Gruppo Fiat: accordo con Chrysler!!! (pag.7)

stamane al tg siu parlava di sbarcare negli usa con 500 e mito e stop
ora forse la 500 potrebbe far tendenza ma la mito nn so gli ameircani sno abituati a macchinoni con cambio automatico non a auto piccole manuali o erro?? in cambio si da a chrysler pianali e motori (la parte + interessante d fiat) :ka)
 
Qualcuno è preparato sull'economia pubblica statunitense?
Fiat può trarre beneficio indiretto dagli aiuti del governo americano? Se così fosse sarebbe una bella mossa dato che i governi europei perdono tempo...

Chi sa qualcosa?

C'è da dire che comunque ora gli americani punteranno tutto sul downsizing. Per cui proporre 500 e mito su una rete ben costruita potrebbe essere un ottimo vantaggio competitivo.
 
sarà quello che sarà....io sono stato pochi anni fa negli Usa e di Fiat neppure l'ombra....macchine europee solamente molte tedesche. Certamente era prima della crisi...quindi ora è cambiato....
Andremmo mai negli states con 147 che ha 9 anni....159 con quasi 4 anni sulla capoccia,brera,spider non voglio commentare per non infierire....e poi i motori che monta ora,non sono paragonabili alla concorrenza (parlo di quelli ALFA...che reputo VECCHI).L'unica è la Mito...
Per fiat vedrei bene la 500,le altre non saprei...
Lancia ha la Delta con nuovi motori....macchina particolare,potrebbe piacere.
Faccio un riassuntino in punti:
1)2009 non ci sono le condizioni per esportare quello che possiamo offrire oggi.
2)pochi modelli con vero interesse (voglio ricordare che in america la maggior parte delle auto va a benzaaaaaaaaaa).
3)yugs ha detto giustamente che ci sono norme molto restrittive...
4)già le macchine costano poco là,produrre le nostre ed esportarle sarebbe paradossale (andate a vedere quanto viene una mustang...e poi ci ripenserete).
Adesso mie conclusioni (da persona che non ne capisce una mazza.....):
1)rinnovando parco auto e motori nei prox 2 anni,e quindi si parlerà di 2010-11...lo "sbarco" sul suolo amerciano è possibile.
2)allendosi a crysler,con già punti vendita aperti,cancelli il problema concessionari da aprire.
3) se crysler ritorna a far utili ,fiat potrebbe diventare proprietaria (si parla di opzione fino al 55%).
4)SE e dico SE (come giustamente mi ha anticipato Yugs),quei fottuti Yankee,dovessero cambiare il concetto che hanno delle auto,e quindi spostarsi con qualcosa di più "umano"...allora il discorso cambierebbe. Da 60 anni facciamo piccole auto...e negli ulti 5 anni siamo ritornati ad essere tra i primi costruttori di questi modelli...si aprirebbe davvero un nuovo ciclo Fiat in the world...
5)nel bene o nel male sembrerebbe che Marchionne abbia fatto una mossa eccezionale in tutti i due casi....
 
circolano voci che non sia l'unica mossa strategica che stanno preparando a torino...

Sarà la volta buona che vedremo i frutti di questa finanza creativa sul prodotto?
 
con le Alfa di sicuro si va con Mito, 149 e futuri modelli. Fiat a partire da 500.
imho.

E poi non è che oggi firmano l'accordo e domani in Texas trovano le 500 nei saloni Chrysler con tanto di listini, omologazioni, personale addestrato sia alla vendita che in assistenza.. il tutto è subordinato a una progressiva realizzazione nel medio periodo (non si annunciava in un primo momento Alfa nel 2010 e poi nel 2011 ecc? ci son parecchi tempi tecnici da seguire e rispettare).

L'unico aiuto che può ricevere Fiat è puramente indiretto, ovvero: le aziende americane ricevono soldi per mantenere personale ecc, continuano a sviluppare i loro progetti futuri, per Chrysler si aggiunge la possibilità di usufruire dei pianali Fiat e iniziare uno sviluppo di gamma sui segmenti bassi, Fiat mette in vetrina alcuni suoi modelli e pian piano il personale dei conce si istruirà su cosa sono ecc e che manutenzione apportare e così via.
Per come vedo io la crisi americana, penso che, se devon tirare la cinghia pure loro, nelle grandi aree urbane dei giovani lavoratori invece di spostarsi con macchine da 5 metri potrebbero trovare interessante la 500 (o anche una Mito perchè no?) da parcheggiare ovunque (un pò come fa nelle nostre città principali il prodotto Smart). è un rischio, vediamo se paga..
 
yugs":3vsz2wov ha detto:
è normale imprenditoria acquisire qualcosa che va male se ha ancora delle potenzialità.. .

Yugs, sai quanto valuta in bilancio Daimler la residua quota dello 19.9% di Chyrisler, non venduta a Cerberus e di cui si libererebbe in questa operazione con Fiat?
 
non ho capito una cosa... ma se crysler dovesse fallire entro fine anno (il che è probabile) che funzione ha questa acquisizione?
 
Daprix":tijtpt3y ha detto:
non ho capito una cosa... ma se crysler dovesse fallire entro fine anno (il che è probabile) che funzione ha questa acquisizione?

comprare tutti i saloni Chrysler in nordamerica? :asd) :scratch)

Yugs, sai quanto valuta in bilancio Daimler la residua quota dello 19.9% di Chyrisler, non venduta a Cerberus e di cui si libererebbe in questa operazione con Fiat?

no, non seguo la Borsa...

tutte le mie supposizioni sono teoriche, non ho dati specifici per basare le mie impressioni appunto. Vediamo col tempo cosa si delinea veramente con l'accordo.
 
Ci vuole coraggio a commentare negativamente questa notizia... in che modo riguarderà più strettamente Alfa-Romeo lo vedremo, ma per FIAT-Auto è un accordo positivo. Intanto Chrysler non è un diretto concorrente, sia sul piano dei modelli (abbastanza complementari) , sia sul piano dei mercati (uno prevalentemente europeo occidentale, l'altro statunitense ed europeo nord-orientale). FIAT si trova a costo zero una rete di vendita e stabilimenti in USA per 5OO e future Alfa-Romeo (e forse MiTo). Fornirà i propri pianali e motori alla gamma Chrylser che lo richieda (ricordo che già i diesel Chrysler erano in parte VM) e potrebbe accedere a piattaforme a trazione posteriore di Chrysler verosimilmente per Maserati (che da tempo dovrebbe svincolarsi dalle troppo costose piattaforme Ferrari) e Alfa-Romeo di fascia alta (169).
Poi per quanto riguarda altri accordi (come con BMW o Peugeot) , nulla vieta che non possano andare avanti. Già adesso FIAT produce in Turchia alcuni veicoli commerciali propri e per Peugeot , fornisce motori ad Opel e Suzuki , etc... Se vogliamo dirla tutta poi, chi aveva bisogno di FIAT era BMW per il pianale della futura Mini, ma in cambio cosa pensate che avrebbe fornito cosa ??? Motori ? Siamo seri... Avrebbe dato il suo supporto alla rete di vendita in USA... ma con che spirito ? Meglio un'acquisizione, no ?
 
yugs":1zuxyu87 ha detto:
Yugs, sai quanto valuta in bilancio Daimler la residua quota dello 19.9% di Chyrisler, non venduta a Cerberus e di cui si libererebbe in questa operazione con Fiat?

no, non seguo la Borsa...
Zero.
Daimler ritiente che il 20% circa di Crysler valga zero.

Chrysler non è quotata, ad oggi è in mano per il 19.9% a Daimler che aveva ceduto il restante 80,1% ad un fondo privato d'investimenti, Cerberus, specializzato nel rilevare aziende decotte per rivenderle sane.
Daimler aveva comprato il 100% di Crysler per 28 milardi di dollari nel 1998, nel 2007 ne vende una quota pari all'80,1% a Cerberus per 7,4 miliardi.

Il restante 19,9% è ancora in mano a Daimler, che la valuta zero.

L'operazione non si può ridurre certo a questi due numeretti, ma di certo queste valutazioni significheranno qualcosa.
Speriamo bene.
 
SeldonAlfa":10z882xw ha detto:
Ci vuole coraggio a commentare negativamente questa notizia... in che modo riguarderà più strettamente Alfa-Romeo lo vedremo, ma per FIAT-Auto è un accordo positivo. Intanto Chrysler non è un diretto concorrente, sia sul piano dei modelli (abbastanza complementari) , sia sul piano dei mercati (uno prevalentemente europeo occidentale, l'altro statunitense ed europeo nord-orientale). FIAT si trova a costo zero una rete di vendita e stabilimenti in USA per 5OO e future Alfa-Romeo (e forse MiTo). Fornirà i propri pianali e motori alla gamma Chrylser che lo richieda (ricordo che già i diesel Chrysler erano in parte VM) e potrebbe accedere a piattaforme a trazione posteriore di Chrysler verosimilmente per Maserati (che da tempo dovrebbe svincolarsi dalle troppo costose piattaforme Ferrari) e Alfa-Romeo di fascia alta (169).
Poi per quanto riguarda altri accordi (come con BMW o Peugeot) , nulla vieta che non possano andare avanti. Già adesso FIAT produce in Turchia alcuni veicoli commerciali propri e per Peugeot , fornisce motori ad Opel e Suzuki , etc... Se vogliamo dirla tutta poi, chi aveva bisogno di FIAT era BMW per il pianale della futura Mini, ma in cambio cosa pensate che avrebbe fornito cosa ??? Motori ? Siamo seri... Avrebbe dato il suo supporto alla rete di vendita in USA... ma con che spirito ? Meglio un'acquisizione, no ?

Teoricamente ora si avrebbe libero accesso al mercato USA, fiat è già il marchio più venduto in sudamerica, manca l'affermazione in asia e la maturazione in europa, ma gira voce che il prossimo partner è molto affermato in questi mercati. Dato che capisco poco niente di economia americana, leggo opinioni contrastanti riguardo i costi che dovrebbe avere l'operazione se chrysler dovesse fallire... comunque per una volta abbiamo anticipato i francesi lasciandoli a bocca asciutta... La cosa che lascia perplessi per ora è la carenza di prodotto... Finchè parliamo di 500 e punto ci siamo... ma quanto c'è da aspettare per vedere concretizzate le prospettive che hai presentato? In italia comunque i vecchi problemi restano, con le fabbriche chiuse e i progetti congelati...
 
Grande mossa!!!
Gli americani sono messi talmente male che in cambio della sola tecnologia per la costruzione di auto piccole e di motori poco inquinanti hanno ceduto gratis il 35% delle azioni del gruppo (che è il terzo produttore Usa) con possibilità di arrivare al 55% (quindi la Fiat potrebbe comprarla addirittura) e soprattutto la Fiat utilizzerà tutta la rete di vendita e di assistenza della Chrysler per lo sbarco dell'Alfa Romeo che si prevede per il 2011 e per la vendita della 500 quindi senza dover cercare o costruire concessionare in tutto il nord America!!!
 
Antoine":17b45guc ha detto:
yugs":17b45guc ha detto:
Yugs, sai quanto valuta in bilancio Daimler la residua quota dello 19.9% di Chyrisler, non venduta a Cerberus e di cui si libererebbe in questa operazione con Fiat?

no, non seguo la Borsa...
Zero.
Daimler ritiente che il 20% circa di Crysler valga zero.

Chrysler non è quotata, ad oggi è in mano per il 19.9% a Daimler che aveva ceduto il restante 80,1% ad un fondo privato d'investimenti, Cerberus, specializzato nel rilevare aziende decotte per rivenderle sane.
Daimler aveva comprato il 100% di Crysler per 28 milardi di dollari nel 1998, nel 2007 ne vende una quota pari all'80,1% a Cerberus per 7,4 miliardi.

Il restante 19,9% è ancora in mano a Daimler, che la valuta zero.

L'operazione non si può ridurre certo a questi due numeretti, ma di certo queste valutazioni significheranno qualcosa.
Speriamo bene.


E invece è proprio questo il bello delle speculazioni finanziarie! Proprio perchè ADESSO Chrysler è valutata ZERO, la FIAT ha la possibilità a comprarla (la quota 35%) a ZERO. A breve arriveranno i fondi pubblici ammerigani, e quel 35% varrà quindi più di 0 (basta anche 0.1 che fiat ci ha guadagnato). Sul medio/lungo periodo, passata la crisi, il mercato automobilistico si riprenderà (visto che ora è sul fondo) e quindi quel 35% varrà sempre di più.

Morale della favola: comprate SEMPRE titoli che valgono zero, perchè dopo varranno di più!
Se anche li voleste vendere a zero, che ci avete perso?
Se dovesse fallire (e non fallirà), i debiti verranno finanziati per lo più dal governo americano (aiuti pubblici già previsti) e alla FIAT rimarrebbe a costo ZERO una rete di vendita in USA e stabilimenti di produzione.

Se non è mossa più geniale questa.....
 
domanda: ma questo accordo significa ke l'accordo con BMW è saltato?

a me pare di sì visto ke gli obiettivi di scambio in oggetto sono circa gli stessi dell'accordo ke si prevedeva con BMW (cioè hardware per il basso di gamma verso bmw/mini e sbarco negli usa per fiat)
 
simo__87":3fv9e76f ha detto:
domanda: ma questo accordo significa ke l'accordo con BMW è saltato?

a me pare di sì visto ke gli obiettivi di scambio in oggetto sono circa gli stessi dell'accordo ke si prevedeva con BMW (cioè hardware per il basso di gamma verso bmw/mini e sbarco negli usa per fiat)

boh. Se prendiamo le dichiarazioni di marchionne sui 6 costruttori mondiali, con un'acquisizione di questo tipo che scenario ne verrà fuori? Cioè, BMW ha sicuramente bisogno dui un partner se vuol fare auto piccole... o no?
 
simo__87":2z5enxcj ha detto:
domanda: ma questo accordo significa ke l'accordo con BMW è saltato?

a me pare di sì visto ke gli obiettivi di scambio in oggetto sono circa gli stessi dell'accordo ke si prevedeva con BMW (cioè hardware per il basso di gamma verso bmw/mini e sbarco negli usa per fiat)

Non credo. Pare che stiano portando avanti più cose contemporaneamente...
 
Snupy":jzvatdh3 ha detto:
L'hanno comprata con pochi soldi , presto ci sarà un piano d'aiuti - tanti dollaroni - x l'industria automobilistica americana ,
e chrysler rientra alla grande in questo , sono anni che cercano di entrare nel mercato usa .... chiamali scemi

Quoto :OK) :OK)
 
Cervantes":hlpikzcg ha detto:
infatti ripetendo il mio discorso....non si parla di sviluppo auto,su pianali o utilizzo di motori americani (merdoloso V6 gm.... :cesso) )....
ma solo compro a poco dato che non vale una cippa senza sborsare un euro,rivalutazione nei prossimi mesi/anni (come giustamente dicevi gli aiuti statali), raccolgo benefici.....
se dovesse andar bene.....Marchionne è davvero un genio...ma non come manager di auto,ma come affarista.... :hail)

L'importante è che col tempo non vada a finire che ci ritroviamo i motori non italiani nelle nostre italiane........

thranduil":hlpikzcg ha detto:
PS: poi vuoi mettere il gusto di dare del fiattaro ad uno con la viper gts :derid)
:asd) :asd) :asd) :asd) :asd)

mexico63":hlpikzcg ha detto:
basta progettarle con qualche 300 kg in meno, vedi 159).

Non stiamo sempre a sparare merda sulla 159 ora che il peso è all'incirca in linea con le attuali concorrenti, eccetto serie3 che è anche la piu piccola però (come dimensioni) ;) .

P.S. Mi spiegate bene come ha fatto a fare tutto ciò senza sborsare soldi? Tra l'altro, mi pare di capire che Fiat non rischia nulla se dovesse fallire Chrysler giusto?

Questo è quello riportato da autoblog:


Secondo quanto riporta l’edizione on-line del Financial Times, Fiat avrebbe raggiunto un accordo per acquisire il 35% della quota azionaria Chrysler più un’opzione per assicurarsi, in futuro, la maggioranza del capitale. Il tutto senza alcun esborso economico.
L’intesa prevede la creazione della più classica joint venture da “sostentamento” reciproco: il costruttore statunitense metterebbe a disposizione stabilimenti e punti vendita; Fiat, invece, offrirebbe la propria competenza nel settore delle compatte, cosicché il partner possa godere degli aiuti governativi. Il Lingotto, al contempo, avrebbe l’onere di ristrutturare alcuni siti produttivi appartenenti all’ex colosso di Auburn Hills.


Fiat Group: Marchionne parla del 2009


Giovedì sarà il giorno dell’ufficializzazione dei bilanci di casa Fiat: nonostante la crisi, c’è fiducia nei risultati del 2008. Intanto, parlando del 2009, Marchionne ha ricordato che i prossimi mesi saranno “incerti” e che la risposta della società italiana si basa su “un approccio disciplinato per equilibrare la domanda all’offerta”.
Per il manager italo-canadese, fra le manovre necessarie ad ammortizzare il momento, figurano “temporanei arresti della produzione come richiesto dalle condizioni di mercato” e, in alcuni casi, “il mancato rinnovo di contratti temporanei alla scadenza; tagli dei costi a livello tecnico e degli acquisti, una riduzione dei costi generali e amministrativi di circa il 15%”. L’ ad di Fiat è anche tornato a parlare dell’esigenza strategica di un auto low cost da svilluppare come “una macchina condivisa”, all’insegna delle economie di scala. Per questo Marchionne ha nuovamente ribadito la volontà di “accelerare su nuove alleanze entro due anni”. Questa frase, letta dopo aver appreso dell’accordo con Chrysler appena ufficializzato, potrebbe del resto assumere nuovi significati.L’obbiettivo a medio termine per la low cost è di 300 mila unità all’anno: un valore proporzionato ad un mercato in cui si prevede la crescita del 20% di questo segmento e del 10% di quello delle compatte. Asso nella manica della casa del lingotto sarà il Multiair, un inedito dispositivo di Fiat Powertrain che sarà applicato nel 2009 sulle auto del Gruppo: permetterà l’abbattimento del 50% delle emissioni inquinanti e il 25% di CO2. Non è escluso che il sistema possa rientrare nell’ambito delle trattative e degli accordi industriali con il futuro partner.



Cosa intende per taglio dei costi a livello tecnico? :jaw) :jaw)

Voci di corridoio:

Fiat: si vocifera su un accordo con Guangzhou in Cina

Secondo un articolo di un quotidiano cinese ripreso da ChinaCarTimes, il management della filiale locale di Fiat Automobiles avrebbe accennato ad una prossima joint venture con Guangzhou Auto per la produzione nella nazione asiatica di alcuni modelli del Lingotto. Dei contatti si chiacchiera da tempo, e anche noi ve ne avevamo dato notizia a fine dicembre.
Stando agli ultimi aggiornamenti riguardo questa vicenda, Guangzhou l’avrebbe spuntata sulla concorrente Zotye per accaparrarsi l’importante accordo di collaborazione.
Con Zotye non ci sarà dunque alcun approfondimento nei legami ma rimarrà attiva la partnership già esistente, che prevede la fornitura delle vecchie Fiat Multipla e Lancia Lybra da vendere con il marchio cinese. Dopo l’avvio delle vendite di questi due modelli, sarà probabilmente la volta della Fiat Palio, che sarà ribattezzata Zotye Party.
 
minkiux":33121i1d ha detto:
E invece è proprio questo il bello delle speculazioni finanziarie! Proprio perchè ADESSO Chrysler è valutata ZERO, la FIAT ha la possibilità a comprarla (la quota 35%) a ZERO.
E se per caso risultasse che il patrimonio netto è negativo, come avvenne con Daewoo ritirata da Gm?
In quel caso l'azionista sarebbe chiamato a metterci dei soldi.
Spero poi che i tempi permettano di approfondire la questione dei fondi pensione.
minkiux":33121i1d ha detto:
A breve arriveranno i fondi pubblici ammerigani, e quel 35% varrà quindi più di 0 (basta anche 0.1 che fiat ci ha guadagnato). Sul medio/lungo periodo, passata la crisi, il mercato automobilistico si riprenderà (visto che ora è sul fondo) e quindi quel 35% varrà sempre di più......
Se i fondi statali arriveranno, stando a quanto dice il sole 24 ore, saranno sotto forma di aumento di capitale, quindi quel 35% scenderà di sicuro.
minkiux":33121i1d ha detto:
Morale della favola: comprate SEMPRE titoli che valgono zero, perchè dopo varranno di più!
Se anche li voleste vendere a zero, che ci avete perso?
.....

Se non è mossa più geniale questa.....
Occhio che ad acquistare titoli che valgono zero puoi comunque rischiare di dover mettere mano al portafogli, se non guardi bene il bilancio.
E poi scusa, lo stato di Chrysler è noto a tutti, non è che in Fiat sono dei geni e il resto dei produttori tutti idioti.
Se Daimler regala quel 19,9%, io forse ci rifletterei un poco...
 
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