PVC vol.3 - Piemonte Virtual Club...Credere Obbedire e manda
- Autore discussione Il Padrino
- Data d'inizio
- Stato
yugs":21g96678 ha detto:
Oh ecco cosa dimenticavo....
Pippopipppo in nazionale Pippopippo in nazionale :A) :A) :A) :A) :A)
Gobbi...guardate e imparate :culo)
:asd)
Ah....strana sta cosa che c'era poco movimento...dici che alcune gabbie/stalle son rimaste chiuse? :sarcastic) :sarcastic) :sarcastic)
147_tff_1975
Nuovo Alfista
- 12 Ottobre 2004
- 5,899
- 0
- 36
buogiorno a tutti...
@Sima: Quello che dici e vero in parte, ma anche sbagliato.... i laureati che riscono a fare un lavoro che gli agrada in base agli studi fatti, si posso contare sulla punta delle dita e ti spiego il perchè...
Un'azieda quando cerca una figura professionale, ovviamente cerca una persona che possa aumentare i suoi profitti, ma allo stesso tempo che possa contenere i costi per aumentare questi profitti, quindi il contratto che va a proporre e decisamente basso, inoltre alla stessa azienda si aprono di fronte due strade:
- Persona laureta quindi con forte propensione alla attività di alto livello, figure come responsabile o semplicemente con inquadramento di livello alto 7 di coseguenza maggior costo, e incognito sul pari guadagno portato dalla stessa persona
- Persona diplomata ma con esperienza decennale nel campo, magari svolta presso aziende simili o molto vicine con un iter lavorativo molto lungo e decisamente + interessante. Su questa si hanno minor costi di gestione, un livello + basso e un guadagno sicuro in quanto non devono impiegare tempo nella sua formazione, ma è praticamente operativo sin da subito.
Questi due esempi sono la dimostrazione di come un diplomato come me, al giorno d'oggi scavalca un neo laureato, in quanto io posso essere operativo per quella azienda diciamo in un mese, un neo laureato deve invece, essere formato deve seguire un iter formativo interno, che allungano i tempi della sua produttività, e di conseguenza aumenta i costi passivi della stessa azienda.
Se il nostro sistema scolastico post-diploma, fosse sono minimamente simili a quello americano, io ti posso assicurare che voi laureati avreste le cariere già avviate e le assunzioni già in mano a fine dell'iter di laurea, oltre ovviamente ad avere uno sgravio non indifferente in quanto le aziende su una persona che gli interessa gli pagano anche le tasse scolastice e tu il necessario per finire gli studi nella migliore maniera.
Riferendoci invece al tipo di laurea scelta, posso affermare con una certa tranquillità che non esiste nessuna che possa assicurati il lavoro per cui hai speso del tempo. Inoltre,
Medicina (con le sue ottomila branche) richiede che dopo 5 anni ne fai altri 3 o 4 per poter esercitare la professione, ha la possibilità di prendere sono il diploma di laurea in 3 anni, con 2 due specializzazione, ma alla fine sei un semplice infermiere.
Quelle tecniche lasciamo perdere, in quanto hanno un piano di studi vecchio come mia nonna, e nel mondo del lavoro non ti servono a nulla
Quelle linguistiche, che apporto di danno per un lavoro futuro?
Quella umanitaria?
Quella scentifiche?
non riesce a trovare un posto di lavoro un operaio specializzato tornitore, fresatore, e macchine ha controllo numerico, figurati se riesce a trovarlo un laureato in una delle ultime tre citate sopra. Questo e solo un esempio e nemmeno le prime due riescono a trovare molto facilmente ma diciamo che si riesco a reinserire in altri contesti.
Questo rimane il mio pensiero con questo non voglio offendere nessuno o denigrare nessuno... :OK) :OK) :OK) :OK) :OK) :OK) :OK) :OK) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle)
@Sima: Quello che dici e vero in parte, ma anche sbagliato.... i laureati che riscono a fare un lavoro che gli agrada in base agli studi fatti, si posso contare sulla punta delle dita e ti spiego il perchè...
Un'azieda quando cerca una figura professionale, ovviamente cerca una persona che possa aumentare i suoi profitti, ma allo stesso tempo che possa contenere i costi per aumentare questi profitti, quindi il contratto che va a proporre e decisamente basso, inoltre alla stessa azienda si aprono di fronte due strade:
- Persona laureta quindi con forte propensione alla attività di alto livello, figure come responsabile o semplicemente con inquadramento di livello alto 7 di coseguenza maggior costo, e incognito sul pari guadagno portato dalla stessa persona
- Persona diplomata ma con esperienza decennale nel campo, magari svolta presso aziende simili o molto vicine con un iter lavorativo molto lungo e decisamente + interessante. Su questa si hanno minor costi di gestione, un livello + basso e un guadagno sicuro in quanto non devono impiegare tempo nella sua formazione, ma è praticamente operativo sin da subito.
Questi due esempi sono la dimostrazione di come un diplomato come me, al giorno d'oggi scavalca un neo laureato, in quanto io posso essere operativo per quella azienda diciamo in un mese, un neo laureato deve invece, essere formato deve seguire un iter formativo interno, che allungano i tempi della sua produttività, e di conseguenza aumenta i costi passivi della stessa azienda.
Se il nostro sistema scolastico post-diploma, fosse sono minimamente simili a quello americano, io ti posso assicurare che voi laureati avreste le cariere già avviate e le assunzioni già in mano a fine dell'iter di laurea, oltre ovviamente ad avere uno sgravio non indifferente in quanto le aziende su una persona che gli interessa gli pagano anche le tasse scolastice e tu il necessario per finire gli studi nella migliore maniera.
Riferendoci invece al tipo di laurea scelta, posso affermare con una certa tranquillità che non esiste nessuna che possa assicurati il lavoro per cui hai speso del tempo. Inoltre,
Medicina (con le sue ottomila branche) richiede che dopo 5 anni ne fai altri 3 o 4 per poter esercitare la professione, ha la possibilità di prendere sono il diploma di laurea in 3 anni, con 2 due specializzazione, ma alla fine sei un semplice infermiere.
Quelle tecniche lasciamo perdere, in quanto hanno un piano di studi vecchio come mia nonna, e nel mondo del lavoro non ti servono a nulla
Quelle linguistiche, che apporto di danno per un lavoro futuro?
Quella umanitaria?
Quella scentifiche?
non riesce a trovare un posto di lavoro un operaio specializzato tornitore, fresatore, e macchine ha controllo numerico, figurati se riesce a trovarlo un laureato in una delle ultime tre citate sopra. Questo e solo un esempio e nemmeno le prime due riescono a trovare molto facilmente ma diciamo che si riesco a reinserire in altri contesti.
Questo rimane il mio pensiero con questo non voglio offendere nessuno o denigrare nessuno... :OK) :OK) :OK) :OK) :OK) :OK) :OK) :OK) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle)
147_tff_1975
Nuovo Alfista
- 12 Ottobre 2004
- 5,899
- 0
- 36
Simo140cv":lfemgs4q ha detto:
Si ma c'era praticamente il nulla o meglio solo le pietre :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap)
buongiorno a tutti!
vorrei ringraziare Simo che ieri mentre io ero a cena è uscito.....
.....per venire a casa mia a portarmi la mimosa!!!!!!!1 :love) :love)
PS: mancano meno di 24 ore al mio dissanguamento....
no Ale purtroppo/per fortuna funziona diversamente...ad un laureato offrono stage+stage+contratto a progetto + contratto di inserimento etc e il costo all'inizio è nettamente inferiore a quello di un diplomato, poi il grande vantaggio di prendere un neo laureato giovane con poca esperienza è quello di avere una persona da formare a piacimento, che non ha conoscenze pregresse, modi di lavorare già definiti etc...che magari non sono in linea con il modo di lavorare aziendale (non me lo sto inventando è quello che mi dicono ai colloqui...me l'hanno detto in Banca Mediolanum, in Martini, in Sanpaolo...solo x fare alcuni nomi...)
e economia, dove me la piazzi???
il lavoro che fa un laureato di economia pressuppone una conoscenza teorica di base che solo l'università ti da, su quello costruisci l'esperienza non il contrario!
io so benissimo che da laureati in generale è difficile trovare lavoro, ma x i laureati in economia è meno difficile....e chi meglio di me può saperlo???Lo so che studiare 3 anni in + può sembrare una perdita di tempo...però a me ha aperto un sacco di porte che neanche potevo immaginare!
vorrei ringraziare Simo che ieri mentre io ero a cena è uscito.....
.....per venire a casa mia a portarmi la mimosa!!!!!!!1 :love) :love)
PS: mancano meno di 24 ore al mio dissanguamento....
147_tff_1975":2nedc3p0 ha detto:
no Ale purtroppo/per fortuna funziona diversamente...ad un laureato offrono stage+stage+contratto a progetto + contratto di inserimento etc e il costo all'inizio è nettamente inferiore a quello di un diplomato, poi il grande vantaggio di prendere un neo laureato giovane con poca esperienza è quello di avere una persona da formare a piacimento, che non ha conoscenze pregresse, modi di lavorare già definiti etc...che magari non sono in linea con il modo di lavorare aziendale (non me lo sto inventando è quello che mi dicono ai colloqui...me l'hanno detto in Banca Mediolanum, in Martini, in Sanpaolo...solo x fare alcuni nomi...)
147_tff_1975":2nedc3p0 ha detto:
e economia, dove me la piazzi???
il lavoro che fa un laureato di economia pressuppone una conoscenza teorica di base che solo l'università ti da, su quello costruisci l'esperienza non il contrario!
io so benissimo che da laureati in generale è difficile trovare lavoro, ma x i laureati in economia è meno difficile....e chi meglio di me può saperlo???Lo so che studiare 3 anni in + può sembrare una perdita di tempo...però a me ha aperto un sacco di porte che neanche potevo immaginare!
Darsch-147GA
Nuovo Alfista
Buongiorno PVC!!
Complimenti al milan che ieri ha giocato proprio bene...
Ma non capisco il perchè la nazionale pallavolo brasiliana non abbia ancora scelto Dida come ricevitore :scratch) :sarcastic) :crepap)
Complimenti al milan che ieri ha giocato proprio bene...
Ma non capisco il perchè la nazionale pallavolo brasiliana non abbia ancora scelto Dida come ricevitore :scratch) :sarcastic) :crepap)
JulianRoss
Nuovo Alfista
147_tff_1975
Nuovo Alfista
- 12 Ottobre 2004
- 5,899
- 0
- 36
Sima":3u2xp9ec ha detto:
L'hai detto tu stessa, e hai confermato quello che ho detto io... guarda la frase che ti ho evidenziato...
STAGE (costo zero alla azienda) pagato forse non sono costretti durata minima 3mesi massima 12mesi, per legge oltre i 12 sono obbligati ha farti un contratto di assunzione
STAGE vedi sopra
CONTRATTO A PROGETTO costo irrisorio, in quanto su di te non pagano, INPS, e contribbuti vari non hai dirtto a mutua e ferie, ti danno un cifra che normalmente non supera 800/900€ mensili può essere anche di durata infinita, ma a te nn verranno mai riconosciuti quei mesi o anni lavorati. Sei la prima persona, dopo gli stagisti che vengo messi alla porta in caso di crisi aziendale e riduzioni costi.
CONTRATTO DI ASSUNZIONE Varia la retribuzione in base al livello, alla anzianità lavorativa, e al tipo di lavoro o categorie lavorative
Facendo il tuo passaggio STAGE + STAGE + CONTRATTO A PROGETTO + ASSUNZIONE, tu alla fine dopo circa due anni vieni assunto con uno stipendio che non è assolutamente il corrispettivo di quello che ti si dovrebbe pagare se tu fossi riconosciuta come vera laureata...
Come vera laureata tu dovresti prendere netto mensile circa sul contratto del commercio circa 2500€, peccato che se arrivi a 1200€ devi dire già grazie... xkè facendo il giro che tumi hai detto l'azienda si fa anche una scala di quanto tu puoi essere pagata...
Cosa che invece nn è corretta, la professionalità deve essere giustamente pagata, altrimenti ripeto ciò che ho detto ieri, continueremo ad avere un mercato del lavoro stazionario sia a livello di offerta che di retribuzioni...
147_tff_1975
Nuovo Alfista
- 12 Ottobre 2004
- 5,899
- 0
- 36
Darsch-147GA":1t0bf1tg ha detto:
ciau nè :ciao) :ciao) :ciao) :ciao) :ciao) :ciao)
Forse xkè nn palleggia, ma le bloccherebbe tutte le palle :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap)
147_tff_1975":183cr5nc ha detto:
bè io facevo un discorso generico....nello specifico io fra una settimana firmo un contratto da 18 mesi che diventerà poi a tempo indeterminato, con uno stipendio molto alto che sicuramente non avrei avuto con il solo diploma...ecco perchè non condivido la tua analisi pessimistica...anche perchè io il lavoro non l'ho cercato(ho solo dato il mio CV alla Facoltà, altri CV non ne ho spediti), sono le aziende che mi chiamano!
Darsch-147GA":1b0v4v1a ha detto:
ciao socciu! Fai lo spiritoso fai... :asd) :asd) :asd)
@sima: ma va? Allora tutto il cine di sabato alla fine si è tradotto come da copione... lui ti porta la mimosa e stop (quello che ti aspettavi).
ora sentiamo il padrino cosa ha fatto ieri sera.. :asd)
Seguo con interesse il discorso sulla laurea, ma altro da aggiungere non ho, anche perchè la mia busta paga a fine mese arriva sempre da quasi 7 anni.. :A) Cmq ha ragione Tff sul fatto degli stage a basso costo, e non dimentichiamo il lavoro interinale che da un certo punto di vista è più conveniente per valutare una persona prima di assumerla definitivamente, a volte ho l'impressione che questa tipologia di contratto venga usata più come "periodo di prova" o formazione del lavoratore, poi se cessano le condizioni di necessità per il quale era assunto precariamente viene lasciato a casa, se viceversa suscita interesse e da potenziali profitti all'azienda si formalizza il passaggio all'lindeterminato.. Da una parte va bene, dall'altra uno si sente sospeso nel vuoto perchè non sa se verrà confermato o meno (ma dipende anche dalla tipologia di impiego).. Meglio che stare a casa agrattarsi cmq.
@simo: ho la tua mimosa in macchina Q+ quando te la porto? :crepap)
147_tff_1975
Nuovo Alfista
- 12 Ottobre 2004
- 5,899
- 0
- 36
Sima":2t7f2qz3 ha detto:
Sima stai firmando un contratto per 18mesi, punto se diventerà a tempo indeterminato quello lo potrai dire quando tra 18mesi ti faranno firmare il contratto per l'assuzione a tempo indeterminato. Nessun datore di lavoro ti metterà mai nero su bianco che alla fine del contratto aprogetto sarai assunta, si darebbe la zappa sui piedi da solo e a quel punto farebbe prima ad assumerti fin da subito. La cifra alta, ben felice per te, ma hai pensato che se te stai a casa non vieni pagata quel giorno, se sei in mutua lo stesso, non hai l'assicurazione che ti compre in caso di incidenti lavorativi, in poche parole vuoi farti due settimane di feire ad agosto, bene falle, ma perdi due settimane di stipendio, ti ammali e stai casa per tre settimane tu perdi un mese di stipendio, vai a donare il sangue perdi un giorno di laovoro. Come dipendente invece se stai a casa per malatia vieni pagato all'80%, se sei in ferie vieni pagato all'80%, se vai a donare il sangue o devi fare una visita, puoi uscire e portare il giustificativo del medico e tu le ore che sei stato dal medico te le pagano, inoltre le ferie sono dovute e gli straodinari idem, cosa che invece il contratto a progetto non prevede... ora hai capito cosa dico... la cifra alta se ti fai i conti alla fin fine nn è proprio così alta.... :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle)
147_tff_1975":zwc8v92r ha detto:
no Ale non ci siamo capiti, è un contratto di assunzione a 18 mesi, mica a progetto e affini!ho tutto, ferie, mutua,tredicesima, premi di produzione, pensione, assicurazione aziendale, ticket restaurant....!
anche Simo la pensava come te prima che mi laureassi, adesso prova a chiedergli se ho fatto bene o no a studiare....
poi ti ripeto c'è la laurea e laurea, persona e persona...probabilmente nel tuo campo, in quello di yugs in quello di Simo non conviene studiare...nel mio invece è fondamantale...in realtà non bisognerebbe mai smettere!!
:fluffle)
147_tff_1975
Nuovo Alfista
- 12 Ottobre 2004
- 5,899
- 0
- 36
Sima":11m39np3 ha detto:
Ah ok chiedo scusa...allora è un contratto a tempo determinato della durata di 18mesi... alla fine dei quali l'azienda può decidere se convertirlo in tempo indeterminato, prolugare l'attuale o lasciarti a casa... :OK) :OK) :OK) :OK) :OK) :OK)
Sul fatto di studiare ripeto, non dico che è sbaglaito per chi ha voglia intraprendere la cariera universitaria, dico solo che sono poche le persone laureate che ricevono un trattamente come il tuo, se invece questa fosse la prassi e il nostro mercato fosse + duttile forse ne gioveremmo tutti... :OK) :OK) :OK) :OK) :OK)
Sima":19ij8a5p ha detto:
Non è che non conviene studiare in campo tecnico, è che con il mercato del lavoro attuale (specie automotive) vedo da me passare decine di laureati assunti a tempo o con stage o altro e son tutti prossimi ai 30 anni e molti vengono da fuori Piemonte (e non tutti vengono confermati - spino è stato più fortunato).. Se penso che finirei solo ora di laurearmi a fronte di quasi 7 anni di lavoro dove mi son gestito gli introiti mi sento bene così, soprattutto perchè con una laurea da ingegnere meccanico oggi essere assunti in Fiat a tempo indeterminato così su due piedi è difficilissimo (qui da noi le assunzioni sono praticamente chiuse e si usano gli interinali come banco prova se serve qualcuno nuovo, io sono entrato a tempo ind. praticamente con soli 9 mesi effettivi di lavoro alle spalle). Poi ad un ingegnere viene riconosciuto uno stipendio via via più alto, o meglio ha più possibilità di diventare Quadro a breve termine o (anche con fortuna e paraculi vari) funzionario, e non sto a dirti i vantaggi del funzionariato qui..
Io posso ambire come fine ultimo al settimo quadro e stop (i diplomati che diventano funz ormai non ci son più), è l'unica pecca di non esser laureato, però con 7 anni di buste paga sulle spalle alla fin fine tanto male non è neppure così. questione di idee personali e gusti..
P.S. ragazzi editate solo il pezzo interessato che non riesco più a scorrere le pagine.. :mecry) :grazie)
Ho letto con estremo interesse queste ultime 2 pagine :nod) apprezzo moltissimo il PVC in versione seria. Grandi! :OK)
- Stato