Aggiungo qualcosa a cio' che ha gia' detto AM:boxer17":plns6l5r ha detto:A parte le pieghe e l'invecchiamento (o spellamento), il diametro, dato che parli di distanza tra conduttore interno e calza...perchè è diminuito?
I cavi che si usavano prima, erano quasi il doppio, e la calza esterna era più ricca di filamenti.
(non è un'interrogatorio :asd) è solo curiosità, che può servire)
le caratteristiche (in primis l'impedenza) di un cavo (non solo coassiale) sono date da tanti fattori, e parlando solo di cavi coassiali grossomodo ci interessa:
materiale dell'isolante interno
diamentro del filo interno
struttura del filo interno (solid core o multifilare)
diametro della schermatura (quindi spessore dell'isolante interno)
caratteristiche della schermatura (solo treccia, treccia piu' foglio, struttura della treccia).
Detto questo, tu compri un cavo che ha certe caratteristiche, e se le modifichi (comprimendo l'isolante) non va bene.
Per altissime frequenze i cavi coassiali (CORTI) sono rigidi (la calza schermo e' un vero e proprio tubetto di rame).
In questo modo si piazza il cavo con le pieghe necessarie e si tara il trasmettitore e il ricevitore sapendo che il cavo non si muovera' piu'.