Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

Che sia banale o no e' del tutto irrilevante.

La cosa rilevante, purtroppo, e' che nel processo ci rimettono le penne i dipendenti e il marchio.
E che ci sia ancora qualcuno che crede positive le azioni di Marchionne come se stesse salvando la Fiat, mentre invece la sta solo usando come leva per prendere il controllo di Chrysler e mandare al macero una azienda italiana (e un altro trascurabile marchio che ha oltre cent'anni di storia).
 
Centoquarantasette":puouctua ha detto:
Io invece penso che ci vorrebbe un po di rispetto per le persone che si sudano i soldi in quell'azienda... Detto questo non è neanche auspicabile che ogni volta che fiat è in difficoltà (per incapacità propria) che l'italia e gli italiani mettano mani al portafoglio...Se l'italia fosse un paese serio al posto di regalare soldi (e marchi :ignore) ) a gratis a questa azienda malata ne avrebbe preteso la restituzioni a rate..cos' magari avrebbero dormito meno sugli allori
Il rispetto ci vuole anche per gli ingegneri che hanno fatto un prodotto valido come Giulietta e che viene lapidato in maniera pregiudiziale.

E comunque in Fiat ci lavorano anche tante persone appassionate che sanno che i panni sporchi si lavano in casa e non si vanno a lamentare pubblicamente sputando nel piatto dove mangiano: queste si, meritano grandissimo rispetto.
 
DriftSK":vd3x4lje ha detto:
Che sia banale o no e' del tutto irrilevante.

La cosa rilevante, purtroppo, e' che nel processo ci rimettono le penne i dipendenti e il marchio.
E che ci sia ancora qualcuno che crede positive le azioni di Marchionne come se stesse salvando la Fiat, mentre invece la sta solo usando come leva per prendere il controllo di Chrysler e mandare al macero una azienda italiana (e un altro trascurabile marchio che ha oltre cent'anni di storia).
Senza la scalata e quindi la fusione con Chrysler l'azienda italiana Fiat sarebbe già al macero, mentre al momento sta investendo (anche se poco) ancora in Italia.
 
Alex75mi":690f7abb ha detto:
DriftSK":690f7abb ha detto:
Che sia banale o no e' del tutto irrilevante.

La cosa rilevante, purtroppo, e' che nel processo ci rimettono le penne i dipendenti e il marchio.
E che ci sia ancora qualcuno che crede positive le azioni di Marchionne come se stesse salvando la Fiat, mentre invece la sta solo usando come leva per prendere il controllo di Chrysler e mandare al macero una azienda italiana (e un altro trascurabile marchio che ha oltre cent'anni di storia).
Senza la scalata e quindi la fusione con Chrysler l'azienda italiana Fiat sarebbe già al macero, mentre al momento sta investendo (anche se poco) ancora in Italia.

fonte?
 
Alex75mi":34ne3ln6 ha detto:
Il rispetto ci vuole anche per gli ingegneri che hanno fatto un prodotto valido come Giulietta e che viene lapidato in maniera pregiudiziale.
come più volte detto anche qui, i tecnici hanno fatto un ottimo lavoro su giulietta e qui non ci piove. Il punto è che l'ottimo lavoro l'hanno fatto su un progetto dal dna mediocre. Quindi, concordo sul fatto che meglio di così la giulietta non poteva uscire, ma, è profondamente diverso dal dire che la giulietta è un ottimo prodotto.
Dici di essere ingegnere, in cosa? edile? (spero)
 
@Alex75mi domandati cosa veniva prodotto prima della panda a pomigliano e vedrai che le argomentazioni da te portate saranno inconsistenti.
A Pomigliano si facevano 147,Gt,159 berlina e Sw e Brera...
..ora solo la Panda che "torna" in Italia, salvo dimenticarsi che "Lancia" fuffalon sorry Y migra in Polonia sulle precedenti linee produttive della panda '03.
Se poi teniamo conto che i contribuenti in Pomigliano e Termini Imerese ci hanno messo 300 milioni di euro (dati dallo stato a fondo perso come al solito) capisci che girino un pò le balls o no?
E le Maserati prodotte alla ex Bertone significheranno un disimpegno sulle vecchie linee di 4porte e Granturismo...
 
vexator":1oiubkav ha detto:
come più volte detto anche qui, i tecnici hanno fatto un ottimo lavoro su giulietta e qui non ci piove. Il punto è che l'ottimo lavoro l'hanno fatto su un progetto dal dna mediocre. Quindi, concordo sul fatto che meglio di così la giulietta non poteva uscire, ma, è profondamente diverso dal dire che la giulietta è un ottimo prodotto.
Dici di essere ingegnere, in cosa? edile? (spero)
Ingegnere idraulico, progetto sciacquoni, per quello ho la firma che vedi.
 
Alex75mi":2noi4h4z ha detto:
lorenzino":2noi4h4z ha detto:
Alex75mi":2noi4h4z ha detto:
Senza la scalata e quindi la fusione con Chrysler l'azienda italiana Fiat sarebbe già al macero, mentre al momento sta investendo (anche se poco) ancora in Italia.
fonte?
Ma fonte di che?

La Panda nuova dove sarà prodotta?

Il cambio C635 dove è prodotto?

La nuova Baby Maserati e il SUV Maserati dove saranno prodotti?

ah certo.
se lo dici tu, sulla base di queste inoppugnabili prove, allora mi fido!
 
DriftSK":3uo3dmd5 ha detto:
Che sia banale o no e' del tutto irrilevante.

La cosa rilevante, purtroppo, e' che nel processo ci rimettono le penne i dipendenti e il marchio.
E che ci sia ancora qualcuno che crede positive le azioni di Marchionne come se stesse salvando la Fiat, mentre invece la sta solo usando come leva per prendere il controllo di Chrysler e mandare al macero una azienda italiana (e un altro trascurabile marchio che ha oltre cent'anni di storia).

aggiungerei oltre a maglionne anche gli agnelli...non son angioletti loro.

vexator":3uo3dmd5 ha detto:
come più volte detto anche qui, i tecnici hanno fatto un ottimo lavoro su giulietta e qui non ci piove. Il punto è che l'ottimo lavoro l'hanno fatto su un progetto dal dna mediocre. Quindi, concordo sul fatto che meglio di così la giulietta non poteva uscire, ma, è profondamente diverso dal dire che la giulietta è un ottimo prodotto.

:OK)
 
Si dovrebbe parlare con un minimo di ragion veduta, senza dover rimanere in una stringente minoranza a cianciare che il sole sorge da ovest.
Intanto l'affaire GM è così fatto: sino a che la proprietà (Torino) volle aver realmente occasione di vendere, proseguirono la gestione in un certo modo.
Quando decisero di NON voler vendere, la gestirono in modo diverso. Se si ha contezza, e memoria, della cosa, si saprà che venne guardacaso scorporata Sava (una voce in attivo) dal pacchetto oggetto della PUT. Non fummo in pochi, contrastati dai sempre presenti gongoloni (al tempo su un altro forum chiaramente votato a Fiat e genuflesso a Fiat) a sospettare una manovra, che poi si avverò. GM tagliò il valore vero (rispetto a quanto era inizialmente) della sua quota in Fiat, segno (e giusto segno, coerente) che considerava il pacchetto di scarso valore. Si alzò anche la protesta perchè si andava contro contratto. Tutto arrivò al pettine alla scadenza della PUT: la proposta di Fiat fu che loro vendevano "quanto rimasto" (eccetto Sava ed altre voce in attivo, cioè NON il pacchetto a suo tempo concordato) al prezzo inizialmente previsto. GM disse, in evidente problema finanziario - storiella dei fondi pensione eccetera - che non aveva intenzione di rispettare quel prezzo di quel contratto, riguardante un pacchetto che non era più in essere. Si svolse una cosa che chiamar trattativa è una presa per il cu.lo... alla fine GM capitolò pagando una penale, che diede ossigeno a una Fiat abbastanza collassata. Per cui la manovra fu eticamente condannabile, e con una GM forte (o un gruppo in grado di sopportare quel che veniva paventato da Marchionne instaurando una causa lunga) col piffero che Fiat poteva fare quel che ha fatto, ovvero non rispettare i patti e mettere in scacco il partner (lo stesso che fa coi fornitori, niente di nuovo).
Chrysler sotto Daimler: Daimler poteva, e difatti potè e può, vivere ANCHE senza Chrysler. Daimler ha iniettato capitali e know how in Chrysler, che somiglia alla Fiat + di quanto si creda. Era in crisi negli anni '70, '80 (leggasi Lee Iacocca) così come la crisi colpisce spesso Fiat. Gestita alla daimlermaniera, Chrysler era un pozzo senza fondo che rischiava di indebolire Daimler oltre misura. E difatti, non essendogli necessaria, l'hanno mollata. Mica perchè fossero deficienti, non ne avevano bisogno per campare, non erano semifalliti, han preferito fare da soli le cose che sapevano di poter fare. E fare bene. Per Fiat era diverso, e non è un caso se NESSUNO si è puppato Chrysler "con dote di Obama". Perchè si fa presto a dire "è stato il primo Marchionne". Marchionne è stato l'UNICO. La sua situazione era chiara: io ho una mezza mela marcia, che è Fiat. Fondo due mele con la prospettiva di investire con soldi altrui dato che i miei azionisti di soldi non ne tirano fuori, di due mezze mele forse una mela quasi sana la faccio. E sta lavorando per questo, avendo tagliato di tutto di più come ricerca e sviluppo. E si vede. La grancassa su questa Chrysler "risanata e che fa numeri" è la stessa storia che faccio sempre del 100 per cento di incremento vendite quando vendi due auto invece di una: hai venduto niente prima, se vendi due moccicose macchine fai il 100 per cento. Visto che l'azienda è di fatto con testa spostata in america, a sto giro i tagli di rating non si può manco tentare di raccontare come "sgarbo alla vecchia europa" o "sgarbo all'italia": il taglio di rating non è cosa buona, ma è cosa coerente con la situazione. All'interno di questo difficile quadretto, ci mettiamo anche il fatto che da italiano che in italia ci vive, e che paga parte della sua retribuzione ANCHE per il cosiddetto Welfare, mi gira un po' le palle che si prenda per il culo il mio connazionale incidentalmente dipendente Fiat in CIG con roboanti progetti e referendum capestro inutili, nonchè che io debba pagare una pletora di soldi per le scelte manageriali di Marchionne che vanno in culo a questo Paese. Perchè se è vero che prima pagavo lo stesso, e prima di me i miei, quantomeno la ricchezza veniva redistribuita all'interno dei confini nazionali, adesso è come i soldi dati di stipendio alle badanti: vanno fuori.
Questione Panda: Panda è un qualcosa, oggi, fatta a Pomigliano, che non fa dormire la notte le alte sfere. Panda fatta a Pomigliano costerà dai 1500 ai 2000 euro IN PIU'. Si capisce cosa significa questo? Significa che o vai fuori target price (e non vendi) o tiri a diminuire il tuo margine e dovresti vendere il doppio o il triplo del modello precedente (molto difficile) per far su gli stessi margini. Questo perchè in un Paese dove lavorare costa ci devi fare macchine (ma le devi proprio FARE e PENSARE per farle) che ti consentano un certo plusvalore. L'eroe dei due mondi peraltro, grazie alle sue scelte scellerate, adesso si trova anche la rogna (o se la troverà a breve) della Polonia. Aver voluto resettare Alfa e la produzione di Alfa a Pomigliano, consentendogli la presenza di Panda, che ad oggi non mette al riparo Pomigliano da una futura eventuale problematica, ha significato che in Polonia hai ridotto e di molto la produzione. La nuova Ypsilon, un aborto di macchina, non si vende. Tant'è che NON è un caso se si è rilanciata Musa (visto che c'è una nuova reclame in giro? Ecco è per questo). 500 tira quel che tira, la Ka traslocherà in Messico con la nuova serie, ed ecco condita la situazione. Non v'è che dire, ottima strategia. Mirafiori poi lo si è voluto monopiattaforma. Peccato che tiri quel che tiri pure lui.
 
A Torino si è presentata la Thema... Ammmé...mmmé..piace. :matto)

Ci son nuove dichiarazioni di Marchionne su un 2012 abbastanza disastroso. :matto)

"la situazione del mercato nazionale è sceso da 2.450.000 unità del 2008 a 1.750.000 stimate per il 2011,
avrà una perdita di circa 700 mila vetture.
Per la Fiat significa 210 mila auto in meno:

l’equivalente di uno stabilimento italiano."


http://www3.lastampa.it/economia/sezion ... tp/425651/
http://www.autoblog.it/post/36165/march ... e-nel-2012
 
riporto un intervento nel topic della nuova thema:

RossoAlfa76":3s7sw1qy ha detto:
vexator":3s7sw1qy ha detto:
scusate, ma è TP?
Sì, trazione posteriore e motori tutti V6. Monta il Pentastar 3.6 benzina ed i VM V6 diesel, declinati in versione 190 e 239 cv.
Altra cosa interessante è che al lancio monta solo cambi automatici. Il benzina è offerto con un otto marce, il diesel con un vecchio cinque marce (no comment).

capisco che sulla thema sono tutte americanate, motori, meccanica, ecc... però cavolo, il top gamma di alfa romeo è una bravo ricarozzata con motori fiat turbinizzati.
 
ADAN":3u3iv1cx ha detto:
Ci son nuove dichiarazioni di Marchionne su un 2012 abbastanza disastroso. :matto)

"la situazione del mercato nazionale è sceso da 2.450.000 unità del 2008 a 1.750.000 stimate per il 2011,
avrà una perdita di circa 700 mila vetture.
Per la Fiat significa 210 mila auto in meno:

l’equivalente di uno stabilimento italiano."

non stupisce, dopo che han dichiarato il fantomatico nuovo modello per Mirafiori nella seconda metà del 2013. Ciò significa che:
1) per un altro anno e mezzo almeno i dipendenti di Mirafiori del comparto produttivo staranno in CIG;
2) che le 210.000 auto in meno corrispondono più o meno al carico in precedenza assicurato da un singolo stabilimento italiano;
3) che in base al punto 2, le possibilità che il management abbia in testa di chiudere un altro stabilimento più in là iniziano a diventare possibili.
 
Bisogna ringraziare il governo, che è riuscito ad aumentare nell'ordine:
IPT (mediamente del 100%)
RCA (contributo al SSN)
carburanti (accise)
IVA (+1%)


Così il mercato dell'auto è in ginocchio, e il paradosso è che lo stato per via delle vendite inferiori incasserà meno di quanto avrebbe incassato se tali interventi punitivi non fossero stati decisi.
 
ADAN":2ugryl5m ha detto:
A Torino si è presentata la Thema... Ammmé...mmmé..piace. :matto)

Ci son nuove dichiarazioni di Marchionne su un 2012 abbastanza disastroso. :matto)

"la situazione del mercato nazionale è sceso da 2.450.000 unità del 2008 a 1.750.000 stimate per il 2011,
avrà una perdita di circa 700 mila vetture.
Per la Fiat significa 210 mila auto in meno:

l’equivalente di uno stabilimento italiano."


http://www3.lastampa.it/economia/sezion ... tp/425651/
http://www.autoblog.it/post/36165/march ... e-nel-2012

Marchionne se ne esce con una considerazione amara. «È inutile andare a cercare modelli nuovi, a chi li vendiamo? Non c’è mercato. Sta arrivando la Panda e abbiamo da poco lanciato la Ypsilon. La macchina produttiva sta girando, ma il mercato è estremamente difficile»

Qualcuno direbbe: "Se non sai fare il tuo lavoro, NON LO FARE!!!"
E' inutile piangere miseria, altri gruppi sfornano modelli ogni 5-6 mesi e non mi apre che non sentano la crisi anche loro... :ka)
 
Chissa' come mai a parita' di governo e di paese altre case stanno meglio del gruppo Fiat e, pur vendendo meno, non sono alla canna del gas.

Forse perche' le altre case hanno una gamma degna di questo nome.
Forse perche' le altre case non fanno solo ricarrozzamenti ma lanciano anche vetture nuove (per davvero).
Forse perche' le altre case hanno continuato a investire in ricerca e sviluppo.
Forse perche' sono capaci di stare davvero sul mercato, anziche' sopravvivere solo in casa propria facendo strozzinaggio sulla rete vendita e sui fornitori.
Forse perche' le altre case hanno una strategia e una roadmap che non le porta a venire declassate nei rating.
Forse perche' la responsabilita' dei problemi del gruppo appartiene al management del gruppo, e non a fantomatici fattori esterni.

Ma per carita', andiamo pure avanti a difendere questi signori. E' sicuramente sempre colpa di qualcun altro.
 
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