Kontorotsui ha illuminato un angolo della discussione che era scontato ma che comunque meritava molta attenzione: sappiamo bene che l'intenzione di procedere con il TAV è bi-partisan e sappiamo anche che la "torta" (nella quale inserirei anche, almeno in parte, la mitigazione ambientale) viene spartita a tutti i livelli ed in base a chi fa il pasticciere.
Questo è un aspetto molto importante della discussione perché avevamo detto in precedenza (parlando delle possibili collusioni della famiglia Lunardi) che se le motivazioni di una delle parti è interessata, le prove che vengono portate da questa a sostegno della propria tesi, per quanto ottime, perdono immediatamente grande parte del loro valore.
Io sono di parere contrario a Kontorotsui (almeno credo!), ma lo ringrazio del suo intervento perché ri-centralizza la questione sull'utilità dell'opera e quindi in buona sostanza, senza volerlo, rafforza la mia posizione.
Se la protesta dei sindaci non è sincera ma mira solo ad avere mitigazioni record, da una parte mi complimento con loro per la messa in scena che è davvero grandiosa e degna della Scala, poi devo dare del fessacchiotto ai Val Susini che si fanno abbindolare dai loro sindaci, infine devo riportare tutto il discorso di sopra "per quanto ottime, perdono immediatamente grande parte del loro valore."
Se (e sottolineo SE) "l'interesse" a realizzare l'opera è bi-partisan e distribuito con varie gradazioni dalla cima dell'albero fino alle sue radici (leggi dal ministero fino ai sindaci) allora come dicevo, possiamo mettere le motivazioni delle parti SI TAV , NO TAV sullo stesso piano. Così facendo però scopriamo che:
Chi dice SI TAV è interessato
Chi dice NO TAV è interessato, ma per accrescere il suo bottino grida NO TAV!
Quindi in realtà è l'interesse tortifero che promuove sia il SI che il NO. Ma se così fosse (e forse è davvero così) a cosa serve DAVVERO il TAV? A nulla. :smokin)
SE sono tutti interessati a realizzare l'opera perché vogliono dividersi la torta...allora questo progetto è una truffa! :crepap)
La soluzione al problema risulta fin troppo ovvia: il TAV non si realizza e nessuno si divide la torta, ne in cima, ne in basso. :crepap) :crepap)
A parte le battute, questo è un punto importante!: torniamo a parlare dell'utilità dell'opera. Che ci siano interessi sempre e comunque e ad ogni livello è una cosa nota. Ha fatto benissimo Kontorotsui a sottolinearlo, però adesso gli chiedo il suo parere su questo:
http://www.beppegrillo.it/immagini/tav_a.pdf
E ne cito una frase interessante:
"In una democrazia le politiche pubbliche vengono delegate – e non
potrebbe essere altrimenti. Vengo delegate ai politici, alle burocrazie e ai saperi esperti. In una democrazia i cittadini hanno un pre-giudizio di razionalità nei confronti delle decisioni pubbliche. La maggior parte di loro pensa che le decisioni siano razionali quanto basta, che siano state prese facendo buon uso della conoscenza rilevante e che vi sia un luogo virtuale
dove questa conoscenza si è accumulata in forma di studi, rapporti, dati. Da questo luogo essa potrà essere all’occorrenza recuperata, divulgata, spiegata."
E gli chiedo anche di farsi carico del comitato SI TAV, in modo che ci possa (e non faccio ironia) offrire spunti per convincerci che il TAV vada fatto.
:OK)
Questo è un aspetto molto importante della discussione perché avevamo detto in precedenza (parlando delle possibili collusioni della famiglia Lunardi) che se le motivazioni di una delle parti è interessata, le prove che vengono portate da questa a sostegno della propria tesi, per quanto ottime, perdono immediatamente grande parte del loro valore.
Io sono di parere contrario a Kontorotsui (almeno credo!), ma lo ringrazio del suo intervento perché ri-centralizza la questione sull'utilità dell'opera e quindi in buona sostanza, senza volerlo, rafforza la mia posizione.
Se la protesta dei sindaci non è sincera ma mira solo ad avere mitigazioni record, da una parte mi complimento con loro per la messa in scena che è davvero grandiosa e degna della Scala, poi devo dare del fessacchiotto ai Val Susini che si fanno abbindolare dai loro sindaci, infine devo riportare tutto il discorso di sopra "per quanto ottime, perdono immediatamente grande parte del loro valore."
Se (e sottolineo SE) "l'interesse" a realizzare l'opera è bi-partisan e distribuito con varie gradazioni dalla cima dell'albero fino alle sue radici (leggi dal ministero fino ai sindaci) allora come dicevo, possiamo mettere le motivazioni delle parti SI TAV , NO TAV sullo stesso piano. Così facendo però scopriamo che:
Chi dice SI TAV è interessato
Chi dice NO TAV è interessato, ma per accrescere il suo bottino grida NO TAV!
Quindi in realtà è l'interesse tortifero che promuove sia il SI che il NO. Ma se così fosse (e forse è davvero così) a cosa serve DAVVERO il TAV? A nulla. :smokin)
SE sono tutti interessati a realizzare l'opera perché vogliono dividersi la torta...allora questo progetto è una truffa! :crepap)
La soluzione al problema risulta fin troppo ovvia: il TAV non si realizza e nessuno si divide la torta, ne in cima, ne in basso. :crepap) :crepap)
A parte le battute, questo è un punto importante!: torniamo a parlare dell'utilità dell'opera. Che ci siano interessi sempre e comunque e ad ogni livello è una cosa nota. Ha fatto benissimo Kontorotsui a sottolinearlo, però adesso gli chiedo il suo parere su questo:
http://www.beppegrillo.it/immagini/tav_a.pdf
E ne cito una frase interessante:
"In una democrazia le politiche pubbliche vengono delegate – e non
potrebbe essere altrimenti. Vengo delegate ai politici, alle burocrazie e ai saperi esperti. In una democrazia i cittadini hanno un pre-giudizio di razionalità nei confronti delle decisioni pubbliche. La maggior parte di loro pensa che le decisioni siano razionali quanto basta, che siano state prese facendo buon uso della conoscenza rilevante e che vi sia un luogo virtuale
dove questa conoscenza si è accumulata in forma di studi, rapporti, dati. Da questo luogo essa potrà essere all’occorrenza recuperata, divulgata, spiegata."
E gli chiedo anche di farsi carico del comitato SI TAV, in modo che ci possa (e non faccio ironia) offrire spunti per convincerci che il TAV vada fatto.
:OK)