Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

Non capisco solo una cosa..

Come ci è arrivato "Serghio" a dire che 159 era un pachiderma australiano vestito a festa?

Mi spiego meglio..

- Con 145-146-155-GTV si è fiattizzatto e mandato in pensione tutto ciò che di Alfa rimaneva

- Con 147-156-166-GT si è cercato di raddrizzare il tiro e cercare di diversificare il prodotto da Fiat

- Nel frattempo si è lasciato marcire il tutto, lasciando il tempo ai competitors di farsi sempre più forti.

- Pure la dicitura "Cuore sportivo", ormai e solo un vano ricordo

- Nasce 159, bella ma cancellando quel poco di buono che si era fatto tra fine 90 inizio 2000

- Arrivano pure Brera e Spyder, belle ma anche loro sovrappeso

- Si prova a far concorrenza a MIni con la Mito, che però di fatto è solo una punto più costosa e col manettino d.n.a.

- Come ciliegina di una torta che non c'è, esce l'8C, stupenda ma che sà un pò di specchietto per le allodole.

- Sulla stessa filosofia si prende una bravo e si fà una giulietta, con il balletto della collocazione di mercato, dato che ormai il "cuore sportivo" manco si sa più che cosa sia, quindi si va contro Golf e affini, facendo pubblicità su quanto è grande il bagagliaio.


Detto questo? Ma io cliente, come mi dovrei sentire dopo che magari ho pure accettato per l'amore del marchio o altro, che ciò che ieri vendevi come Alfa, oggi mi dici che era tutto "Emme"?

Ma perchè non si è continuato sul filone decente dei primi anni 2000?

Bah...
 
Perchè esistono persone (e lavoranti, imprenditori, insegnanti, politici, AD) intelligenti e persone non intelligenti.
Esistono persone professionali e persone NON professionali.

Questa gente mangia, beve, dorme, va di corpo come tutti.

Ci sono aziende ben gestite da gente BEN professionalizzata e azienda MAL gestite da gente che non diventa "intelligente" solo perchè va a salire alti scranni.

Non capisco come vi sfugga la logica.

Quando inanelli insuccessi su insuccessi, già al primo hai chi ti dice "stai facendo una stronzata" e magari ha ragione. Non gli dai retta, prendi la tua inculata, se sei intelligente maledici il fatto di essere stato prila.
Se continui sei solo che un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!.

Fai gestire un'azienda centralizzandola su un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! o ignorante, si circonderà di deficienti ed ignoranti, avrai un'azienda ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! che fa un prodotto ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! o deficitario e i risultati saranno in linea con la tua filosofia deficitaria.
Datosi che il popolo acquirente non è così demente o "obbligato" come una volta, non vendi. Se Fiat vende nei veicoli industriali dove serve la sostanza e stop e la gente va meno per il sottile, o nei paesi emergenti dove si bevono di tutto "basta che sia", non è una cosa strana. E' l'effetto della causa primaria, ovvero di come è l'azienda Fiat.

In questo, nel mondo odierno, ITAGLIOTISSIMA.
 
io adesso non mi ricordo il cambiamento del 'board' perchè dal 2000 tanta acqua è passata sotto il ponte

ma ricordiamoci che Walter da Silva se andò in quanto Cantarella non voleva si facessero Station Wagon con il marchio Alfa

dopo che da oltre 10 anni Bmw produceva con successo station wagon, Cantarella non aveva ancora capito nel 1998 che anche un marchio sportivo poteva produrle... :sedia) :sedia)
 
alfettomane":32y8rafl ha detto:
io adesso non mi ricordo il cambiamento del 'board' perchè dal 2000 tanta acqua è passata sotto il ponte

ma ricordiamoci che Walter da Silva se andò in quanto Cantarella non voleva si facessero Station Wagon con il marchio Alfa

dopo che da oltre 10 anni Bmw produceva con successo station wagon, Cantarella non aveva ancora capito nel 1998 che anche un marchio sportivo poteva produrle... :sedia) :sedia)

Cantarella ci sembrava il peggio del peggio, ma oggi siamo ancora più giù. Perchè a modo suo Cantarella era una persona appassionata di auto, o quantomeno del lavoro sull'auto, con tutti gli enormi limiti del caso.
Ma è a Cantarella che si deve anche qualche soluzione (il ponte a bracci multilpli delle GTV e certi virtuosismi estetici) che altrimenti per motivi di costo sarebbero ben state cassate dai "ragionieri" Fiat. Cantarella aveva anche il "potere" effettivo per andare "oltre" Testore.
Le vetture SW erano auto "da lavoro" e così le han sempre considerate. Si chiarisce come non vi sia stata una strategia ben identificata, dato che sia le Fiat che soprattutto le Lancia (anche di segmento E) siano state realizzate in versione familiare.
Peggiore la considerazione delle SUV, perchè in Fiat non solo Cantarella ma anche la proprietà riteneva che "i Signori non scenderanno mai dalle berline di lusso per salire sui SUV". Intanto BMW si inventava la X5 e poi il resto credo che ce lo ricordiamo.
La questione Da Silva messa così suona male.... la realtà è che Da Silva aveva dalla sua dei successi non proprio da nulla, e lavorava in un clima che oggi appare chiaro a tutti (anche perchè è peggiore) dove evidentemente la sua professionalità non veniva considerata come si doveva, alla stregua della passione per il lavoro. Si creò quindi una situazione in cui Da Silva si sentiva pronto per coordinare i centri stile dei marchi di Fiat, senza dover ogni volta sottostare all'imprimatur di qualche altro. Cantarella gli rispose che stava bene dove stava.
Dalle terre tedesche (non ci si dimentichi che Egger aveva lavorato per Seat e lavorava a stretto contatto con Da Silva) evidentemente qualcuno fu più lungimirante e fece la sua proposta. Le proposte di VAG agli uomini ex Alfa (lo so di per certo) sono più interessanti economicamente ma soprattutto professionalmente. Tanto è che Da Silva entrò dalla porta Seat (il marchio commerciale di VAG) e ha fatto parecchia strada....
 
Il FUSI":144crxlq ha detto:
Cantarella ci sembrava il peggio del peggio, ma oggi siamo ancora più giù. Perchè a modo suo Cantarella era una persona appassionata di auto, o quantomeno del lavoro sull'auto, con tutti gli enormi limiti del caso.
Ma è a Cantarella c.......................lfa (lo so di per certo) sono più interessanti economicamente ma soprattutto professionalmente. Tanto è che Da Silva entrò dalla porta Seat (il marchio commerciale di VAG) e ha fatto parecchia strada....

De Silva, non Da Silva. Da silva è il cognome dei brasiliani che arrivano dalla foresta: da silva, appunto.
 
Altre chiacchiere....

Marchionne promette il pieno impiego
per i lavoratori Fiat entro 3-4 anni

L'amministratore del Lingotto attacca i politici per le dichiarazioni sulla cassa integrazione a Melfi e dice: "Il 2013 sarà in linea con il 2012". Promessi 17 nuovi modelli entro il 2016
Lo leggo dopo
Marchionne promette il pieno impiego per i lavoratori Fiat entro 3-4 anni Sergio Marchionne, ad Fiat
MILANO - "In 3-4 anni avremo un impiego pieno di tutti i nostri lavoratori". Lo ha detto l'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, intervenendo al "Quattroruoteday" dove ha sottolineato: "Vogliamo fare la nostra parte per l'Italia. Ci sarà sempre un pezzo d'Italia in ogni Fiat che va in giro per il mondo. Siamo pronti a confermare tutti i nostri impegni per il Paese". Per raggiungere l'obiettivo il manager ha ribadito l'intenzione di Fiat di presentare 17 nuovi modelli e 7 aggiornamenti di prodotto al 2016.

Marchionne non risparmia però una stoccata alle "oscene dichiarazioni di ieri dei politici su Melfi" lo stabilimento dove il Lingotto ha chiesto due anni di cassa integrazione straordinaria per procedere a una ristrutturazione. Il ministro uscente dello Sviluppo economico, Corrado Passera, aveva detto: "Prima di commentare aspettiamo di vedere i progetti". Per Antonio Di Pietro si tratta di una "vicenda vergognosa e incivile", mentre Cesare Damiano del Pd ha chiesto che l'azienda spiega la strategia e il premier Mario Monti ha dichiarato: "Valuteremo con attenzione la richiesta".

L'amministratore delegato di Fiat ha anche commentato la situazione del mercato europeo dell'auto per il quale la ripresa è ancora lontana: chiuderà il 2013 " in linea con il 2012" nonostante lo scorso anno le vendite siano piombate indietro di vent'anni. "Andranno bene America, Brasile e Cina" ha continuato Marchionne aggiungendo che "in Cina con Gac potranno essere prodotte 100mila vetture all'anno. Lo stabilimento è pronto e potenzialmente potrebbe iniziare la produzione tra 18 mesi".


(17 gennaio 2013)
 
Il FUSI":2s9dky4v ha detto:
Cantarella ci sembrava il peggio del peggio, ma oggi siamo ancora più giù. Perchè a modo suo Cantarella era una persona appassionata di auto, o quantomeno del lavoro sull'auto, con tutti gli enormi limiti del caso.
Ma è a Cantarella che si deve anche qualche soluzione (il ponte a bracci multilpli delle GTV e certi virtuosismi estetici) che altrimenti per motivi di costo sarebbero ben state cassate dai "ragionieri" Fiat. Cantarella aveva anche il "potere" effettivo per andare "oltre" Testore.

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La questione Da Silva messa così suona male.... la realtà è che Da Silva aveva dalla sua dei successi non proprio da nulla, e lavorava in un clima che oggi appare chiaro a tutti (anche perchè è peggiore) dove evidentemente la sua professionalità non veniva considerata come si doveva, alla stregua della passione per il lavoro. Si creò quindi una situazione in cui Da Silva si sentiva pronto per coordinare i centri stile dei marchi di Fiat, senza dover ogni volta sottostare all'imprimatur di qualche altro. Cantarella gli rispose che stava bene dove stava.
Dalle terre tedesche (non ci si dimentichi che Egger aveva lavorato per Seat e lavorava a stretto contatto con Da Silva) evidentemente qualcuno fu più lungimirante e fece la sua proposta. Le proposte di VAG agli uomini ex Alfa (lo so di per certo) sono più interessanti economicamente ma soprattutto professionalmente. Tanto è che Da Silva entrò dalla porta Seat (il marchio commerciale di VAG) e ha fatto parecchia strada....


Io vedo la sintesi della confusione che regna in FIAT in Punto evo e Ypsilon 11; Cantarella NON sapeva fare le Alfa nè le Lancia ma non sbagliava le segmento B . Infatti ma sino a 10 anni fa la FIAT in Europa era il primo produttore sul segmento A-B, da sempre, si ricordi che con 500-127-Panda-Uno- Punto 1 Fiat ha sempre insegnato agli altri marchi come si fanno le utilitarie !

E ciò si vedeva negli 1995 - 1996 quando , per chi come me ha avuto la fortuna di girare l'Europa, per le autostrade inglesi, Francesi e tedesche era pieno di bisarche con su le Punto.

Il disastro è stata la Punto Evo, in cui sono stati messi insieme un numero di elementi eterogenei come il baffone e i pannoloni color madreperla. Oppure la nuova Ypsilon che realizzata sul pianale nuova Panda (come se la Citroen avesse fatto la C3 invece che sulla 207 sulla C1) non sta per niente in piedi. Ho sentito giudizi sul posteriore che somiglia a un water rovesciato.

Ricordando che ancora la vecchia Y del 1995 è ancora oggi gradevole e quella del 2004 attuale, ripenso in continuazione come si sia giunti a sbagliare le auto più importanti del marchio. E come non sia pronta dopo i 7 anni canonici una sostituta del modello principale di Fiat.

E Cantarella le utilitarie non le sbagliava !!
 
alfettomane":2o1h27vw ha detto:
Punto evo - Ypsilon 11-500-127-Panda-Uno- Punto 1-Punto-Punto Evo-nuova Ypsilon-nuova Panda-Citroen C3- 207 - C1-vecchia Y

Alfettomane dal tuo post che precede il mio ho estrapolato l'elenco dei marchi/modelli che hai nominato.

In tutto questo Alfa Romeo non ha nulla a che vedere, quindi, come è stato ripetuto già diverse volte dai colleghi moderatori, o date una raddrizzata ai post che inserite in QUESTO topic, aprendone altri in motori360 se volete parlare di altro, oppure dovremmo intervenire in maniera più decisa nella discussione e nei confronti dell' utenza.
E' già stato fatto questo discorso, non è più il caso di ripetersi.
 
Sul sole24ore c'è questo articolo che parla ufficialmente di un accordo con Mazda per la produzione di una nuova spider a partire dal 2015

http://www.ilsole24ore.com/art/finanza- ... d=Ab37AXLH

Fiat firma accordo con Mazda per il nuovo spider Alfa Romeo

Mazda e Fiat hanno annunciato oggi la firma dell'accordo definitivo in base al quale Mazda produrrà una spider a due posti per Alfa Romeo. L'auto verrà prodotta nello stabilimento Mazda di Hiroshima in Giappone a partire dal 2015. Il nuovo spider Alfa Romeo sarà sviluppato per il mercato globale sulla base dell'architettura dell'MX-5 di prossima generazione. In base all'accordo, i due gruppi svilupperanno due vetture a trazione posteriore e distinte nel design, quali icone chiaramente riconoscibili del proprio marchio.

Ognuna delle due varianti Mazda e Alfa Romeo verrà equipaggiata con motorizzazioni specifiche per il marchio. Per Mazda, l'accordo rappresenta un'opportunità di migliorare l'efficienza delle proprie attività di sviluppo e produzione e ridare slancio al segmento delle spider a livello globale. A Fiat, consentirà di offrire un'interpretazione moderna e tecnologicamente avanzata del classico spider Alfa Romeo in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi del marchio entro il 2016.

Sembra proprio una buona notizia
 
Dovremo considerarla l'erede del Duetto o dell'Arna ? :asd)
Buona notizia perchè la MX-5 è un'auto equilibrata e divertente da guidare, brutta notizia perchè ciò dimostra che al giorno d'oggi ha più spirito Alfa la giapponese Mazda dell'intero gruppo FIAT. Alla fine comunque credo che per noi appassionati sia un'opportunità, a me la Miata è sempre piaciuta.
 
ai tempi sono stati loro a prendere spunto dalla nostra Spider per fare la Miata...
ora andiamo a prendere la loro copia... evidente che gli attuali tecnici presenti nel gruppo italiano non sono in grado di progettare un qualcosa che almeno assomigli allo spirito Alfa
 
Re: R: Alfa Romeo: azienda e programmi futuri (quali?)

Non vorrei fosse altro fumo negli occhi.
Proprio l'altro giorno si parlava di 16nuovi modelli assemblati e creati in italia per il marchio... ed oggi spunta questa notizia. Che i nuovi modelli diventino 17 é improbabile, e fa strano che a Torino si realizzi la 4C con trazione posteriore, e in giappone l'erede del duetto.
O hanno intenzione di riacquisire know how su come si realizzano auto a trazione posteriore? E in questo caso....che fine fa la 4C?

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2
 
sul sito dei pareri i famosi (o presunti) 'insider' hanno scritto che la Mito probabilmente non avrà eredi da essere prodotte qui in Italia e che , se mai verrà riproposta potrebbe essere la famigerata Pandalfa a 5 porte. :lol:

[editato da denny1977]
 
Si mettessero daccordo.... l'accordo Mazda teoricamente doveva anche portare maggior occupazione a Pomigliano (si, leggasi affaire Arna che era così una cretinata avversata da Fiat che con 30 anni di ritardo ci han pensato loro..... eh i corsi e ricorsi, la lungimiranza e la deficienza).
Poi.... mi pare di aver detto che la Gpunto non avrà eredi no? Che base ha la Mito? Ecco appunto...
 
beh, chiaro, hanno fatto la pandlancia ora potrebbero fare la pandalfa.

E secondo me non si sprecano nemmeno, la Y già vende molto meno di quella vecchia, un'Alfa così sarebbe un insuccesso certo.


Oltre che NON un Alfa vera.
 
Il FUSI":3iv1l2w6 ha detto:
Si mettessero daccordo.... l'accordo Mazda teoricamente doveva anche portare maggior occupazione a Pomigliano (si, leggasi affaire Arna che era così una cretinata avversata da Fiat che con 30 anni di ritardo ci han pensato loro..... eh i corsi e ricorsi, la lungimiranza e la deficienza).
Poi.... mi pare di aver detto che la Gpunto non avrà eredi no? Che base ha la Mito? Ecco appunto...

Con la pandalfa riempirebbero Ticky.

Onestamente pensavo come mai ancora non abbiano fatto su MiTo un lifting consistente in:

1) Montaggio cerchi da 16'' su tutte le versioni dal momento che sia Opel Corsa che Clio 4 hanno di base i 16'' anche sui cerchi di ferro
2) Autoradio 2 din con touchscreen e navi simil 208 con optional un kit di potenza serio e non la presa in giro Bose
3) Sostituzione delle bocchette aria con bocchette a griglie con contorno cromato
4) Rivestire la parte posteriore del divano posteriore con la MOQUETTE visto che il ferro a vista mi riporta alle utilitarie di 15 anni fa. (è un risparmio del cacchio)
5) Ridisegnare il paraurti posteriore di preciso l'estrattore e il terminalino (ridicolo) dovrebbe diventare più grosso e di forma rotonda.
 
alfettomane":2ydtyqrw ha detto:
Il FUSI":2ydtyqrw ha detto:
Si mettessero daccordo.... l'accordo Mazda teoricamente doveva anche portare maggior occupazione a Pomigliano (si, leggasi affaire Arna che era così una cretinata avversata da Fiat che con 30 anni di ritardo ci han pensato loro..... eh i corsi e ricorsi, la lungimiranza e la deficienza).
Poi.... mi pare di aver detto che la Gpunto non avrà eredi no? Che base ha la Mito? Ecco appunto...

Con la pandalfa riempirebbero Ticky.

Onestamente pensavo come mai ancora non abbiano fatto su MiTo un lifting consistente in:

1) Montaggio cerchi da 16'' su tutte le versioni dal momento che sia Opel Corsa che Clio 4 hanno di base i 16'' anche sui cerchi di ferro
2) Autoradio 2 din con touchscreen e navi simil 208 con optional un kit di potenza serio e non la presa in giro Bose
3) Sostituzione delle bocchette aria con bocchette a griglie con contorno cromato
4) Rivestire la parte posteriore del divano posteriore con la MOQUETTE visto che il ferro a vista mi riporta alle utilitarie di 15 anni fa. (è un risparmio del cacchio)
5) Ridisegnare il paraurti posteriore di preciso l'estrattore e il terminalino (ridicolo) dovrebbe diventare più grosso e di forma rotonda.
Forse perché il lifing con annessi econnessi da te indicati è una spesa e su quel prodotto alfiat non vuole spenderci il becco di un quattrino?
 
ma cambiare 4 bocchette e una autoradio e mettere i cerchi da 16'' su tutte quanto vuoi che costi ?

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