Il 3.2 V6 resterà in vendita...
- Autore discussione Lacco79
- Data d'inizio
Ragazzi tutti parlano dell'idrogeno,o almeno tempo fa,xò nessuno si chiede quanto costi e cosa comporti produrre idrogeno come combustibile...
X chi non lo sapesse la produzione d'idrogeno inquina di più di dei vantaggi che si avrebbero facendo andare le macchine ad idrogeno.
Oltre a quello c'è anche il fatto che l'inquinamento ambinetale non è dato solo dalle macchine,anzi,il parco circolante inquina niente a confronto di industrie e riscaldamenti,solo che fa tanto figo prendersela con gliautomobilisti obbligandoli a cambiare auto x' una non è Euro 4...
Meglio che mi fermi qui altrimenti mi arrabbio
X chi non lo sapesse la produzione d'idrogeno inquina di più di dei vantaggi che si avrebbero facendo andare le macchine ad idrogeno.
Oltre a quello c'è anche il fatto che l'inquinamento ambinetale non è dato solo dalle macchine,anzi,il parco circolante inquina niente a confronto di industrie e riscaldamenti,solo che fa tanto figo prendersela con gliautomobilisti obbligandoli a cambiare auto x' una non è Euro 4...
Meglio che mi fermi qui altrimenti mi arrabbio
nivomat":3gh2ujqw ha detto:
lo so hanno fatto diversi prototipi, ma bmw ha investito mooooolto di +
loro ad esempio hanno già realizzato una macchiata ad idrogeno che ha raggiunto i 300 km/h :nod) :nod)
cmq speriamo che la fiat sappia fare le giuste scelte, perchè io sul idrogeno in fondo sono scettico :nod) :nod)
Friendevil":35541c9f ha detto:
Ti quoto al 100% perchè sono perfettamente d'accordo. E' stato recentemente dimostrato che l'impiego di idrogeno per autotrazione, se consideriamo l'inquinamento globale, produce più inquinanti rispetto ad esempio al metano: l'idrogeno viene prodotto per elettrolisi dall'acqua e l'energia elettrica per farlo (non poca) si ottiene nelle centrali elettriche che funzionano a petrolio o ad energia nucleare! Quindi più consumo idrogeno = più consumo petrolio = più inquinamento. La soluzione sembrava arrivare con le fuel-cell ma anche queste stanno dando risultati deludenti (a proposito anche FIAT le sta studiando da quasi 10 anni): innanzitutto bruciano benzina, gasolio o metanolo (quindi sono LEV = Low Emission Vehicles e non ZEV = Zero Emission Vehicles), sono ingombranti e molto pesanti (penalizzazione dei consumi), hanno un'efficienza molto bassa (inferiore a quella di un motore endotermico); inoltre c'è il problema del costo e dello smaltimento a fine vita. Molto meglio puntare sul metano che inquina meno, non richiede grossi interventi tecnlogici, è abbondante anche in Italia, allenterebbe la dipendenza dal petrolio e dai Paesi Arabi. Inoltre è una tecnologia già pronta. Comunque anche sul fronte dei comuni motori a benzina e gasolio si possono ancora fare passi da gigante.
Voglio infine ricordare che il traffico veicolare globale contribuisce per solo il 30% dell'inquinamento atmosferico mondiale, di cui solo il 10% è attribuibile alle automobili (il restante 20% è dovuto ai mezzi pesanti, agricoli, industriali...). Quindi anche se azzerassimo le emissioni di tutte le auto rimarrebbe il problema del 90% della produzione di inquinanti atmosferici.
doctorAR":383vqqd4 ha detto:
Di quale tipo esattamente?Non è che andremo incontro a motori spaventosi che durano 50000km?Forse l'evoluzione maggiore riguardera' solo i benzina,considerando che con l'iniezione diretta siamo solo all'inizio...
mivar":1fpger7p ha detto:
L'evoluzione continuerà sia per benzina che per diesel: anzi i due tipi di motore tenderanno sempre di più ad assomigliarsi negli anni futuri. I benzina dopo la conversione all'iniezione diretta si avvicina alla tecnologia turbo: le nuove turbine a gestione elettronica permettono grandi vantaggi. Per entrambi i motori proseguirà il miglioramento soprattutto della fluidodinamica per raggiugere nuovi risultati in termini non solo di prestaioni, ma per migliorare il rendimento energetico (ovvero i consumi). Passi avanti sono attesi anche sul perfezionamento della combustione che sarà sempre più completa e gestita in modo sofisticato per garantire emissioni ridottissime. Inoltre si stanno già sperimentando i nuovi catalizzatori per rientrare nelle direttive Euro5 e, da non sottovalutare, miglioramenti per i combustibili, che dovrebbere accentuare i miglioramenti in termini di consumi, prestazioni e riduzione degli inquinanti.
Ecco qui alcuni tra gli spunti più interessanti per il futuro:
- sistemi di gestione dell'alimentazione privi di farfalla tipo Valvtronic (BMW) o Uniair (FIAT, pronto nel 2007-8)
- utilizzo del turbo sui benzina per "downsizing" (riduzione cilindrata e peso a parità di potenza): VW, Pegeout (nuovi 4L in arrivo)
- motori ibridi (Toyota, Honda)
- ottimizzazione dei motori per utilizzo metano (Volvo, FIAT)
- utilizzo alluminio e leghe per ridurre il peso, e quinidi il consumo (Audi, VW)
- cambi automatici robotizzati per riduzione consumi (FIAT)
- introduzione di carburanti privi di zolfo (Agip)
- pneumatici a basso coefficiente di resistenza al rotolamento (Michelin, Pirelli)
Janpaul":4u20ov1c ha detto:
Da questo punto di vista (torno a dire) le case europee dovrebbero concentrarsi molto di più sul metano, visto anche il continuo aumento dei prezzi del petrolio. Vi do dei buoni motivi per cui c'è tanta fiducia in questa fonte di energia:
- è abbondante, si ricava anche dalle biomasse, giacimenti sono sparsi in tutti i paesi (in Italia ne abbiamo parecchio)
- è a bassissimo impatto abientale (contiene solo 1 atomo di carbonio per molecola)
- ha un potere calorifico inferiore a quello della benzina, ma minor costo e combustione più completa (in motori messi a punto per funzionare al meglio con questo carburante) controbilanciano la perdita
- è una tecnologia matura, già pronta: in Italia siamo abbastanza avanti
- la distribuzione è scarsa ma potrebbe aumentare in pochi anni: inoltre il metano arriva ai distributori con metanodotti e non viaggia su autocisterne (diminuzione del traffico, della congestione delle strade e dell'inquinamento)
- in caso di perdita è meno pericoloso della benzina perchè tende a salire spontaneamente (più leggero dell'aria)
- i nuovi serbatoi sono molto sicuri anche contro il pericolo di esplosioni in caso di incendio dell'auto (presenza di 1 valvola di sicurezza che impedisce alla pressione interna alla bombola di superare un certo valore). Inoltre si stanno progettando nuove bombole in fibra di carbonio molto più leggere e resistenti di quelle in accaio e che consentirebbero un posizionamento più razione e sicuro sul pianale dell'auto
- in Francia Citroen sta iniziando una particolare sperimentazione con C3 alimentate a metano e manetta per il rifornimento installata direttamente nel box o nel cortile di casa: puoi fare rifornimento senza neanche andare dal benzinaio e pagando sulla bolletta (il metano è diffuso come conbustibile per il riscaldamento)
- i nuovi impianti ad iniezione multipla fasata ridurranno il gap di prestazioni con le benzina
- l'uso del metano come combustibile dovrebbe trovare larga diffusione tra i mezzi pubblici (tra i più inquinanti) dove produrrebbe vantaggi sia economici (minor costo per km) sia ambientali (minor inquinamento e polveri ridotte allo zero)
Per ora le uniche case che sembrano credere (ed investire in questa tecnologia) sono FIAT, Volvo, PSA.
Comunque scusate: non stiamo finendo un pò
fftopic) ?doctorAR":4z4hkny9 ha detto:Janpaul":4z4hkny9 ha detto:
Da questo punto di vista (torno a dire) le case europee dovrebbero concentrarsi molto di più sul metano, visto anche il continuo aumento dei prezzi del petrolio. Vi do dei buoni motivi per cui c'è tanta fiducia in questa fonte di energia:
- è abbondante, si ricava anche dalle biomasse, giacimenti sono sparsi in tutti i paesi (in Italia ne abbiamo parecchio)
- è a bassissimo impatto abientale (contiene solo 1 atomo di carbonio per molecola)
- ha un potere calorifico inferiore a quello della benzina, ma minor costo e combustione più completa (in motori messi a punto per funzionare al meglio con questo carburante) controbilanciano la perdita
- è una tecnologia matura, già pronta: in Italia siamo abbastanza avanti
- la distribuzione è scarsa ma potrebbe aumentare in pochi anni: inoltre il metano arriva ai distributori con metanodotti e non viaggia su autocisterne (diminuzione del traffico, della congestione delle strade e dell'inquinamento)
- in caso di perdita è meno pericoloso della benzina perchè tende a salire spontaneamente (più leggero dell'aria)
- i nuovi serbatoi sono molto sicuri anche contro il pericolo di esplosioni in caso di incendio dell'auto (presenza di 1 valvola di sicurezza che impedisce alla pressione interna alla bombola di superare un certo valore). Inoltre si stanno progettando nuove bombole in fibra di carbonio molto più leggere e resistenti di quelle in accaio e che consentirebbero un posizionamento più razione e sicuro sul pianale dell'auto
- in Francia Citroen sta iniziando una particolare sperimentazione con C3 alimentate a metano e manetta per il rifornimento installata direttamente nel box o nel cortile di casa: puoi fare rifornimento senza neanche andare dal benzinaio e pagando sulla bolletta (il metano è diffuso come conbustibile per il riscaldamento)
- i nuovi impianti ad iniezione multipla fasata ridurranno il gap di prestazioni con le benzina
- l'uso del metano come combustibile dovrebbe trovare larga diffusione tra i mezzi pubblici (tra i più inquinanti) dove produrrebbe vantaggi sia economici (minor costo per km) sia ambientali (minor inquinamento e polveri ridotte allo zero)
Per ora le uniche case che sembrano credere (ed investire in questa tecnologia) sono FIAT, Volvo, PSA.
Comunque scusate: non stiamo finendo un pò
é vero io sono scettico per quel che riguarda l'idrogeno :tired) :tired)
cmq andiamo decisamente
fftopic) fftopic) fftopic) :lol1) :lol1) :lol1) :lol1) :lol1)
2.2jts 2007
3.2jts debut in 149 and then it will equip 159/Brera/Spider my2008.
Second step (without multiair)
1.9JTS 160hp/6500rpm--> 170hp/6500rpm
2.2JTS 185hp/6500rpm--> 200hp/6500rpm
3.2JTS 260hp/6200rpm--> 290hp/6500rpm
+
2.2JTB (Turbo + Jet Thrust Stoichiometric ) 240hp
3.2jts debut in 149 and then it will equip 159/Brera/Spider my2008.
Second step (without multiair)
1.9JTS 160hp/6500rpm--> 170hp/6500rpm
2.2JTS 185hp/6500rpm--> 200hp/6500rpm
3.2JTS 260hp/6200rpm--> 290hp/6500rpm
+
2.2JTB (Turbo + Jet Thrust Stoichiometric ) 240hp
fillojtd":2v77jzdr ha detto:
no no se verra introdotto servira come motore intermedio tra 2.2 aspirato e 3.2... non come motore estremo...
piu che altro io al posto del 2.2 aspirato metterei il 1.9jtb con 200cv
fillojtd":by206z71 ha detto:
la possibilita che ammazzi le vendite del 3.2 nn ne sono cosi convinto...tieni conto che c saranno sempre 50cv di differenza....ok ke col turbo 30-40cv li recuperi con poco ma cmq io non mi fiderei a fare modifiche al motore...e poi...sul 2.2jtb non credo proprio che verra montato il q4....e questo potrebbe incidere non poco per la scelta senza contare che mi sa tanto che il 2.2 turbo non avra mai cambi automatici e/o selespeed come avra il 3.2 q4 invece
2.2 turbo 4L contro 3.2 aspirato 6V?
Beh...a parità di potenza non avrei dubbi su quale scegliere..... :nod)
Beh...a parità di potenza non avrei dubbi su quale scegliere..... :nod)
questo dilemma era presente sul buon vecchio 164 dove erano presenti sia il 2.0 v6 turbo che il 3.0 v6 e conti fatti il 2.0 turbo ha venduto molto di più!!!cmq io metterei sul mercati il 2.2 turbo con la massima potenza possibile cosi chi vuole il turbo può prendersi un ottimo motore turbocompresso mentre a chi piace l'aspirato può scegliere il 3.2!!anche se sono sicuro che venderanno molti più 2.2 che presenta minor costo d'assicurazione minor consumo minor peso e più elaborabilità anche su clienti 159 non conta molto