MotoGP 2009

147nos":3kjwqrrc ha detto:
Ma davvero c'era un meccanico che gli bombava la mogliee?!?!? :jaw)
Cmq son felice per Stoner e per Ducati, bel ritorno! :OK)
A Rossi oggi non gli andava la moto.. peccato, bello cmq il sorpasso di Stoner su Rossi, l'unico sorpasso interessante della gara..
F O R Z A B A S T O N E R ! :alfa) :alfa) :alfa)
P.S: ho notato che Stoner si gioca ancora il 3 posto nel mondiale.. forza casey! :clap)


Gira voce, ma non saprei. La mia era solo una battuta... :asd)
 
gara a dir poco noiosissima,perde nettamente il confronto con la sbk..
bravo lorenzo e ottimo stoner,stare fuori 2 mesi e fare una gara cosi non è da tutti...
rossi aveva problemi di setting,strano però che lorenzo sia andato forte,non era lui che gli copiava sempre i settaggi e rossi era stufo di condiverdli?
 
Saturno147":1ojiwbdf ha detto:
Avra' imparato a settarla Lorenzo. :asd)
Cmq rossi era da venerdi che aveva problemi con la moto,non riusciva a trovare un feeling con il posteriore.

Rossi dovrebbe imparare da te... Tu col "posteriore" hai un ottimo feeling :backb) :muaha) :sedia) :asd)
 
ma perchè hanno corso ieri pomeriggio???

e questa frase la dice tutta sulla gara pallosissima di ieri!

Piccolo appunto su Bastoner...che dire 67 giorni dopo la sua ultima gara lui è li che derapa e arriva secondo che dire se non GRANDE!

ah e chi non se la bomberebbe l'Adriana? e perchè la Ingrid in Capirossi? :asd)
 
Ti dirò: adriana mi sa di pasta cotta senza salare l'acqua. Non mi dice nulla...
 
fillojtd":21x3qk5a ha detto:
ottimo stoner,stare fuori 2 mesi e fare una gara cosi non è da tutti...

davvero, non me l'aspettavo. :)

fillojtd":21x3qk5a ha detto:
rossi aveva problemi di setting,strano però che lorenzo sia andato forte,non era lui che gli copiava sempre i settaggi e rossi era stufo di condiverdli?

a parte le leggende metropolitane e lo scambio di battute sui giornali, si vede che in Yamaha danno praticamente le stesse cose di base a entrambi. Per un volta hanno avuto più problemi di set up nel team di Vale, capita.
 
povero me
Rossi-Ducati, il matrimonio si avvicina
Arrivano ulteriori conferme sulla trattativa che dovrebbe portare Valentino dalla Yamaha alla casa di Borgo Panigale. Ci sarebbe già un pre-accordo, il campione del mondo sarebbe l'unico pilota di una sorta di team satellite di CORRADO ZUNINO
Rossi-Ducati, il matrimonio si avvicina



ROMA - Valentino Rossi sta lasciando Yamaha, e Yamaha lo sa. Valentino Rossi sta approdando in Ducati, e Yamaha vuole salutarlo con il quarto titolo vinto insieme. Il mondiale di MotoGp 2009. Valentino se lo sta giocando, nervoso, stranamente impreciso, nelle tre gare che verranno e con soli 18 punti di vantaggio su Jorge Lorenzo, compagno di squadra in rimonta, motivo del suo addio. Il terzultimo appuntamento arriva venerdì, nell'amata Phillip Islands, nel Sud dell'Australia.

Lo scorso 9 settembre "Repubblica. it" diffuse le notizie sulla trattativa tutta italiana: "Ducati e Rossi stanno definendo un accordo da maggio". Ora "il Riformista" aggiunge dettagli: il 14 settembre, alle 18,30, un'Audi S6 con i vetri posteriori oscurati, Uccio Saletti al volante, l'amico fraterno di Rossi, e Jeremy Burgess al suo fianco, il meccanico delle grandi vittorie in 500 e MotoGp, è entrata nei cancelli di via Cavalieri Ducati a Borgo Panigale. E' la sede dell'azienda motoristica italiana. Che sul sedile posteriore dell'Audi ci fosse l'otto volte campione del mondo è una supposizione credibile.

Già, esisterebbe un pre-accordo con Ducati Motor. Ci sono alle spalle due sponsor potenti come Fiat e Marlboro, entrambi desiderosi di ottenere spazi e tempo dall'atleta italiano che più sposta la fantasia dei ragazzi e, quindi, ne veicola gli acquisti. Marlboro, addirittura, ha una necessità impellente di abbinare il suo "brand" a un volto più affascinante di quelli fin qui incontrati: Felipe Massa in Formula Uno, Casey Stoner al motomondiale. E Rossi nel recente passato ha già mostrato di aver superato le autocensure giovanili: "Non sponsorizzerò mai un pacchetto di sigarette".

Il punto centrale è sempre lo stesso: l'umore del pilota. Il suo umore lo portò al divorzio dall'invincibile Honda nell'autunno 2003: "Sembrava che vincessi perché avevo una moto superiore, ho voluto dimostrare che qui conta ancora il pilota". Oggi Valentino Rossi non è più a suo agio nella factory Yamaha, che per tanto tempo ha governato come una dependance. Non si sente più l'unico. Il pilota pesarese ha compreso che con il rinnovo del contratto con Jorge Lorenzo l'azienda giapponese aveva fatto una scelta per il futuro. E lui, a 30 anni, non lo poteva accettare. Lo ha detto in estate agli amici di Tavullia, quelli con cui discute tutto, ogni sua scelta: "Non mi diverto più". E così ha iniziato a parlare con il giro tecnico dei fidati.

Rossi porterà in Ducati Davide Brivio, l'uomo che andò a pescarlo a Ibiza per convincerlo a lasciare Honda e abbracciare l'avversario sconfitto a ripetizione, Yamaha, appunto: "Solo tu puoi farci vincere". Naturalmente porterà con sé Jeremy Burgess e i suoi ragazzi dell'officina. "Uno come Valentino ti capita una volta nella vita", ama dire il capomeccanico australiano che, prima dell'ultima offerta, era a un passo dal ritiro. Rossi in Ducati vuole formare una squadra propria, una sorta di team satellite servito, ovviamente, con il materiale di prima scelta della squadra interna. Nel "Ducati uno" sono stati confermati Casey Stoner, appena rientrato e arbitro della prossima gara a Phillip Islands, e l'americano Nicky Hayden. Il "Ducati due" avrà un solo pilota: Valentino Rossi, impegnato nella quarta scommessa della vita.

Il probabile quarto esodo di Rossi in quindici anni di carriera - dall'Aprilia alla Honda alla Yamaha e, ora, alla Ducati - apre un arcobaleno di alleanze possibili e nuove inimicizie per il finale di stagione. Sono già all'opera i pontieri Yamaha, i Brivio i Favero, e i legali dello staff del campione. Si lavora con due prospettive: far sì che il finale di stagione sia limpido come la MotoGp merita e garantire all'azienda giapponese un addio senza rimorsi, che non apra una lunga e sgradita "querelle" sul danno d'immagine che la rottura del contratto - Rossi dovrebbe restare con i giapponesi fino a tuto il 2010 - potrebbe creare.
 
mah... avere un avversario nuovo e tosto come lorenzo in squadra sarebbe uo stimolo in più, ovvero "vinco anche contro uno con la mia stessa moto".

Che poi finito il contratto con Yamaha nel 2010 passi altrove non è cosa che verrà decisa oggi.

Insomma, finchè non c'è ufficialità nelle cose meglio attendere. Poi addirittura con un team a parte e stessi pezzi delle due ufficiali? I costi senza gli sponsor succitati sono elevati. Secondo me siamo ancora nel campo delle ipotesi, poi che uno entri nei cancelli di tutte le fabbriche di moto può voler dire molte cose.
Vedi solo quando ha testato la Ferrari, tutti a dire che andava in F1... maddai.
E col finale di stagione incerto da concludere bene, penso che ne parleranno ad eventuale vittoria acquisita (vincere o perdere può far la differenza nelle scelte).

Quindi fillo comprati un po' di maalox e tifa Rossi le ultime 3 gare, che così si fa almeno ancora un anno in yamaha. :lol:
 
Per essere un uomo prostrato pissicologicamente, minato e pure minorato nel fisico nonchè cornificato dalla moglie, Stoner è sembrato ancora in grado di cavarsela sopra a una moto...

casey_stoner_gara_phillip_island.jpg


Casey pazzesco a filipailand, diciamo le cose come stanno; è tornato ad essere lui il vero rivale di Rossi, con enorme sollievo della Ducati.
In gran forma so' sembrate pure la moglie Adriana e la cognatina, quest'ultima una rivelazione... ;)
 
Ma non era morto Stoner??? non era solo un bravo pilota?











ANDATE A CAAAAAAAAAAAASAAAA (come dice dj Giuseppe), fate ride i polliiiiiiiii!
 
Grande Ducati e grande Stoner che ha dimostrato che pilota è... questo a dispetto di tutti quelli che dicevano che l'Australiano subiva la pressione di Rossi quando era dietro e commetteva errori e comunque perdeva il confronto diretto..

Comunque al di là di questo, punti importantissimi per il campionato, dove Rossi ora ha messo una seria(se non certa) ipoteca al mondiale..
Lorenzo nei momenti più decisivi non c'è mai.. ancora deve crescere..
 
bravo stoner oggi, è rientrato ai suoi standard. Rossi gli tiene il passo ma manca la possibilità della zampata, il resto è nulla (pedrosa terzo 20 secondi indietro)

Lorenzo asu, butta via malamente la possibile rimonta (non è ancora finita ovvio ma errori così costano cari di solito).
 
Va detto che correre senza nulla da perdere è più facile o meglio, meno difficile.. zero pressione. Proprio quella che lo fece crollare..

Il vero Stoner si vedrà l'anno prossimo.
 
desmo4":f9ehruh8 ha detto:
Va detto che correre senza nulla da perdere è più facile o meglio, meno difficile.. zero pressione. Proprio quella che lo fece crollare..

Il vero Stoner si vedrà l'anno prossimo.
senza pressione una ceppa....c'è un 3o posto da prendere e anche se impossibile anche per il 2o è in battaglia!!!
 
Elena79BO":2wqk37fs ha detto:
Ma che gang bang è venuta fuori nel box ducati con tutte quelle bionde!? :crepap)
e secondo te perchè o chiamano Bastoner e oggi c'aveva tutta quea fretta de finì a gara :asd) :asd) :asd)


Ducatista golosoooooo!
 
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