Ho letto tutto il post e non concordo con alcune cose:
innanzitutto Lancer Evo IX e M3 hanno lo stesso baule
Poi non sono d'accordo con chi paragonava la dinamica alla facilità di guida.
Secondo me con dinamica bisogna intendere il comportamento dell'auto, le reazioni, l'efficacia (nel caso di una sportiva) in pista, le sensazioni trasmesse (soggettivo, ma lo includerei). La facilità di guida invece non è da includere (sempre imho) nella dinamica poichè indica solo scelte di progetto e/o target dell'auto e oltretutto dipende moltissimo dallo stile di guida di una persona.
Terminata questa precisazione, secondo me Lancer Evo, Subaru Sti e M3 non sono nello stesso segmento. O meglio, sono tutte e 3 segmento D (tralascio la nuova subaru) ma hanno target differenti.
Si può notare subito partendo dall'esterno: In subaru e mitsubishi hanno deciso di prendere i designer al mercato e spendere i soldi risparmiati in tecnica. La stessa cosa vale per gli interni dove a (sostanzialmente) plastica dura, si oppone plastica morbida, rifiniture, cromature, pelle, idrive, mille accessori elettronici e comodità. Anche qui, in S e M si sono risparmiati dei gran soldi visto che il cliente tipo di queste auto non guarda "dettagli" (che poi tanto dettagli non sono) ma si concentra più sul resto.
Ora veniamo al capitolo meccanica. Sono due mondi contrapposti anche qui. In BMW si punta verso il "futuro", con tecnologie per il risparmio di energia/carburante, mappature intercambiabili del motore, assetti regolabili mediante navigatore ecc.... insomma tutta la meccanica passa per l'elettronica. In S e M l'approccio è più vecchio stile, badando poco all'elettronica (salvo il reparto del differenziale per la Evo) e puntando tutto sull'efficacia su strada (o meglio pista visto che una Evo IX è parecchio scomoda in strada). Dopo aver presentato tutte queste differenze, secondo me le auto non sono confrontabili anche partendo dal peso. BMW è farcita di ogni optional possibile e immaginabile, tecnologia di ogni tipo eppure, nella sua pesantezza (e nella sua categoria), rimane quella che è riuscita a dare una dinamica a mio avviso impeccabile a una balena di 1650kg come la M3 E92. Gli altri, (leggi Lexus, Audi, Mercedes) non ci sono ancora riusciti. Sarebbe un po' come confrontare una Elise con una Z4, solo perchè sono cabrio.
Ovviamente sarebbe stato tutto più semplice mettendo quel motore ma non badando a: confort, mappature, optional, rifiniture, insonorizzazione, sedili, porgicinture, led, luci e lucine, portaoggetti, Brake energy regeneration, xenon, ALC, sensore pioggia/luci ecc....ecc....
E nel prezzo ovviamente incide anche questo.
Ultimo appunto: quando BMW ha deciso (sebbene in parte visto che come interno c'era questo:
http://www.usautoparts.net/bmw/pics/3er ... 8_1024.jpg che è un po' diverso da questo:
http://www.vwvortex.com/artman/uploads/10_001.jpg ) di fare un'auto quasi concorrente di Lancer e Sti ha sfornato la M3 CSL....che male non mi pare
Rispondo a Principe sulla sua domanda: "La GTA è 30 mila euro inferiore a una M3". Io rispondo SI.
Innanzitutto è un segmento inferiore....tant'è che la GT 3.2 arrivava a 40 mila. A questo aggiungiamo: motore (+170cv), rifiniture, materiali, freni, tecnologia (si paga anche quella) più tutti i vari annessi & connessi (scarichi, differenziale, tetto in carbonio, cerchi ecc....). Non per ultimo anche il marchio....ma sommando tutte queste cose secondo me incide veramente poco (tant'è che Audi fa pagare la peggiore RS4 7-8 mila euro in più di una M3 meno accessoriata).
@DriftSK: dovresti provarla una 3er con i 18 o 19" (e le runflat aggiungo). E' qualcosa di imbarazzante. Mio padre era diffidente verso i 18"+assetto M visto che con la vecchia 3er + assetto M + 17" si stava scomodi. Si è ricreduto vedendo livelli di confort imbarazzanti (con spalla /30) uniti a un assetto che, per essere di serie, mi pare ottimo. Per fare una paragone, la 147 è decisamente più rigida (Pzero nero 215/45 R 17" e assetto suv) della 3er con 18", runflat (225/35 - 255/30 R18) e assetto M.
Ora basta scannarci e ritorniamo a parlare della Ciabatta