Se tra le due macchina quello dietro avesse tenuto la distanza di sicurezza forse era ancora vivo visto che nn c'erano neanche 2 metri tra le 2 macchina. Per il resto sembra sia scoppiata la ruota anteriore dx..
qui c'è un confronto con alcuni dati sulle barriere:il matto":3oigf3bz ha detto:inammissibile il fatto che un TIR possa invadere la carreggiata opposta con tale facilità.
Capisco l'energia cinetica di un TIR pesante fino a 400 quintali, però è una questione di sicurezza. Bisognerebbe fare in modo che sia impossibile, almeno così con apparente facilità, l'invasione della carreggiata opposta.
Nel 100% delle tratte italiane esaminate lo spartitraffico è realizzato con una barriera in calcestruzzo detta New Jersey, con classe H4 e con la più elevata capacità di assorbimento pari a 572 Kilo Joule, installata a fila singola o a fila doppia, anche con terra interposta. Tale barriera consente di contenere un autocarro di 30 tonnellate che urta con angolo di incidenza di 20 gradi ad una velocità di 65 km/h.
Laterali:
La capacità di assorbimento è di circa 463 Kilo Joule, in grado cioè di contenere un autocarro di 16 tonnellate che urta con un angolo di 20 gradi ad una velocità di 80 km/h. La barriera è presente nella versione con due file di lame a doppia onda contrapposta e nella versione con lama a tripla onda. Tale tipologia rappresenta il 21% delle barriere installate sulle tratte analizzate.
La tipologia più diffusa, pari al 60%, ha classe di contenimento H2 o ad essa assimilabile, ed ha capacità di assorbimento di circa 288 Kilo Joule. La barriera è presente nella versione con lama a tripla onda e a doppia onda contrapposta ed è in grado di contenere un autocarro o un autobus di 13 tonnellate che urta con un angolo di 20 gradi ad una velocità di 70 km/h.
La terza tipologia è quella installata al momento della costruzione dell'autostrada, rappresenta il 19% del totale con capacità di assorbimento inferiore ai 100 KJ. Questa tipologia è in via di sostituzione con barriere di classe H2.
quando escono a dx muoiono da soli, non creano troppi blocchi e fa meno notizia.il matto":3oigf3bz ha detto:Non solo, è davvero preoccupante il tipo di dinamica. Come mai, sia in questo caso come in quello dell'8 agosto, il TIR ha deviato sempre verso sinistra e mai verso destra? Pura casualità? Eppure non è la prima volta che si verificano episodi simili e di invasione di carreggiata.
era una battutail matto":19iccx3o ha detto:No giangrim, mai pensato che siano kamikaze, ci mancherebbe altro.
beh in teoria questi incidenti (almeno quello di Cessalto) sono casi estremi. Non puoi pensare di spendere per barriere che proteggano da urti a 90 km/h e 40° (+ o - come abbiamo visto a Cessalto) :ka)il matto":19iccx3o ha detto:20° di angolo di impatto, 65 km/h di velocità, 30 tonnellate.
(..)
I TIR pesanti oggi viaggiano ad 80 km/h, se non di più, pesano fino a 45 tonnellate, se non di più quando viaggiano a pieno carico, e un angolo di impatto di 20°, per quanto già ampio sia, non è sufficente.
non sono d'accordo, in Italia serve di tutto e di piùyugs":3o7rdrx0 ha detto:Io sono più drastico: non servono i ponti sullo stretto, non serve al TAV, ma un piano sul medio-lungo periodo di ammodernamento delle FS per spostare il trasporto merci dalla gomma alla rotaia.
Si, in vacanza. Se devi farlo tutti i giorni avanti e indietro per andare a lavorare...giangirm":4xj6o62d ha detto:Oltretutto per me il traghetto è una mezz'oretta di riposo alla guida, mi frega nulla farlo in 5 min.
Magari, io tutti i giorni per lavorare ci metto mediamente un ora + un orafratz147":5lwjmqtn ha detto:Si, in vacanza. Se devi farlo tutti i giorni avanti e indietro per andare a lavorare...giangirm":5lwjmqtn ha detto:Oltretutto per me il traghetto è una mezz'oretta di riposo alla guida, mi frega nulla farlo in 5 min.
beh ma dipende tutto dal rapporto spesa/impresafratz147":jsxlql9u ha detto:Appunto Gian, non preferiresti risparmiare mezz'ora all'andata e mezz'ora al ritorno?
fratz147":2czdpun7 ha detto:Chiaramente se a causa del ponte, si dovesse rinunciare per molto altro tempo ancora ad altre opere più immediate e "utili", allora sarei d'accordo con te. :OK)
ragazzi il vero problema è uno solo, ci sono troppi mezzi pesanti e non x le strade, le strade effettivamente sono rimaste piu o meno com erano 30 40 anni fa, solo che i mezzi sono 5 volte di piu rispetto a 30 anni fa, è proprio un problema a valle, le strade dovrebbero modifcarle x il traffico che c e ora, e se è neccessario aggiungere una corsia in piu, come si fa a tenere un autostrada a 2 corsie col traffico che c e adesso, è impossibile e innammisibile, intanto si dovrebbe inizare da qui, e poi si continua con i problemi del gardrail...mancio83":1ift6u2k ha detto:in effetti c'è qualcos'altro da sistemare prima di fare un ponte.... :asd)
No vedi il problema in Italia è un altro: quelle opere più "utili" non sono state fatte nemmeno prima che si pensasse ad un ponte (ed erano già necessarie). E non sarà a causa del ponte che non si faranno, entrano in gioco altri mille fattori tipici italiani e bla bla bla... Siamo alle solite, purtroppo.Il FUSI":1ex13620 ha detto:In questo Paese, soprattutto considerando che siano nel 2008, il SE mi pare del tutto pleonastico.
Bè certo, sognare non costa nulla... :asd)mancio83":2oasjag0 ha detto:in effetti c'è qualcos'altro da sistemare prima di fare un ponte.... :asd)