Curiosità su convergenza e volante dritto

Fonzie444":1phbcrjm ha detto:
quindi come si mette lo sterzo a 0 gradi?
Dovrebbe esserci una tacca di riferimento sulla scatola guida, ma non ci ho mai guardato.
 
ciao..
se togli l'airbag.. vedrai che dove si avvita lo sterzo... c'e' la tacca... praticamente.. e sulla parte filettata.. ora mi scappa il nome..
 
bullone":231h224j ha detto:
ciao..
se togli l'airbag.. vedrai che dove si avvita lo sterzo... c'e' la tacca... praticamente.. e sulla parte filettata.. ora mi scappa il nome..
No no, io intendevo sulla scatola guidaci dovrebbe essere una tacca che ti dice quando la cremagliera e' in posizione centrata (ovviamente la tacca avra' una corripsondenza per ogni giro, ma se se fuori di un giro te ne accorgi da solo).
Come ho detto, non l'ho mai dovuta cercare, solo una volta ho montato una scatola guida ex novo, ed era senza servosterzo molle ecc, quindi l'ho messa al centro a occhio e tanti saluti.
(e l'unica volta che avrei dovuto guardarla non ne conoscevo ancora l'esistenza)
 
é ormai da qualche settimana che mi sono deciso a fare una convergenza con i fiocchi della mia 147 perchè da quando l'ho comprata ho cambiato 2 gomme e non so se chi ce l'aveva prima l'abbia mai fatta.
Vorrei sopratutto, se possibile, eliminare il fatto che sul dritto tira leggermente verso destra, ma ho letto in un paio di post che con i 17" è un problema noto e che lo fanno tutte le 147 conni 17 :scratch)

Arrivo al punto della questione: avrò girato circa una decina di gommisti chiedendo un po' i prezzi e domandando il modus operandi dell'operazione (da finto ignaro) e tutti alla mia domanda "ma la convergenza si fa prima dietro e poi davanti, verò?" mi hanno detto che dietro non si fa nulla e sopratutto che per mandarla dritta bloccano lo sterzo dritto con un ferro e poi regolano le ruote (Nessuno ha mai parlato di tacche e sterzo).
A questo punto o non ci capisco niente io (e tutti noi del forum) o è impossibile trovare un gommista specializzato che sia all'altezza di essere chiamato gommista?!?!? :ka)

Inizio OT
Qualcuno di voi ne conosce uno bravo a Roma?
Fine OT
 
bell":3ann44ri ha detto:
Vorrei sopratutto, se possibile, eliminare il fatto che sul dritto tira leggermente verso destra, ma ho letto in un paio di post che con i 17" è un problema noto e che lo fanno tutte le 147 conni 17
Questa e' bella :lol:
mi hanno detto che dietro non si fa nulla
O li hai trovati tutti ignoranti o tutti che non hanno voglia di lavorare.
Il fatto e' che sul 99% delle auto dietro non si fa nulla.
Ma sulle nostre si fa.
Il fatto che vada fatta prima dietro invece credo che non lo sappia nessun gommista.
e sopratutto che per mandarla dritta bloccano lo sterzo dritto con un ferro e poi regolano le ruote (Nessuno ha mai parlato di tacche e sterzo).
Come ho detto, dando per scontato che nulla sia stato smontato e rimontato male, bloccare il volante dritto va bene.
 
bigno72":1js82rpu ha detto:
bullone":1js82rpu ha detto:
ciao..
se togli l'airbag.. vedrai che dove si avvita lo sterzo... c'e' la tacca... praticamente.. e sulla parte filettata.. ora mi scappa il nome..
No no, io intendevo sulla scatola guidaci dovrebbe essere una tacca che ti dice quando la cremagliera e' in posizione centrata (ovviamente la tacca avra' una corripsondenza per ogni giro, ma se se fuori di un giro te ne accorgi da solo).
Come ho detto, non l'ho mai dovuta cercare, solo una volta ho montato una scatola guida ex novo, ed era senza servosterzo molle ecc, quindi l'ho messa al centro a occhio e tanti saluti.
(e l'unica volta che avrei dovuto guardarla non ne conoscevo ancora l'esistenza)

ciao su 159 ho cambiato il volante.. con uno con i paddle (comandi cambio al volante) e smontandolo.. ho visto la tacca che dicevo in precedenza.. ora non so se c'e' anche su 147...
 
bigno72":cqg1q48p ha detto:
...
Il fatto che vada fatta prima dietro invece credo che non lo sappia nessun gommista. ...

Giuro che non ci credevo ma l'ho trovato! (a meno che per sbaglio è partito dal dietro :asd) )
Però l'ha fatto di sua spontanea volontà...meglio.
 
boxer17":121motib ha detto:
bigno72":121motib ha detto:
...
Il fatto che vada fatta prima dietro invece credo che non lo sappia nessun gommista. ...

Giuro che non ci credevo ma l'ho trovato! (a meno che per sbaglio è partito dal dietro :asd) )
Però l'ha fatto di sua spontanea volontà...meglio.

anche a me! :D
il motivo qual è bigno? :grazie)
 
bullone":q4yxipbq ha detto:
ciao su 159 ho cambiato il volante.. con uno con i paddle (comandi cambio al volante) e smontandolo.. ho visto la tacca che dicevo in precedenza.. ora non so se c'e' anche su 147...
Si si, non volevo dire che non ci sia la tacca in cima al piantone!
Ma il piantone a sua volta e' "montato" sulla scatola guida, e non e' detto che ci sia montato correttamente. O, guardandola in altro modo, quando monti il piantone sulla guida devi avere la guida posizionata correttamente se vuoi che poi l'eventuale tacca sul piantone sia significativa.
 
Andy96":7dbxnhr2 ha detto:
il motivo qual è bigno? :grazie)
Sinceramente non sono ancora riuscito a capirlo bene perche' nessuno (neppure un paio di libri che ho acquistato sull'argomento specifico) mi ha saputo spiegare come funzionino nel dettaglio i sensori per fare la convergenza.

L'importanza in generale della convergenza posteriore la possiamo desumere dal famoso aforisma di Alfistavero: "E' IL CULO CHE GUIDA LA MACCHINA!!"
Oppure, se abbiamo voglia e pazienza, ci studiamo tutta la sua discussione sulle sospensioni.

Per il discorso di farla prima dietro, sempre Alfistavero disse "se non e' dritta dietro, come fai a metterla dritta davanti?", ma non ho mai trovato una spiegazione.
Questo quadra con la mia convinzione che qualsiasi sistema di controllo della convergenza parta dal presupposto che la convergenza dietro sia dritta.
Ma questo a sua volta non quadra con il fatto che i sistemi computerizzati di controllo della convergenza sono in grado di misurarti contemporaneamente quella anteriore e quella posteriore.

Ora, volendo mettere insieme le cose, io mi sono fatto una mia idea (che non ha ancora trovato conferma pero'):
sempre secondo Alfistavero (ma questa e' facile da capire) puoi misurare la convergenza di un singolo asse riferendola alle distanze tra i centroruota di entrambi gli assi.
Questo lo si puo' fare "a mano", e lo sa ovviamente fare qualsiasi sistema di misura (perche' con la trigonometria ricavi le distanze a centro ruota a partire dagli estremi).
Pero' nel momento in cui si sposta una ruota, si sposta in misura minima anche il suo centro... quindi se le ruote di almeno un asse non sono dritte.... ma poi qui mi attorciglio so me stesso e non capisco se sia nato prima l'uovo o la gallina :lol:
 
Possiamo tentare di ragionarci? (non che sappia la risposta, mi pare chiaro).

Se le misure le fa il banco della convergenza, credo che oltre ad avere all'istante ogni misura, nel "cervello" abbia già anche la procedura più adeguata a correggere le cose. Se non sbaglio sul monitor vengono visualizzate, dopo aver inserito modello e compagnia, le operazioni da fare. Se nel database risulta che la macchina non può essere regolata dietro, trarrà le sue conclusioni e dirà al gommista di toccare davanti. Probabilmente quando l'hanno fatta a me, il "suggerimento" è stato di toccare il dietro...(tre ruote erano "rosse"...) e poi di ragionare il resto.

Ma a noi piace fare le cose a mano...( :specchio) )

dunque, se ricordo giusto...
devi tirare due fili paralleli ..... facciamo che "prendiamo spunto" :p
...
2- conosci i valori di carreggiata anteriore e posteriore, quindi la differenza tra le carreggiate. posteggi la macchina con le ruote pefettamente diritte (col volante diritto!!). prendi un filo e lo posizioni parallelo all'asse del veicolo semplicemente misurando la sua distanza dalle ruote: prendi la misura al CENTRO di ogni ruota, anteriore e posteriore. esempio: se hai una diffenza di carreggiata di 5 mm (più stretta dietro: perchè? ), significa che dietro la ruota posteriore starà più "dentro" di 2,5 mm. prendo il filo, misuro la distanza dal filo della ruota (la rilevo a cntero ruota, all'altezza del mozzo ruota) tenendo conto che dietro la distanza dal filo dovrà essere maggiore di 2,5 mm...
a questo punto, misuro (devo avere montate le ruote di riferimento, per esempio da 15"; sennò devi fare 2 conti in base alla tabellina che ti ho postato ieri) la distanza dal filo del bordo anteriore e posteriore (rispetto al mozzo) esterno del cerchio ruota: faccio la differenza e scopro quanto è la semiconvergenza della ruota che sto misurando. ripeto l'operazione per le altre 3 ruote e poi traggo le conclusioni. se faccio tutto correttamente, il gommista mi fa una sega, con la sua apparecchiatura, perchè posso calcolare la convergenza totale, di quanto è fuori asse e quanto è l'asse di spinta; poi, prendo un filo a piombo, lo fisso con un po' di nastro adesivo alla carrozzeria in modo che passi per il centro ruota e ripeto l'operazione in verticale, misurando il camber di ogni ruota (prima in mm, poi in gradi riportandolo al cerchio che ho montato) prendendo la misura della distanza dal filo stavolta del bordo superiore e inferiore del cerchio ...se faccio tutto giusto, anche in questo caso il gommista con la sua apparecchiatura spaziale mi farà un'ennesima sega....
...

bè bisogna avere il pavimento in piano (per la campanatura ovvio anche a livello), comunque il dubbio è perchè bisogna partir da dietro :baby)

:scratch) :scratch) :scratch) così so come sono messe le ruote..ma però, se i due fili sono "il riferimento", a questo punto cosa cambia "spostare" prima il davanti o il dietro...i due fili son sempre li :scratch)
però se apro o chiudo una ruota (mettiamo che sia fuori una sola ruota) varia leggermente anche la carreggiata :sgrat) mmm direi sulla 147 davanti...non so
dietro ci sono due tiranti che tengono trasversalmente la ruota, uno è fisso, l'altro è "attaccato" con gli eccentrici che permettono appunto la regolazione...
"allargando" dietro, essendo fissa la misura davanti, la carreggiata varia leggermente (facendo spostare "i due fili" per mantenerli paralleli)
è per questo che va sistemato prima dietro?
o centra la formula che spiega che è il "posteriore" a guidare la vettura?

:p passo un momento la mano...(nel caso :via) )
 
:scratch) riprendendo la madre di tutte le formule...
viewtopic.php?f=15&t=104478&start=2375

:mecry) mi son riperso! parlando del modello a bicicletta..la carreggiata non c'è (schematizzando rimane solo il passo...)però se la convergenza non è uguale sui due lati...la "ruota schematica" non sarebbe diritta ma spostata rispetto all'asse.....

Bigno!!! dove sei!!! ( :ignore) boia faus, è anche si sabato...)
 
boxer17":bnyl0ycn ha detto:
Se le misure le fa il banco della convergenza, credo che oltre ad avere all'istante ogni misura, nel "cervello" abbia già anche la procedura più adeguata a correggere le cose. Se non sbaglio sul monitor vengono visualizzate, dopo aver inserito modello e compagnia, le operazioni da fare.
No, il banco fa misure e basta (e conosce le misure diriferimento, quasi sempre molto piu' lasche di quelle prescritte dalle case, per non farsi rompere le palle dai clienti).
Le procedure che indica servono perche' alcune misure (ad esempio l'incidenza, o caster o chasse) non posso essere effettuate staticamente.
se i due fili sono "il riferimento", a questo punto cosa cambia "spostare" prima il davanti o il dietro...i due fili son sempre li :scratch)
Appunto.
però se apro o chiudo una ruota (mettiamo che sia fuori una sola ruota) varia leggermente anche la carreggiata
Appunto
è per questo che va sistemato prima dietro?
La MIA IDEA e' questa, si, ma bisognerebbe sapere nel dettaglio su cosa si basano i sensori del banco di misura della convergenza.
Di sicuro lui conosce gli estremi dei cerchi (e' attaccato li). Ma non credo possa conoscere le distanze. Se potesse, potrebbe risalire anche ai centri ruota, quindi quello che ho scritto qualche post piu' su e' errato: non credo che il sistema conosca le carreggiate (reali).
In ogni caso anche toccando solo davanti usa come riferimento il dietro.
il problema e' che CREDO che per il dietro usi come riferiemnto il davanti...
o centra la formula che spiega che è il "posteriore" a guidare la vettura?
Non credo: quello e' solo il motivo per cui e' importante che sia tutto a posto anche dietro.
 
boxer17":3vpyiq80 ha detto:
mi son riperso! parlando del modello a bicicletta..la carreggiata non c'è (schematizzando rimane solo il passo...)
Perche' sei andato a tirare fuori il modello a bicicletta? Oltre a non esserci la carreggiata non c'e' nemmeno la convergenza!
però se la convergenza non è uguale sui due lati...la "ruota schematica" non sarebbe diritta ma spostata rispetto all'asse.....
Infatti per andare dritto con la convergenza storta dovresti tenere il volante spostato...

Ma non c'entra nulla con la convergenza e con il come la si misura.

In generale, per andare dritto hai bisogno che la convergenza sia dritta (ma va?) e sarebbe preferibile che fosse a zero (ruote parallele).

Ma in curva (se hai due lati, non una bicicletta!!) le cose si complicano.
C'e' il signor Ackermann che dice che le due ruote devono sterzare in maniera diversa.
Si cerca di arrivare a questo in maniera geometrica, studiando opportunamente la cinematica dello sterzo, ma si gioca anche con la convergenza, mettendola diversa da zero (ovviamente sara' sempre un compromesso) e tenendo conto del fatto che la ruota piu' esterna, caricata in curva, comandera' di piu' di quella interna che invece si scarica.

Tante parole per dire che in bicicletta la convergenza non c'e' (come disse Lapalisse) ma anche che non ci serve a nulla aiutarci con la bicicletta per capire la convergenza e come venga misurata.

Come ho detto, ho comprato un paio di libri sui macchinari per la misura della convergneza, ma si sono rivelati ben poco utili. Se qualcuno sapesse come reperire queste informazioni...
 
Calma, tanto per cambiare ho complicato anche il non complicabile...

Credo, ...credo, che il macchinario della convergenza possa calcolare la misura della carreggiata, però nello specifico non lo so.
Ne ho visti diversi tipi, quelli con tipo uno scatolotto da attaccare al cerchio o con tipo degli specchi con dei triangoli neri e bianchi sopra...
Diciamo che in qualche modo con ottica e trigonometria possono ricavare tutte le misure che vogliono. (Ripeto credo, ma conoscendo quello che può fare un teodolite nel mio lavoro...avendo una macchina a quattro metri di distanza puoi farci tutte le misure che vuoi...anche contemporaneamente).

http://www.spacetest.it/it/prodotti/ass ... aligner-4d per diagnostica telaio che intendano se la macchina (o quantomeno le ruote) sono in dima :sgrat)

dopo...ho cominciato a ragionare sulla convergenza "manuale"...e chiaramente riprendendo la spiegazione ho pensato: adesso ho i fili, misuro e scopro che qualche ruota è fuori...cosa faccio??? "sposto" le ruote finchè non mi tornano le misure...
Alfistavero dice di partire da dietro...perchè :sgrat)

disegnando ho pensato alla variazione della carreggiata spostando la ruota posteriore...quindi pensando al "è il culo che guida la macchina"...ho pensato alla formula...cercando di vedere che parametri influiscono ... ma li mi son perso un pò...

"parallelamente" ho pensato al discorso della bicicletta...nel modello la ruota dietro è diritta, parallela all'asse "vettura"...
se però la convergenza dietro non è simmetrica la "ruota" risultante dovrebbe essere appunto storta...
era solo un'ipotesi del perchè occorresse sistemare prima il dietro, poi il davanti... :scratch)

Ma la certezza :ka) (sarà meglio fare un ripassone :nod) magari :thk) .. ma ci vuol tempo...)
 
mi aggiungo anche io al treno di congetture :D


allora, partiamo dall'ipotesi che voglio tutte le ruote dritte, per facilitare la cosa (visto che comunque non cambia niente del problema, se devo metterle ad un angolo arbitrario tanto vale sceglierselo comodo)

ora:
rw15w0.jpg

( ^è una macchina vista dall'alto^ )
come faccio a distinguere tra il caso a sinistra e il caso a destra? tutte le ruote sono parallele tra loro in ogni caso, e su ogni asse la convergenza totale è 0

devo capire come è messa la semiconvergenza di ogni ruota relativo alla retta che arbitrariamente divide la macchina in due lungo il centro.

il problema è trovare quella retta, si gioca tutto sulle semiconvergenze davanti e dietro.

la cosa che ci viene in contro è che le ruote sono spesse, e il loro centro di rotazione non è nel loro centro.
quando le semiconvergenze sono centrate, tutte le misurazioni della ruota sono simmetriche.

ora, prendo le ruote posteriori; la regolazione di convergenza mi permette di ruotare la ruota lungo un punto, decentrato rispetto al cerchio.
fbj7cw.jpg

tuttavia, quando la semiconvergenza è zero, avrò che il segmento AB è uguale al segmento BC. la retta su cui giacciono i segmenti la calcolo a partire dal centro di ogni ruota perpendicolare al cerchio. il punto di unione è ricavabile.

quindi posso settare la semiconvergenza in maniera simmetrica, ma se e solo se il punto intorno a cui ruotano le ruote è uno solo

ora, assumendo che questo è il metodo per centrare la convergenza, bisogna fare un ipotesi su perché tale metodo non sia applicabile all'asse anteriore.

una che mi viene in mente ha a che fare con i gradi di libertà della rotazione della sospensione anteriore: la regolazione di convergenza e lo sterzo. partendo dalle ruote non puoi sapere se lo sterzo è dritto, tuttavia c'è sempre l'opzione 'centro lo sterzo a occhio sul sedile' che mi dovrebbe far rientrare nello stesso caso dell'assale posteriore.

ipotizzando che l'opzione 'raddrizzo il volante e lo fisso' sia da pecorai, devo trovare un modo di separare le variabili: angolo di sterzo e angolo di convergenza.

ci penso ancora un po su :sgrat)
 
boxer17":34lrw8hc ha detto:
per diagnostica telaio che intendano se la macchina (o quantomeno le ruote) sono in dima :sgrat)
Alcune misure, non essendo regolabili, danno un'idea (se sballate) di eventuali problemi al telaio.
Ora che mi ricordo, questi sistemi sono anche in grado di misurare la distanza diagonale tra le ruote.

Comunque il problema e' sempre cosa riferisco a cosa.

Nella misura manuale delle semiconvergenze, ad esempio, non posso sapere a priori di quanto dovro' spostare la ruota per metterla dritta quando non lo e', a meno di non conoscere esattamente la legge che governa il movimento della ruota stessa.
Quindi la spostero' un po', rifaro' la misura ed eventualmente la spostero' ancora.
Perche' avro' spostato il centro mozzo al quale riferivo la mia misura.

Credo che con il "macchinario" sia un po' una cosa simile: se riferisco la convergenza anteriore alle ruote posteriori, e poi vado a muovere quelle posteriori, evidentemente mi trovero' in una situazione peggiore di quanto non succederebbe facendo il contrario.
Probabilmente anche facendo cosi' la situaizone non sara' perfetta e potrei migliorarla ripetendo una seconda volta tutta la procedura.

Ma poi entrano in gioco le tolleranze.
 
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