Frale2":2w1y3m33 ha detto:
Anche il nostro ottimo Kontorotsui è stato contagiato: “O si fa, o si rimane uno staterello minore isolato da tutto...” .
Ho detto che avevo ecceduto in retorica, non mi ci crocifiggere eh?
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
Se vogliamo provare ad essere più obbiettivi e freddi nel giudicare dobbiamo accettare che lo Stato ha i suoi interessi (dalla cima alle radici) e che gli “esperti” portano il loro parere sempre e comunque appartenendo ad uno schieramento SI/NO TAV. Questo però non ha nulla a che vedere con la veridicità di quanto queste parti illustrino, credo sia giusto ammettere che, a volte, si possano leggere ottimi spunti su Libero e su Beppegrillo.it, sul Secolo XIX e sull’Unità.
Verissimo. Infatti e' quel che cerco sempre di fare io. Odio le posizioni di parte, ma capisco che nella maggior parte dei casi e' cosi'. :ka)
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
Ora vediamo alcune critiche del buon Kontorotsui, sempre attento e pungente:
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
Credo sia giusto far notare che se un sistema è sottoutilizzato si potrebbe provare a sfruttarlo a pieno prima di sostituirlo. Mi ricorda la semplice economia domestica: non compri una lavatrice più grande se non sfrutti a pieno quella che hai. Non costruiresti la quarta corsia sulla Gravellona-Toce.
Scusa ma tu lo dici assumendo che le cifre potenziali (240 treni al giorno) e il fatto che sia sottoutilizzato, corrispondano a verita'.
Tu sei sicuro sia vero? Io ne dubito...
Considera che gia' si "dimentica" di dire, sempre ammesso che siano vere le cifre e non ci scommettere, che con la TAV non e' che si passa da 240 e 350 o quel che e'. Perche' le due capacita' si sommano! Qundi si passa da 240 a 590!
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
“In quanto al fatto che non ci sia una domanda per tale "enorme" capacita', mi fa ridere... la domanda non c'e' perche' non c'e' un'offerta.”
Non mi intendo di economia ma credo che sia l’esatto contrario: l’industria soddisfa una domanda, se vuoi anche crea una domanda (con la pubblicità ed il marketing) non vice versa. Non si vendono più auto producendone di più. Non si aprono ristoranti nel deserto ne si costruiscono benzinai sulle mulattiere. Se c’è domanda, se il mercato non è saturo allora c’è posto anche per il mio prodotto, se invece il mercato è già saturo o sovrasaturo non ho nessuna speranza di prenderne uno share. Ma non abbiamo un economista qui in forum? Io non le so queste cose.
Hai ragione, diciamo che mi sono espresso male.
Non e' che non c'e' domanda, non c'e' mercato perche' non c'e' un'offerta.
E cmunque, la domanda non e' che nasce dal niente... nasce proprio perche' c'e' un offerta.
Esempio. Se io creo internet a banda larga, la domanda nasce perche', appunto, c'e' questa possibilita'.
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
“…le linee in Italia debbono correre tutte su viadotto o in galleria. E i costi salgono a livelli stratosferici. Inoltre, mentre l'AV francese è un'AV 'leggera', solo per passeggeri, il modello che abbiamo scelto noi è misto, passeggeri e merci, e assai più dispendioso".
Sta solo dicendo che il nostro TAV costa tanto. Che cosa c’è di strano?
Niente di strano. E' vero. In Giappone han risolto tagliando senza pieta' attraverso citta', mari, fiumi. Ma questo perche' in Giappone non c'e' problemi ad espropriare, non c'e' problemi a smontare un monumento o un tempio e spostarlo. In Italia... dicessero di prendere il Colosseo e spostarlo per farci passare la TAV, vorrei vedere :asd)
Pero' e' anche vero che non e' quella "leggera" solo passeggeri costerebbe meno, mentre il nostro "misto" costa di piu'.
Intanto viadotti e via dicendo si fanno comunque, merci o passeggeri che siano.
Secondo, come ho gia' detto, la TAV non e' per il trasporto merci. Le merci si trasportano sulle linee vecchie, ora sgombrate dal traffico veloce (IC e ES).
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
Credo volesse dire che i voli low-cost non costano nulla allo stato (semmai rendono considerando le tasse assurde che paghiamo per volare), ossia lo stato (cioè io e te) non deve investire nulla per questo. A volte un Roma-Milano costa più in pendolino che in aereo ma impiega un’ora e mezza in più point-to-point. Non parliamo di altre tratte più lunghe. Qui parliamo solo di passeggeri ovviamente.
Temo che tu sia un po maleinformato sull'argomento.
1) I voli low-cost costano eccome allo stato... c'e' da fare le strade per arrivarci, per dirne una. Quindi le infrastrutture.
2) Col cavolo che "rendono" allo stato. I soldi delle tasse, non a caso chiamate aeroportuali, le dai all'aereoporto, perche' funzioni (controllori di volo, tecnici, ecc.). Lo stato, al piu', ci guadagna con l'iva e le tasse delle compagnie, ma e' un'altra cosa e vale anche per le ferrovie che, nel caso non lo sapessi, sono una societa' per azioni, non azienda di stato.
3) Non credo che tu partendo da Roma centro arriveresti al centro di Milano piu' veloce dell'ES Roma-Milano, se consideri anche i tempi per andare fino a Fiumicino e poi tornare da Malpensa a Milano.
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
"Si è partiti promettendo che (il progetto AV) si sarebbe ripagato al 60 per cento. Poi si è scesi al 40 e infine è stato stabilito che bastava il 40 dei costi, esclusi quelli per i 'nodi' in prossimità delle città, molto dispendiosi. Secondo le mie simulazioni si arriverebbe al 20 per cento;”
Non mi intendo di economia, lo ripeto, ma credo che le simulazioni siano un’attività normalissima in vista degli investimenti, specie se così a lungo termine.
Ma certo... io pero' ho detto che se sto tizio fa le simulazioni come ragiona (vedi fesseria sulle gallerie nella tratta Fi-Bo che diceva non fossero finite :fuori) ), non mi fido proprio delle sue conclusioni.
(salto sui discorsi editoriali :asd) )
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
“Cioe', ragioni come inquinamento (l'aereo inquina da paura) e sicurezza (il treno e' il mezzo di trasporto piu' sicuro dopo le gambe) non si considerano?”
L’inquinamento? Ne abbiamo parlato: amianto, uranio…
Senza contare che il treno va ad elettricità e questa non è pulita.
Sicurezza: mi ricordavo che il treno fosse meno sicuro dell’aereo, ma ho trovato una citazione qui:
http://isds.bus.lsu.edu/chun/teach/reading-a/risks.htm
Ho letto... le argomentazioni in certi punti sono ridicole. Specie quando misura la sicurezza come passeggeri morti per unita' di lunghezza :fuori)
Se fai quel conto, viene fuori che andare a piedi e' il modo meno sicuro di tutti.
Che il treno sia intrinsecamente piu' sicuro dell'aereo, e' una affermazione talmente ovvia che penso insulti l'intelligenza di chiunque cercare di argomentarci sopra. Basta pensare che se un aereo si guasta o ha un incidente, quasi di sicuro muoiono tutti. In un treno, nel peggiore dei casi, ci possono essere vittime ma solo in piccola percentuale rispetto alla totalita' dei passeggeri.
Riguardo all'inquinamento, ancora, nessuno dice che il treno non inquina, perche' produrre elettricita' costa... ma che c'entra? Si e' gia' ammesso che spostarsi fa consumare risorse e produce inquinamento... si vuol ammettere il fatto evidente che il treno e' il piu' efficiente e meno inquinante delle alternative?
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
Concludo dicendo che è fondamentale non confondere la magnificenza dell’opera:
può trasportare velocemente molte persone e merci – vero
inquina meno di un aereo – vero
non inciderà sull’ambiente della valle – forse
non ci sono rischi per gli abitanti – forse
Con la sua vera utilità:
è un investimento reddittizio?
Le previsioni di traffico sono attendibili?
È davvero prioritario per l’italia o possiamo fare altro prima?
Un ottimo ragionamento.
I benefici (non magnificenza...) sono quelli.
La vera utilita' e' certamente da vedere nel futuro, e per adesso e' lasciata a previsioni e studi. Dopotutto, qualche decina di anni fa, si diceva che nel mondo sarebbero bastati 5-6 computer :asd)
Di certo, non e' una tecnologia nuova e sconosciuta. I benefici in Giappone sono sotto gli occhi di tutti, cosi' come in Germania e in Francia.
Non e' un'idea nostra per arricchire Lunardi come qualcuno dice... se lo fanno in tutti i paesi europei avanzati, vuol dire che, almeno, e' opinione diffusa che sia un'investimento da fare.
Frale2":2w1y3m33 ha detto:
Cavoli se il SI TAV dimostrasse che tutte le linee passeggeri e merci sono sovrasature ed obsolete (come il 99% di tutti i treni regionali :crepap) ) allora direi PREGO! SI ACCOMODINO SIORI! ma non mi sembra così...
Loro prevedono che...in futuro...sicuramente...senza dubbio... :?:
Ma non e' questo il punto.
La decisione e' principalmente politica e strategica.
Per quanto ci riguarda, si potrebbe fare completamente a meno anche dei treni che ci sono gia'... basterebbe raddoppiare le autostrade e fare piu' aereoporti.
Il potenziamento della linea ferroviaria non e' una necessita', vera in alcuni casi comunque, di sopperire ad un'attuale insufficiente capacita'.
E' una scelta strategica di lungo periodo che riguarda il nostro futuro modo di muoverci!