Crisi esistenziale: ho deciso, farò l'operaio o l'impiegato!

piroffa":2juv4qq6 ha detto:
gli inquadramenti minimi esistono eccome e sono decisi dal datore di lavoro in base a ciò che ti vorrà far fare...
sì e no.
Sono decisi da contratti nazionali, poi il datore di lavoro è libero di darti livello e stipendio maggiori del minimo
 
Posso dirti che lavoro dipendente è spesso monotono, ripetitivo e non lascia spazio alla crescita personale..se non con tempi lunghissimi. Sei spesso e volentieri "controllato" da una persona che ti soffia il fiato costantemente sul collo poichè la differenza è effettivamente la produzione nel senso di quantità.

Altro lato negativo è che molto spesso se vuoi campare devi dire "SI" sensa avere alternative e/o proposte da parte tua, non essendo nella posizione/condizione di poter replicare che ciò che stai facendo è ingiusto, inproduttivo, mal gestito....mal pagato.

Il lato positivo invece come puoi immaginare è l'orario e le responsabilità limitate, puoi dare il minimo indispensabile (che già è buona cosa a volte). Non sei tu a doverti preoccupare di come gira l'azienda, dormi sereno, e "alle 5" hai finito e vai a spararti l'aperitivo parlando tutt'altro che di lavoro.

La peggiore combinazione che puoi trovare e un lavoro dipendente (solitamente impiegato) a "contratto", a "progetto" o senza straordinari pagati.
In questi 3 casi l'orario non è importante e lo stipendio rimane sempre lo stesso. Inutile dire che in qeusti casi si sfora sempre l'orario..e a questo punto tanto vale mettersi in proprio..
 
giangirm":ngltdunr ha detto:
piroffa":ngltdunr ha detto:
gli inquadramenti minimi esistono eccome e sono decisi dal datore di lavoro in base a ciò che ti vorrà far fare...
sì e no.
Sono decisi da contratti nazionali, poi il datore di lavoro è libero di darti livello e stipendio maggiori del minimo

sottinteso, ma grazie per averlo aggiunto :OK)
effettivamente il superminimo mi era sfuggito
 
Railman":bkj5339a ha detto:
Posso dirti che lavoro dipendente è spesso monotono, ripetitivo e non lascia spazio alla crescita personale..se non con tempi lunghissimi. Sei spesso e volentieri "controllato" da una persona che ti soffia il fiato costantemente sul collo poichè la differenza è effettivamente la produzione nel senso di quantità.
Bhè sono ormai 15 anni che ho dipendenti, non sono particolarmente d'accordo, le mie "schiave" non hanno nessuno di questi problemi.
Dipende molto, penso, da dove si lavora

Altro lato negativo è che molto spesso se vuoi campare devi dire "SI" sensa avere alternative e/o proposte da parte tua, non essendo nella posizione/condizione di poter replicare che ciò che stai facendo è ingiusto, inproduttivo, mal gestito....mal pagato.
Ahahahaha... Ma che mi frega?
E' un problema del datore di lavoro, io me ne fotterò alla grande :sarcastic)
Il lato positivo invece come puoi immaginare è l'orario e le responsabilità limitate, puoi dare il minimo indispensabile (che già è buona cosa a volte). Non sei tu a doverti preoccupare di come gira l'azienda, dormi sereno, e "alle 5" hai finito e vai a spararti l'aperitivo parlando tutt'altro che di lavoro.
Il lato positivo, per me, è tutt'altro, ma è un caso un po' speciale ;)
La peggiore combinazione che puoi trovare e un lavoro dipendente (solitamente impiegato) a "contratto", a "progetto" o senza straordinari pagati.
In questi 3 casi l'orario non è importante e lo stipendio rimane sempre lo stesso. Inutile dire che in qeusti casi si sfora sempre l'orario..e a questo punto tanto vale mettersi in proprio..
???
Niente lavori "a progetto", mi serve solo e solamente la versione "full-dipendente".

In realtà prox settimana andrò a sentire cosa mi dicono all'INPS :)
 
piroffa":1bye0vv0 ha detto:
sussidi di disoccupazione ce ne sono: per il sussidio normale devi dimostrare di aver lavorato almeno 52 settimane nei due anni precedenti, mentre per il sussidio di disoccupazione a requisiti ridotti devi aver lavorato almeno tre mesi nell'anno precedente e avere almeno una settimana di iscrizione inps nell'anno prima. in ogni caso la domanda per quello a requisiti ridotti si poteva fare solo entro fine marzo. per la disoccupazione ordinaria non so..
Parliamo sempre di lavoro dipendente, immagino?

:nod) credo di aver risposto a tutto.. se così non fosse fammi un fischio
Non ho ancora ben chiaro il discorso se un laureato "deve" avere un'inquadramento "per forza" maggiore rispetto ad un diplomato, dovuto ad un contratto collettivo con norme imperative non rinegoziabili localmente. :shrug03)
 
InterNik":fi9pnu0y ha detto:
Non ho ancora ben chiaro il discorso se un laureato "deve" avere un'inquadramento "per forza" maggiore rispetto ad un diplomato, dovuto ad un contratto collettivo con norme imperative non rinegoziabili localmente. :shrug03)

a quel che vedo a lavoro da me io ho un inquadramento superiore a molti miei colleghi laureati :asd)
 
bejita":zrt2to66 ha detto:
InterNik":zrt2to66 ha detto:
Non ho ancora ben chiaro il discorso se un laureato "deve" avere un'inquadramento "per forza" maggiore rispetto ad un diplomato, dovuto ad un contratto collettivo con norme imperative non rinegoziabili localmente. :shrug03)

a quel che vedo a lavoro da me io ho un inquadramento superiore a molti miei colleghi laureati :asd)
Come hai fatto?

Hai degli "avanzamenti" man mano, oppure mantieni sempre quello iniziale?
 
InterNik":3eblllsq ha detto:
Come hai fatto?

Hai degli "avanzamenti" man mano, oppure mantieni sempre quello iniziale?

no come interinale non ho diritto a nessun avanzamento, anche perchè mi licenziano e riassumono ogni anno. So solo che per la figura "informatici" da noi assumevano con il C1 (6o livello, diploma o laurea), mentre gli altri a parte funzionari o ingegneri, venivano inquadrati con l'equivalente del 5o
 
bejita":2cmy9vvd ha detto:
InterNik":2cmy9vvd ha detto:
Come hai fatto?

Hai degli "avanzamenti" man mano, oppure mantieni sempre quello iniziale?

no come interinale non ho diritto a nessun avanzamento, anche perchè mi licenziano e riassumono ogni anno. So solo che per la figura "informatici" da noi assumevano con il C1 (6o livello, diploma o laurea), mentre gli altri a parte funzionari o ingegneri, venivano inquadrati con l'equivalente del 5o

Diplomati e lauretai tutti con lo stesso livello e addirittura il 6°??!! Sono in vena di regali nella tua società!!
 
non mi risulta che il laureato "debba" essere per forza inquadrato ad un certo livello, almeno con il contratto metalmeccanico

quello che mi risulta è che la prassi aziendale prevede che il laureato viene assunto con un inquadramento di un certo tipo (piuttosto alto) perchè l'azienda si aspetta un certo livello di prestazione quando assume un laureato, altrimenti cerca diplomati -> questo perchè in media la gente laureata ha aspettative di un certo tipo mentre i diplomati ne hanno in media di altro tipo
chiaramente se tu ti presenti ad un'azienda e gli dici che anche se sei laureato non ti frega niente e vuoi fare solo l'usciere (ad esempio :asd) ) senza pretese di carriera, questi ti possono anche assumere al minimo sindacale - il problema è che si sentiranno presi per il culo e tenderanno a non crederti e a non assumerti

riguardo a come trovare il lavoro come dipendente a tempo indeterminato, è necessario che tu scriva un curriculum e lo mandi in giro
sul CV ci scrivi quello che vuoi, non sei tenuto a scriverci che sei un superesperto IT
chiaramente devi comunque avere un CV che possa suscitare un interesse nell'azienda, altrimenti non ti cagano neanche di striscio
il vero problema è che nel mercato del lavoro attuale chi non ha competenze specifiche è senza speranza di trovare un impiego a tempo indeterminato: le figure non specializzate si pigliano dal mercato dell'interinale, dal mercato dei contratti "atipici". Le figure che le aziende si prendono il rischio di assumere a tempo indeterminato sono solo (o diciamo prevalentemente) quelle dotate di una specializzazione
a meno che l'azienda non sia alla ricerca di neolaureati (ma il tuo profilo non corrisponderebbe comunque)
 
InterNik":ozkduwqy ha detto:
Parliamo sempre di lavoro dipendente, immagino?

immagino anche io.. ma l'iscrizione all'inps in teoria credo che la dovresti avere anche da autonomo.. no?
fossi in te farei uno squillo all'inps! :nod)


InterNik":ozkduwqy ha detto:
Non ho ancora ben chiaro il discorso se un laureato "deve" avere un'inquadramento "per forza" maggiore rispetto ad un diplomato, dovuto ad un contratto collettivo con norme imperative non rinegoziabili localmente. :shrug03)

no,quello no. è che di solito il laureato ha altre ambizioni piuttosto che fare lo scaccolatore di nasi in un hotel, per cui è facile che si sentano pigliati per i fondelli e non ti credano. ma per quello basta non scriverlo nel cv..


ma che è, ti sei dato allo spaccio e devi giustificare le entrate?
 
Quoto Diabolik al 100%!

Ps: Internik.. fai domanda alla CNH (cienneacca) di imola.. anche se forse ti risulterà decisamente scomodo..
Assumono carrellisti senza che abbiano mai guidato un muletto.. oggi a momenti un C****E Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! mi distrugge il camion.. :asd)
 
InterNik":2d1o69r5 ha detto:
enryfosgate":2d1o69r5 ha detto:
...Beh, quello della laurea è un dubbio credo un po di tutti... (e giustamente va valutato)...

E poi scusa, con tutto quello che sai... Perchè accontentarti di essere semplicemente un operaio???
Perchè gli operai [i dipendenti in genere] hanno la cosa che mi serve, mentre non hanno quella che non voglio ;)

una tuta da lavoro sporca per le tue fantasie erotiche sadomaso?? :sarcastic)

comunque quoto bejita e fai un saltino anche nelle agenzie di lavoro (private e non) :OK)
 
Diabolik":776u0dyw ha detto:
chiaramente se tu ti presenti ad un'azienda e gli dici che anche se sei laureato non ti frega niente e vuoi fare solo l'usciere (ad esempio :asd) ) senza pretese di carriera, questi ti possono anche assumere al minimo sindacale - il problema è che si sentiranno presi per il culo e tenderanno a non crederti e a non assumerti
Questo non l'avevo considerato, ma mi rendo conto che è un saggio suggerimento :spin)

riguardo a come trovare il lavoro come dipendente a tempo indeterminato, è necessario che tu scriva un curriculum (...) Le figure che le aziende si prendono il rischio di assumere a tempo indeterminato sono solo (o diciamo prevalentemente) quelle dotate di una specializzazione (...)
Bhè non volevo mettere come mansione "massimo dirigente informatico" e progetto futuro "amministratore delegato" ;)

Dovrò sturidare qualcosa... :?:
 
piroffa":2vw903a2 ha detto:
no,quello no. è che di solito il laureato ha altre ambizioni piuttosto che fare lo scaccolatore di nasi in un hotel, per cui è facile che si sentano pigliati per i fondelli e non ti credano. ma per quello basta non scriverlo nel cv..
Bhè a 'sto punto non metto del tutto titoli e curriculum, e provo a spacciarmi per un "semplice" geometra :OK)

ma che è, ti sei dato allo spaccio e devi giustificare le entrate?
magariiii... potrebbe essere un ottimo sbocco professionale :p
 
GabryPontePowerMix":vv9b0djq ha detto:
comunque quoto bejita e fai un saltino anche nelle agenzie di lavoro (private e non) :OK)
Ma quelli mi assumerebbero come DIPENDENTE? Questo è il busillis!
 
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