Lo spunto è nato dal topic relativo al rinvio della nuova Fiat Punto.
Obiettivo del topic, discutere di quali siano le prospettive dell'industria automobilistica italiana nel contesto macroeconomico italiano ed europeo.
Alcuni punti sono stati discussi nel topic della Punto (non riesco a linkare i singoli messaggi, se fosse possibile spostarli), e riguardano:
- Facilità di fare impresa in italia, che comprende diversi fattori, tra cui quello fiscale appare preponderante. Un'azienda sottoposta a pressione fiscale più alta di una tedesca ha le stesse risorse per competere ad armi pari? Ossia fare prodotti qualitativi equivalenti e avere le stesse capacità di investimento in ricerca e sviluppo.
- Prospettive di mercato: le politiche fiscali italiane sull'auto (in ambito consumer) consentono un adeguato sviluppo della domanda interna?
- Moneta unica: l'ingresso nella moneta unica ha bloccato i normali meccanismi di fluttuazione delle valute. Quali sono le conseguenze sulla competitività delle aziende italiane che esportano, e sull'automotive in particolare?
Alla luce di quanto sopra, le scelte strategiche di FGA (smantellamento della produzione in Italia, focalizzazione sul mercato USA) sono condivisibili e coerenti in un'ottica aziendale?
Obiettivo del topic, discutere di quali siano le prospettive dell'industria automobilistica italiana nel contesto macroeconomico italiano ed europeo.
Alcuni punti sono stati discussi nel topic della Punto (non riesco a linkare i singoli messaggi, se fosse possibile spostarli), e riguardano:
- Facilità di fare impresa in italia, che comprende diversi fattori, tra cui quello fiscale appare preponderante. Un'azienda sottoposta a pressione fiscale più alta di una tedesca ha le stesse risorse per competere ad armi pari? Ossia fare prodotti qualitativi equivalenti e avere le stesse capacità di investimento in ricerca e sviluppo.
- Prospettive di mercato: le politiche fiscali italiane sull'auto (in ambito consumer) consentono un adeguato sviluppo della domanda interna?
- Moneta unica: l'ingresso nella moneta unica ha bloccato i normali meccanismi di fluttuazione delle valute. Quali sono le conseguenze sulla competitività delle aziende italiane che esportano, e sull'automotive in particolare?
Alla luce di quanto sopra, le scelte strategiche di FGA (smantellamento della produzione in Italia, focalizzazione sul mercato USA) sono condivisibili e coerenti in un'ottica aziendale?