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NON C'E' IL QUORUM PER I REFERENDUM SULLA PROCREAZIONE
ROMA - Ai referendum sulla procreazione assistita, il quorum non e' stato raggiunto: la percentuale dei votanti in Italia e' stata del 25,9 per cento. All'estero, secondo quanto reso noto dal Viminale, ha votato il 20,28 per cento degli aventi diritto. Per la validita' del referendum era necessario che si recasse alle urne la maggioranza degli aventi diritto e che fosse raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
ALLEANZA NAZIONALE NELLA TEMPESTA
Affluenza totale dei votanti in Italia
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Referendum n.1 - Limite alla ricerca clinica e sperimentale
sugli embrioni - VOTANTI 25,9%
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Referendum n.2 - Norme sui limiti all' accesso - VOTANTI 25,9%
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Referendum n.3 - Norme su finalita', diritti soggetti coinvolti
e limiti accesso - VOTANTI 25,9 %
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Referendum n.4 - Divieto di fecondazione eterologa -
VOTANTI 25,9%
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Affluenza alle urne nelle 20 Regioni
(Trento e Bolzano sono calcolati separatamente):
REGIONI
REF. 1 REF 2 REF 3 REF 4
VALLE D'AOSTA 26,5 26,5 26,5 26,5
PIEMONTE 30,1 30,1 30,1 30,1
LOMBARDIA 26,7 26,7 26,7 26,7
LIGURIA 34,1 34,1 34,1 34,0
VENETO 25,4 25,4 25,4 25,4
FRIULI V. GIULIA 30,2 30,2 30,2 30,2
TRENTINO 24,6 24,6 24,6 24,5
ALTO ADIGE 16,6 16,6 16,6 16,6
EMILIA ROMAGNA 41,6 41,6 41,6 41,6
TOSCANA 39,8 39,8 39,8 39,7
UMBRIA 29,8 29,8 29,8 29,7
MARCHE 26,8 26,9 26,8 26,8
MOLISE 18,0 18,0 18,0 18,0
ABRUZZO 23,2 23,2 23,2 23,2
LAZIO 31,5 31,5 31,5 31,4
CAMPANIA 15,7 15,7 15,7 15,6
PUGLIA 15,3 15,4 15,3 15,3
BASILICATA 16,0 16,0 16,0 16,0
CALABRIA 12,7 12,7 12,7 12,7
SICILIA 15,8 15,8 15,8 15,7
SARDEGNA 27,2 27,2 27,2 27,1
BERLUSCONI, ORA NON LA SI BUTTI IN POLITICA
''Non sono intervenuto nel dibattito e nel voto per il referendum. Ho taciuto per non dividere il paese su un problema di coscienza e non voglio fare commenti neppure ora, dopo che gli elettori hanno dimostrato anche stavolta di saper giudicare in maniera indipendente. L'Italia ha bisogno di unita' ed e' inutile far finire sempre tutto in politica''. Questo il commento del premier Silvio Berlusconi sul referendum.
CAPEZZONE, ABBIAMO PERSO E PESANTEMENTE
''Nelle giornate post-elettorali, e' merce rara trovare politici che dicano: 'Abbiamo perso'. E allora partiamo da qui - afferma Daniele Capezzone, segretario di Radicali italiani, in un editoriale per il quotidiano telematico 'Notizie Radicali' - e diciamolo noi, con semplicita' e chiarezza: 'Abbiamo perso, e abbiamo perso molto pesantemente'. Si tratta di un voto che restera' nella storia per qualche decennio, andando ben al di la' delle cronache politiche di giornata. E per questo, occorre prepararsi ad una riflessione critica severa, anche spietata, per capire cosa sia davvero successo nel profondo della societa' italiana''. Essenziale quindi per Capezzone l'assemblea indetta per il 17 e il 18 giugno nel corso della quale analizzare ''il ruolo (che c'e', e va analizzato con la stessa severita' e serieta' con cui analizzeremo la sconfitta) delle illegalita' che hanno contraddistinto non solo un anno di campagna (informazione, italiani all'estero), ma lustri di vita pubblica italiana''.
RUINI: COLPITO DALLA MATURITA' DEL POPOLO ITALIANO''
Sono rimasto colpito dalla maturita' del popolo italiano''. Lo ha detto il cardinal Camillo Ruini presidente della Cei, riferendosi all'esito del voto sul referendum, appena giunto a Fiuggi per partecipare al convegno nazionale delle Caritas Italiane. Ruini, assalito da decine di giornalisti, non ha aggiunto altro rimandando ogni altro commento alla sua relazione di 16 pagine che terra' piu' tardi al teatro delle Fonti di Fiuggi.
CASINI: I CITTADINI HANNO SCELTO LIBERAMENTE
''Il popolo italiano si e' espresso: ciascun elettore consapevole ha liberamente scelto se recarsi alle urne o se esercitare il proprio diritto all'astensione. Chi ha seguito quest'ultima strada con piena cognizione ha inteso difendere una legge del Parlamento, che ha comunque colmato il vuoto normativo esistente. Non sta a me dare giudizi: mi auguro che, finita la campagna referendaria, vi sia in futuro maggiore rispetto per le persone e le opinioni''. Lo afferma Pier Ferdinando Casini, presidente della Camera, commentando il risultato dei referendum sulla procreazione assistita.
PRODI: NESSUNO PUO' TRARNE CONSEGUENZE ''Nessuno puo' trarne conseguenze politiche. Sarebbe come umiliare un tipo di domanda profonda che e' stata fatta''. Cosi' Romano Prodi ha risposto a Cesena ai giornalisti che gli hanno chiesto se l' esito del referendum avra' conseguenze sul centrosinistra. ''Ritengo oggi, anche dopo il risultato del referendum, che un uomo pubblico impegnato in politica, quando viene chiamato a votare debba andare a votare''.