Saab e il suo futuro (già 'Addio Saab? Forse no?').

cn73":3f1jp0fu ha detto:
Ma voi ne sentirete la mancanza, seriamente...?
Considerata la sua storia direi proprio di sì.

Ecco la sua storia, da motorsport.it ( http://www.motorsport.it/articolo/2081/ ... -saab.html )
'Nel 1939 a 16 ingegneri aeronautici della Svenska Aeroplan AktieBolaget (Aeroplani Svedesi Società per Azioni) viene chiesto di progettare un’automobile. Nessuno di questi ingegneri aveva esperienza in questo campo e, addirittura, solo due erano in possesso della patente. Così ha inizio la storia della Saab in campo automobilistico. In sessanta anni, Saab è passata dalla produzioni di semplici vetture, perlopiù utilitarie sviluppate secondo le esigenze degli abitanti della penisola scandinava, fino a produrre veicoli di alta gamma pensati per gli automobilisti di tutto il mondo.
Nel tempo si è imposta nelle competizioni, conquistando i rally internazionali, ha introdotto soluzioni tecniche, meccaniche, per la sicurezza e contro l’inquinamento, come l’utilizzo ed il perfezionamento della sovralimentazione mediante turbocompressore sulle vetture in produzione di serie.
Infine l’ingresso del costruttore scandinavo nel gruppo General Motors ha permesso un ulteriore crescita in tema di know how e risorse tecnologiche.
1937 - Viene fondata Svenska Aeroplan Aktiebolaget, specializzata nella produzione di aerei militari destinati all'aviazione svedese. Saab 90 era un aeroplano, Saab 91 un aeroplano, Saab 92 un'automobile! Da allora il numero 9 accompagna tutte le vetture Saab.
1939- Saab si fonde con la divisione aeronautica di ASJ di Linköping e trasferisce la direzione e gli uffici tecnici a Linköping. A Trollhättan proseguono le attività di produzione aeronautica ed assemblaggio.
1939 - Si inizia a pensare a una vera e propria linea di produzione dedicata al prodotto automobilistico, rinunciando all'arcaico metodo di alternanza tra auto ed aerei. Lo studio sul primo prototipo di automobile viene affidato ad un piccolo gruppo di 15 ingegneri aeronautici guidato da Gunnar Ljungström. Ad essi si unisce presto Sixten Sason, fino ad allora illustratore tecnico della Casa svedese, cui è assegnato il design della nuova vettura. Con il tempo Sason diviene uno dei più autorevoli esponenti del design industriale svedese.
1946 – Ad Aprile fu costruito il prototipo Saab 92.001. I collaudi iniziarono l’Estate seguente.
1947 – Il 10 Giugno viene presentato il prototipo di pre-produzione 92.002. Nel corso della conferenza stampa viene annunciato che la nuova automobile sarà realizzata completamente a Trollhättan e che nell'impianto di Linköping saranno viceversa costruiti esclusivamente aeroplani, tra cui il Saab 90 Scandia, un 32 posti ad uso passeggeri. Nel frattempo a Trollhättan (dove in quel periodo era costruito l'aeroplano monomotore biposto Saab 91 Safir) prosegue il lavoro per allestire la linea di produzione delle autovetture.
1949 – A Dicembre inizia la produzione di serie del modello 92. Per semplificare il processo di verniciatura, le due versioni Standard e De Luxe sono disponibili solo nel colore verde.
1950 - Inizia la commercializzazione. Le esportazioni, dapprima nelle Nazioni scandinave limitrofe, sono incentivate per acquisire valuta straniera, di vitale importanza per fronteggiare le spese per l'importazione di materie prime e di componentistica. Soltanto dopo un paio di settimane dall'avvio della commercializzazione Saab inizia a farsi valere nei rally. Due vetture sono iscritte al Rallye di Monte Carlo, pilotate dal capo-ingegnere Rolf Mellde e dalla leggendaria Greta Molander. Entrambe le vetture portano a termine la gara. L'impegno agonistico è portato avanti anche ai fini di test. Saab chiude la stagione vincendo con Mellde il Rikspokalen che è considerato il più importante e duro rally svedese. La Molander si aggiudica la classifica femminile ed il trofeo a squadre davanti a rivali di prestigio.
1952 - Greta Molander si aggiudica la Coppa delle Dame al Rallye di Monte Carlo.
1953 - Mellde conquista il Campionato Svedese Rally.
1954 – La fabbrica di Trollhättan produce la decimillesima automobile Saab.
1955 – La nuova Saab 93 ha un motore 3 cilindri di 748 cc da 33 CV, un nuovo frontale, sospensioni riprogettate e pneumatici tubeless. Erik Carlsson comincia a farsi conoscere vincendo la Rikspokalen al volante di una 92 privata.
1956 - Viene progettato il prototipo Saab Sonett Super Sport, una spider a 2 posti con carrozzeria in vetroresina e telaio in lega leggera. Ne vengono realizzati in tutto 6 esemplari (5 dei quali tuttora esistenti): due fanno parte del museo Saab. Una Sonett e due 93 sono esposte al New York Coliseum. Nasce Saab Motors Inc. per commercializzare i prodotti della Casa svedese negli USA: le vendite sono sensazionali, 1.410 vetture, circa il 14% dell'intera produzione di Trollhättan. Alla fine del 1959 circa 12.000 esemplari del modello 93 sono stati venduti negli Stati Uniti, ormai primo mercato di esportazione per Saab.
1957 - La frizione automatica Saab Saxomat è disponibile a richiesta.
1958 - Nasce il primo modello "di culto" Saab: si tratta della 93 Granturismo 750, progenitrice di Saab Sport.
1959 - Viene lanciato il modello 95, antesignano delle station wagon Saab: ha una capacità di carico è di 500 kg e può ospitare 2, 5 o 7 persone. I primi esemplari sono costruiti a Linköping. Nel 1967 viene dotata di un motore V4.
1960 - Il 17 Febbraio viene presentata la Saab 96 che riscuote grande successo di pubblico: la produzione passa da 30.000 a 50.000 unità all'anno, in vent’anni ne vengono venduti 547.000 esemplari.
1960-1963 – In questo periodo Saab ottiene una serie di importanti affermazioni nei rally internazionali. Dal 1960 al 1962 Erik Carlsson si aggiudica tre edizioni consecutive del prestigioso RAC Rally inglese (prima tripletta della storia) e due vittorie consecutive al Rallye di Monte Carlo (1962-63).
1962 - Le cinture di sicurezza sono una dotazione di serie, molti anni prima di diventare obbligatorie. Al Salone di Stoccolma viene presentata la Saab Sport, (versione speciale della Saab 96) equipaggiata con un motore di 842 cc che sviluppa 55 CV. Lubrificazione a carter secco, tre carburatori e freni a disco anteriori ne fanno una sportiva di razza.
1963 - Saab è il primo costruttore che propone un sistema frenante a circuiti sdoppiati diagonalmente.
1964 - 2 Aprile, giorno di Gudmund, viene avviato il progetto di un nuovo modello, battezzato appunto "Gudmund", che diventerà poi la 99.
1965 - Saab Monte Carlo 850 è la nuova versione di Saab Sport.
1966 - Sono introdotti i motori V4 a quattro tempi sulle 95 e 96. Il successo commerciale e rallystico è tale da decretare la definitiva sostituzione del motore a due tempi.
1967 - L'ultima Saab progettata da Sixten Sason viene presentata alla stampa a Stoccolma, il 22 Novembre. La prima versione esposta è la 2 porte. Si tratta del primo modello completamente nuovo dopo la 92-96. Il motore, un 4 cilindri in linea di 1.700 cc sviluppato da Ricardo per conto di Saab, è costruito da Triumph in Gran Bretagna. Il progetto prevede freni a disco anteriori e posteriori, piantone dello sterzo collassabile e per la prima volta una caratteristica destinata ad accompagnare tutte le vetture Saab nel tempo: la chiave di accensione tra i sedili anteriori con funzione di sicurezza antifurto.
1967 - Saab Sonett II è una biposto sportiva, sviluppata specificamente per il mercato americano. Il motore due tempi con cui è inizialmente equipaggiata viene ben presto sostituito (solo 256 unità realizzate) con il nuovo V4. La sigla "II" viene aggiunta per distinguere questa serie dalla sportiva realizzata dieci anni prima. La vettura ha una carrozzeria in fibra di vetro rinforzata con materiale plastico.
1968 - Una preserie di Saab 99 viene collaudata da tecnici Saab e da centinaia di automobilisti privati in una sessione di prove immediatamente precedente alla produzione in serie che parte in autunno. La presentazione di questo modello coincide con la successiva introduzione di molte novità: lava-tergifari (1970), paraurti ad assorbimento d’urto e sedili riscaldabili (1971), barre laterali anti-intrusione nelle porte (1972).
1969 - Dalla fusione tra Saab AB (aerei militari, computer ed automobili) con Scania-Vabis AB (autocarri, autobus e motori Diesel) nasce Saab-Scania AB. Viene costituita una nuova divisione veicoli che riunisce tutte le attività inerenti all'interno di Saab-Scania, con sede direzionale a Södertälje. La riorganizzazione comporta il trasferimento dello staff commerciale della divisione automobili da Linköping. Produzione e progettazione (trasmissioni escluse) continuano a Trollhättan. I nuovi progetti partono con lo sviluppo di un nuovo 2 litri per la 99 da produrre in un nuovo impianto produttivo a Södertälje. Nello stesso periodo inizia la produzione negli impianti Saab-Valmet di Uusikaupunki (Finlandia). Questa attività produttiva (50% Saab) è stata pensata per l'assemblaggio di veicoli per il mercato finlandese e per l'esportazione.
1970 - Viene lanciata Sonett III. Realizzata partendo da una carrozzeria completamente ridisegnata in Italia, è in assoluto la prima Saab con la leva del cambio sul pavimento. La produzione totale Saab (dal 1949 al 1970) supera quota 500.000 unità.
1971- Sedile riscaldato per il guidatore, paraurti indeformabile agli impatti fino a 5 miglia orarie ed altre dotazioni di sicurezza interne risultano decisivi per attribuire a Saab il primo riconoscimento internazionale per la sicurezza. Saab 99 viene dotata di iniezione elettronica e, prima Saab in assoluto, di trasmissione automatica.
1971 - Stig Blomqvist conquista due vittorie in competizioni valevoli per il Campionato del Mondo: il Rally di Svezia ed il RAC. Al volante di vetture Saab vincerà negli anni a venire 6 volte il Rally di Svezia e 7 volte il Campionato Svedese Rally.
1972 - Saab 99 è eletta “Auto dell'Anno” in Svezia. Viene creata Saab Car Division: in questo modo l'attività nel settore delle autovetture viene separata da quella dei veicoli industriali Scania. Sede e reparto vendite (Saab-ANA) si trasferiscono a Nyköping.
1974 - La gamma 99 (2-4 porte) si arricchisce della versione Combi Coupé a due volumi. Questo concetto diventerà un paradigma nella produzione Saab degli Anni ’70 e ‘80, influenzando la declinazione del design della 9000 e della seconda generazione 900. La 5 porte appare nel 1975 ed è unanimemente considerata la prima vera due volumi: dispone di pratici sedili posteriori abbattibili e di un ampio vano di carico. Negli anni successivi sarà un termine di paragone per la concorrenza. Le diverse versioni di Saab 99 sono assemblate negli ex-stabilimenti Mercedes-Benz di Mechelen, in Belgio.
1975 – Saab 99 debutta nelle competizioni. Una Saab EMS equipaggiata con un motore sperimentale a 16 valvole da 220 CV e guidata da Stig Blomqvist si aggiudica la Boucles de Spa in Belgio.
1976 - Saab presenta il risultato dei suoi primi studi sul turbocompressore ed il controllo delle emissioni a tre vie tramite sonda Lambda. Dalla catena di montaggio di Trollhättan esce la milionesima Saab prodotta dal 1949.
1977 – La nuova Saab 99 Turbo è protagonista al Salone di Francoforte. Ha un immediato successo. Saab ne ha uno straordinario ritorno di immagine. La "Saab Turbo" diventa un oggetto di culto.
1978 – Nasce il modello 900, sviluppata sul pianale della 99, ma dotata di un passo e di una carrozzeria più lunghi. Con questa vettura Saab è il primo costruttore ad offrire un filtro per il flusso d'aria nell'abitacolo: un accorgimento insostituibile per i soggetti inclini a disturbi di natura allergica.
1979 - Parte il progetto X-29 (nome in codice per la 9000), in collaborazione con Lancia e, successivamente, anche con Fiat.
1980 – A Gennaio esce di produzione il modello 96: dopo trent’anni di onorato servizio (730.607 esemplari venduti), per la famiglia "92-93-95-96" è arrivato il momento della pensione. Saab 99 Turbo è la prima vettura turbo che si aggiudica un rally valevole per il Campionato del Mondo: la guida Stig Blomqvist al Rally di Svezia.
1981 - Saab brevetta il sistema APC (Automatic Performance Control) che controlla la pressione di sovralimentazione ed agevola il corretto funzionamento del motore con carburanti a basso contenuto di ottani. Con questa innovazione cresce la fiducia del pubblico verso i motori sovralimentati e di riflesso verso i prodotti Saab. Con l'introduzione di una soluzione tecnica apparentemente irrilevante (il retrovisore esterno a campo visivo sdoppiato) Saab conquista il prestigioso riconoscimento dell'automobile club tedesco (ADAC) per la migliore innovazione dell'anno nel campo della di sicurezza.
1982 - Saab è il primo costruttore al mondo a montare freni a disco senza amianto.
1983 – Al Salone di Francoforte, Saab espone il prototipo della versione cabriolet del modello 900, un’automobile che farà epoca.
1984 – Saab 900 Aero segna il debutto del primo motore sovralimentato a 16 valvole. Il primo prototipo del nuovo concetto di sovralimentazione a 4 valvole per cilindro era apparso l'anno prima al Salone di Ginevra. E' anche l'anno del modello 9000: strano a dirsi è appena il terzo modello completamente nuovo nella storia pur quasi quarantennale della Casa svedese. Con esso Saab entra nel segmento delle berline di lusso e lo fa con una vettura non convenzionale con carrozzeria due volumi/5 porte.
1985 – Al Salone di Stoccolma, Saab presenta il rivoluzionario sistema di iniezione diretta Saab DI, avanzatissimo concetto di gestione del motore che prevede una testata unica con una bobina montata su ogni singola candela, eludendo quindi l'uso di distributori o comunque componenti in movimento.
1986 – Inizia la commercializzazione di Saab 900 Cabriolet, prima negli USA e quindi negli altri mercati. Due record mondiali e 21 internazionali sono stabiliti da tre Saab 9000 completamente di serie, guidate ininterrottamente per 100.000 chilometri in 21 giorni sul superspeedway di Talladega (USA). La vettura più veloce stabilisce una media di 213,229 km/h.
1987 - Viene prodotta la Saab numero 2.000.000. Il modello 9000 è la prima vettura a trazione anteriore equipaggiata con ABS.
1988 - La nuova Saab 9000 CD a 4 porte adotta per la prima volta il nuovo sistema di iniezione diretta brevettato da Saab. Con questo modello sono introdotte altre novità tecniche, quali l'airbag laterale lato guida, il controllo della trazione TCS ed il controllo delle emissioni con sonda Lambda pre-riscaldata.
1989 - Viene inaugurato il nuovo stabilimento di Malmö nel quale viene utilizzato un sistema di assemblaggio in parallelo. Tutta la componentistica in plastica viene marchiata per facilitarne il riciclaggio. Sui modelli 900 viene introdotto un sistema di sovralimentazione a "bassa pressione". Il 15 Dicembre 1989, General Motors annuncia di avere acquisito il 50% della nuova Saab Automobile AB che si occupa della produzione di autovetture.
1990 - Saab Automobile AB viene ufficialmente fondata il 15 Marzo 1990, ma è già operativa dal 1 Gennaio. La sede della società è Trollhättan. Gli stabilimenti preposti alla componentistica di Kristinehamn, Kramfors, Halden e Nyköping sono chiusi o ceduti. L’istituto Folskam attribuisce a Saab 9000 il riconoscimento di auto più sicura sul mercato svedese. Un riconoscimento biennale che 9000 si aggiudicherà altre due volte - caso mai avvenuto prima - nel 1992 e nel 1994.
1991 - Saab 9000 viene profondamente rinnovata dal punto di vista tecnico ed estetico. Saab è la prima a montare sulle sue vetture un condizionatore privo di gas refrigeranti CFC. La società Investor acquista l'intero pacchetto azionario di Saab Scania AB e diviene così un partner nella joint venture di Saab Automobile AB.
1992 - Saab Trionic è un innovativo sistema con processore 32-bit per la gestione del motore. Viene proposto per la prima volta sul modello 9000.
1993 - La nuova Saab 900 è equipaggiata con un nuovo motore turbo 2 litri e con la frizione automatica Saab Sensonic. E’ anche la prima Saab che propone come alternativa ai collaudati 4 cilindri una versione V6.
1994 – Al Salone di Detroit sono esposte le nuove Saab 900 3 porte e Cabriolet.
1995 - Saab Automobile annuncia il primo esercizio (1994) di totale profitto. Nasce il motore 3.000-V6 a sovralimentazione asimmetrica. Al Salone di Francoforte sono esposte altre anticipazioni tecniche che ritroveremo su futuri modelli Saab: Saab Ecopower Concept rappresenta un’avanzata soluzione per coniugare ecologia ed economia, Saab Trionic riduce drasticamente le emissioni nocive dei gas di scarico senza interferire con il livello delle prestazioni e consente di ottimizzare l'impiego del carburante riducendone il consumo.
1996 – Al Salone di Ginevra viene presentato il poggiatesta attivo (SAHR).
1996 - Sei 900 totalmente di serie affrontano un’inedita prova di durata sul superspeedway di Talladega (USA) stabilendo 40 nuovi record internazionali di velocità su distanze fino a 25.000 miglia. La prova vede coinvolti 100 giornalisti specializzati.
1997 - Saab celebra 50 anni di produzione automobilistica. Il Museo Saab, completamente rinnovato e ampliato, è il quartier generale dei festeggiamenti. Nell'Estate del 1997 viene presentata la nuova 9-5 che si inserisce nel segmento strategico per Saab delle berline di lusso a 4 porte.
1998 – Al Salone di Detroit viene presentata la nuova 9-3. Dopo trent'anni torna una station wagon Saab.
1999 – Al Salone di Detroit viene presentata Viggen (la versione più sportiva della gamma 9-3) e a quello di Francoforte la versione Aero di Saab 9-5.
2000 - General Motors e Investor raggiungono un accordo per il passaggio totale di Saab Automobile al gruppo GM. Il 28 Febbraio viene presentato al Salone di Ginevra il sistema SVC (Saab Variable Compression): la combinazione di una cilindrata contenuta (1.600 cc), di un’elevata pressione di sovralimentazione (fino a un max di 2.8 bar) e di un esclusivo sistema per variare il rapporto di compressione (da 8:1 a 14:1 in base al carico del motore) permettono di sfruttare l'energia del carburante in modo più efficiente, limitando drasticamente il consumo. Al Salone di Parigi viene invece presentato il sistema SCC (Saab Combustion Control) che consente di limitare radicalmente le emissioni a parità di prestazioni, facendo partecipare alla combustione una notevole quantità di gas di scarico. I risultati: riduzione del consumo di carburante fino al 10%, riduzione del 50% delle emissioni di monossido di carbonio e idrocarburi e del 75% di ossido di azoto.
2001 – Al Salone di Francoforte viene presentata Saab 9X, primo prototipo Saab dal 1985. Il modello 9-5 è oggetto di un profondo rinnovamento che, oltre ad una serie di novità estetiche, comprende l’adozione di un nuovo 3.000-V6 turbodiesel.
2002 – Al Salone di Detroit è esposto il nuovo prototipo Saab 9-3X che unisce doti fuoristradistiche, linea sportiva e motore da 280 CV. A Settembre inizia la commercializzazione della nuova 9-3 Sport Sedan, una berlina di lusso dotata di nuove motorizzazioni e dell’originale sistema ReAxs di sterzata passiva delle ruote posteriori. La funzione Profiler permette di personalizzare fino a 24 impostazioni degli equipaggiamenti.
2003 – Al Salone di Ginevra viene presentata la nuova 9-3 Cabriolet. Al Salone di New York viene annunciata la collaborazione con Fuji Heavy Industries per la realizzazione di una modello a trazione integrale destinato al mercato nordamericano. Ai saloni di Los Angeles e di Detroit viene presentato il modello 9-2X. Questa versatile 5 porte a trazione integrale permanente è disponibile in due versioni: 9-2X Aero da 227 CV e 9-2X Linear da 165 CV. A fine anno Saab ha venduto 131.706 autoveicoli in tutto il mondo: è il secondo miglior risultato commerciale della sua storia.
2004 – Saab entra nel mercato americano dei SUV di lusso con il modello 9-7X che viene presentato al Salone di New York. E’ disponibile con un 5.300-V8 da 300 CV e con un 6 cilindri di 4.200 da 275 CV. Il modello 9-3 Sport Sedan è disponibile con un nuovo 1.900 turbodiesel common-rail realizzato in versione16 valvole da 150 CV ed 8 valvole da 120 CV. EuroNCAP assegna il massimo punteggio (5 stelle) a Saab 9-3 Cabriolet che è così la prima cabriolet a 4 porte ad ottenere questo riconoscimento. Tutti i modelli Saab venduti in Europa hanno così 5 stelle. Negli Stati Uniti inizia la commercializzazione del modello 9-2X. Al Salone di Parigi, Saab presenta il nuovo motore BioPower, che funziona ad etanolo oppure a benzina ed è destinato ai modelli 9-5, ed espone il sistema Alcokey, un dispositivo che impedisce l’avviamento della vettura, se la quantità di alcool ingerita dal guidatore supera un valore prefissato.'


Leggendo le tappe fondamentali della storia Saab si può contribuire che ha dato un grossissimo contributo allo sviluppo tecnologico dell'auto, più di tanti altri anche più famosi e 'fashion'.
 
cn73":1i80d8se ha detto:
Ma voi ne sentirete la mancanza, seriamente...?

Decisamente. Saab ha sempre fatto ottime auto ed ha contribuito alla crescita del settore. Senza contare la gente che rimane a casa...
 
Appunt, bisogna anche considerare che con tutte queste varie chiusure c'è gente che rimane a casa e perde il lavoro, in Italia e nel mondo. :(
 
denny1977":snwx6a1s ha detto:
cn73":snwx6a1s ha detto:
Ma voi ne sentirete la mancanza, seriamente...?
Considerata la sua storia direi proprio di sì.


Leggendo le tappe fondamentali della storia Saab si può contribuire che ha dato un grossissimo contributo allo sviluppo tecnologico dell'auto, più di tanti altri anche più famosi e 'fashion'.

Ha fatto cose decisamente più utili di tanti marchi osannati per le doti in pista, ma che in strada si rivelano totalmente inutili. Il progresso non è di moda, i marchi si.
 
MAD147":jbjxi268 ha detto:
Decisamente. Saab ha sempre fatto ottime auto ed ha contribuito alla crescita del settore. Senza contare la gente che rimane a casa...
Sono daccordo.
La Saab è uno dei pochi marchi stranieri che avrei acquistato.Mi piace molto la 9-3 Kombi.
E non dimentichiamo il passato di questa casa.
Da ricordare senz'altro la 99 Turbo del 1977 e la successiva 900 Turbo un cult dei primi anni 80.
 
E nel 2000 anticipò tutti con il prototipo di 1.600 turbo, primo esperimento di downsizing.

Adesso tutte le Case si stanno gettando nel downsizing.
 
NEWS:

Dopo l’annuncio di General Motors sull’interruzione delle trattative per la cessione di Saab, Spyker ha comunicato di aver rinnovato l’offerta per acquisire la Casa di Trollhättan. Il costruttore olandese di supercar non si arrende, rilanciando una nuova offerta, modificata in alcuni punti affinché si possano rimuovere gli ostacoli con GM. Victor R. Muller, CEO di Spyker, è fermamente convinto di portare a termine l’operazione entro il 31 dicembre prossimo, data fissata dal gruppo automobilistico di Detroit come termine ultimo per il salvataggio di Saab.

Lo stesso Muller ha così descritto la situazione: “Malgrado la battuta d’arresto, abbiamo inviato un’offerta rinnovata che affronta ogni punto messo in luce durante le trattative, finalizzata all’acquisto completo di Saab. La nuova offerta elimina l’esigenza di un’approvazione del prestito da parte dell’EIB (European Investment Bank, ndr) prima della fine d’anno. Ciò permetterà la conclusione dell’affare entro i termini stabiliti da GM. I nostri sforzi sono basati sulla nostra passione per il salvataggio di questo iconico brand e il lavoro di migliaia di impiegati, fornitori e concessionari Saab di tutto il mondo. Sono circa 1,5 milioni le vetture Saab oggi sulla strada ed i loro proprietari vorrebbero che questo brand fenomenale sopravvisse”.

Inoltre, Victor Muller ha elencato le numerose reciproche opportunità che Saab e Spyker potrebbero sfruttare. Infatti, il costruttore olandese punta ad accaparrarsi le oltre 1.100 concessionarie Saab sparse per il mondo, assicurando allo stesso tempo un grande sostegno finanziario e tecnologico per poter far si che la Casa svedese punti ad un ruolo di primo piano tra i premium brand. Infine, Spyker ha precisato che la nuova offerta è valida fino alle 17 di domani 21 dicembre. Tutti i fan e gli estimatori di Saab nonché i dipendenti, attendono con ansia che General Motors porti finalmente a termine l’operazione.

Speriamo bene...almeno lo facessero per i dipendenti!!
 
Speriamo che ci sia speranza, e per l'azienda e per i dipendenti, anche se penso che queste notizie oramai abbiano poco senso oramai. :(
 
General Motors ha comunicato ieri di ricevuto diverse espressioni di interesse per Saab, proposte che intende valutare dopo la rottura delle trattative con l'olandese Spyker Cars. Ma proprio ques'ultima ha annunciato ieri di aver presentato una nuova offerta di acquisto per la controllata svedese del gruppo di Detroit.

Venerdì scorso GM ha reso noto di voler mettere fine all'attività di Saab dopo il fallimento dei negoziati con Spyker, piccola casa automobilistica specializzata in vetture sportive. Dopo l'annuncio, GM avrebbe ricevuto richieste di informazioni da parte di numerosi soggetti.
 
io non ho detto che dobbiate essere contenti della gente che rimane a casa...ho chiesto se sentirete la mancanza del marchio SAAB...
 
Lo so, infatti per esempio ti ho risposto di sì. ;)
Saab ha contribuito tantissimo alla storia dell'auto; che poi sia stata gestita peggio che coi piedi e che ha perso tutta l'immagine creatasi negli anni '70 e '80 è un altro paio di maniche. :(

Comunque a queste dichiarazioni oramai credo poco; voglio vedere dove arriveranno, ma questo mi sa tanto di ultimo capitolo incasiatissimo e mal gestito di Saab da parte di GM.
 
Spyker: "Stiamo ancora trattando con General Motors per comprare Saab"

Victor Muller, amministratore delegato Spyker, ha dichiarato poco fa che il piccolo costruttore olandese di supercar è ancora in trattative con General Motors per rilevare Saab. La dichiarazione, inviata dal manager all’attenzione di Reuters, è stata fatta per smentire le ipotesi pessimistiche sul futuro della casa svedese circolate negli ultimi giorni.
Muller ha scritto testualmente che “le illazioni della stampa svedese secondo cui General Motors non considererà la nostra nuova offerta sono completamente prive di senso”. GM da parte sua non ha mai commentato le voci intorno alla trattativa e continua a mantenere uno stretto riserbo.
Nell’unica dichiarazione rilasciata da un portavoce di Detroit si legge per l’appunto che “allo stato attuale delle cose, GM non intende fare ulteriori annunci su Saab. Per adesso non c’è proprio niente da comunicare”. Se ne riparla solo in caso di grosse novità o a vicenda conclusa, insomma. Comunque dovesse andare a finire questa storia.


P.S. cos'è la brutta copia dell'A6 quella? :eek13) :eek13)
 

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Saab: Bmw ed Audi trarranno maggiori benifici dalla sua chiusura

Il sito americano AutoTrader, specializzato nella compra-vendita on-line di automobili, ha realizzato una statistica per valutare la ridistribuzione degli acquirenti Saab – dopo la sua chiusura – al momento di acquistare un’auto nuova. Il marchio ad approfittare del maggior travaso sarà Bmw, scelta – potenzialmente – da un acquirente su tre (33%). Seguono, staccate fra loro di una pagliuzza, Audi (31%) e Volvo (29%).
“I primi quattro marchi sono europei” – commenta Chip Perry, Presidente ed Amministratore Delegato del sito -. “Questo aspetto è sintomatico nel sottolineare quanto l’ex cliente Saab non voglia rinunciare allo stile ed alla guidabilità garantita da auto europee”.
Detto del podio, occupano le restanti sette posizioni nella classifica di gradimento Volkswagen (27%), Toyota (27%), Nissan (26%), Honda (24%), Mercedes (24%), Ford (23%) e Chevrolet (22%).

 
Cambiamo di nuovo il titolo, visto che ancora non si è capito se riescono a salvare o meno Saab (che comunque ho paura sarà il fantasma di se stessa secondo me, dato che gran parte dei diritti di utilizzo della sua tecnologia e dei suoi modelli è stata acquistata dalla BAIC...)... penso che la risposta dovremmo averla entro il 31...
 
General Motors: non vi sarà più alcun annuncio relativo al futuro di Saab

General Motors non rilascerà più alcun comunicato relativo alla cessione del marchio Saab. Lo ha annunciato ad Automotive News Chris Preuss, portavoce del gruppo americano, specificando come la vendita della controllata svedese non sia imminente.
“Dopo le ultime evoluzioni – ha spiegato Preuss – non abbiamo il motivo per rilasciare ulteriori informazioni riguardanti il futuro Saab. Nel caso vi fossero sviluppi immediati, non mancheremo di renderlo noto, ma allo stato attuale non vi è più nulla da comunicare”.
La vendita del marchio Saab tornerà così a vivere una fase di sole trattative, aperta a pretendenti finora poco coinvolti. A tal proposito, John Smith (vice presidente GM per la pianificazione e le partnership) non si stupirebbe di ricevere nuove richieste d’informazioni nel corso delle prossime settimane.
 
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