palple":2prls7gs ha detto:
lorenzino":2prls7gs ha detto:
io, che di anni ne conto meno di 30, quando guardo la mito q.v. penso si ma allora tanto vale una punto abarth, che va meglio ed è pure aggressiva e filante.
Per andare meglio ha un assetto talmente duro che ne limita di brutto l'utilità e il target (un'auto con assetto esageratamente duro non farà altro che darti una pessima immagine se pensi di venderla non ad estremisti delle performance come possono essere gli acquirenti di un marmittaro).
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gli italiani la BMW l'hanno sognata pure ai tempi delle saponette).
Quoto la totalità del discorso.
Purtroppo i preconcetti su di un'automobile son ciò che maggiormente influisce.
C'è chi poi sostiene a prescindere un marchio, chi poi critica un prodotto a priori (e qui Giulietta e Mi.to mi sembran le più gettonate, in proposito con i vari nomi del tipo "bravetta" "Grande Mito Evo" ecc ecc), solamente per il gusto di demolirlo, sulla base di dati, previsioni, calcoli, computazioni ecc ecc... sconfessionando altrettanti dati (come 5 stelle euro'n cap, o multiair motore dell'anno: tutta roba regalata a Fiat perchè, ovviamente nell'oro in cui naviga al momento, ha le possibilità di pagare le commissioni eleggenti il doppio rispetto alla concorrenza
)
inoltre... Le balle che mi si venga a dire che l'utente va, si informa prima di cacciare il grano...
ragionamento medio:
tipo a) senza problemi economici di rilievo:
E' tedesca, quindi è perfetta.
0-100 va di mezzo secondo più veloce dell'italiana, quindi è meglio
va anche 3km/h di più in vel max...
a posto: quello è un gran prodotto... e via
Un esempio tipico di questo ragionamento: audi a3: con motori TDi iniettore-pompa fino al 2007: una tecnologia abbandonata del 1996 da fiat: eppure ne han vendute a iosa; se uno minimo minimo si informa sull'acquisto, sa benone che una insederata del genere non la dovrebbe prendere. (immaginati lo scandalo che qui desterebbe una Fiat che su di un'Alfaromeo montasse motori di un ventennio antecedente a livello tecnologico... ma va bene così... anzi auspichiamo tutti in coro che venga svenduto il marchio a cruccwagen)
tipo b) che guarda un pelo al portafogli:
Costa meno di tutte e ha 5 anni di finanziamento a tasso zero con zero anticipo, dicon sia robusta: acquisto ideale... gliene frega un bischero che sia TA,TP,TI DSG, TFSITLSOTIFS ecc ecc
Esempio: Ford (tutta la gamma indistintamente), Opel, Kia ecc ecc
Sia nel ragionamento a) che in quello b) c'è, sovente, quell'apriorismo splendido: "l'importante è che non sia Fiat, Alfiat"
PS
urtroppo mi sono assentato dalla discussione per impegni personali. Tuttavia, oltre a ritornare a confermare quanto detto da CoreVD nelle precedenti "puntate" (che mi son perso), segnalo a chi si auspica che Fiat vada in malora che, in ogni caso, il dissesto economico che ciò provocherebbe a livello nazionale si ripercuoterebbe su tutti noi italiani, forse in maniera maggiore rispetto al fatto che AR venda 200k macchine al posto che 300k annue.