[Foto] Alfa Romeo MiTo SBK - Safety Car

marcOpera":336sru5m ha detto:
vexator":336sru5m ha detto:
mi viene l'orticaria solo quando ci penso che abarth modificava il bicilindrico della 600.... ed ora......
Forse l'orticaria potrebbe passarti alla svelta, se tu realizzassi per un attimo che gli uomini "marchiati" Abarth (e di cui ne ho conosciuti personalmente parecchi) sono quelli che hanno realizzato 037, Delta S4, Delta 4WD, Delta Integrale, tutte macchinette notoriamente per signorine altezzose ;)

I piloti della S4 hanno sempre lamentato che la macchina era così esagerata che, nonostante le 4 ruote motrici, non si riusciva a mandarla dritta neanche in rettilineo... ;)

I più o meno 400 uomini Abarth sono quelli che hanno strapazzato i colossi Giapponesi, finché hanno continuato a correre i rallye.

Se i risultati sono quelli, forse chiamarli "marmittari" è un tantinello riduttivo.

Certo, le "macchinine" che hanno fatto non avevano il marchietto del biscione, ma andavano da bestia, eccome se andavano!

Ciaociao.

Marco
quoto,capisco che un'alfa elaborata da abarth suona strano,ma chiamare l'abarth "il marmittaro" è un'offesa bella e buona...
 
cuorerosso":3k1xt63f ha detto:
beh i puristi questo non loa ccetteranno mai, ma continueranno cmq a comprare alfa :D

il problema è dover "Accettare" che FIAT abbia voluto rilanciare come marchio "sportivo" Abarth avendo in casa "Alfa Romeo" che lo è sempre stato.
A differnza di Abarth, ci sono 100 anni di storia, vittorie nelle corse e prestigio nel Mondo.
 
E come altro va chiamato? O ti credi che credo ancora alla storiella "rimarchio" della Fiat?
Se la Fiat la stessa gente la etichetta oggi Fiat Corse, domani Abarth o quant'altro.... come l'ultima Autodelta..... era forse qualcosa di riconducibile all'Autodelta come elaboratore Alfa Romeo?
Abarth si è fatto il nome eseguendo elaborazioni di motori, soprattutto di motori per utilitarie Fiat, con quelle ha avuto successo, non certo con prototipi (che cmq ci son stati, anche di pregio) o con le elaborazioni "doppiocorpo" che forniva già ai tempi delle Giulietta anni '50.
Le Abarth che la gente conosce son le 595, le 1000 TC..... roba che viene dalla 500 e dalla 600. Marmitte doppie, aperte, sportive, carburatori e collettori specifici per vetture che non avevano certe alimentazioni "di serie" come le Alfa Romeo condivano la questione.
Dopodichè Fiat COMPERA e svilisce. Che cosa sopravvive di Carlo Abarth? le A112 sportive, le Ritmo 1600 spinte e le 2000 (105 e 125, poi 130, TC?)? Che poi abbiano chiamato come Abarth, per un periodo, il reparto sportivo di Fiat cosa cambia? Erano uomini Fiat, pagati da Fiat, che realizzavano le vetture più spinte di Fiat o quelle da competizione. Stessa musica di Autodelta recente..... cavolo c'entra con Autodelta che fu? E' roba N- technology, non è roba Autodelta reparto sportivo di Alfa Romeo men che meno come Autodelta elaboratore che LAVORA CON Alfa Romeo come fu all'inizio.
Ora si è voluto rispolverare UN MARCHIO come quello Abarth...... amen, è nella facoltà di chi lo possiede. Ma solo chi non sa e non si documenta può cianciare di Abarth in termini roboanti. L'icona Abarth, dopo la cessione dell'azienda a Fiat, è stata giusto UN FREGIO appiccicato su autovetture Fiat di serie, semplicemente "top di gamma in chiave sportiva", alla stregua di come in Alfa c'erano le Quadrifoglio Verde.
Poi, dopo il periodo in cui marchiavano le Ritmo, lo si è ulteriormente svilito nel fargli marchiare minogonne ed altre amenità di dubbio gusto, o versioni pseudo sportive (leggi Stilo 2.4 benzina). Abarth comunque non è minimamente paragonabile alle realizzazioni di ben superiore levatura di Autodelta nè talvolta alle soluzioni in chiave sportiva che Alfa aveva nel prodotto DI SERIE e NORMALE. Non confondiamoci: se per far andare una Fiat ti ci voleva l'elaborazione Abarth, un'Alfa Romeo viaggiava e parecchio anche senza dover passare a Settimo M. dall'Autodelta.
La parola "marmittaro" va vista SAPENDO tutto l'iter recente di Abarth e soprattutto è assurdo dover vedere il nome abarth in cima a un'Alfa Romeo.
 
Il FUSI":1juju5j8 ha detto:
Abarth comunque non è minimamente paragonabile alle realizzazioni di ben superiore levatura di Autodelta nè talvolta alle soluzioni in chiave sportiva che Alfa aveva nel prodotto DI SERIE e NORMALE.
Bah, non mi sembra che le vetture che avevo citato nel mio post precedente, costruite con il marchio Abarth quando già acquisito da Fiat, fossero delle realizzazioni così scarse...

Aldilà dei giudizi che possono essere espressi da noi comuni mortali, compresi anche quelli più evoluti e provvisti di ottima esperienza di guida, tecnicamente competenti ed accaniti sostenitori del loro marchio del cuore, riguardo alle vetture sfornate dagli uomini Abarth ci sono i numeri derivanti dalle competizioni nel mondiale rally che incontrovertibilmente testimoniano la prestazionalità raggiunta e la bontà dei progetti.

Mezzi condotti poi in gara da uomini che, indipendentemente dal marchio impresso sulle loro vetture, hanno dimostrato di avere ottimi numeri.

Questo per quanto riguarda il mondo dele competizioni, naturalmente.

Per quello che invece concerne il mondo delle "trasformazioni" dell'era Abarth sotto l'egida Fiat mi trovo d'accordo con il Fusi: coloro che realizzavano quei gioiellini che spopolavano nelle competizioni, terminata l'avventura del mondiale rally, si sono trovati "riciclati", non senza disappunto, a svolgere tutt'altri compiti molto meno gratificanti.

Ma se quegli stessi uomini, quale che fosse il marchio da apporre sul prodotto finito, dovessero riprendere a muovere seriamente le mani anche su un'Alfa, francamente non ci vedrei proprio nulla di male.

Nell'attuale selva di compravendita di marchi, join venture, collaborazioni tra diverse case automobilistiche, economie di scala, ecc. ecc., è diventato difficilissimo capire cosa si sta comprando, chi ha progettato, dove è sato realizzato, quanti e quali particolari arrivano da fornitori esterni.

E questo per qualsiasi genere di bene...

Ciaociao.

Marco​
 
Il fatto che sia difficile non significa che non si debba fare, o che non si possa (anzi, semmai è il contrario!) vedere se esiste coerenza o meno.

Il marchio Abarth, anche da indipendente, non è lontanamente paragonabile ad Autodelta. Ma nemmeno col lanternino. Le vetture "recenti" citate come Delta S4, 037 et similia, sono auto che hanno gareggiato a marchio LANCIA e son sempre state intese come vetture LANCIA. Se son state realizzate da uomini da decenni in Abarth mi sta benissimo...... ma mi risulta che la storia di Abarth non contempli esperienze in formula 1, la gestione completa pluriennale di campionati turismo. Una cosa è dire ABARTH (a nome abarth) si è impegnata in prima persona, un'altra è dire che uomin ex abarth, assunti presso la abarth magari quando ancora carlo abarth aveva la gestione della sua azienda, han lavorato e realizzato A NOME FIAT certi prodotti. Questo non deve sgomentare, poichè è chiaro che quando si entra nella galassia Fiat tutto deve avvenire, chiunque ci lavori, perchè il nome FIAT sia lucente.........
E ad ogni modo una scritta o un riferimento ABARTH su Alfa Romeo mi pare che l'orticaria debba farla venire.

Sulla marchiatura di prodotti Fiat da parte di Abarth mi pare che essa rappresenti cosa è stata, nell'immaginario dei trentenni e quarantenni di adesso, l'Abarth: la rimarchiatura di una Ritmo con un motore di una 132/Beta, perchè la Ritmo 130TC altro non è. Quantomeno Autodelta marchiava roba prodotta in serie o piccola serie che era un tantinello + "elevata".
 
lelesch81":2ml26yd2 ha detto:
cuorerosso":2ml26yd2 ha detto:
beh i puristi questo non loa ccetteranno mai, ma continueranno cmq a comprare alfa :D

il problema è dover "Accettare" che FIAT abbia voluto rilanciare come marchio "sportivo" Abarth avendo in casa "Alfa Romeo" che lo è sempre stato.
A differnza di Abarth, ci sono 100 anni di storia, vittorie nelle corse e prestigio nel Mondo.

Questa purtroppo è una sacrosanta verità; ancora peggio a mio parere è lasciar morire Lancia!
 
Il FUSI":25yig5zo ha detto:
[...]ma mi risulta che la storia di Abarth non contempli esperienze in formula 1, la gestione completa pluriennale di campionati turismo.[...]
Mi permetto umilmente di fare notare che, e me ne dispiaccio sinceramente, la partecipazione dell'Alfa Romeo nella Formula 1 "moderna" non ha portato poi a chissà quali successi:

A fare grande la Casa milanese in F.1 furono gli esordi del campionato del mondo, quando Farina e Fangio svettarono nelle stagioni '50 e '51. Poi l'Alfa decise di ritirarsi dalle competizioni della massima categoria, ripresentandosi in pista nel '76 come fornitore di motori per la Brabham prima di scendere in campo con un proprio team. Ma più che successi, la squadra del Biscione accumulò delusioni, fino a cedere il proprio materiale all'Euroracing e i motori all'Osella: con la scuderia piemontese, i motori Alfa «girarono» fino all'87

http://www.formula1news.it/miti/alfaromeo.htm
La gestione completa pluriennale di un campionato mondiale rally (riportando anche qualche vittoria qua e là) non mi sembra proprio una cosetta da nulla. Se poi alla massa è sfuggito che lo sviluppo delle vetture da rally a marchio Lancia è stato portato avanti interamente nello stabilimento Abarth di Torino in Corso Marche 38, me ne dolgo, così come mi dolgo che nell'immaginario collettivo Abarth sia sinonimo di truzzo, per colpa di sciagurate decisioni di mercato.

In ogni caso, lungi da me l'idea di fare una guerra di religione tra rispettabilissimi marchi italiani.

Se una vettura è realizzata bene, e riesce addirittura a racimolare qualche vittoria in competizioni internazionali, vorrei solo non fosse messa in discussione la professionalità di progettisti e meccanici.

Quello che invece condivido in toto è la propensione del marketing "moderno", quello che cerca quasi di dare una parvenza di "scientificità" alla sua azione, a fare più danni che altro. Per ogni decisione sensata che prendono, normalmente per puro caso, ne toppano altre 100... e questo non solo per quanto riguarda l'auto ;)

Ciaociao.

Marco​
 
Il FUSI":3plh3ohv ha detto:
Aross":3plh3ohv ha detto:
Cmq la profondità del rosso competizione è pazzesca...riesce a farmi digerire anche la Mito...ma come è possibile che non ci sia a listino neanche a richiesta? :cry:

Perchè dovrebbe costare, come opzionale, un pacco (ma veramente un pacco) di soldi. A me era stato proposto....... ma andavano nell'ordine di 2000 euro SOLO per il colore.

Bè certo 2000 euro sono tanti, soprattutto se si considerano in rapporto ad un'auto di fascia medio-bassa; lo stesso prezzo su un auto di maggior valore potrebbe risultare più interessante. Una persona potrebbe rinunciare a una diavoleria elettronica e prendersi la vernice speciale, peccato non avere un'Alfa su cui fare un sogno ad occhi aperti...diciamo una VW Blueconcept fatta (BENE) da Alfa con la vernice competizione...vabbè... :sadomaso)
 
Sono daccordo per quanto riguarda il "pensiero base" espresso. Lungi da me dire che Abarth non ha mai contato nulla, o che uomini marchiati Abarth (ma internamente, mentre all'esterno ben altro era il nome che veniva veicolato e ne coglieva il successo del loro operato) siano dei cialtroni.

La formula 1 "moderna" di Alfa Romeo non avrà portato risultati, fatto sta che Alfa con Autodelta c'era. I risultati, se è per quello, per anni ed anni non li ha portati neppure Ferrari pur con il paraculaggio di Fiat..... ed erano basi e possibilità ben superiori e solide.

Scelte di mktg o meno, anche nei periodi PRE - Fiat o al netto delle vaccata modello "rimarchiatura di versioni sportive" rimango dell'opinione che Abarth non abbia mai raggiunto, nell'arco della sua vita, la "penetrazione" e l'impegno che può vantare autodelta.
Inoltre, essendo comunque, pre fiat o dopo fiat, un marchio legato principalmente al gruppo torinese, trovo del tutto inadeguato l'accostare una marchiatura abarth a qualcosa che NON SIA Fiat come marchio. Assolutamente da evitare l'accostamento con Alfa Romeo. Perchè altrimenti se devo vedere Mito accostata ad Abarth allora vuol dire che la derivazione e somiglianza eccessiva di Mito da una Fiat la vogliono proprio istituzionalizzare e lo fanno apposta.
 
cmq in fin dei conti o autodelta o abarth quelle modifiche le avrebbero fatte le stesse persone, forse per onorare la storia avrebbero potuto spolverare il marchio autodelta ma il succo è sempre quello, cambiavi il vestito ma sotto c'è sempre la stessa persona! Cmq credo che bisogna avere rispetto per chi lavora con il marchio abarth, come ha detto qualcuno hanno fatto scuola nei rally, e poi loro che c'entrano? le decisioni son altri a prenderle!
 
il problema è che qui si sta confrontando un FREGIO con una CASA AUTOMOBILISTICA.

Il primo quest'anno ha festeggiato i 100 anni del suo fondatore, Alfa Romeo nel 2010 festeggia 100 anni di storia del mondo dell'automobile...

fate voi i conti !
 
lelesch81":237j3m9l ha detto:
il problema è che qui si sta confrontando un FREGIO con una CASA AUTOMOBILISTICA.

Il primo quest'anno ha festeggiato i 100 anni del suo fondatore, Alfa Romeo nel 2010 festeggia 100 anni di storia del mondo dell'automobile...

fate voi i conti !

Bhè ma cosa ti aspetti da gente che ciancia, e basta, e non va oltre UN FREGIO? Pretenderai mica che uno stupido capisca quanto è stupido? Se lo capisse, non sarebbe stupido!
 
lelesch81":1ozv8c1h ha detto:
il problema è che qui si sta confrontando un FREGIO con una CASA AUTOMOBILISTICA.

Il primo quest'anno ha festeggiato i 100 anni del suo fondatore, Alfa Romeo nel 2010 festeggia 100 anni di storia del mondo dell'automobile...

fate voi i conti !

qui non si fanno confronti si discute solo che non è giusto chiamare marmittari gente che ha vinto tanto sulla pista, certo per quello che è stato autodelta per alfa non si discute assolutamente! ma non mi nsembra il caso di sminuire tanto abarth visto che di fregi e vittorie si son cinti la testa pure loro!
 
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