dallas140cv":2lt6md2a ha detto:Che la MiTo 78cv possa non avere delle prestazioni degne di Alfa Romeo (pur ricordando appunto che a suo tempo Alfasud, Arna e 33 non è che avessero motori più potenti, ma è anche vero che tutte le vetture di quel periodo erano meno potenti e le Alfa si posizionavano ai vertici delle rispettive classi di cilindrata), nessuno vi costringe a comperarla o a prenderla in considerazione, se vi dà così tanto fastidio. Io in questi giorni ho potuto trovare parecchio interesse da parte dei giovanissimi che a breve avranno la patente, così come da parte di qualche "anziano" non più interessato alle prestazioni ma con l'Alfa Romeo nel cuore. E con i tempi che corrono, consumi ridotti e costi di mantenimento ridotti sono già una buona carta per una vettura!
Non ho sparato sulla 78cv, capisco che si debba mangiare, però per cortesia...... se dobbiamo adesso anche andare a vedere i ragazzetti e i nonni "con il marchio Alfa nel cuore" parlando di target, insomma, suvvia.........
Preferirei avere come target chi esce dal Twiga, chi va al Seven, chi se la racconta ogni weekend venendo al mare da Firenze o chi ha la casa per i momenti "di tranquillità" a Portovenere in calata........
Non dimentichiamoci MAI che le vetture "entry level" di Alfasud (e derivate) avevano sì 63 (Alfasud 1.2, poi 68 da 1.2 5m ediz. '80) e 79cv (la prima 33 1.350 monocarb. d.corpo) ma pesavano manco 900kg........
I 150 orari di un'Alfasud nel 1972 non è che li prendessero a menadito tutte le auto di 1200cc. e manco i quasi 167 della 33 1.3.
Peraltro ricordo che quando venne di nuovo fuori una ciancia pseudo benpensante da parte di questi coglioni di politicanti ai tempi della mia patente ('92) quasi tutte le Alfa (tranne quelle da 150 orari come vel. max come appunto l'Alfasud da 63cv) erano "tabù".