Qualcosa si muove anche se sotto la cuginetta Maserati... :eek13) :eek13) :eek13)
...in un’intervista strappata al collaudatore Ferrari Maserati Andrea Bertolini affermava che:
la supercar elettrica Maserati (Alfieri) sta girando sui circuiti con prestazioni impressionanti.
:drive) :clap)
:muaha)
:ciao)
ps: :scratch)
Ha scelto una Balocco blindata, dove non poter fare né video né foto, Maserati per sferrare il suo, ennesimo, attacco ai tedeschi. Anche nel mondo flotte, alla presentazione della gamma Model year 19. Facendo intendere, in una chiacchera con il pilota-collaudatore Maserati e Ferrari Andrea Bertolini che, almeno in pista, stia già girando una supercar elettrica. Con le linee sinuose, anconché nascoste, della bellissima Alfieri (leggi qui le nostre anticipazioni su questo modello full electric della Casa del Tridente). E perfomance, a detta del pilota, eccezionali. E a fare questo attacco alla super tecnologica indistria automotive tedesca, di fronte alla stampa italiano ed estera è stato proprio… un tedesco, Alex Lutz, Head of Global Commercial Training and Master della Casa modenese, coniando anche un nuovo “segmento” per le vetture del Tridente, ovvero le “sportive di lusso”, per tutti coloro che non vogliono “auto tecnologicamente di alto livello ma tutte uguali, senza cuore., come pietre rotonde. Nere”, le tedesche appunto, e neppure “super car come rubini rossi, stravaganti ed estreme. Come Ferrari, Lamborghini o Pagani“, dove “nel mezzo c’e un diamante blu, ovvero noi , cn tanto lusso ma con un cuore sportivo e il design e l’amore italiano…con le My19, complete anche delle più nuove tecnologie di sicurezza e di ausilio alla guida”, sottolinea Lutz che ne ha contro le tedesche, “per i brand sportivi che hanno creato”, senza disdegnare una stoccata anche alle giapponesi, “con le loro linee Premium. Noi siamo un segmento unico“. E che a una battuta di noi di MissionFleet sul fatto che non l’avrebbero più fatto rientrare in Germania, ci ha risposto che “mi hanno già ritirato il passaporto…ma tanto sto così bene in Italia…”.
MASERATI, ATTACCO AI TEDESCHI. “SIAMO UN SEGMENTO UNICO”, DICE LUTZ, MA ANCHE CON IL PROSSIMO LANCIO DI UNA “SPORTIVA DI LUSSO” ELETTRICA
Italia che è anche la base di Marco Dainese head of corporate Emea del brand del gruppo FCA, che nella sua introduzione della giornata, oltre a mettere l’accento sulle pecularietà del marchio, ovvero Luxury, Perfomance
ed Heritage, ha sottolineato anch’egli l’unicità del brand, ripercorrendo per sommi capi la centenaria storia della Casa, puntualizzando come, soprattutto pe ril mondo corporate, tre sono stati gli anni decisivi, il “2013, con la sesta generazione della Quattroporte e l’adozione, per la prima volta, dei motori diesel, il lancio sulle flotte l’anno dopo e, naturalmente, l’arrivo in gamma del Levante, il Maserati dei Suv, nel 2016″. Dainese che ha snocciolato anche interessanti dati di mercato: “nel 2012 vendevamo 6mila auto, ovvero il 14% del segmento dove competiamo, nel 2014 siamo saliti a 30 mila, con un 32% di market share, mentre nel 2017 abbiamo raggiunto le 50mila vetture, con una quota del 46%. E di queste 11mila, con un più 23% anno su anno, sono state vendute in area Emea, mentre il 25% sono vendite coprorate. Percentuale questa che arriva al 40% nel 2018 in Italia. Che è anche il mercato più importante nell’area, con 3mila auto vendute, seguita dalla Germania, con 1961, e Regno Unito, con 1740. Con numqri più piccoli, ma di grande interesse, la perfomance della Spagna, dove abbiamo fatto il più 59% anno su anno” commenta Dainese.
Ottimi numeri dovuti anche al continuo, e rapido rinnovamento della gamma, che, appunto per sottolineare le sue due anime, ovvero quella Lussuosa e quella Sportiva, ha creato le versioni Gran Lusso e Gran Sport su tutta la sua proposta ma, come detto, equipaggiandole, finalmente, con tecnologie all’altezza, “siamo a livello 2 come Tesla. Ci supera solo Audi che è a livello 3, ma solo per motivi ‘assicurativi’, e non tecnici” argomenta Lutz.
MASERATI, ATTACCO AI TEDESCHI, CON ELEGANZA, SPORTIVITÀ ED SPORTIVITÀ, UN SEGMENTO UNICO
“Eleganza, ovvero bilanciamento tra estetica e funzionalità, con un effetto visuale da granturismo e attitudine da coupé, Personalità che evolve di generazione in generazione, e una doppia anima, tra lusso e sport, sono i punti fermi di ogni Maerati che disegnamo e anche del restyling del MY19 del Levante” spiega Giovanni Ribotta responsabile stile esterni della Casa del Tridente che sottolinea come il doppio linguaggio sull’esterno, sia stato utilizzato anche per gli interni, “raggiungendo il top del lusso e dello sport”. Insomma niente male per un segmento unico icona del Made in Italy. Attendendo sempre l’Alfieri full electric…