mi stà andando tutto a rotoli

[am78_ud]

mah... anche io tengo d'occhio gli annunci (mi arrivano le mail da monster ogni giorno con i filtri che ho impostato io) e vedo che la situazione è veramente brutta.
Per non dire che c'è da piangere.
O cercano stagisti da far lavorare gratis.
O cercano gente con curriculum mostruosi, da premio nobel, tutti con INDISPENSABILE esperienza di almeno 5 anni nella stessa mansione alla quale si riferisce l'annuncio.
Per poi offrire tempo determinato o interinale, con condizioni da fame.
Chiaro che se uno, come me, il lavoro ce l'ha, resta dov'è e non ci pensa nemmeno lontanamente a cambiare.
Cmq non c'è proprio nulla da stare allegri.
Dovremo forse adattarci a cercare lavoro in Korea o in Cina? e alle loro condizioni da fame e sfruttamento?
La vedo più nera del solito, e l'impressione che ho è che le cose possono solo andare peggio ma non migliorare.

 

[autoren]

mah... anche io tengo d'occhio gli annunci (mi arrivano le mail da monster ogni giorno con i filtri che ho impostato io) e vedo che la situazione è veramente brutta.
Per non dire che c'è da piangere.
O cercano stagisti da far lavorare gratis.
O cercano gente con curriculum mostruosi, da premio nobel, tutti con INDISPENSABILE esperienza di almeno 5 anni nella stessa mansione alla quale si riferisce l'annuncio.
Per poi offrire tempo determinato o interinale, con condizioni da fame.
Chiaro che se uno, come me, il lavoro ce l'ha, resta dov'è e non ci pensa nemmeno lontanamente a cambiare.
Cmq non c'è proprio nulla da stare allegri.
Dovremo forse adattarci a cercare lavoro in Korea o in Cina? e alle loro condizioni da fame e sfruttamento?
La vedo più nera del solito, e l'impressione che ho è che le cose possono solo andare peggio ma non migliorare.

quoto,ormai chiedono esperienza anche per piantare chiodi :splat) .Sono convinto che se mi mettessero fare il meccanico o altri lavori manuali imparerei in un batter d'occhio ma questo alle aziende non importa,vogliono carta che parla

 

[Ludutrus]

quoto,ormai chiedono esperienza anche per piantare chiodi :splat) .Sono convinto che se mi mettessero fare il meccanico o altri lavori manuali imparerei in un batter d'occhio ma questo alle aziende non importa,vogliono carta che parla

il discorso è semplice.. se devono tenerti un mese, vogliono che in quel mese lavori senza perdere tempo a starti a insegnare :asd) (battuta polemica)

 

[autoren]

infatti :splat)

 

[am78_ud]

infatti.
chi ha un lavoro, come me, accetterà qualsiasi condizione gli venga imposta dall'azienda perché tanto... o così o la disoccupazione.
E di cambiare lavoro non se ne parla, anche se ti trovi male o hai probl etc... a meno di non andare a fare lo stesso lavoro dalla concorrenza.
Ma ci sono i patti di non concorrenza... quindi...
stesso lavoro a vita, e accettare QUALSIASI cosa.
o andare in cina a lavorare in cambio di un piatto di riso.

Purtroppo le aziende le capisco, non possono rischiare soldi o perdere tempo per formare una persona da usare poi un mese, e nessuno fa beneficenza.

O cambia qualcosa lato Asia in generale (miglioramento delle condizioni lavorative, diritti umani etc) oppure siamo destinati non solo a restare così, ma a peggiorare. A tornare alla schiavitù.
che mondo di m....

 

[autoren]

il discorso mio sarebbe quello di formare persone e poi tenersele come si faceva una volta,mah :splat)

 

[Ludutrus]

il problema è che il mercato ristagna.. sono tutti in attesa, al momento nessuno rischia un investimento

 

[am78_ud]

si ma non c'è la convenienza economica per poterlo fare. Nè la certezza di avere lavoro (ossia ordini) con un'orizzonte temporale superiore ai 3 mesi...
quindi non possono permettersi di investire (oltretutto a lungo termine), perché hanno bisogno SUBITO e finché c'è lavoro (poco).

E la concorrenza è più agguerrita che mai.
Ci sono persone, in asia, specialmente cina, che pur di migliorare la loro vita (non hanno niente) sono disposte a tutto, anche a lavorare in condizioni disumane con ritmi massacranti, spesso per poco più di un piatto di riso.
E grazie alla globalizzazione, ci fanno concorrenza.

Quindi delle 2 l'una... o cambiano loro (difficile) o cambiamo noi, adeguandoci a loro...
salvo ovviamente le poche famiglie che detengono i soldi.

veramente non vedo via d'uscita.

La soluzione che dici tu, che era quella di fino diciamo 20 anni fa, ormai non è più praticabile.
Quella di formare qualcuno in un'ottica di investimento a lungo termine.
Proprio perché questo lungo termine non c'è più, e ci sono solo incertezza e pessimismo.

Credo che la crisi USA del 29 fossero noccioline in confronto a questa

 

[autoren]

in parole povere siamo spacciati :dead) certo che essere spacciato a 30 anni :wall)

 

[am78_ud]

.

 

[Ludutrus]

abbiate fede.. è questione di tempo, non mesi ma qualche anno, ma andrà

 

[autoren]

non servirebbe a nulla :swear) piuttosto si cambia paese

 

[am78_ud]

abbiate fede.. è questione di tempo, non mesi ma qualche anno, ma andrà

non credo proprio.
in alcuni settori forse, ma non nell'industria.
o cambiano le cose nei paesi cosiddetti in via di sviluppo (india, cina, thailandia, korea anche se non è in via di sviluppo) oppure ci adeguiamo noi a loro.
non c'è scampo.
in un'economia globalizzata, non ci sarà più interesse e convenienza economica ad investire qui.
Nessuno fa beneficienza, scopo dell'impresa è fare utili, il più possibile ed al minor costo.
quindi non c'è scampo.

 

[Ludutrus]

certo che cambia.. la globalizzazione è un movimento che non andrà avanti a lungo con queste modalità.. tempo al tempo

 

[am78_ud]

ci fosse facebook in cina.. forse verrebbe fuori anche lì una mezza rivoluzione come nei paesi arabi...

 

[C.Burton]

siamo tutti spacciati. :dead) a 30 anni :dead)
mai come in questi ultimi mesi sto pensando seriamente al suicidio... solo che poi sono un vigliacco e ho paura.

Con tutto il rispetto, che post del cavolo am78_ud.
Parla per te, io a 38 anni non mi sento senza speranza, non mi sento soggiogato dal mercato del lavoro e da tutte le menate della globalizzazione, durante il giorno penso a lavorar sodo per meritarmi quel che è il mio corrispettivo e non ho un granchè di tempo per pensare al piatto di riso dei cinesi :asd)

Per favore, e lo dico a titolo personale, ok parlare delle difficoltà oggettive del mondo del lavoro di questi ultimi periodi, ma non arriviamo a far discorsi come quello che ho appena quotato perchè non mi sembra davvero questa la sede adatta.
Piuttosto se davvero hai di questi pensieri, invece di postare sul forum di auto io propenderei per cercare qualcuno di qualificato per farmi aiutare a superare questo stato che descrivi. E' ubn consiglio il mio.

 

[am78_ud]

ti ringrazio del consiglio, ma resto della mia idea.
non dico di arrivare a fare quello che ho scritto, ma l'unica è non pensarci.
sapendo che la situazione non è rosea e non migliorerà, sicuramente non a breve.
e sapendo che 30 anni di diritti dei lavoratori, lotte sindacali etc... dovremo accettare di buttarli nel cesso.
perché non c'è alternativa.
anzi forse è proprio a causa di quelli se siamo arrivati alla situazione attuale, ci siamo adagiati troppo e non siamo più disposti al sacrificio.

 

[C.Burton]

Ho capito, e non voglio certo intavolare ora una discussione su questo tema, anzi sto cercando di dirti il contrario :asd) , cioè di evitare certi tipi di discorsi perchè secondo me il forum, questo forum per lo meno, non è di certo il posto adatto per fare questo tipo di discorsi. Anzi dovresti vedere il forum proprio come uno degli strumenti per non pensare alle puttanate che hai scritto (cerca di capire cosa intendo per puttanate eh), e soprattutto cerca di rimanere più in topic in questa e in altre discussioni, che anche io quando leggo il forum ho voglia di star tranquillo e al massimo farmi 4 risate

 

[Ludutrus]

che anche io quando leggo il forum ho voglia di star tranquillo e al massimo farmi 4 risate

allora..
c'erano 4 capi di stato: un americano, un cinese, un russo e un italiano..

devo continuare?? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

 

[C.Burton]

Nono, che poi me tocca spostarla nel topic delle barzellette........ :wall) :lol: