Elasticità dei motori e stili di guida

phoenix86to":dz43yfn7 ha detto:
L'unico momento in cui no seguire questo consiglio é a motore non in temperatura (olio 'freddo').
Ma figuriamoci, puoi capire che cosa gliene frega all'olio di lavorare a 2500 giri.
Cosa dovrebbero dire certi frullini a benzina che a 2500 giri non stanno manco in moto? :D

E' piu' importante non pestare col piede, per non mettere troppo sotto carico il motore.
Puoi guidare restando a 1800 giri anche andando da nonno, lo abbiamo gia' detto. :OK)
 
Re: R: Fumo nero e fruscio strano

bigno72":3992f1hs ha detto:
phoenix86to":3992f1hs ha detto:
L'unico momento in cui no seguire questo consiglio é a motore non in temperatura (olio 'freddo').
Ma figuriamoci, puoi capire che cosa gliene frega all'olio di lavorare a 2500 giri.
Cosa dovrebbero dire certi frullini a benzina che a 2500 giri non stanno manco in moto? :D

E' piu' importante non pestare col piede, per non mettere troppo sotto carico il motore.
Puoi guidare restando a 1800 giri anche andando da nonno, lo abbiamo gia' detto. :OK)
Ottimo :OK) solo da imparare da gente come te. È il bello di questo forum :worship)

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brevemente.
si ho notato che gli indicatori tendono a farti cambiare praticamente non facendo intervenire la turbina.
e sui benzina fanno cambiare anche a 1500 giri (scandaloso!!!)
cmq penso sia tutta una questione di consumi e inquinamento, per stare nelle norme e poter vantare risultati sulle riviste.
ovviamente sconsiglio questo tipo di guida (e infatti lo evito).
il non pestare col piede a freddo... c'entra anche con l'olio. indirettamente of course.
c'entra con l'olio freddo che è più denso e lubrifica meno.
di conseguenza se a freddo fai schizzare la turbina a regimi di rotazione molto elevati, essendo l'olio poco fluido l'alberino della turbina non viene sostenuto bene dal bagno d'olio dove è immersa la bronzina.
ok l'ho spiegato da cani ma sono un elettrico e non un meccanico.
tutte cose che bigno sa molto meglio di me, l'ho scritto per chi non lo sapesse già.
così come è ottima pratica il cool-down della turbina, altrettanto importante per me è lo warm-up.
ossia girare con piccole accelerazioni (nn necessariamente bassi regimi) a motore freddo ( e per freddo intendo dopo una notte di fermo).
In modo da non far intervenire subito la turbina.
Bastano un paio di minuti di guida tranquilla.
 
am78_ud":3e7aaf1h ha detto:
così come è ottima pratica il cool-down della turbina, altrettanto importante per me è lo warm-up.
ossia girare con piccole accelerazioni (nn necessariamente bassi regimi) a motore freddo ( e per freddo intendo dopo una notte di fermo).
In modo da non far intervenire subito la turbina.
Bastano un paio di minuti di guida tranquilla.
:OK) :OK) :OK)
Anche se non e' strettamente legato alla turbina: e' buona pratica sempre.
 
Scusate tanto per capire: state parlando del noto consiglio di far salire a 90 gradi la temperatora dell' olio prima di superare i 2000 giri durante la marcia, quindi senza attivare la turbina, oppure non è la stessa cosa? Forse non ho capito bene.

Ok ho separato la discussione e spostata quella nuova in motori 360.
 
A me capita la seguente cosa(guida cittadina): solitamente cambio intorno ai 1900 giri,il problema e' che a volte arrivo a quel regime senza che il motore sia arrivato alla potenza di quel regime...non so' se rendo la sensazione.
Questo mi porta a cambiare piu' in alto per avere la spinta che ho a 1900 quando l'auto va bene.
Motore 1.9 jtdm 5 marce. Credo che il tutto possa definirsi lag,quello che non capisco e' perche' non lagga sempre
 
C.Burton":7q0cufbk ha detto:
Scusate tanto per capire: state parlando del noto consiglio di far salire a 90 gradi la temperatora dell' olio prima di superare i 2000 giri durante la marcia, quindi senza attivare la turbina, oppure non è la stessa cosa? Forse non ho capito bene.

Ok ho separato la discussione e spostata quella nuova in motori 360.
più o meno.
nel senso aspettare 90° dell'olio (dell'olio poi, e noi abbiamo solo la temperatura dell'acqua) sarebbe teoricamente ideale ma scarsamente praticabile se non eccessivo.
dicevo solo di non far partire a rotta di collo la turbina ad auto completamente fredda.

ok per il topic, forse potevi splittare un po'prima, cmq va bene :OK)

@bigno certo non solo la turbina, fa bene a tutta l'auto, ma la turbina credo sia quella che si può rovinare per prima.
anzi preciso. l'alberino e le bronzine che si possono usurare e causare trafilamenti.
chiaro che alle giranti non gli fa un baffo :)
 
phanter86":15nmquug ha detto:
A me capita la seguente cosa(guida cittadina): solitamente cambio intorno ai 1900 giri,il problema e' che a volte arrivo a quel regime senza che il motore sia arrivato alla potenza di quel regime...non so' se rendo la sensazione.
Questo mi porta a cambiare piu' in alto per avere la spinta che ho a 1900 quando l'auto va bene.
Motore 1.9 jtdm 5 marce. Credo che il tutto possa definirsi lag,quello che non capisco e' perche' non lagga sempre
a macchina calda puoi cambiare tranquillamente a 2000-2200
1900 è un po'pochino...
 
bigno72":31qxnmgf ha detto:
Tarniamo alla differenza diesel/benzina:
il diesel e' "utilizzabile" diciamo da 1200 a 4500 giri, forse anche meno, comunque sono 3300 giri di range.
un benzina e' "utilizzabile diciamo da 2500 a 7000 giri, forse anche di piu', e sono 5500 giri di range.
Gia' con questa considerazione il benzina e' piu' elastico del diesel.

qui dico probabilmente una vaccata, ma mi incuriosisce la cosa:

paragonare 3.300 giri con 5.500 è impietoso, ma non mi pare un confronto ad armi pari, avendo appunto regimi di rotazione "differenti", da cui ne derivano anche rapporti del cambio differenti... inutile dire che al salire di 1.000 giri del diesel equivale generalmente ad un maggior aumento di velocità rispetto agli stessi giri del benzina quindi non possono essere paragonati alla pari.

non è più logico fare un rapporto tra il "range utile" ed il "range totale"?

quindi nel caso del diesel: 3.300 giri su 4.500 = 73,3% di elasticità

e nel caso del benzina 5.500 su 7.000 = 78,5% di elasticità

differenza che scende se dal range totale sottraiamo il regime "minimo" del motore: ad esempio il diesel avrà 3.300 giri di utile su un totale di circa 3.800 quindi 86,8%. il benzina (al momento non ricordo quanti giri fa al minimo e quindi ipotizzo i circa 800 del diesel) si ritroverebbe con 5.500 giri su 6.200 = 88,7%

è una constatazione molto sciocca o c'è un fondo di verità?
 
am78_ud":zm6upism ha detto:
phanter86":zm6upism ha detto:
A me capita la seguente cosa(guida cittadina): solitamente cambio intorno ai 1900 giri,il problema e' che a volte arrivo a quel regime senza che il motore sia arrivato alla potenza di quel regime...non so' se rendo la sensazione.
Questo mi porta a cambiare piu' in alto per avere la spinta che ho a 1900 quando l'auto va bene.
Motore 1.9 jtdm 5 marce. Credo che il tutto possa definirsi lag,quello che non capisco e' perche' non lagga sempre
a macchina calda puoi cambiare tranquillamente a 2000-2200
1900 è un po'pochino...

Sai che succede poi quando e' in giornata no? Con un soffio di gas il motore ulula ed arriva in un niente a piu' di 3000 giri(con poca spinta per altro),il pedale della frizione si indurisce e se per esempio sono in seconda e devo passare in terza come lo schiaccio la macchina si impunta.
Una palla assurda: ho portato il 16v e la situazione sembra migliore,ma anche li di elasticita' non puo' parlarsi.
Col diesel siamo sempre alle solite(complice anche l'acceleratore elettronico): o affondi tutto e cammini facendo smadonnare chi e' a bordo con te perche' la guida e' nervosa,oppure vai a un filo di gas e il motore si intrippa.
Mi diverto n volte di piu' con la fiat seicento di mamma.
 
@rdieci: ma mica li ho scritti io i libri! :lol:

Comunque si parla di elasticita' del motore, a prescindere dal cambio:
se ho un motore piu' elastico mettero' un cambio di un certo tipo.
se ho un motore meno elastico mettero' un cambio diverso per renderlo (quasi) ugualmente sfruttabile (ad esempio avvicinando i rapporti e mettendone di piu').
per tornare all'esempio del motore elettrico, che e' mostruosamente elastico, il cambio non ce lo metto proprio!
(prevengo l'obiezione: gli oggetti dotati di motore elettrico e qualche forma di cambio di velocita' meccanico, tipo i trapani a colonna, sono cosi' per convenienza: per non implementare la regolazione della velocita' del motore)

Ripeto: stiamo parlando di elasticita' del motore, infatti stiamo parlando dei giri (motore) a cui e' piu' o meno conveniente guidare.
 
ok, è solo un fatto di definizione non tanto di migliore o peggiore (come erroneamente la intendevo io) :OK)
 
C.Burton":3f3fbijp ha detto:
Scusate tanto per capire: state parlando del noto consiglio di far salire a 90 gradi la temperatora dell' olio prima di superare i 2000 giri durante la marcia, quindi senza attivare la turbina, oppure non è la stessa cosa? Forse non ho capito bene.
Si, stiamo parlando di quello, ma messa cosi' (che e' come la si legge in molti posti) c'e' qualche imprecisione.

Provo a essere breve:
la turbina non si attiva a un certo numero di giri. E' sempre "attiva", e comunque non inizia a "girare forte" quando salgono i giri, ma quando sale il carico motore (e i giri, ok). Se il carico motore e' basso, il flusso d'aria (che nei diesel c'e' comunque) non e' sufficente a far girare forte la turbina, perche' le nostre turbine sono a "comando pulsato" ed hanno bisogno dei fronti di pressione che si generano all'apertura delle valvole di scarico in seguito allo scoppio.

Quindi, ancora, ci interessa il carico motore, non il numero di giri, che puo' salire senza che chiediamo troppo al motore.

Perche' dobbiamo aspettare che si scaldi il motore?

1)
Perche' quando e' freddo le cose che si dovevano dilatare non si sono ancora dilatate correttamente.
Questo genera maggiore usura (ad esempio nelle bronzine, quindi a maggior ragione nella piccola e velocissima turbina, come ha detto am78ud), ma genera anche una cattiva tenuta delle fasce elastiche, con conseguente maggior blow by ovvero trafilamento di gas combusti (e idrocarburi inconbusti) nel basamento, che sporcano l'olio.
Entrambe le cose peggiorano ovviamente con il carico motore.

2)
Le varie parti del motore non si dilatano tutte con la stessa velocita', e queste differenze sono maggiori tanto piu' alta e' la velocita' con cui si scaldano/dilatano.
Cosa causa l'aumento di temperatura nel motore? Sempre lui: il carico!!

Va detto che un diesel grazie a un maggior rendimento termico si scalda piu' lentamente di un benzina. Questo se da un lato allunga il periodo in cui dobbiamo trattarlo a modo, riduce anceh il rischio di problemi dovuti a riscaldamento troppo rapido.

L'olio a 90 gradi.... e' una sega mentale: non e' che dobbiamo aspettare di arrivare a 90 gradi spaccati e poi cambia di colpo il comportamento del motore, e comunque l'olio avendo una maggiore inerzia termica arriva a 90 gradi un po' dopo che c'e' arrivato il motore (l'acqua invece ci arriva subito).

A scanso di equivoci: un motore per girare fa un po' di fatica, anche a vuoto, quindi ora non mettetevi a tirare le marce al limitatore a freddo in discesa, perche' li (al limitatore) il carico c'e' comunque!
 
phanter86":14o4ib82 ha detto:
Con un soffio di gas il motore ulula ed arriva in un niente a piu' di 3000 giri(con poca spinta per altro)
Se il motore sale di giri e non spinge e' la frizione che slitta!!!
 
bigno72":dmmqj47p ha detto:
per tornare all'esempio del motore elettrico, che e' mostruosamente elastico, il cambio non ce lo metto proprio!
(prevengo l'obiezione: gli oggetti dotati di motore elettrico e qualche forma di cambio di velocita' meccanico, tipo i trapani a colonna, sono cosi' per convenienza: per non implementare la regolazione della velocita' del motore)
si, con una piccola precisazione.
il motore elettrico di per sé non è elastico come dici tu, cioè la curva di coppia è tutt'altro che piatta
(specie nei DC, e variano a seconda del tipo di eccitazione, se serie, parallelo etc... vaghi ricordi dalle superiori)
quello che lo rende elastico come dici tu è il controllo del motore di tipo vettoriale, che controlla la coppia in modo di massimizzarla (orientamento di campo).
senza, il motore elettrico non è così elastico.
per quello si usano i riduttori ed eventualmente i cambi, in applicazioni dove non hai l'inverter vettoriale
 
bigno72":3cqnwv9d ha detto:
phanter86":3cqnwv9d ha detto:
Con un soffio di gas il motore ulula ed arriva in un niente a piu' di 3000 giri(con poca spinta per altro)
Se il motore sale di giri e non spinge e' la frizione che slitta!!![/quote

Assolutamente no: giorni capita,giorni no.
Credo che dipenda tutto dalla taratura del pedale: alcune volte si dimostra accondiscendente verso la mia guida tranquilla,e mi fornisce la giusta risposta ad una determinata pressione,altre volte sembra non capirlo e mi trovo a dover affondare tutto per camminare.
 
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