Un grande eroe:
Durand De La Penne
Attacco al porto di Alessandria del 18-12-1941.
La sera del 17 dicembre alle 18.40 il sommergibile italiano Scirè si è portato a circa un miglio dall'ingresso di ponente del porto commerciale di Alessandria. Alle 20.47 vengono messi in acqua tre S.L.C., i "maiali", ciascuno pilotato da due incursori, appartenenti alla X flottiglia MAS, che si dirigono, in immersione, verso l'ingresso del porto. Per un colpo di fortuna tre cacciatorpediniere inglesi stanno rientrando, cosicchè le ostruzioni retali vengono aperte, risparmiando agli assaltatori italiani il lento e faticoso lavoro per forzarle. I tre maiali si mettono in coda alle navi inglesi ed entrano nella base nemica, dirigendosi verso i rispettivi obiettivi. Il loro lavoro fu lento, faticoso ma riuscì; alle 06.00 una petroliera da 8000 tonnellate salta, seguita alle 06.15 da un esplosione che danneggia gravemente la corazzata Valiant, ed il peggio doveva ancora venire: pochi minuti dopo, alle 06.19 la Queen Elizabeth, ammiraglia di Cunningham, fa un balzo sull'acqua scossa da una forte esplosione. L'assalto ad Alessandria era pienamente riuscito: sei incursori di marina (Durand De La Penne, Emilio Bianchi, Antonio Marceglia, Spartaco Schergat, Vincenzo Martellotta e Mario Marino) erano riusciti ad infliggere alle navi inglesi una grande sconfitta: due potenti corazzate messe fuori uso per molto tempo. I sei incursori vennero catturati ed internati in prigionia.