zemedz":p0p1lvbp ha detto:
cisao scusa ma nn ho capito la cosa del post-paninaro.... :aeh)
Ah, sì, scusa, ho scritto di fretta dopo una serata impagnativa in giro x locali
Intendevo dire quel periodo in cui molti come me erano adolescenti, in cui praticamente tutti erano catalogati come qualcosa, molto più che nei decenni precedenti e successivi. O si era paninari o dark, mods, new wave, punks, metal, rockabily/psychobilly ecc ecc. Ben pochi erano "normali". Oltre agli attriti tra i gruppi e le relative pagliacciate, risse ecc ecc, l'appartenenza ad un gruppo era di per se una cosa complicatuccia. Continue gare a chi ostenta di più, a chi è più omologato al modello ecc ecc.
Ecco, al tempo la marca, la griffe, erano pressochè una ragione di vita per chi si riteneva paninaro. Certo, stupidaggini assolute, ma avevamo 15 anni...
Essere cresciuti là in mezzo insegna molto (a posteriori) sul reale valore delle cose, e sui comportamenti sociali del "gruppo". Di contro però lascia anche qualche strascico ed ecco che tuttora istintivamente guardo le marche dei capi d'abbigliamento con l'occhio di chi pensa all'appartenenza ad un gruppo più che per il valore dell'oggetto in se.
Certo, ora però lo faccio consapevolmente e non giudico la gente per come si veste, ci mancherebbe, ho più del doppio degli anni che avevo allora!!!!
Poi leggendo libri come appunto NO LOGO ho scoperto cose interessantissime sulla politica dei marchi, che un pò mi han fatto sentire anche stupido!
Detto ciò, resta una cosa fondamentale: se le hai comprate per farti vedere è un conto. Se invece ti piacciono sul serio, nulla da obiettare!
:OK)