Marchionne non è contento dell'Alfa

@SimoGTA: nei primi 3 mesi dal suo debutto, 156 ha venduto 9.700 esemplari in Italia, ergo che ne abbia venduti complessivamente 100mila come ricordi tu mi pare improbabile :OK)

ops... ha ragione!
Comunque i quasi 100000 esemplari sono stati raggiunti in 6 mesi da quello che leggo in rete.. :)
 
scusa, ma a me 100000 auto continuano a sembrare davvero tante, seppure in 6 mesi, ma anche in un anno. Se di 147 se ne vendono in media 35000 all'anno, significherebbe quasi 3 volte tanto. ok che una era appena uscita e l'altra la si considera dal rest. in poi, ma mi pare troppa la differenza. :shrug03)
 
Vabbè visto che siete una manica di sfaticati copio ed incollo io.

1997: ALFA ROMEO 156 9.754
1998: ALFA ROMEO 156 49.335
1999: ALFA ROMEO 156 43.600
2000: ALFA ROMEO 156 42.667
2001: ALFA ROMEO 156 38.501
2002: ALFA ROMEO 156 27.109
2003: ALFA ROMEO 156 28.032
2004: ALFA ROMEO 156 22.389
2005: ALFA ROMEO 156 12.734
 
Felix7":b81wr10r ha detto:
Vabbè visto che siete una manica di sfaticati copio ed incollo io.

1997: ALFA ROMEO 156 9.754
1998: ALFA ROMEO 156 49.335
1999: ALFA ROMEO 156 43.600
2000: ALFA ROMEO 156 42.667
2001: ALFA ROMEO 156 38.501
2002: ALFA ROMEO 156 27.109
2003: ALFA ROMEO 156 28.032
2004: ALFA ROMEO 156 22.389
2005: ALFA ROMEO 156 12.734

queste sono le immatricolazioni in Italia... l'articolo che lessi io faceva riferimento anche all'europa. :)
 
SimoGTA":16lntpjy ha detto:
Felix7":16lntpjy ha detto:
Vabbè visto che siete una manica di sfaticati copio ed incollo io.

1997: ALFA ROMEO 156 9.754
1998: ALFA ROMEO 156 49.335
1999: ALFA ROMEO 156 43.600
2000: ALFA ROMEO 156 42.667
2001: ALFA ROMEO 156 38.501
2002: ALFA ROMEO 156 27.109
2003: ALFA ROMEO 156 28.032
2004: ALFA ROMEO 156 22.389
2005: ALFA ROMEO 156 12.734

queste sono le immatricolazioni in Italia... l'articolo che lessi io faceva riferimento anche all'europa. :)

http://webpress.unraeservizi.com/sintesi2006/pag80.pdf

meglio qui?
 
stenmark":3dpafzoy ha detto:
E infatti mia nonna ultranovantenne li legge meglio di te (visto che ti piace il sarcasmo)

Era semplicemente una cosa detta col sorriso sulle labbra e con ironia, non con sarcasmo.
Possibile mai che quando si inizia a discutere sul serio ti devi rigirare come una tarantola?

stenmark":3dpafzoy ha detto:
- il 2006 per 159 non è un anno pieno, visto che la versione sw (che vale adesso circa il 50% delle vendite) è uscita a metà anno. Non a caso ho riportato il dato di marzo 2007 vs marzo 2006 per dimostrare la differenza (9.500 unità vs. 6.500 dello stesso mese a.p.), ma che o non hai manco visto oppure l'hai visto e l'hai opportunamente eliminato dal quote
per di più, nel 2006 si vendevano ancora pacchi di 156 a km 0 che qualcosa hanno comunque tolto a 159 (me ne volevano dare una a 19mila euro e non l'ho voluta)

Ho segato via quanto non era oggetto perfettamente pertinente al ragionamento per non allungare il quote, a sti punti mi metterò a quotare ogni rigo rischiando gli strali dei moderatori che ti devo dire.
La versione SW ha sempre valso moltissimo anche su 156 (a seconda che fosse Italia del Nord o del Sud andava anche ben oltre il 50%). Ricordiamo che cmq 156 ha campato un triennio senza versione SW in un periodo in cui cmq il mercato gradiva questo tipo di prodotto. 156 Sportwagon, a leggere i dati postati da Felix, in Italia, ha comunque valso semplicemente il dirottamento dei clienti verso una versione anzichè l'altra, senza significare chissà che impennata. Il 1998 è l'anno successivo al lancio, con la sola berlina e quando si rende disponibile il JTD, ed è l'anno migliore di 156. Ergo 156 anche solo berlina ha venduto un fottio nei due anni pieni successivi al lancio (se non dico una vaccata, 156 viene presentata nei conce il 24 ottobre 1997) ed inizia un deciso declino dal 2002.

stenmark":3dpafzoy ha detto:
- ti ho ben parlato di QUOTE DI MERCATO e ho detto che Alfa le ha mantenute rispetto al 2004 e aumentate del 12% rispetto al 2005 nonostante la flessione di 147. Infatti, dal 2004 al 2006, Alfa ha perso in Europa poco più di 10mila pezzi con più o meno stessa market share. Se consideri che già circa 5mila unità delle 10mila che mancano all'appello le ha perse 147 solo in Italia (prima tabella), basta fare una stima di quanto 147 abbia perso in Europa (non ho quel dato) e il conto è presto fatto

Il discorso delle quote di mercato, che ti interessano, è sicuramente corretto. Purtuttavia io guardo e valuto il dato assoluto. Perchè se domani invece di 1000 auto di segmento se ne vendono 100, è chiaro che le mie 90 auto sono il 90%, per farlo prima io ne dovevo vendere 900. Ma forse forse con 900 guadagnavo, con 90 no.
L'idea Alfa era che 159 avrebbe significato un DECISO aumento di venduto, ferme restando le quote di 147, che vivaddio oltretutto si credeva nel 2007 aver già lasciato il posto a 149. Se l'aspettativa fosse stata "di venderne almeno una" bhè il successo sarebbe stato enorme, no?
La realtà dimostra invece che questa vettura non ha "bucato" come l'Alfa si aspettava, e per quanto mi riguarda è così per una serie di motivi di prodotto che definisco errori.
Con la flessione di una oramai stanca 147, ma soprattutto di una 147 mal gestita, ecco il risultato..... se crolla la vettura "entry level" la famiglia di nuova razza composta da tre modelli non porta altro che, forse, un contenimento dell'emorragia.



stenmark":3dpafzoy ha detto:
1) A me non frega assolutamente nulla di 159 e di Alfa Romeo. Non lavoro per loro e manco mi interessa farlo. Posto alcune osservazioni e alcuni dati per puro amore di ragionamento. Sono ben lieto di avere opinioni (non sentenze) con cui confrontarmi.

Idem come sopra, con l'unica differenza che se una cosa è, e lo è evidentemente, non vedo perchè rimanere sempre nell'aria fritta, nel "nebuloso", per che cosa? Per creanza? Per educazione?

stenmark":3dpafzoy ha detto:
2) Ma che bello, adesso ci sono dei dati su cui discutere. Sarebbe stato bello che tu, che ti candidi a sostituire tutti i marketer scemi che ci sono in FIAT, prima di sentenziare avessi fatto PRIMA qualche sforzo per recuperare i dati (senza che te li abbia dovuti servire io) e solo DOPO ci avessi dato la tua legittima interpretazione, ché con lo sputare sentenze "ad capocchiam" si fa solo il famoso "Marketing NCC ('Ndo Cojo Cojo)"

Mi pareva di averti già detto che avevo ricevuto la notizia di un "successo" francamente deludente da ambienti che i dati di sicuro li han letti e li han magari letti prima di noi.
Dal momento che reputo questa gente intelligente, se mi dicono quello che mi dicono ne deduco che han letto i dati e che li han valutati. Ergo non mi è necessario andare a recuperare i dati, che notoriamente mi interessano poco o niente, quando ho chi riscuote la mia fiducia e mi dice che in base a quei dati ne esce non soddisfatto.
Tutta la formalità che esprimi è sicuramente lecito che tu l'abbia rispetto alle tue cose, ma esiste anche chi si comporta in modo differente.
 
Faccio solo 2 appunti, che a mio giudizio ci vogliono.

I dollari GM

Per essere scontenti di un Marchio, bisogna averci investito qualcosa, altrimenti c'è poco da dire! Ma i dollari della GM sono prevalentemente finiti in Fiat, per fare la superTempra, la grandePunto, l'immensaPunto, la 500. Alfa Romeo ha visto ben poco, anche se parte di quei capitali hanno permesso lo sviluppo di 159 e Brera, e l'insuccesso commerciale di quest'ultima mi sembra lampante ma prevalentemente per un prezzo a livello delle tedesche quando manca l'immagine (oggi quanto mai importante) e le prestazioni offerte dai motori australiani, una delle due cose (peraltro entrambe negative) che abbiamo ereditato, assieme al pianale al piombo. Poi è vero, hanno investito per la 8c e ne stanno raccogliendo i frutti, e non poco, specie dall'estero. Ma stanno trattando Alfa un po' come Lancia, che vende 2 surrogati della vecchia Punto. Il successo della 159 c'è, nel senso che la vettura piace, ma qui entriamo nel problema del secondo punto.

La congiuntura economica

Nel 1998 ho acquistato la 156 1.8 con un paio di accessori con l'equivalente di 21.200 euro (listino). Oggi una 159 1.9 JTS Progression costa € 27.660, diciamo 6000€ di più. Ma il livello economico medio delle famiglie si è abbassato molto, ovvero il divario tra il benestante che si rivolge ai marchi più blasonati (e che risente molto poco del momento di difficoltà economica che stiamo attraversando) e la famiglia media si sta ampliando notevolmente. E di questo ne soffriamo. Infatti, le vendite perse su 159 sono dirottate dai clienti su vetture usate/km0 o su altri modelli più economici, è molto raro (almeno per me) perdere un contratto 159 a favore di BMW, ad esempio, ma frequentemente di Passat (che costa comunque meno, grazie al fatto che nasce su un pianale di segmento C mentre prima era su un segmento E, con un consistente abbattimento dei costi anche solo per il grande numero di vetture che condividono i particolari). E' quindi normale, secondo me, che 159 venda meno di 156, perchè il listino è molto più alto (ma è anche una vettura più completa, questo è vero) e perchè la famiglia media fa fatica ad acquistare e mantenere una vettura di questo livello.
 
dallas140cv":16c633nc ha detto:
Faccio solo 2 appunti, che a mio giudizio ci vogliono.

I dollari GM


La congiuntura economica

E' quindi normale, secondo me, che 159 venda meno di 156, perchè il listino è molto più alto (ma è anche una vettura più completa, questo è vero) e perchè la famiglia media fa fatica ad acquistare e mantenere una vettura di questo livello.

Intervento da incorniciare.

Quanto comunque da te detto a livello di "trattavie", "vendere a chi", "vendere a danno di chi", è cosa sulla quale concordo ma vi è da dire che PURTROPPO (e quel purtroppo ci sta tutto) quando il progetto 939 era ai nastri di partenza in Alfa erano REALMENTE convinti di andare a stuzzicare il culo dei marchi "premium per davvero".
Quanto tu dici è francamente quello che accade, ovverosia che i clienti (che ci sono) di un certo livello, con certe disponibilità, e che nelle idee di Alfa erano il bacino ideale cui attingere, questo prodotto non lo considerano.
Può piacergli. Ma come disse un amico concessionario per la Brera "viene a vederla il mondo, piace molto, ma non ne vendo manco una......."
Tutto nasce, per me, da un eccesso di considerazione per se stessi.
Invece di capire che il successo ultimo di Alfa si stava realizzando su prodotti dotati, belli, con certe qualità estetiche, dinamiche e di equipaggiamento e che quindi la strada era EVOLVERE e non CAMBIARE, han creduto che su certi prodotti di sintesi (in chiave peraltro poco o niente Alfa) bastasse il nome che l'Alfa si era un po' rifatta per piazzare di tutto.
Il cliente che ti viene in concessionaria quindi è il cliente che considera semmai la Passat come alternativa, e non magari qualcos'altro. Il cliente del "qualcos'altro" va sul qualcos'altro.
Ovvero fa quello che nelle idee dell'Alfa non doveva + verificarsi.
La famiglia che dici tu non è la famiglia che l'Alfa voleva per le sue 939 ma di fatto è quella famiglia che si sarebbe orientata su quel prodotto.
E' vero che con 156 non si avevano gli "smaliziatissimi e teutonicissimi", ma è anche vero che presso il resto dell'uditorio la 156 qualcosa diceva e in molto l'ascoltavano.
Questo prodotto invece va su una fascia di prezzo verso gli smaliziatissimi, senza che questi se la filino.
E al di fuori di questi ci sono gli alfisti duretti che non la sopportano.
Quelli che vogliono una macchina "di quel genere" e che van cercando magari lo spazio, che su Passat trovano.
O una economia d'acquisto maggiore, che trovano presso altre Case.
 
Piccola premessa: chi ha letto miei precedenti post in altri topic sa che come appassionato mi interesso maggiormente di tecnica e meno di dati di vendite (non che non siano importanti, tutt'altro). Sarà forse per la mia scarsa preparazione economica.

Comunque questo topic merita alcune considerazioni che vorrei fare.

Innanzitutto ho fiducia in Marchionne: ha ben lavorato in Ferrari e ha dimostrato maggiore attenzione per temi quale il prodotto, l'innovazione, la ricerca della qualità di quanto non abbiano fatto i suoi predecessori.
Ora Alfa sta pagando (come Lancia e prima FIAT) errori commessi dalle precedeni gestioni. FIAT è ormai fuori dal tunnel: GPunto è un successo, Panda non solo vende ma è affidabile e ben costruita, Sedici è un successo e Croma si difende (comunque l'investimento è stato limitato). Lancia ancora non vede la luce fuori dal tunnel.

Ma veniamo ad Alfa. Il principale limite ora del Marchio è la gamma anziana (a parte 159-Brera-Spider), per non parlare di 166 che ormai è da museo, oltre al gap tecnologico accumulato verso i concorrenti Premium. Ma qualcosa si muove. Innanzitutto sono ripartiti gli investimenti in R&D: alcuni esempi sono il Q2, il sistema Blue and Me, l'annuncio dei nuovi motori benzina e Diesel, i nuovi cambi automatici. Bisogna però proseguire e di corsa perchè siamo ancora indietro: solo per fare un esempio non abbiamo ancora in listino i fari intelligenti, un sistema di navigazione di ultima generazioni, sistemi come il night vision, l'adaptive cruise control ecc. ecc.
Per 159 i maggiori limiti sono legati al fatto che la sua progettazione è avvenuta in un periodo travagliato dalla crisi economica e con GM e quindi non ha portato i frutti voluti. Avrebbe dovuto essere l'auto "del botto", invece sta di fatto ripetendo i buoni risultati di 156 (comunque le quote Alfa crescono sia in Italia che in Europa). Il peso del pianale non è a mio avviso solo da attribuire a mancanze in fase progettuale, ma ad una tendenza generalizzata (e poco lungimirante) che ha visto la maggior parte delle vetture lievitare in peso e dimensioni: tanto per fare un esempio la nuova Classe C (prova 4R maggio) pur essendo alcuni cm più corta di una 159 ha più o meno lo stesso peso.
Secondo me però è importante questa esternazione di Marchionne: per non ripetere gli stessi errori (comunque non a lui attribuibili) bisogna innanzitutto ammetterli e fare i conti con la realtà. Mi fa piacere invece che permanga l'intenzione di proiettare Alfa nel segmento premium (come il marchio si merita), compito comunque tutt'altro che facile. Mi sembra che Bandiera abbia un forte senso di appartenenza e orgoglio Alfa e l'8C Competizione e il ritorno negli USA stanno lì a testimoniarlo. Anche il decollo delle sinergie con Maserati (vedi videointervista a Ronchi sul sito di 4R) è fondamentale per l'alto di gamma. I primi segnali insomma ci sono e l'annuncio dell'alleggerimento dei pianali (anche se solo di 100 kg) assieme ai nuovi motori sono tutte scelte che vanno nella direzione giusta, facendone tesoro anche per i futuri modelli.
Per le sinergie interne al Gruppo purtroppo non si può fare altrimenti: il Gruppo VAG di fatto prevede un'ampia condivisione di componenti e piattoforme tra i marchi VW, Audi, Skoda e Seat, ma nessuno si lamenta di Audi perchè comunque i modelli rispettano le aspettative dei clienti. Così come nessuno si lamenterà se il nuovo 1.8 ID Turbo da 230 CV andrà ad equipaggiare anche la Bravo Abarth, perchè una vettura non è solo motore o sospensioni, ma un insieme complesso di elementi che rendono diverse ad esempio una Golf da una A3 (o una Stilo da una 147). Per cui non scandalizziamoci per queste cose.

[desso siccome tutti conosciamo i limiti di 159, Brera e Spider, e rimanendo nel limite delle cose fattibili, io vi pongo una domanda: cosa chiedereste a Marchionne e Baravalle per le prossime Alfa? Tenete anche presenti che la clientela è eterogenea e non si possono fare auto dai grandi numeri per venderle solo allo "zoccolo duro": a quello magari si possono dedicare delle specialities o versioni speciali come le GTA.
Da parte mia da appassionato farei queste richieste:
1) motori, motori e ancora motori: non solo cercare le alte potenze ma anche sound, fruibilità, consumi ed ecologia (oggi sempre più importante). Estendere la gamma motorizzazioni e le possibili combinazioni motore-trazione-cambio.
2) telai: l'importante è il risultato. Ben vengano il quadrilatero alto ed il multilink, ma ricordiamoci che BMW ottiene un ottimo feeling sulla 1er e 3er utilizzando un semplice McPherson evoluto.
3) peso: è importante ridurlo, ma non a scapito della sicurezza o della rigidezza torsionale (leggi tenuta di strada, assenza di rumori). Il dimagrimento non va ricercato su un solo componente come pianale e carrozzerie, ma ogni componente va ottimizzato nel senso del peso: motori (bene il downsizing), cambi, accessori, arredi, sedili....
4) trasmissioni: ormai avere a disposizione cambi automatici o robotizzati è irrinunciabile (anche se io rimarro sempre fedele ad un buon manuale): non so come vadano gli attuali ma spero al più presto nell'arrivo del "doppia frizione a secco" ecoshift attualmente in collaudo presso CRF. Bene il Q2. Il Q4 va bene in trazione ma deve mangiare meno cavalli e pesare meno (non so se sia vero ma ho letto che il Q4 abbinato al 2.4 JTDm è già stato allaeggerito rispetto alla prima versione montata sul 3.2 V6).
5) accessori: se vogliamo essere "premium" dobbiamo trasmettere un senso di tecnologia al cliente. Anche la disponibilità di alcuni accessori accresce questa consapevolezza nel pubblico: assolutamente da sostituire l'attuale sistema di navigazione e poi fari adattativi, sospensioni e sterzo a controllo elettronico, adaptive criuse controllo ed altro ancora. Importante tutto ciò che va nel senso della sicurezza e del miglioramento della dinamica di guida. Inutili tutti i gadget fatti solo per stupire come lettori DVD o frigobar: insomma vogliamo delle berline sportive o dei camper?
6) interni: 159 è fatta bene ma è sin troppo classica per la maggior parte della clientela. Inoltre ci sono alcune sviste ergonomiche come la leva del cambio che in 3a e 5a rimane troppo vicina ai comandi del clima. Sarebbe apprezzabile che Brera e Spider montassero una plancia dedicata più sportiva di quella della berlina. Per piacere niente interni minimalisti come BMW o alcune Mercedes (preferisco quelli Audi). E lasciate stare il termometro dell'acqua lì dove è sempre stato!

Forse sono stato un pò prolisso ed anche un pò OT, ma visto che i difetti attuali erano già stati esaurientemente analizzati nei post precedenti volevo vedere se poteva venir fuori qualche proposta intelligente. E non si sa mai che a Torino diano un'occhiata da queste parti....

Ciao a tutti e comunque bella discussione.
 
Il tuo intervento è impeccabile. Condivido a pieno ciò che hai scritto. A me piacerebbe, visto che sarò cliente ancora dell'Alfa attuale, che dessero maggiore attenzione anche ai modelli ancora in produzione e non solo pensando al futuro. Esempio.

La 147 ha ancora 2 anni di vita ok? Bene..costruiamola come si deve! Certo io non ho nessun diritto di esprimere un'opinione in quanto non ancora possessore però vedo che il forum, e diverse persone che conosco, è pieno di gente che si lamenta della qualità costruttiva (da un'auto nata 7 anni fa sono inconcepibili puntuali problemi alla frizione e un'orchestra di rumori e rumorini per non parlare del post vendita).

Insomma, visto la completezza del tuo intervento, nel mio ho voluto sottolineare che l'Alfa del futuro non è solo nei modelli futuri ma anche in quelli attuali. Perché chi compra un'alfa oggi deve avere lo stesso trattamento di coloro che la compreranno quando, speriamo tutti, tornerà ad essere premium o cmq più "Alfa" di adesso..

Sempre sperando che qualcuno che sta in alto in fiat faccia un giro da queste parti... :shrug03)
 
hai fatto una buona analisi della situazione,la bmw non ha bisogno di sospensioni sofisticate perche ha la tp e le nostre sospensioni visto che sono sofisticate a volte sono anche rumorose,certo ci vogliono i motori ma buoni come erano quelli alfa e sopratutto che siano specifici per alfa,non sto dicendo che possono essere usati solo dalle alfa ma oggi succede il contrario,motori diesel 6 cilindri almeno per alfa,e su potenze elevate la tp le 4 possono lasciarle ai fuoristrada,e un turbo benzina ma abbinato a una tp,e allora me ne fregherei di alcuni problemi di assemblaggio ma la parte meccanica deve essere curata.poi gli interni ma si puo' fare la gt con il portatessere e il portalattine? ci dovevano mettere pressione olio turbina temp. olio e studiare il posto per il connect,sono piccole cose ma e' pur sempre una coupe'.forse chiedo troppo?
 
hai fatto una buona analisi della situazione,la bmw non ha bisogno di sospensioni sofisticate perche ha la tp

Per mantenere un feeling di guida superiore alle altre ta, il quadrilatero è necessario (inoltre è uno dei pochi dettagli tecnici che ci distinguono dalla concorrenza)...ben venga invece la condivisione di pianali (seppur con modifiche), motori (ma devono essere all'altezza), trasmissioni e cambi...
 
Aross":3fsp86lw ha detto:
hai fatto una buona analisi della situazione,la bmw non ha bisogno di sospensioni sofisticate perche ha la tp

Per mantenere un feeling di guida superiore alle altre ta, il quadrilatero è necessario (inoltre è uno dei pochi dettagli tecnici che ci distinguono dalla concorrenza)...ben venga invece la condivisione di pianali (seppur con modifiche), motori (ma devono essere all'altezza), trasmissioni e cambi...
infatti il problema dell'alfa e' la ta,almeno per me.
 
Peppe_bat":2szi05m6 ha detto:
Il tuo intervento è impeccabile. Condivido a pieno ciò che hai scritto. A me piacerebbe, visto che sarò cliente ancora dell'Alfa attuale, che dessero maggiore attenzione anche ai modelli ancora in produzione e non solo pensando al futuro. Esempio.

La 147 ha ancora 2 anni di vita ok? Bene..costruiamola come si deve! Certo io non ho nessun diritto di esprimere un'opinione in quanto non ancora possessore però vedo che il forum, e diverse persone che conosco, è pieno di gente che si lamenta della qualità costruttiva (da un'auto nata 7 anni fa sono inconcepibili puntuali problemi alla frizione e un'orchestra di rumori e rumorini per non parlare del post vendita).

Insomma, visto la completezza del tuo intervento, nel mio ho voluto sottolineare che l'Alfa del futuro non è solo nei modelli futuri ma anche in quelli attuali. Perché chi compra un'alfa oggi deve avere lo stesso trattamento di coloro che la compreranno quando, speriamo tutti, tornerà ad essere premium o cmq più "Alfa" di adesso..

Sempre sperando che qualcuno che sta in alto in fiat faccia un giro da queste parti... :shrug03)

Grazie. Avevo dimenticato questo punto. La qualità, un tasto a cui i clienti sono sempre più sensibili. Anche per il prezzo ormai raggiunto dalle auto, la qualità costruttiva (leggi affidabilità + qualità percepita) non è più un "plus", ma viene giustamente percepita come un diritto. Certo la qualità, come evidenziato in una vecchia intervista da Bonollo (capo Sviluppo Prodotto FIAT) va ricecata a partire dalla definizione del progetto, ma passi avanti possono, anzi devono essere fatti anche sulla gamma già in vendita. Una recente indagine di 4R (maggio) mette in evidenza come le FIAT costruite in Polonia (a Tichy) ed in Turchia (Bursa) presentino una qualità degli assemblaggi migliore di quelle costruite in Italia. Eppure i capitolati sono gli stessi, ma nella fabbrica polacca vengono rispettati alla lettera, in Italia no. Pomigliano purtroppo risulta tra le fabbriche più inefficienti in Italia: è questo è un paradosso visto che Alfa è il marchio Premium del Gruppo (assieme a Maserati).
Come puoi leggere dalla mia firma sono possessore da 8 mesi di una 147 nuova, di cui peraltro sono molto contento. Devo dire però ho trovato più cura nella finizione del vano motore e della carrozzeria che nell'assemblaggio dell'abitacolo: gli unici difetti da me riscontrati finora (10.500 Km ca) sono stati la presenza di alcuni particolari plastici rovinati nell'abitacolo e prontamente sostituiti dal Concessionario su mia richiesta (in garanzia ovviamente). E' però un peccato perchè queste "sviste", benchè non inficino il funzionamento della vettura, lasciano un pò di amaro in bocca all'acquirente (specialmente quando si trovano concessionari meno "collaborativi" del mio).
Comunque devo dire che la qualità Alfa dei nuovi modelli è cresciuta costantemente e secondo un'indagine europea dello scorso anno Alfa ormai si colloca sopra la media come grado di soddisfazione del cliente. Visto che partivamo dalla terz'ultima posizione il risultato non è da poco. Bisogna ancora crescere però: BMW è all'ottavo posto (su 100 case) e Toyota svetta incontrastata al primo.

In conclusione un'altra richiesta che farei a Marchionne è uno standard qualitativo più elevato e l'estensione della garanzia a 3 anni su tutti i futuri modelli.
 
stenmark":3kos2wpu ha detto:
doctorAR":3kos2wpu ha detto:
Comunque questo topic merita alcune considerazioni che vorrei fare.

:handclap)

aggiungerei una sola virgola: la gamma è anziana e incompleta, sia in ampiezza che in profondità

Quoto. La gamma dovrebbe essere più estesa sia come numero di modelli in gamma, che come possibili combinazioni motore-trasmissione-carrozzeria. Ben vengano anche le versioni speciali come le TI (che però dovrebbero avere a mio avviso qualcosa in più di una semplice caratterizzazione estetica, come motori con qualche cavallo in più) e le GTA (che però dovrebbero essere "Alleggerite" di nome e di fatto).

Alcuni esempi. Entro la fine del 2007 Audi presenterà una versione scoperta dell'A3, mentre la Serie 1 carbio di BMW arriverà nel 2008 assieme alla coupè. Sarebbe stupido che in ALfa non si pensasse già da adesso ad una versione coupè e cabrio della prossima 149 (che oltretutto farà a meno della versione 5 porte).
Audi ha appena presentato la A5, mentre BMW ha già la Serie 6 e Mercedes la CLK: perchè non realizzare una bella coupè sui 50-60.000 euro magari sul pianale della prossima 169? (in alternativa si potrebbe usare il Premium di 159, ma alleggerito).
 
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