La Golf però è un auto a fine carriera. Piuttosto o aspetterei la Golf VI oppure, se davvero si vuole fare l'affare spendendo poco, si prende la United come dici tu.
Comunque le scelte sono molto soggettive e, spesso, di difficile interpretazione.
Io ho scelto di prendere il BMW 120d per svariati motivi:
- trazione posteriore
- piacere di guida
- motore
- qualità costruttiva
- marchio
- design
Non sono in ordine di preferenza, semplicemente rappresentano le qualità per me indispensabili (fatta eccezione per la trazione posteriore) in un autovettura.
Ero indeciso tra 120d 177cv e A3 Sportback 2.0 TDI 170cv. Ho preso BMW per la maggiore inclinazione sportiva rispetto ad Audi e per il fatto che la BMW può contare sul surplus della trazione posteriore. E non mi pentirò mai della scelta fatta.
Una delle cose, poi, che per me è assurda è quella di ritirare la macchina, farci 6.000 km e non riscontrare ad oggi il benchè minimo difetto. La mia ex 147, a 6.000 km, aveva già avuto due ricoveri in assistenza.
Se ciò poi significherà pagare 400 € al primo tagliando, pazienza, preferisco comunque pagare 400 € per la 120d che non 300 € per la 147 e vedere comunque l'assistenza una volta al mese.
Ovvio, ogni caso fa storia a se, sono ben consapevole che non esistono auto senza difetti o problemi nel tempo, però per ora sono enormemente soddisfatto dei soldi spesi. Cosa che, purtroppo, non ho mai sentito quando avevo la 147.
Se uno dovesse comprarsi una macchina badando al sodo, dovrebbe valutare solo il rapporto qualità prezzo, e null'altro. Ma a questo punto resterebbero solo alcuni marchi orientali o generalisti.
Chi compra una Golf, una 147, una A3, una Serie 1 è uno che cerca una forte identità nella macchina che vuole guidare. Da qui la definizione, anche, di segmento C Premium.
