palple":22veszy2 ha detto:
per me che la vendo non è stato un gran successo,dopo pochi mesi di vendita,la si vendeva girando la fattura....se questo è successo.
Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone
- Autore discussione cuoresportivo86
- Data d'inizio
per me che la vendo non è stato un gran successo,dopo pochi mesi di vendita,la si vendeva girando la fattura....se questo è successo.
francesco147":2jz6ayj6 ha detto:
Il successo di una vettura è una vettura vnduta a prezzo pieno, con il minimo sconto e con ritiri ad Eurotax...
palple":3am6v2cb ha detto:
Ma per favore! Mi do un obiettivo del piffero, e lo raggiungo, ergo è un successo? Ho visto bene come è un successo, dato che se prima si era nella bratta ora lo si è anche di più. Perchè non la si capisce una volta per tutte come è? Una volta che finiscono i numeri su prodotti di un certo calibro (e in questo caso parliamo di 159) crolla tutta la baracca.
Stante che Fiat non scuce, che ha da pensare a Obama, e quindi tira a far la quadra saturando gli impianti di vetture piccole "con qualche Alfa, che se la vendo è un maggior ammortamento, se non ne vendo alla fin fine campo egualmente" eccoli i bassi obiettivi (come per esempio è basso quello di Giulietta) che non son un SUCCESSO, ma solo il raggiungimento di un basso obiettivo.
Mito fu cianciata, come sempre, come al solito, come l'asso salvapartita...... prima di lei lo dissero di 159..... adesso lo dicono di Giulietta.
Peccato che si dica chiaro e tondo che con sti prodotti non salvi una mazza, e soprattutto che l'Alfa non è la Fiat che con UN modello (la Uno prima, la Punto prima maniera poi, la Punto seconda maniera dopo) tira su la baracca vendendo centinaia di migliaia di pezzi annui.
Forse quà dentro sono uno dei pochi, se non l'unico, che ha vissuto molta esperienza di "tracolli Alfa" sia per età sia perchè di Alfa in casa se ne è sempre "parlato e mangiato".
Ci incazzammo dopo la prima banalizzazione, e la frattura è stata ritenuto non valido sanarla da parte dell'azienda Fiat. La cosa già la dice lunga sul modus operandi.
Poi c'è stata una timida ripresa, una volta che si erano tolti dai coglioni certuni personaggi mediocri e con mentalità sbagliata. Nel momento in cui il tanto odiato (all'epoca, ma col senno di poi quasi quasi bisogna dire che non era IL peggio, dato cosa si vede adesso) Cantarella venne scansato e ci furono le BU con la loro autonomia organizzativa iniziavo i primi passi nell'ambiente dell'azienda a livello abbastanza inside.
Mi ricordo la felicità e la voglia di fare, la riscoperta di certi discorsi mai sopiti.
Adesso siam tornati alla tristezza, accorpamenti, ali tarpate, e tante ciancie.
Troppe ciancie e troppi mugugni. Troppe menate, detronizzazioni perchè uno alto di grado si confronta con la base ergo "uno alto di grado mica deve confrontarsi con la base"...... cioè ma ci rendiamo conto?
A me cambia poco se Alfa vive ancora (in modo sottotono e mediocre) o chiude.
Mi cambia poco perchè cmq, in ambo i casi, siamo a un livello da terzomondo. Chi si beve le Giulietta, o le Mito, ci sarà sempre. Così come ci saran sempre gli invorniti che crederanno di aver comprato chissà che. Contenti loro...... coi numeri relativi, però, eh, non dimentichiamocelo. Con la percezione, in giro, che è quella che è.
Ovvero di un costruttore che, se ne accorgeranno via via tutti (che arrivano sempre tardi e "tonanti", che passano - come la stampa - dai canti di giubilo alle ciancie relative a crisi nel giro di UN MESE), viene gestito come cenerentola.
Come fu per Lancia. Cosa è oggi Lancia? Non certo quello che doveva essere, quello che poteva essere.... "il lusso accessibile" della serie "se sei un poveraccio e vuoi il lusso eccoti la Lancia, novella Rover".
Ma per cortesia.
Un'Alfa di una volta è chiaro che non potrebbe esistere mai più. Ma manco stan pensando a fare un'Alfa che sia ben gestita e "al massimo grado esprimibile", che poi si sa, anche se tiri a 100, ti accontenti di 80, ma se già ti poni come obiettivo un supino 30, è tanto se arrivi a 15 e vali 15, mica 80!
Ci incazzammo dopo la prima banalizzazione, e la frattura è stata ritenuto non valido sanarla da parte dell'azienda Fiat. La cosa già la dice lunga sul modus operandi.
Poi c'è stata una timida ripresa, una volta che si erano tolti dai coglioni certuni personaggi mediocri e con mentalità sbagliata. Nel momento in cui il tanto odiato (all'epoca, ma col senno di poi quasi quasi bisogna dire che non era IL peggio, dato cosa si vede adesso) Cantarella venne scansato e ci furono le BU con la loro autonomia organizzativa iniziavo i primi passi nell'ambiente dell'azienda a livello abbastanza inside.
Mi ricordo la felicità e la voglia di fare, la riscoperta di certi discorsi mai sopiti.
Adesso siam tornati alla tristezza, accorpamenti, ali tarpate, e tante ciancie.
Troppe ciancie e troppi mugugni. Troppe menate, detronizzazioni perchè uno alto di grado si confronta con la base ergo "uno alto di grado mica deve confrontarsi con la base"...... cioè ma ci rendiamo conto?
A me cambia poco se Alfa vive ancora (in modo sottotono e mediocre) o chiude.
Mi cambia poco perchè cmq, in ambo i casi, siamo a un livello da terzomondo. Chi si beve le Giulietta, o le Mito, ci sarà sempre. Così come ci saran sempre gli invorniti che crederanno di aver comprato chissà che. Contenti loro...... coi numeri relativi, però, eh, non dimentichiamocelo. Con la percezione, in giro, che è quella che è.
Ovvero di un costruttore che, se ne accorgeranno via via tutti (che arrivano sempre tardi e "tonanti", che passano - come la stampa - dai canti di giubilo alle ciancie relative a crisi nel giro di UN MESE), viene gestito come cenerentola.
Come fu per Lancia. Cosa è oggi Lancia? Non certo quello che doveva essere, quello che poteva essere.... "il lusso accessibile" della serie "se sei un poveraccio e vuoi il lusso eccoti la Lancia, novella Rover".
Ma per cortesia.
Un'Alfa di una volta è chiaro che non potrebbe esistere mai più. Ma manco stan pensando a fare un'Alfa che sia ben gestita e "al massimo grado esprimibile", che poi si sa, anche se tiri a 100, ti accontenti di 80, ma se già ti poni come obiettivo un supino 30, è tanto se arrivi a 15 e vali 15, mica 80!
palple":3p5n8mn5 ha detto:
Questa l'hai letta su Topolino oppure sul Bignami del perfetto manager? :lol: :lol: :lol:
Se gli obiettivi sono impostati ridicolmente bassi e il conto economico della vettura dalla progettazione al netto delle vendite è un bagno di sangue, secondo te è un successo?
Si disse (quasi subito) che 159 era "un grande successo". Hai visto ora che successone?
Si è detto in tempi recenti che Mito è "un successo". Una vettura che fatica a comparire nella Top 10 UNRAE del segmento B (dove contano solo i grandi numeri) sarebbe un successo?
Cerchiamo di non farci soffiare troppo fumo negli occhi...
DriftSK":sf3d2c7d ha detto:palple":sf3d2c7d ha detto:
Questa l'hai letta su Topolino oppure sul Bignami del perfetto manager? :lol: :lol: :lol:
Se gli obiettivi sono impostati ridicolmente bassi e il conto economico della vettura dalla progettazione al netto delle vendite è un bagno di sangue, secondo te è un successo?
Si disse (quasi subito) che 159 era "un grande successo". Hai visto ora che successone?
Si è detto in tempi recenti che Mito è "un successo". Una vettura che fatica a comparire nella Top 10 UNRAE del segmento B (dove contano solo i grandi numeri) sarebbe un successo?
Cerchiamo di non farci soffiare troppo fumo negli occhi...
Qui tutti dicevano che era utopico raggiungere gli obiettivi fissati da De Meo con quello 'sgorbio di macchina GP ricarrozzata' ed a quei prezzi, e invece non è stato così. La verità è che qui tantissimi speravano in un fallimento, il fallimento di fatto non c'è stato ma lo si continua a definire tale, tanto lo si sperava.
La Mito è una sportivetta coupè B premium, non una B, davanti a sè ha avuto nel segmento B tutte le generaliste che partono dal 50% in meno di prezzi, e non mi pare sintomo di fallimento: basti dire che l'unica declinazione della Mito ha venduto quanto tutte le Mini.
palple":ibv1iknp ha detto:
pia illusione :lol:
La Mito è un segmento B, punto. Tutte le altre parole sono fumo marketing privo di senso, dato che quando si va a fare i conti economici il risultato non è espresso in "Euro sportivetti coupè premium" aventi un valore di mercato superiore, ma in generici "Euro". E se i soldi non tornano... la vettura non è un successo.
Poco importa l'immagine che Fiat vorrebbe dare alla Grande Punto Sprint: alla fine del mese contano solo i numeri di vendita quale fattore moltiplicativo del margine per unità.
palple":ibv1iknp ha detto:
In Italia forse... ma nel resto del mondo (dove si fanno i veri numeri, non quelli striminziti italiani leggibili su UNRAE) Mini disintegra Mito come volumi di vendita.
Ad esempio Mini è in vendita negli USA. Da anni. E Mito? ops.....
L'esistenza stessa di Mini poi non è un problema per BMW, che ha modelli su tutti i segmenti esistenti e quindi può permettersi di mantenere una vettura di nicchia. Mentre lo stesso non si può dire per Alfa, che oggi praticamente fa numeri SOLO con Mito (e son numeri piccoli).
palple":3iq1zb23 ha detto:
tutti dicevano esattamente la stessa cosa...evvai...la fiera del qualunquismo :ubriachi)
ma cosa stai dicendo? ma dove le prendi queste notizie?
nel 2009 sono state vendute complessivamente 216.000 Mini contro le circa 70-72.000 Mito...
ma non so quanto senso abbia fare questi confronti dal momento che la Mito è assente dal mercato USA, mentre la Mini è presente
e comunque la Mini a parità di motorizzazione e accessori costa mediamente 3-4000 euro in più di una Mito...perciò anche dal punto di vista del prezzo è un confronto impari
palple":3bquzd39 ha detto:
Anche questa è una coupè:
:sedia)
Per le vendite Mini: "Per tutto il 2009, sono state consegnate un totale di 216.538 automobili (anno prec.: 232.425/-6,8%)." Mito quante? 72.000? :scratch)
Cervantes":25u8edu0 ha detto:
Ascoltata per caso ieri sera su Youtube...ma da dove esce??? ahha
AlfaMatte":cel2gjrm ha detto:
E' una roba allucinante fatta in economia da Claudio Taverna (Tave) degli Enmicasa
[youtube]yNiglz_1Udk[/youtube]
e' anche un feticcio del Virtual :asd)
DriftSK":4g25q3zm ha detto:
Si si l'economia l'avevo notata, ma mi ha fatto sorridere. sarà che sono nostalgico e sognante ultimamente e allora mi ero sparato il suo video sull'Alfa 75 :lol2)
Chissà che cosa ne penserebbe Maglionne, se lo vedesse. La pubblicità dell'Arna era ancora peggiore, per chi se la ricorda. Comunque, evidentemente, l'Alfa ispira ancora, anche se la comprensione dei motivi, nella fattispecie, potrebbe richiedere trascendenza.
Il FUSI":5a0ylpmt ha detto:
il fatto e' proprio questo Fusi, hai detto benissimo....in Fiat i soldi e i numeri li fanno con la punto e la panda e ora la 500, non con l'Alfa e a loro non conviene investire in progetti piu' costosi (data la categoria superiore del marchio) per guadagnarci meno...loro non ragionano con i sentimenti, ma con il portafoglio...finche' il gruppo sara' unico restera' sempre tutto cosi' a meno che ai vertici Fiat non salga qualcuno che abbia piu' a cuore il vero valore dell'auto che il mero "far cassa"...ma credo che quest'uomo non sia ancora nato....
Si che l'imperativo sia far cassa a Torino mi pare sia ovvio..Vabbè non solo a Torino..
Chissà se qualcuno ha ipotizzato o teme che se l'inciucio in America vada male, e tutto è la, qui anche a Torino, non solo a Milano, rimanga poco e niente..Sarebbe proprio pesante così..
Chissà se qualcuno ha ipotizzato o teme che se l'inciucio in America vada male, e tutto è la, qui anche a Torino, non solo a Milano, rimanga poco e niente..Sarebbe proprio pesante così..