungo, quindi il prezzo direi che è ben giustificato (poi non conosco i tempari della 75).
 
Salve a tutti..... Ora la 75 e dal carrozziere....meccanismo finestrino lato guida fuori uso, domani arriva il pezzo. Mamma mia Cara dolce alfa quanto mi costi.... Lo faccio solo perché so che mi ricompenserai con tante emozioni... Qui tra una cosa e l'altra ho quasi raggiunto il prezzo d'acquisto....
 
Chiedo aiuto agli esperti. Il termostato della indy è guasto ed in ciclo extraurbano la temperatura dell'acqua stenta a salire oltre i 60 gradi, mentre in ciclo urbano si attesta sugli 80 gradi. Mi e stato consigliato di mettere un cartone dietro la mascherina in attesa che arrivi il pezzo, ci vorrà un Po. L'ho fatto, ma la situazione mi sembra invariata. Secondo voi rischio qualcosa? Grazie anticipatamente.
 
Alex73":2lsjafpu ha detto:
Chiedo aiuto agli esperti. Il termostato della indy è guasto ed in ciclo extraurbano la temperatura dell'acqua stenta a salire oltre i 60 gradi, mentre in ciclo urbano si attesta sugli 80 gradi. Mi e stato consigliato di mettere un cartone dietro la mascherina in attesa che arrivi il pezzo, ci vorrà un Po. L'ho fatto, ma la situazione mi sembra invariata. Secondo voi rischio qualcosa? Grazie anticipatamente.

Quella del foglio di cartone era già una porcheria ai tempi in cui non esistevano i termostati, a mio avviso. Se poi ti dimentichi di rimuoverlo e inizi ad utilizzare l'auto in un percorso dove sfrutti molto il motore, vi è il rischio di surriscaldamento (che verrebbe comunque segnalato dal termometro dell'acqua, ma se si può evitare, è meglio) :)

Per i rischi, diciamo che il motore è progettato per funzionare con l'acqua entro una certa fascia di temperature: l'impianto di iniezione tiene conto anche della temperatura dell'acqua, per gestire la carburazione del motore. Quindi, rischi di avere consumi superiori alla norma, se la temperatura dell'acqua rimane eccessivamente bassa.

Problemi rilevanti, non ne vedo: eviterei di chiedere le piene prestazioni al motore, se la temperatura dell'acqua rimane bassa, comunque. Che tempi hanno stimato per l'arrivo del ricambio ?

La seccatura è che ora, se non sbaglio, dovrai svuotare parte del (se non completamente) circuito di raffreddamento per sostituire il termostato: quindi dovrai nuovamente elargire denaro per l'antigelo, a meno di recuperare quello vecchio.
 
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