Il mercato si è invertito (da Diesel a benzina)

faccio solo un reply per chiarire che l'IVA è un'imposta (sul valore aggiunto come implicitamente ricordato dall'acronimo) e non una TASSA, ergo non tiene conto della proporzionalittà tra fasce di reddito. Altrimenti sarebbe incostituzionale :asd)
 
superalex78":1rlnydbx ha detto:
P.S. L'italia è autosufficente al 70% con il petrolio, quindi nemmeno è poi così giustificabile questo aumento spropositato dei prezzi.
Ti correggo. L' Italia è autosufficiente allo 0,03% per il petrolio (mi sembra qualche pozzo in Basilicata), importiamo TUTTO il petrolio fino all'ultima goccia.

Detto questo... scusa ma di cosa ci lamentiamo? Qual'è il primo parametro che viene preso in considerazione per un'auto?
La velocità massima? Lo 0-100? Se non arriva neppure a 250Km/h autolimitati è una vergogna?

Se si ragionasse razionalmente staremmo tutti a girare con la Smart (consuma 1/3 di una 147 a benzina), Matiz per chi deve accompagnare bambini a scuola.

Invece tutti su, col V6, V8, V10, V12, W16, turbo, cazzi e mazzi e poi ci lamentiamo pure.

Io, nel mio piccolo, porterei progressivamente un litro di benzina a 10 euro (+10% all'anno per tutti gli anni): finquando non si attuerà una decisa "sterzata" globale è inutile lamentarsi.

PS tutte 'ste menate con Euro4-5-6-7-8-9-10... Già un'euro 4 inquina poco più di 3 mucche (ebbene sì, buona parte della CO2 e del metano arriva dalla cacca di mucca)... Con l'Euro-5 praticamente si potranno fare i suffimigi... Nessuno va a toccare le 50 milioni di caldaie che ci sono in Italia... provate a mettere un catalizzatore per ogni casetta e vediamo se non migliorerà come a londra ai tempi del divieto del carbone...
 
Io faccio solo alcune considerazioni:
1)Basare il sistema mondiale dei trasporti e dell'energia su una risorsa destinata a terminare è da suicidio.
2)A chi dice che le tecnologie per produrre energia da altre fonti sono meno convenienti ricordo 30 anni fa un computer costava 100 milioni ed era grande quanto una stanza.
3)L'intera economia mondiale è basata sul petrolio. E aggiungo che l'intero sistema geopolitico lo è. Togliamo nei punti strategici (medioriente in primis) il ruolo importante a quelle nazioni che si arricchiscono col petrolio. E vediamo che succede...
 
147GTR":3et1qn0n ha detto:
(....) Alternative alla benzina e al gasolio oggi ci sono e sono + economici di quanto pensate , sensa cambiare motore , macchina o fare strane modifiche.(Nota : Queste cose si combattono con l'informazione e con la conoscenza , per chi non lo sapesse l'idrogeno si ricava in 2 modi uno di questi dal petrolio :OK) chiusa nota)
Scusa ma è banale termodinamica: non è possibile, semplicemente, pensare che l'idrogeno sia una "fonte" di energia a saldo non negativo.
Quindi NON è una soluzione (neppure con le celle a combustibile)
Benzina alternativa?
C'è già (...) Come si ricava?
Dalla cosa più semplice di questo mondo , dalla barbabietola da zucchero ,(...)
Il discorso è "vecchio": in brasile hanno messo a piantagione una superficie gigantesca; per l'italia servirebbe una piantagione grande quanto l'europa intera...
Io la vedo così , la soluzione oggi è come sta accadendo da anni in brasile , con piantagioni di barbabietole da zucchero , dove si ricava l'alcool puro al 99% e dove il motore di dura un eternità e inquina mooooooooolto meno !!!
Piccolissimo particolare: bisognerebbe coltivare una superficie pari all'intera Africa per distillare sufficiente carburante per italia-francia-germania, chiaramente con un raddoppio netto del consumo di acqua mondiale (anche se è impreciso dire "consumo", visto che l'acqua è la medesima che c'era 1 miliardo di anni fa)
Ma siccome oggi c'è censura di informazione , le notizie dobbiamo andarcele a cercare , non aspettare che ci arrivino dal TG perchè sono tutti controllati .... anche su questo argomento vorrei dire un sacco di cose ... ma andrei off-topic ... :OK)
Le notizie vanno cercate, ma anche valutate e non "assorbite" acriticamente :OK)
 
cn73":397swnjk ha detto:
Io faccio solo alcune considerazioni:
1)Basare il sistema mondiale dei trasporti e dell'energia su una risorsa destinata a terminare è da suicidio.
:nod)
2)A chi dice che le tecnologie per produrre energia da altre fonti sono meno convenienti ricordo 30 anni fa un computer costava 100 milioni ed era grande quanto una stanza.
Questo non c'entra una cippa: tra 100 milioni di ANNI il secondo principio della termodinamica sarà ancora valido
3)L'intera economia mondiale è basata sul petrolio. E aggiungo che l'intero sistema geopolitico lo è. Togliamo nei punti strategici (medioriente in primis) il ruolo importante a quelle nazioni che si arricchiscono col petrolio. E vediamo che succede...
Ti segnalo che il petrolio è anche PLASTICA, ovvero vestiti, auto, mobili, capsule per i medicinali... ovvero TUTTO.

Il "non-petrolio" è unicamente metallo, legno, pelli e tessuti vegetali.

Prova ad immaginare di costruire una casa senza plastica (=petrolio) e ti renderai conto che i trasporti sono solo la punta dell'iceberg, probabilmente neppure il problema maggiore :OK)
 
PS tutte 'ste menate con Euro4-5-6-7-8-9-10... Già un'euro 4 inquina poco più di 3 mucche (ebbene sì, buona parte della CO2 e del metano arriva dalla cacca di mucca)... Con l'Euro-5 praticamente si potranno fare i suffimigi... Nessuno va a toccare le 50 milioni di caldaie che ci sono in Italia... provate a mettere un catalizzatore per ogni casetta e vediamo se non migliorerà come a londra ai tempi del divieto del carbone...
Bravo Internik...porca puXXana, hanno cotretto a rottamare le benzine rosse,ogni 2 anni parte la nuova normativa europea antiinquinamento che ti lascia a casa la domenica a meno che non cambi macchina...ma cristo mica devi essere ingegnere per capire che i problemi ci sono SOLO da novembre a febbraio, quando le caldaie tirano a mille...obbligare i condomini al metano, questo era da farsi, non costringere la gente a star dietro alle cazzate che spara l'UE...poi vai in alfa e vogliono 600 per metterti il FAP, che mi basta fino a che non arriva l'Euro 5 ossia quanto?un anno e mezzo? in cui quanto domeniche ecologiche avremo? 6 -7? beh, caXXo, mi piglio il taxi e ne risparmio di euro, col cavolo che mi freghi mamma alfa...
A proposito, il + grande problema del costo della benza a mio avviso nn sono le imposte (che rimangono cmq troppo alte), per esempio a me irrità la mancanza di elasticità verso il basso e invece l'immediata flessibilità verso l'altr del prezzo...sale un po il prezzo al barile (notare che quel petrolio trattato noi alla pompa lo avremo dopo 6 mesi) e subito si alza il prezzo al dettaglio, cala il prezzo al barile, e il ribasso arriva (minimo) dopo 2 settimane, solo se la cosa continua...idem nel rapporto euro/$...e su questo una bella autorità indipendente di settore che faccia indagini ci starebbe bene (EX del gas, dove per quanto aumenti ultimamente, le tariffe sono scelte da organi terzi cui i venditori si adeguano), anche per contrastare le collusioni e la scarsa concorrenza...
Ciao,
PS: sto lavorando a una modifica per fa andare i motori a gasolio anche con ciò che produciamo noi direttamente : ti fermi, apri il serbatoio, una bella pisciata e vai di 100 km :OK) :OK) :OK)
 
internik, dimentichi i pneumatici, ricavati con il petrolio
anche se usi un'auto elettrica quelli vanno a petrolio
 
lope":ujcdpm4v ha detto:
internik, dimentichi i pneumatici, ricavati con il petrolio
anche se usi un'auto elettrica quelli vanno a petrolio
mettiamoci pure plancia, rivestimenti interni, tubazioni del motore...

praticamente si potrebbero fare solo le locomotive old-style (tutte d'acciaio) :p
 
Bruno147":3mjxkojf ha detto:
faccio solo un reply per chiarire che l'IVA è un'imposta (sul valore aggiunto come implicitamente ricordato dall'acronimo) e non una TASSA, ergo non tiene conto della proporzionalittà tra fasce di reddito. Altrimenti sarebbe incostituzionale :asd)

Bisognerebbe prima imparare la differenza tra "imposte" (che possono essere dirette ed indirette) e "tasse", le prima vengono applicate perché come presupposto fondamentale ci sia reddito (infatti l'IVA si potrebbe definire un imposta sui consumi (più acquisti e più implicitamente dichiari di avere reddito), le seconde vengono pagate a fronte di una prestazione Statale..... il problema principale, per quanto riguarda i carburanti, è che si applica anche sulle accise e sui contributi allo Stato..... paghiamo l'IVA calcolata anche sulle altre imposte erariali..............quindi non sul consumo......... questo è strano per uno Stato di Diritto...... :OK)
 
Benzina alternativa?
C'è già (...) Come si ricava?
Dalla cosa più semplice di questo mondo , dalla barbabietola da zucchero ,(...)
Il discorso è "vecchio": in brasile hanno messo a piantagione una superficie gigantesca; per l'italia servirebbe una piantagione grande quanto l'europa intera...
Io la vedo così , la soluzione oggi è come sta accadendo da anni in brasile , con piantagioni di barbabietole da zucchero , dove si ricava l'alcool puro al 99% e dove il motore di dura un eternità e inquina mooooooooolto meno !!!
Piccolissimo particolare: bisognerebbe coltivare una superficie pari all'intera Africa per distillare sufficiente carburante per italia-francia-germania, chiaramente con un raddoppio netto del consumo di acqua mondiale (anche se è impreciso dire "consumo", visto che l'acqua è la medesima che c'era 1 miliardo di anni fa)

Questo è quello che ci vogliono far credere in Brasile non sono enormi le piantagioni e bastano per tutto il brasile , dove la fiat stessa a sviluppato motori ottimizzati per questo tipo di carburante.

Con le noste piantagioni in Italia riusciremo a risparmiare più del 50 %.
Se qualcuno lo facesse adesso rischierebbe la galera !!! :OK)
 
E allora, visto che ci speculano così tanto sui carburanti, e c'è un disegno dietro a tutto, come mai le auto moderne consumano sempre meno a parità di prestazioni?

Che senso ha questa cosa?

Pesano di più, spesso sono più potenti, e hanno consumi uguali o minori rispetto a 15-20 anni fa.
 
147GTR":19dyo8tr ha detto:
Questo è quello che ci vogliono far credere in Brasile non sono enormi le piantagioni e bastano per tutto il brasile , dove la fiat stessa a sviluppato motori ottimizzati per questo tipo di carburante.

Con le noste piantagioni in Italia riusciremo a risparmiare più del 50 %.
Se qualcuno lo facesse adesso rischierebbe la galera !!! :OK)
Ti ricordo che il Brasile ha una superficie di 8.514.215 Kmq mentre l'Italia 301.302, ovvero pari al 3,5 PERCENTO di quella brasiliana.

Riguardo alle piantagioni ribadisco che avevo "sentito" (non ricordo esattamente la fonte) che fossero assolutamente gigantesche.
 
alk147":csxezxj3 ha detto:
E allora, visto che ci speculano così tanto sui carburanti, e c'è un disegno dietro a tutto, come mai le auto moderne consumano sempre meno a parità di prestazioni?

Che senso ha questa cosa?

Pesano di più, spesso sono più potenti, e hanno consumi uguali o minori rispetto a 15-20 anni fa.
Adesso... che consumino sempre meno non è poi così vero: l'alfa quadrifoglio oro di mio babbo (2.0 benzina) consumava MENO di una 159-1.9JTS :nod)
 
147GTR":2y2433wu ha detto:
Benzina alternativa?
C'è già (...) Come si ricava?
Dalla cosa più semplice di questo mondo , dalla barbabietola da zucchero ,(...)
Il discorso è "vecchio": in brasile hanno messo a piantagione una superficie gigantesca; per l'italia servirebbe una piantagione grande quanto l'europa intera...
Io la vedo così , la soluzione oggi è come sta accadendo da anni in brasile , con piantagioni di barbabietole da zucchero , dove si ricava l'alcool puro al 99% e dove il motore di dura un eternità e inquina mooooooooolto meno !!!
Piccolissimo particolare: bisognerebbe coltivare una superficie pari all'intera Africa per distillare sufficiente carburante per italia-francia-germania, chiaramente con un raddoppio netto del consumo di acqua mondiale (anche se è impreciso dire "consumo", visto che l'acqua è la medesima che c'era 1 miliardo di anni fa)

Questo è quello che ci vogliono far credere in Brasile non sono enormi le piantagioni e bastano per tutto il brasile , dove la fiat stessa a sviluppato motori ottimizzati per questo tipo di carburante.

Con le noste piantagioni in Italia riusciremo a risparmiare più del 50 %.
Se qualcuno lo facesse adesso rischierebbe la galera !!! :OK)

questo è quello che vuoi credere te...
le piantagioni del brasile (che come ha ricordato Internik è un attimino più grande dell'Italia) soddisfa IN PARTE il mercato interno (che come numero di macchine alimentate a Etanolo è circa un quarto del nostro)
(mica tutte vanno ad Etanolo, hanno sistemi misti)

e poi guardare un po' più in là, cosa facciamo TUTTA la terra a piantagioni per produrre Etanolo... e così poi si scopre che si sconvolge tutto il clima mondiale per l'intensivo e monocoltura... bella risoluzione.. creiamo problemi peggiori...

l'Etanolo sarà uno strumento di passaggio, e soprattutto perchè viene aggiunto in % alle benzine normali (in Brasile solo una piccola parte vanno ad alcool puro, il resto è miscela), come negli stati uniti, che per legge da quest'anno comicia ad essere mischiato, ed idem in europa..

e come già detto pagine indietro, mica per nulla BillGates, Soros, e tutti i maggiori multi migliardari (in dollari)(i fondatori di Google in Brasile) stanno investendo in ditte che producono Etanolo ;)
 
Lungo...moooooolto lungo!

Se posso dire la mia, leggo in molti post molta disinformazione o comunque una visuale molto limitata di certi aspetti del problema.
Prima di tutto occorrerebbe tornare sul topic del post, ovvero l'inversione di tendenza tra le due alimentazioni, inversione che attualmente non leggo affatto nei dati di vendita.
E' vero però che c'é un rallentamento che credo possa essere ricondotto a due pochi elementi principali, quali:
a. assottigliamento del differenziale benzina/gasolio;
b. aumento dei costi diversi legati al diesel;
c. maggior consapevolezza del consumatore.

a.

Non cominciamo subito ad intravedre losche manovre per spillar soldi all'italiano psicomotorizzato.
Da poco tempo il gasolio in vendita è obbligatoriamente a basso contenuto di zolfo. Produrlo costa di più. La benzina invece è sempre la stessa.
Il gasolio è utilizzato, al cotrario della benzina, anche in altri campi. Pensiamo al trasporto pubblico, al riscaldamento, all'agricoltura, ai trasporti su gomma. Quindo prima vi erano solo queste catergorie, il gasolio costava un tot. Ora che è aumentata la domanda per "colpa" di voi naftari :asd) , trattandosi di una risorsa limitata, il prezzo è aumentato. Di inverno è anche peggio, per via del riscaldamento. Chi ha parlato di leggi di mercato, capisce cosa dico.

b.

La riscossa del diesel ha esordito con motori di cilindrate non proprio "utilitarie". Parliamo di rari 1.8, molti 1,9-2.0 e diversi 2.2-2.4.
Ricordate che l'assicurazione RCA si paga ancora in base alla cilindrata.
Inoltre, su questo aspetto. le diesel pagano circa un buon 30% in più rispetto alle benzina. Le spese di manutenzione sono sempre superiori, come lo è l'acquisto stesso dell'auto.
Un tempo su tutto questo si passava sopra, dato il grosso risparmio legato al rapporto consumo/costo carburante. Ma ora?

c.

Alla fine degli anni '90 è partita la grossa campagna al turbodiesel e ci hanno fatto prendere una "sbornia", tutti allettati dall'idea di andar forte e consumare poco. Sentivo molte persone dire: " ahhh...io mi compro il turbodiesel anche se faccio 5.000 km. l'anno, così quando vado al distributore non mi spellano"! Inutile tentare un qualsiasi discorso legato ai costi da ammortizzare. E' anche vero che la forbice, all'epoca, era molto ampia.
Ora invece l'informazione è passata ed un paio di calcoli prima dell'acquisto si fanno. Vista la riduzione della "forbice", qualcuno comincia a dire: "eh...bhé...mica mi conviene tanto il diesel".
Si è preso anche coscenza che le cilindrate costituivano un salasso, specie per le auto medio/piccole, tanto che i costruttori hanno cominciato a produrre tagli più piccoli.
Però questi tagli più piccoli si scontrano con i relativi benzina, i quali sotto certe cilindrate sono abbastanza parchi. Provate a vedere se vi conviene una Panda 1.2 benzina o 1.3 diesel.

Detto questo, aggiungo che per la guida in città il "turbo"-diesel è fenomenale. Però questo fenomeno ha un costo, chi è disposto a sostenerlo...se lo gode.

Invece per gli altri temi tirati in ballo, volevo dire alcune cosette:

CARBURANTI FOSSILI

Inutile disquisire sul costo del carburante. Molti concetti espressi (discriminazione sociale, imposte) potrebbero essere applicati anche alle zucchine. In fine dei conti quando aumentano di prezzo a causa delle gelate, lo Stato non ci guadagna con l'IVA? :sarcastic)
Da rivedere sarebbe invece il meccanismo dell'IVA sull'accisa (sull'orlo dell'incostituzionalità) ma costituirebbe solo un aspetto formale, non crediate che venga eliminata a favore di una riduzione di prezzo.

Bruciare carburante fossile comporta un costo sociale molto alto, sia per i danni all'ambiente, sia alle persone. Questi costi devono essere coperti in qualche modo e quale modo migliore di porli a carico di chi il carburante lo brucia? Io sinceramente non vorrei mai dover pagare 0,50 euro al litro la benzina per far si che qualcuno con l'auto ci possa "cazzeggiare" e poi avere l'aliquota IRPEF del 50%!! Chi con l'auto invece ci lavora, ha già gli strumenti per contenere i costi (detrazioni, sgravi, ecc...). Magari potrebbero essere rivisti in meglio ma esistono.

Esistono i mezzi pubblici! Daccordo, non sono sempre efficenti, a volte il collegamento è lento o poco agevole (per andare da A a B devi passare per C e D) ma tante altre volte sono a dir poco comodi ed insostituibili. Molti sparano a zero sul trasporto pubblico per partito preso, magari perché hanno preso "una volta" l'autobus e gli è capitato quello ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!. Ho sentito anche persone dire che non lo prendono perché "è sporco", perché è da extracomunitari, ecc... Conosco persone che non sanno neanche come è fatta la metropolitana!
Bene, io dico a queste ultime persone che le loro "comodità" se le possono tranquillamente pagare profumatamente in IVA ed Accisa.
Per chi invece vorrebbe veramente utilizzare il pubblico ma ha la sfiga di trovarsi su linee veramente disastrate (e ne esistono eccome), non li rimane che unirsi ai vari comitati di protesta per sensibilizzare le autorità competenti a porvi rimedio. Nel frattempo solidarizzo con loro in merito agli alti costi legati all'auto privata.

FONTI ALTERNATIVE DI ENERGIA

Chi già oggi si occupa di energia fossile, domani si occuperà di quella rinnovabile (o alternativa). Mettiamoci l'animo in pace.
Le imposte saranno all'incirca le stesse, forse un po' meno a seconda dell'impatto ambientale legato alla produzione e consumo della specifica fonte.
Però magari si riuscirà ad avere un ambiente più sano per tutti, sempre che i metodi di produzione non creino danni a loro volta.
Il vantaggio di sicuro è quello di slegarci dal petrolio, il quale si sà...non è eterno.
Vedrete che si troverà il modo di non usare il petrolio anche per tutti gli altri oggetti dal quale ora dipendono. Per la plancia delle auto, ad esempio, già si usa la canapa.

NUCLEARE

Ma c'é ancora chi crede alla favola che l'energia nucleare è la manna dal celo in tema di produzione di energia elettrica??
Ma sapete che costa di più produrre 1kW/h con il nucleare rispetto al petrolio? Io mi ricordo ancora la gita che alle medie feci, all'allora in costruzione, centrale nucleare di Montalto di Castro prima del referendum. Belli i grafici che mostravano il costo di produzione dell'energia elettrica prendendo a riferimento il tipo di combustibile. Il nucleare stravinceva!! Peccato che nulla fu detto sulla fine che dovrebbero fare i residui di tale combustione e della effettiva disponibilità in natura dell'Uranio o Plutonio.

In finale, ragazzi, il potere in mano lo abbiamo noi.
Cominciamo a chiederci se è effettivamente utile prendere la macchina, spesso due passi a piedi fanno bene alla salute ed al portafoglio.
Cominciamo a chiederci se sono necessari 100-150-200-250 cavalli e cilindrate abbominevoli.
Cominciamo a chiederci se è per forza necessario arrivare "prima"...ma prima di che? prima di cosa? Non è che magari spegnere la TV 10 minuti prima ed uscire in anticipo ci fa risparmiare qualcosa?
Se tutto quanto detto sopra è necessario, allora questa necessità ha un costo e come tale va sopportato.
E Se poi queste necessità si reputano primarie, allora aumentiamo i ticket ai poveracci che si ammalano ma abbassatemi per carità di 20 cents il litro di carburante!!! :grazie)

Max.
 
Ho sentito anche persone dire che non lo prendono perché "è sporco", perché è da extracomunitari, ecc... Conosco persone che non sanno neanche come è fatta la metropolitana!
Vero, ma mandaci la tua ragazza a mezzanotte in giro sugli autobus o metro...poi è vero che sono sporchi, che il servizio fa schifo ecc ecc...ma questo dipende molto dall'inciviltà della gente, anche italiana...
Ma c'é ancora chi crede alla favola che l'energia nucleare è la manna dal celo in tema di produzione di energia elettrica??
Ma sapete che costa di più produrre 1kW/h con il nucleare rispetto al petrolio? Io mi ricordo ancora la gita che alle medie feci, all'allora in costruzione, centrale nucleare di Montalto di Castro prima del referendum. Belli i grafici che mostravano il costo di produzione dell'energia elettrica prendendo a riferimento il tipo di combustibile. Il nucleare stravinceva!! Peccato che nulla fu detto sulla fine che dovrebbero fare i residui di tale combustione e della effettiva disponibilità in natura dell'Uranio o Plutonio.
Beh, io ho fatto la tesi 6 mesi fa sulmercato dell'energia (ges e elettrica) italiana...è vero che i problemi sono soprattutto sulla mancanza di concorrenza, ma per un paese che importa l'85% del gas che consuma in buona parte per la produzione di elettricità, sospendere il nucleare è stata una follia...ora riattivarlo non sarebbe molto conveniente nel breve periodo, ma dire che non costi meno delle altre fonti è una follia...fidati, per la produzione in larga scala, converebbe eccome...
n finale, ragazzi, il potere in mano lo abbiamo noi.
Cominciamo a chiederci se è effettivamente utile prendere la macchina, spesso due passi a piedi fanno bene alla salute ed al portafoglio.
Cominciamo a chiederci se sono necessari 100-150-200-250 cavalli e cilindrate abbominevoli.
Cominciamo a chiederci se è per forza necessario arrivare "prima"...ma prima di che? prima di cosa? Non è che magari spegnere la TV 10 minuti prima ed uscire in anticipo ci fa risparmiare qualcosa?
Se tutto quanto detto sopra è necessario, allora questa necessità ha un costo e come tale va sopportato.
E Se poi queste necessità si reputano primarie, allora aumentiamo i ticket ai poveracci che si ammalano ma abbassatemi per carità di 20 cents il litro di carburante!!!
Beh, su questo ti do ragione al 1000% :OK) :OK) :OK)
 
ferra79":30o6sd5w ha detto:
Ho sentito anche persone dire che non lo prendono perché "è sporco", perché è da extracomunitari, ecc... Conosco persone che non sanno neanche come è fatta la metropolitana!
Vero, ma mandaci la tua ragazza a mezzanotte in giro sugli autobus o metro...poi è vero che sono sporchi, che il servizio fa schifo ecc ecc...ma questo dipende molto dall'inciviltà della gente, anche italiana...

Soprattutto dall'inciviltà ma finché la mentalità (e l'educazione) non migliora, è una situazione con cui tocca convivere.
Però tu hai tirato in ballo un caso limite. Non viviamo in un mondo perfetto e tutto ha i suoi pregi e difetti. Sta a noi di volta in volta scegliere cosa è meglio (se auto o mezzo pubblico) in base all'esigenza del momento.

Ma c'é ancora chi crede alla favola che l'energia nucleare è la manna dal celo in tema di produzione di energia elettrica??

...omissis...
Beh, io ho fatto la tesi 6 mesi fa sulmercato dell'energia (ges e elettrica) italiana...è vero che i problemi sono soprattutto sulla mancanza di concorrenza, ma per un paese che importa l'85% del gas che consuma in buona parte per la produzione di elettricità, sospendere il nucleare è stata una follia...ora riattivarlo non sarebbe molto conveniente nel breve periodo, ma dire che non costi meno delle altre fonti è una follia...fidati, per la produzione in larga scala, converebbe eccome...[/quote]

E le scorie nucleari che durano secoli e secoli, più dei contenitori che dovrebbero contenerle? I costi legati alla loro raccolta, trasporto e stivaggio? Io preferirei pagare di più il kW/h nell'immediato ma evitare di diventare fosforescente al buio!! :sarcastic)

Max.
 
E le scorie nucleari che durano secoli e secoli, più dei contenitori che dovrebbero contenerle? I costi legati alla loro raccolta, trasporto e stivaggio? Io preferirei pagare di più il kW/h nell'immediato ma evitare di diventare fosforescente al buio!!
Beh, che ci siamo a fare in Afghanistan???Le scorie le possiamo trafugare la, dicendo che sono concimi iper produttivi :elio) :elio) :elio) :elio) scherzo...
le scorie si stoccano e si controllano, come fanno in tutti paesi del mondo...
tanto rischiamo tanto quanto la francia, visto che questa ha messo parte rilevante delle sue 40 e + centrali proprio vicino alle alpi e proprio li stocca le proprie scorie...se succede un casino, ci siamo dentro fino al collo... :( :( :( :( almeno ad avercele noi pagheremmo meno l'elettricità...
Certo, se poi mi dici che in Italia finirebbere per fare le cose con il :culo) e quindi ci troveremmo le scorie in discariche abusive ecc ecc...che te devo dire???Che hai ragione, probabilmente finirebbe così... :KO) :KO)
 
Top