apparte le accise, ed gli importi inseriti all'interno del prezzo dei carburati un'altra imposta erariale che grava sull'aumento dei prezzi in maniera proporzonale è l'IVA che viene calcolata al 20% sul prezzo finale. Ciò significa che viene calcolata sia sul prezzo fissato dai produttori alla raffineria (che aumenta sempre di più) sia sulle accise, sia sui contributi allo Stato (Irpinia, debiti della II guerra mondiale ecc.) molti dei quali, vengono aggiunti proporzionalmente (%) e successivamente al prezzo fissato dai produttori. Quindi c'è il prezzo della benzina alla raffineria, sul quale prezzo poi vengono aggiunte le accise erariali ed i contributi allo Stato in maniera proporzionale (%) ed infine viene tutto assoggettato ad aliquota IVA del 20%. Si può dire quindi che sul prezzo alla raffineria dei carburanti grava un'IVA più che proporzionale. Pagando l'IVA anche sui prelievi fiscali..... solo in Italia succede...... :OK)