Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

[AlfaMatte]

detto molto tempo fa,l'alfa è morta. Vedremo che faranno per la 159,ma anche lì ci saranno sorprese.
Per quella porcata di easydriver,lo guardo solo perché fa vedere posti stupendi,che molto spesso non conosco.
Per la doblò,bella auto per famiglie o per caricare,ma tanto lo sappiamo che le utilitarie ed i mezzi per trasporto li sanno fare egregiamente,vedi iveco. Ma mettere la sospensione del camioncino sulla giuditta...vabbè,tocca risparmiare. Però la plancia mi ricordava molto quella della nuova alfa...strano.

Infatti lo dicevo anche io che la plancia la'vevo già vista...
Comunque oggi con Fiat a Crysler ho pensato che forse saranno stati belli unti da qualcuno per fare un servizio propri di due auto del gruppo Fiat copn tutto quello che si è detto in settimana...

 

[soloalfa]

benvenuto sulla terra :lol:
lo avremmo detto decine di volte che la sospensione posteriore della giulietta è presa dal nuovo Doblò

detta così è falsa
han fatto una sospensione posteriore e han deciso di farla comune a molte delle piattaforme
onestamente, a me che abbia lo stesso schema del doblò non me ne frega niente
anzi, sto bilink è meglio del mcpherson della 147

va beh...mi sono espresso malamente, ma il concetto si è capito

anche a me francamente frega poco della provenienza...

mah...sinceramente a me frega poco questo paio di pelotas...perchè se la dovessero far pagare quanto costa una 147 allora allora ok!Ma se poi se ne escono con un "premium price" da 30k € allora il fregarmene o meno assume maggiore consistenza...o no??
Perchè qui si cerca in tutti i modi di camuffare le porcate che fa Fiat...e tutti a dire...si ma anche i crucchi ne fanno...e allora io dico,si è vero pure loro fanno taglia - copia e incolla,ma un plus lo devono avere perchè il mkt risponde alle loro "chiamate" e di auto ne vendono (vedi Golf)
Ma qui ogni volta si ciancia che le auto son fatte bene,sono come le altre,ma com'è che il mkt non risponde?Tutti fessi?tutti accecati dal marchietto sul cofano??allora se è cosi...ha ragione il gran capo a fare quello che fa?

Secondo me no...il logo sul cofano centra,ma non abbastanza...

 

[Il FUSI]

Il logo intanto c'entra se ha "dietro" qualcosa che si chiama azienda, serietà aziendale, servizio e tutte quelle belle robine lì.
Poi conta il prodotto, ovvero quella cosa che a Torino credono conti poco e che difatti laddove conta d+, il mercato glielo sfancula. Alla stragrande.

Il tedescume non è il non plus ultra, ma garantisce serietà e da idea di evoluzione senza rivoluzioni. Le quali rivoluzioni, poi, dipende anche come sono. Onestamente il meglio sarebbe fare vetture "belle sotto" e "belle fuori". Le belle sotto l'Alfa non le fa + come una volta, e si sa. Sul belle fuori, sarò strano io, ma che Mito e Giulietta siano "belle" proprio no. La Golf non è mai stata chissà che pezzo di stile, non ha mai avuto chissà che design d'avanguardia. Ed è stata la sua fortuna. Se ti chiami BMW puoi rischiare, come si fece e con mugugni modello bestemmia che si son uditi per anni ed anni, a cambiare le linee (fermi restando alcuni particolari caratterizzanti come il gomito e i fari): lo puoi fare perchè "sotto" si sa che cmq non hai rivoluzionato una madonna. Ed allora la clientela che hai magari viavia si convince a "qualcosa di nuovo" ma non è "tutto diverso e tutto nuovo". Che poi tutto diverso e tutto nuovo sovente in Alfiat ha significato tornare indietro (leggasi 155).
L'Alfa si è permessa il lusso di presentare, e vendere, la Giulietta che veniva dopo la Giulia, e che onestamente non era propriamente sullo stesso filone estetico della Giulia. Ma sotto c'era l'Alfetta. Ovvero una garanzia, ed un'eccellenza, nonostante Giulietta fosse due volumi e mezzo in luogo di tre volumi, e portasse a battesimo una linea poi copiata per anni in alcune soluzioni (compresa la coda tanto vituperata nel 77 da Quattrorotelle). La Giulia in precedenza era stata di rottura. Allora, se si analizza perchè realmente si compra BMW oltre ai soliti discorsi cialtroni e meschini del "lo si fa per il marchio", ci si accorgerà che l'innovazione (che non è per forza rivoluzione, daltronde son due termini diversi) non ha guastato le vendite di BMW così come a suo tempo non le guastò per Alfa Romeo.
E proprio perchè c'era "fiducia", meritata stante l'opera pluriennale di Alfa, si è avuto che la 75, maquillage di Giulietta ma meglio finita ed avente aria + importante, ha avuto maggior riscontro di Giulietta ancorchè arrivasse 8 anni dopo e la meccanica di base contasse non + 5 anni, ma 13.
O si capisce questo ragionamento quà, o si arriva a fare le rumente che si son viste a marchio Alfa dopo. A me pare di una semplicità concettuale disarmante!

 

[147nos]

Fusi for president! :worship)

Ma secondo voi cosa ci dobbiamo aspettare veramente?
Ho paura che il marchio non verrà venduto e nemmeno rilanciato come si deve e si continuerà sulla politica della mediocrità e della falsa sportività, peggiorando ulteriormente.. ci si prospetta un futuro incerto da alfisti frustrati.
Nonostante tutto vedo che appassionati come il Fusi continuano a rimarcare la situazione allucinante che si stà verificando, cercando magari di produrre "materiale" in abbondanza per far capire magari una volta per tutte, alla dirigenza di quanto siano inadeguati e di come stiano rovinando un marchio glorioso come alfa romeo .. bene, ma fino a quando queste persone avran fiato per questi cialtroni? Io sinceramente ho perso ogni minimo barlume di speranza e forse anche la voglia di ribattere sempre gli stessi concetti riscontrati all'unanimità dal forum, ma alfa è nel cuore e ogni volta che giro la chiave e si avvia il V6 è una gioia.. macchine come la 147GTA difficilmente verranno costruite a Torino in futuro e allora meglio tenersi il gioiello in garage e non comperare più i prodotti di oggi o rivolgersi alla concorrenza, forse è l'unico modo per farli fallire e/o vendere, non vedo altre soluzioni.. nemmeno in assistenza mi vedran più, fiuriamoci a 50euro e oltre l'ora.. tzè! :ignore)

 

[33Boxer]

Concordo sugli ultimi interventi di Leo e di Davide. Io penso che finché ci sarà Marchionne come AD, il filone sarà questo. Chissà, forse quando Marchionne andrà via arriverà un nuovo AD che vorrà rilanciare l'Alfa come venne fatto nel 1997 con la 156.

 

[Eric Draven]

ma avete letto le dichiarazioni del co****ne di S.M. su quattroruote???!!! hmamma) hmamma)

in parole povere l'alfa non ha venduto abbastanza macchine (e ci credo visto quello che offre...) e quindi non farà nessun investimento su altri modelli :mad2) :member)

Meglio cosi dai, meglio chiudere, almeno smette di soffrire povera bestialfa...

 

[Il FUSI]

Io alla dirigenza non ci parlo più. Con certa dirigenza tanto tanto. Ma era diversa da quella imposta adesso ed era soprattutto un'azienda diversa. La riflessione che faccio e che spero di suscitare è a uso e consumo nostro e di chiunque voglia ragionare in termini oggettivi di una situazione che solo ora, e a livello globale Fiat, ci si accorge di quanto sia grave. Purtroppo ragiono con la mia testa e quando ci fu la fusione con gli americani io contentissimo non lo ero. Dubbioso si. E i dubbi han virato al negativo. Questo paese sta perdendo l'automobile dopo essersela pagata, dopo averla anche fatta come stato e a livelli elevati (leggasi una certa Alfa IRI) ed averla regalata. Re ga la ta. Con risultati di prodotto che abbiamo ben visto. Sapere la storia serve a prevedere anche il futuro e come Alfa mi sa che siamo al capolinea. Due modelli, forse qualche rumegheria americana atta ai tassinari, le macchine come lavatrici e sta bene di sale.
Io non parlo alla dirigenza la quale per il ruolo che ha avrebbe dovuto agire in modo diverso, sempre e da anni e per anni. La eventuale fiducia in chissà che io non ce l'ho avuta mai tranne in rari e brevi periodi quando in effetti le nubi andavan diradandosi. Ma fare buone vetture di pregio non va d'accordo con le lavatrici tanto al chilo che ha in mente Marchionne. Ed allora che le faccia, ma l'Alfa la dia ad altri. Quantomeno proveranno altri a fare prodotti che siano come siano ma quantomeno verranno fatte al di la dei due soliti segmenti che Fiat ha in mente di lasciare per Alfa.
Il bambino sempre villaneggiato dai genitori si è rotto i coglioni. Venisse affidato ad altri che lo stimano di più.

 

[Cervantes]

ma scusate anche sul prezzo avrei qualcosa da ridire:
anche altri ne hanno parlato su molte discussioni,cmq quanto potrà costare? Per me 19900 euro il modello base.
Qualcuno spara :se costa 30k non la compro,ma il modello più potente (il tbi oppure il diesel con più cavalli),ci cacciate (perché altrimenti è troppo "spoglia")interni in pelle,navigatore,cerchi XL,altre minchiatine insulse ma ovviamente "obbligatorie per legge",ecco che l'amata giulietta va appena oltre ai famosi 30k euro.
Ora costa quasi come una tedesca,quindi troppo.
Per chi si sente chiamato in causa dal mio discorso,prego per lui e per la sua redenzione.

 

[Gioshua81]

Negli ultimi anni ne avevamo avute di avvisaglie, ma a me è sembrato di parlare al vento. Quando si vociferava della chiusura di Pomigliano d’Arco tutti a battere le mani, pe carità, di problemi ce ne erano e ce ne sono, ma quando provai a dire che senza uno stabilimento dedicato l'Alfa Romeo avrebbe cessato di esistere come auto con scelte tecniche e caratteristiche particolari in molti mi risero in faccia.
Adesso il massimo che possiamo pretendere sono dei rimarchiamento del caxxo di auto che se fossero delle Fiat sarebbero anche ottime auto.
Abbiamo fatto come quel marito che per far dispetto alla moglie se lo taglia. :hail) :hail) :hail) :hail)

Non si è capito che si andava nella direzione sbagliata, chiusura museo, chiusura centro stile, ed infine non la chiusura di Pomigliano, ma la sua destinazione a produrre uno dei modelli di maggior successo della Fiat, la NUOVA PANDA. Prima ci hanno fatto, anzi vi hanno fatto credere che Pomgliano andava male, adesso ci portano la produzione di uno dei modelli di maggior successo e di maggior importanza del gruppo mentre le Alfa vengono fatte un tanto al kilo un po' qua ed un po' la scimmiottando la Bravo e la GPunto.

Adesso l'Alfa è ferma, diciamo morta. Forse fra 5-6 anni si smuoverà qualcosa. ma per i prossimi 5-6 anni non c'è trippa per gatti. Se i prossimi anni saranno serviti per ripensare e ripartire con Alfa Romeo in modo corretto e con l cuore allora va bene, altrimenti quello che oggi è la Lancia quello sarà l'Alfa Romeo. Ma le prospettive nella migliore delle ipotesi parlano di produzione negli USA. Cosa volete, perso lo stabilimento ............. :clap) dove caxxo possiamo pretendere di andare a costruire le nostre amate Alfa Romeo?

P.S. Duole ammetterlo, ma ci hanno fottuto alla grande, avendo in molti casi anche l'appoggio e la felicità di molti.

 

[palple]

Non si è capito che si andava nella direzione sbagliata, chiusura museo, chiusura centro stile, ed infine non la chiusura di Pomigliano, ma la sua destinazione a produrre uno dei modelli di maggior successo della Fiat, la NUOVA PANDA.

Sono in realtà già tutti preoccupati dell'eventuale decadimento di qualità della Panda rispetto alla produzione polacca...

Prima ci hanno fatto, anzi vi hanno fatto credere che Pomgliano andava male, adesso ci portano la produzione di uno dei modelli di maggior successo e di maggior importanza del gruppo mentre le Alfa vengono fatte un tanto al kilo un po' qua ed un po' la scimmiottando la Bravo e la GPunto.

Epperò bisognerebbe smetterla di parlare di ricarrozzamento dell'attuale Bravo, quando l'unica cosa in comune è lo schema sospensivo di base dell'anteriore. Viceversa sarà la prossima Bravo a nascere dalla Giulietta.

 

[Dani_22]

Non si è capito che si andava nella direzione sbagliata, chiusura museo, chiusura centro stile, ed infine non la chiusura di Pomigliano, ma la sua destinazione a produrre uno dei modelli di maggior successo della Fiat, la NUOVA PANDA.

Sono in realtà già tutti preoccupati dell'eventuale decadimento di qualità della Panda rispetto alla produzione polacca...

Prima ci hanno fatto, anzi vi hanno fatto credere che Pomgliano andava male, adesso ci portano la produzione di uno dei modelli di maggior successo e di maggior importanza del gruppo mentre le Alfa vengono fatte un tanto al kilo un po' qua ed un po' la scimmiottando la Bravo e la GPunto.

Epperò bisognerebbe smetterla di parlare di ricarrozzamento dell'attuale Bravo, quando l'unica cosa in comune è lo schema sospensivo di base dell'anteriore. Viceversa sarà la prossima Bravo a nascere dalla Giulietta.

si si.. certo.. come no.. ma scherzi.. :asd) :asd) :asd)

 

[denny1977]

detto molto tempo fa,l'alfa è morta. Vedremo che faranno per la 159,ma anche lì ci saranno sorprese.
Per quella porcata di easydriver,lo guardo solo perché fa vedere posti stupendi,che molto spesso non conosco.
Per la doblò,bella auto per famiglie o per caricare,ma tanto lo sappiamo che le utilitarie ed i mezzi per trasporto li sanno fare egregiamente,vedi iveco. Ma mettere la sospensione del camioncino sulla giuditta...vabbè,tocca risparmiare. Però la plancia mi ricordava molto quella della nuova alfa...strano.

Infatti lo dicevo anche io che la plancia la'vevo già vista...
Comunque oggi con Fiat a Crysler ho pensato che forse saranno stati belli unti da qualcuno per fare un servizio propri di due auto del gruppo Fiat copn tutto quello che si è detto in settimana...

Dai ragazzi, a bene tutto, però in questo caso non sono d'accordo con voi.
La plancia del Doblò è totalmente differente da quella della Giulietta.

Dai, non ha nulla in comune con la plancia della Giulietta.



Chiedo una consulenza a coloro che magari sono più ferrati sulla gestione di Alfa.
E se il 'basta investimenti in Alfa dopo la Giulietta' (poco conta se avrà successo o meno, analizziamo un attimo le parole) sia da interpretare realmente come 'apriamo un capitolo di possibile vendita, quindi non per ora non ci mettiamo più un soldo a parte quello della nuova Giulietta; per il resto ci penserà il possibile futuro proprietario'? Potrebbe essere interpretato così? Che ne pensate?

 

[simo__87]

detta così è falsa
han fatto una sospensione posteriore e han deciso di farla comune a molte delle piattaforme
onestamente, a me che abbia lo stesso schema del doblò non me ne frega niente
anzi, sto bilink è meglio del mcpherson della 147

va beh...mi sono espresso malamente, ma il concetto si è capito

anche a me francamente frega poco della provenienza...

mah...sinceramente a me frega poco questo paio di pelotas...perchè se la dovessero far pagare quanto costa una 147 allora allora ok!Ma se poi se ne escono con un "premium price" da 30k € allora il fregarmene o meno assume maggiore consistenza...o no??
Perchè qui si cerca in tutti i modi di camuffare le porcate che fa Fiat...e tutti a dire...si ma anche i crucchi ne fanno...e allora io dico,si è vero pure loro fanno taglia - copia e incolla,ma un plus lo devono avere perchè il mkt risponde alle loro "chiamate" e di auto ne vendono (vedi Golf)
Ma qui ogni volta si ciancia che le auto son fatte bene,sono come le altre,ma com'è che il mkt non risponde?Tutti fessi?tutti accecati dal marchietto sul cofano??allora se è cosi...ha ragione il gran capo a fare quello che fa?

Secondo me no...il logo sul cofano centra,ma non abbastanza...

mi interessa poco se un determinato pezzo viene da un'auto piuttosto che un'altra purchè questo pezzo svolga in maniera egregia il proprio dovere...
se quel bi-link lo avessero preso da un'altra auto piuttosto che dal doblò non significa necessariamente che sia automaticamente migliore (o peggiore)

poi sono il primo a dire che per Alfa ci vorrebbe una meccanica (anche solo sulla carta) un po' più raffinata perchè va bene la messa a punto, ma se esistono sospensioni più evolute di altre dei vantaggi oggettivi ci saranno....
però non mi piace nemmeno "bollare" tutto basandomi solo sulla provenienza....tutto qui il mio discorso

 

[palple]

Non si è capito che si andava nella direzione sbagliata, chiusura museo, chiusura centro stile, ed infine non la chiusura di Pomigliano, ma la sua destinazione a produrre uno dei modelli di maggior successo della Fiat, la NUOVA PANDA.

Sono in realtà già tutti preoccupati dell'eventuale decadimento di qualità della Panda rispetto alla produzione polacca...

Prima ci hanno fatto, anzi vi hanno fatto credere che Pomgliano andava male, adesso ci portano la produzione di uno dei modelli di maggior successo e di maggior importanza del gruppo mentre le Alfa vengono fatte un tanto al kilo un po' qua ed un po' la scimmiottando la Bravo e la GPunto.

Epperò bisognerebbe smetterla di parlare di ricarrozzamento dell'attuale Bravo, quando l'unica cosa in comune è lo schema sospensivo di base dell'anteriore. Viceversa sarà la prossima Bravo a nascere dalla Giulietta.

si si.. certo.. come no.. ma scherzi.. :asd) :asd) :asd)

No non scherzo
Ma siamo a carnevale, spero sia tu a schezare :Ball)

 

[Dani_22]

Editato da MAD147

Avviso agli utenti palple e dani_22: invece di punzecchiarvi cortesemente chiaritevi in privato. :grazie)

 

[Cervantes]

:quote) :quote) andare a cercare in giro anche cosa scrivono gli altri utente....ci vuole proprio tempo da perdere....
Cmq la giulietta monta componenti di casa fiat. Per la doblò se avesse la trazione 4x4,per l'uso che dovrei fare sarebbe adattissima,e poi molto bella.

 

[AlfaMatte]

Epperò bisognerebbe smetterla di parlare di ricarrozzamento dell'attuale Bravo, quando l'unica cosa in comune è lo schema sospensivo di base dell'anteriore. Viceversa sarà la prossima Bravo a nascere dalla Giulietta.

Non ce la facciamo a convincerti vero??

Osso duro... scusami, ma non concordo. :scratch)

 

[ADAN]

dall'Ansa...

Marchionne, condividiamo scelta su incentivi
Nessun altro stabilimento italiano é in pericolo
"E' una scelta condivisa, lo abbiamo già detto".

Ha detto Sergio Marchionne arrivando all'Unione Industriale di Torino.
"Capiamo le ragioni per cui questa scelta è stata fatta. Accettiamo quello che ha detto il ministro, lavoriamo sul mercato, andiamo fuori dall'Italia, stiamo lavorando dappertutto".

Sul rischio di aumento della cassa integrazione, l'amministratore delegato del Lingotto ha risposto:
"Ci dovrà essere per forza, ma la gestiremo. L'ho già detto altre volte".
"Senza gli incentivi nel mercato italiano dell'auto saranno vendute 350 mila auto in meno rispetto l'anno scorso".
"Nessun altro stabilimento italiano é in pericolo".

 

[Gioshua81]

Non si è capito che si andava nella direzione sbagliata, chiusura museo, chiusura centro stile, ed infine non la chiusura di Pomigliano, ma la sua destinazione a produrre uno dei modelli di maggior successo della Fiat, la NUOVA PANDA.

Sono in realtà già tutti preoccupati dell'eventuale decadimento di qualità della Panda rispetto alla produzione polacca...

Prima ci hanno fatto, anzi vi hanno fatto credere che Pomgliano andava male, adesso ci portano la produzione di uno dei modelli di maggior successo e di maggior importanza del gruppo mentre le Alfa vengono fatte un tanto al kilo un po' qua ed un po' la scimmiottando la Bravo e la GPunto.

Epperò bisognerebbe smetterla di parlare di ricarrozzamento dell'attuale Bravo, quando l'unica cosa in comune è lo schema sospensivo di base dell'anteriore. Viceversa sarà la prossima Bravo a nascere dalla Giulietta.

si si.. certo.. come no.. ma scherzi.. :asd) :asd) :asd)

Un po' si e un po' no.

Intanto adesso ci toccano la Grande MiTo e la Bravetta. :crepap) :worship)
Mentre al Lingotto si sono pappati uno stabilimento per produrre la Panda, alla faccia dell'Alfa Romeo, degli alfisti, e di tutte lo stronzate sulla qualità che ci hanno fatto credere in questi ultimi. Come se negli anni passati da Cassino o da Mirafori uscisse di meglio. :hail)

Tirando le somme, prima si sono fottuti la Lancia ed i Lancisti, adesso tocca a noi.
Veamente con me non hanno fatto in tempo, mi sono dotato della mia 159, e quando sarà il momento, se ancora sono sul mercato con MiTo, Giuliette o Giuliette-Bravette a 3 volumi possono anche tenersele, pure se andranno di km 0 e 50 % di sconto.

 

[Il FUSI]

Marchionne, condividiamo scelta su incentivi
Nessun altro stabilimento italiano é in pericolo
"E' una scelta condivisa, lo abbiamo già detto".

Ha detto Sergio Marchionne arrivando all'Unione Industriale di Torino.
"Capiamo le ragioni per cui questa scelta è stata fatta. Accettiamo quello che ha detto il ministro, lavoriamo sul mercato, andiamo fuori dall'Italia, stiamo lavorando dappertutto".

Sul rischio di aumento della cassa integrazione, l'amministratore delegato del Lingotto ha risposto:
"Ci dovrà essere per forza, ma la gestiremo. L'ho già detto altre volte".
"Senza gli incentivi nel mercato italiano dell'auto saranno vendute 350 mila auto in meno rispetto l'anno scorso".
"Nessun altro stabilimento italiano é in pericolo".

E che altro volevi che dicesse..........
Per me dice anche in parte il vero. Daltronde la mossa di annunciare la CIG prima del tempo è stata molto ma molto furba. Da un lato, se voleva farlo, ha agitato lo spettro. Dall'altro si è messo già con "la prua al vento" e la situazione creatasi ha dimostrato a coloro che ancora non erano molto svegli sulla materia che alla fin fine la Fiat non tetta + come prima dall'Italia, facendosi i suoi beneamati caz.z.i come gli pare e ovunque gli pare.
Mi dispiace che, sempre tardi ancorchè prima che tutti i buoi fossero usciti, quelli fuori dall'ambiente (leggasi popolino, leggasi politici) si siano accorti di questa evidenza e quindi tirino quantomeno a risparmiare. E si rendano finalmente conto che sino a che c'era interesse, Fiat cmq si appoggiava e richiedeva aiuti di Stato per se in modo esclusivo (in passato) e in modo esclusivo e per altri (questione incentivi recenti). Ma la Fiat non era, nella testa di alcuno degli azionisti, un "bene italiano". Si credeva forse lo Stato che tutto quanto fatto e dato avesse, de facto, "nazionalizzato" la Fiat? Poveri illusi...... Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato.
Adesso poi voglio vedere un "cambiamento" di sede della gente di prodotto da Alfa a Abarth (come location) cosa deve portare.... perchè l'idea che Alfa venga considerata l'Abarth "che non si può fare col marchio Abarth" (ovvero dal segmento C in su) mi mulina in testa da un bel po'....