Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone
- Autore discussione cuoresportivo86
- Data d'inizio
vexator
Nuovo Alfista
sì è nardò ovviamente. Ma non c'è nessuna nuova alfa. Forse, e dico forse, se hanno visto qualcosa sarà stata un'altra vettura camuffata con lo scudo alfa romeo.
d'altronde nella storia dell'auto abbiamo visto tanti prototipi girare con scudetti altrui
l'alfasud girava con lo stemma bmw ahahah :asd)
e cmq nn credo sia un'alfa...soprattutto per il pianale 300c...si farebbe l'errore della 159
mentre invece una fonte mi ha parlato di c-evo allungato e di trazione integrale (spero 30% davanti e 70% dietro) :asd)
e soprattutto spero non sia 492cm ma gia 460 sn sufficienti
l'alfasud girava con lo stemma bmw ahahah :asd)
e cmq nn credo sia un'alfa...soprattutto per il pianale 300c...si farebbe l'errore della 159
mentre invece una fonte mi ha parlato di c-evo allungato e di trazione integrale (spero 30% davanti e 70% dietro) :asd)
e soprattutto spero non sia 492cm ma gia 460 sn sufficienti
poi se avete tempo andate nella pagina ufficiale alfa romeo di facebook vediamo se siete d'accordo col mio commento sulla giulia
Pensando alle notizie riguardanti Alfa nel brevissimo periodo, ecco un articolo di repubblica.it sullo stand Alfa al Motor Show di Bologna ( http://www.repubblica.it/motori/novita/ ... w-9208585/ )
'Fra i protagonisti dell'edizione 2010 del Motorshow di Bologna non poteva certo mancare un marchio come Alfa Romeo, che ai visitatori della kermesse proporrà varie novità, prima fra tutte tre esemplari della Giulietta premiata recentemente come "Auto Europa 2011". Si tratta della Giulietta Distinctive 2.0 JTDM 140 Cv, Distinctive 1.4 MultiAir Turbobenzina 170 Cv "Alfa TCT" e Quadrifoglio Verde 1750 TBi da 235 Cv.
La prima presenta il nuovo propulsore turbodiesel da 140 Cv in grado di far registrare basse emissioni (soli 119 g/km), bassi consumi (4,5 litri/100 km nel ciclo combinato) e un'erogazione di coppia eccellente (in Dynamic 350 Nm a soli 1.750giri). Il secondo esemplare esposto a Bologna viene invece proposto con "Alfa TCT", l'innovativa trasmissione automatica con doppia frizione a secco che assicura un feeling sportivo superiore a quello offerto dai cambi automatici convenzionali, il tutto con una riduzione dei consumi. "Alfa TCT" è disponibile con motorizzazione benzina 1.4 170 Cv MultiAir (presente sullo stand), e a seguire lo sarà con la motorizzazione diesel 2.0 JTDM 170 Cv.
Al Motor Show ci sarà spazio anche per il brillante 1750 TBi da 235 Cv abbinato all'esclusivo allestimento Quadrifoglio Verde, un marchio leggendario che ha gareggiato sui circuiti di tutto il mondo. Disponibile solo su questa motorizzazione, questo allestimento si contraddistingue per l'assetto sportivo ribassato (15mm sull'anteriore e 10mm su posteriore), i cerchi da 17'' (optional da 18''), impianto
frenante maggiorato con pinze verniciate rosso Alfa e interni sportivi che includono la selleria sportiva in pelle e microfibra.
In dettaglio, il 1750 Turbo Benzina vanta soluzioni tecniche all'avanguardia quali l'iniezione diretta di benzina, il doppio variatore di fase continuo, il turbocompressore ed un rivoluzionario sistema di controllo definito "scavenging" che elimina il cosiddetto "turbolag". Nasce così un propulsore con prestazioni comparabili o superiori a quelle di un "3 litri" mentre i consumi si mantengono su livelli moderati e propri di un "4 cilindri" compatto. Da sottolineare che la potenza specifica di 134 Cv/Litro rappresenta la più alta mai raggiunta da un motore Alfa Romeo. Anche la coppia specifica, pari a 195 Nm/litro è la più alta tra i motori benzina della categoria, mentre la coppia massima di 340Nm, raggiunto già al regime di 1.900 giri, rappresenta un punto di assoluta eccellenza.
Ma non è tutto. In sintonia con lo spirito dinamico del Motor Show, la MiTo presenterà la potente "Quadrifoglio Verde" 1.4 MultiAir Turbo da 170 Cv e la nuova versione "BlackLine Collection" 1.4 Multiair Turbo 135 Cv con cambio automatico a doppia frizione "Alfa TCT", che unisce contenuti funzionali come il climatizzatore e radio CD Mp3, sistemi tecnologici innovativi (VDC con Electronic Q2 e selettore Alfa Romeo D. N. A.) e raffinati dettagli estetici: dal tetto nero lucido ai cerchi in lega specifici da 16", alle calotte degli specchi retrovisori verniciate in nero lucido o cromo satinato.
Blackline Collection per MiTo a parte, mi pare proprio che non ci siano chissà che novità per Alfa nel suo stand... ma d'altronde al momento non mi pare ci sia attesa per qualcosa in particolare. :ka)
Più o meno mi sa che lo stand sarà simile a quello del Salone di Parigi (almeno a leggere qui sopra).
'Fra i protagonisti dell'edizione 2010 del Motorshow di Bologna non poteva certo mancare un marchio come Alfa Romeo, che ai visitatori della kermesse proporrà varie novità, prima fra tutte tre esemplari della Giulietta premiata recentemente come "Auto Europa 2011". Si tratta della Giulietta Distinctive 2.0 JTDM 140 Cv, Distinctive 1.4 MultiAir Turbobenzina 170 Cv "Alfa TCT" e Quadrifoglio Verde 1750 TBi da 235 Cv.
La prima presenta il nuovo propulsore turbodiesel da 140 Cv in grado di far registrare basse emissioni (soli 119 g/km), bassi consumi (4,5 litri/100 km nel ciclo combinato) e un'erogazione di coppia eccellente (in Dynamic 350 Nm a soli 1.750giri). Il secondo esemplare esposto a Bologna viene invece proposto con "Alfa TCT", l'innovativa trasmissione automatica con doppia frizione a secco che assicura un feeling sportivo superiore a quello offerto dai cambi automatici convenzionali, il tutto con una riduzione dei consumi. "Alfa TCT" è disponibile con motorizzazione benzina 1.4 170 Cv MultiAir (presente sullo stand), e a seguire lo sarà con la motorizzazione diesel 2.0 JTDM 170 Cv.
Al Motor Show ci sarà spazio anche per il brillante 1750 TBi da 235 Cv abbinato all'esclusivo allestimento Quadrifoglio Verde, un marchio leggendario che ha gareggiato sui circuiti di tutto il mondo. Disponibile solo su questa motorizzazione, questo allestimento si contraddistingue per l'assetto sportivo ribassato (15mm sull'anteriore e 10mm su posteriore), i cerchi da 17'' (optional da 18''), impianto
frenante maggiorato con pinze verniciate rosso Alfa e interni sportivi che includono la selleria sportiva in pelle e microfibra.
In dettaglio, il 1750 Turbo Benzina vanta soluzioni tecniche all'avanguardia quali l'iniezione diretta di benzina, il doppio variatore di fase continuo, il turbocompressore ed un rivoluzionario sistema di controllo definito "scavenging" che elimina il cosiddetto "turbolag". Nasce così un propulsore con prestazioni comparabili o superiori a quelle di un "3 litri" mentre i consumi si mantengono su livelli moderati e propri di un "4 cilindri" compatto. Da sottolineare che la potenza specifica di 134 Cv/Litro rappresenta la più alta mai raggiunta da un motore Alfa Romeo. Anche la coppia specifica, pari a 195 Nm/litro è la più alta tra i motori benzina della categoria, mentre la coppia massima di 340Nm, raggiunto già al regime di 1.900 giri, rappresenta un punto di assoluta eccellenza.
Ma non è tutto. In sintonia con lo spirito dinamico del Motor Show, la MiTo presenterà la potente "Quadrifoglio Verde" 1.4 MultiAir Turbo da 170 Cv e la nuova versione "BlackLine Collection" 1.4 Multiair Turbo 135 Cv con cambio automatico a doppia frizione "Alfa TCT", che unisce contenuti funzionali come il climatizzatore e radio CD Mp3, sistemi tecnologici innovativi (VDC con Electronic Q2 e selettore Alfa Romeo D. N. A.) e raffinati dettagli estetici: dal tetto nero lucido ai cerchi in lega specifici da 16", alle calotte degli specchi retrovisori verniciate in nero lucido o cromo satinato.
Blackline Collection per MiTo a parte, mi pare proprio che non ci siano chissà che novità per Alfa nel suo stand... ma d'altronde al momento non mi pare ci sia attesa per qualcosa in particolare. :ka)
Più o meno mi sa che lo stand sarà simile a quello del Salone di Parigi (almeno a leggere qui sopra).
Il FUSI":3mg0e2ax ha detto:
Con questo però non mi hai ancora esposto il tuo pensiero sul fatto che su una macchina da 50k euro NUOVA (e per di più costruita dal costruttore che tu ritieni essere il futuro logico salvatore di AR, anche e soprattutto per la sua qualità) si stia staccando un tetto panoramico
Quoto solo l'inizio e la fine per non intasare il topic...IL FUSI":3mg0e2ax ha detto:
Parzialmente d'accordo con te, sul fatto soprattutto degli errori del passato di fiat... non su un effettivo plusvalore di Golf intrinseco nel prodotto
PS, per me "non sano di mente", come da te definito, il paragone con Passat era ovviamente riferito alla versione SW, non la berlina... non son così leso celebralmente
... Un paragone che, in sede di acquisto, non ritengo così assurdo (almeno non lo ritenni così assurdo quando dovemmo decidere 3 anni e mezzo fa)... vista la più o meno equivalenza di prezzo (ci son circa 3000-5000 euro di differenza, ovviamente a favore di una finitura migliore, ma che non vale certo siffatta differenza) e di utilizzabilità dei veicoli (5 posti, abitabilità ottima, buon piano di carico, allestimenti più o meno equivalenti, parlo di quelli base)...Per la cronaca; non cercavamo nè una macchina bella, nè una macchina divertente... semplicemente un mezzo di trasporto per lunghi viaggi, quindi il discorso "design" è stato accantonato per quello "funzionalità" (non che Passat spicchi per particolare creatività-bellezza, ma è solo un'opinione personale)SUV Maserati
Marchionne annuncia una SUV Maserati per il 2013 su base Grand Cherokee.
Lasciando perdere commenti sulla 'sportività' del telaio questo significa con tutta probabilità non ne verrà fatta una a marchio Alfa.
E la cosa non mi fa certo scontento, lo dico per inciso.
Ma guarda caso oggi questa rivelazione e ieri quella della Giulia che è posticipata (almeno) a fine 2012.
Non so a voi ma a me sembrano tutti segni del fatto che l'Alfa la vendono....
Marchionne annuncia una SUV Maserati per il 2013 su base Grand Cherokee.
Lasciando perdere commenti sulla 'sportività' del telaio questo significa con tutta probabilità non ne verrà fatta una a marchio Alfa.
E la cosa non mi fa certo scontento, lo dico per inciso.
Ma guarda caso oggi questa rivelazione e ieri quella della Giulia che è posticipata (almeno) a fine 2012.
Non so a voi ma a me sembrano tutti segni del fatto che l'Alfa la vendono....
alfagt32":dne2lqgn ha detto:Con questo però non mi hai ancora esposto il tuo pensiero sul fatto che su una macchina da 50k euro NUOVA (e per di più costruita dal costruttore che tu ritieni essere il futuro logico salvatore di AR, anche e soprattutto per la sua qualità) si stia staccando un tetto panoramico
Ma mi pare chiaro che son daccordo che certe robe siano inaudite e vadano prima evitate, poi sistemate subito e con tante scuse. Siano essere delle Pande o delle A8. Su questo non ci piove. Ti invito nuovamente a dare comunque il giusto peso ai miei concetti che credo siano chiari. Salvatore "logico"? Non mi pare di aver mai usato questa espressione, avendo in cuor mio sempre preferito che vi fosse una "italian way" per addivenire a un miglioramento complessivo di Alfa (se la prende VAG per me fa semplicemente meglio di Fiat, mica altro, comunque tu hai un problema su un tetto che spero ti risolvano, io ne ho avuti due che mi son risolto, vedremo come va il tuo caso).
alfagt32":dne2lqgn ha detto:Quoto solo l'inizio e la fine per non intasare il topic...
Parzialmente d'accordo con te, sul fatto soprattutto degli errori del passato di fiat... non su un effettivo plusvalore di Golf intrinseco nel prodotto
PS, per me "non sano di mente", come da te definito, il paragone con Passat era ovviamente riferito alla versione SW, non la berlina... non son così leso celebralmente
Allora.... madonna mia non era offensivo quel "sano di mente" ma un modo colloquiale un po' colorito, diciamo toscaneggiante (che ti aspetti da uno mezzo sangue toscano-siciliano nato e cresciuto a La Spezia???
) per dire che onestamente non ci voleva una scienza per determinare che SEMPRE una vettura + ordinaria e che nell'arco degli anni è piaciuta al mondo (o quantomeno che se la è comprata) come Passat (sia essa berlina, giardiniera, cc) avrebbe avuto + "tiro commerciale" di una vettura trasversale come Croma, peraltro imbruttita e portata a "tirare a campare"..... Poi non offenderti, e non offendetevi, se dico che di mercato "vero" evidentemente ne comprendete e ragionate poco.
Tu avevi le tue esigenze, e hai scelto un mezzo per quelle esigenze. Non per questo "ti doveva andare bene su tutta la linea" anche e soprattutto in prospettiva della futura rivendibilità / quotazione. Ma scusa eh, io ho preso 3 Alfa 147 via via che andavano a essere sempre + decotte commercialmente. Quando ho preso la blu e soprattutto la bianca (l'ultima) ma credi che non abbia messo in conto, già quando ci pensavo, che comunque avrei avuto una macchina che dopo un anno solo già non valeva chissà che? L'ho considerato eccome. Per me il gioco valeva la candela (tipo prodotto/prezzo d'acquisto versus quotazione futura/rivendibilità) ma ciò non toglie che non possa pretendere alcunchè. Un cliente un po' raziocinante a ste cose ci pensa, soprattutto con questi chiari di luna. Ecco perchè poi si va sui modelli "di successo", perchè tali sono da nuovi, tali sono da usati, e il fatto che usato sia un modello che tira e piace fa la differenza fra che te lo ritirino (sempre a basso prezzo, oramai è una costante) o a volte manco te lo ritirino. Giusto o sbagliato che sia. Succede da sempre, succederà sempre.
Se poi uno preferisce l'una macchina all'altra, beninteso che è sua facoltà sacrosanta, ma la botte piena e la moglie ubriaca non si ottiene. Sarebbe come dire che chi compra per suo gusto una Honda Civic pretenda che poi la debba rivendere agevolmente a tutti, cosa impossibile perchè è una vettura diciamo particolare. Chi l'altro ieri ha comprato una Thesis, magari a sconto (lo spero per lui) e pretende di rivenderla domani a un prezzo congruo è semplicemente uno che ha fatto un acquisto dissennato.
Intanto Audi e Bmw piazzano rispettivamente la RS3 e la Serie 1 M da 340cv a testa...mentre l'Alfa Romeo (leggasi fiat sotto) dorme, perchè non sa che motore mettere per fare una Bravetta GTA.
vexator
Nuovo Alfista
in italia la prima azienda a parlare è sempre stata la fiat
non ha mai messo soldi ma li ha sempre ricevuti e nel frattempo ha distrutto varie e prestigiose case automobilistiche
non ha mai messo soldi ma li ha sempre ricevuti e nel frattempo ha distrutto varie e prestigiose case automobilistiche
Auto.it: Alfa varrebbe attorno ai 3 miliardi di euro ( http://www.auto.it/anteprime/alfa_romeo ... di+di+euro )
'Malgrado le assicurazione del gruppo Fiat, le trattative per la cessione del marchio del Biscione alla Volkswagen sarebbero già avviate
Entro il 2015 il gruppo Volkswagen investirà oltre 50 miliardi di euro con l'ambizioso obiettivo di diventare nel 2018 il primo costruttore di veicoli al mondo. Un'altra decina di miliardi sarà investita in Cina.
Nei piani del colosso tedesco dell'automobile ci sarebbe pure l'acquisizione del marchio Alfa Romeo, che permetterebbe di completare l'offerta di vetture sportive: il Biscione andrebbe quindi a coprire la classe media delle vetture sportive, tra la fascia bassa della Seat e quella "premium" dell'Audi.
La Volkswagen avrebbe anche stimato in tre miliardi di euro il valore del marchio italiano. Che, malgrado da decenni non produca più modelli "rivoluzionari", gode incredibilmente ancora di prestigio e di fascino. La cifra sarebbe in linea – tra 2.5 e i 3.5 miliardi – con quella calcolata da analisti specializzati in questo genere di valutazioni.
Il gruppo Volkswagen controlla già Audi, Bentley, Bugatti, Lamborghini, Seat, Skoda e appunto Volkswagen; più la Porsche che è in fase di integrazione. Con l'Alfa Romeo diventerebbero nove.
Sergio Marchionne ha affermato, in occasione del salone dell'auto di Los Angeles, che si gli offrissero 20 miliardi di euro allora prenderebbe in esame l'offerta. Meno di un mese prima, l'amministratore delegato di Fiat e Chrysler aveva indicato, con una battuta, in 100 miliardi il valore di vendita.
A diffondere la notizia di un interesse della Fiat per la cessione dell'Alfa Romeo era stata, a metà novembre, la banca d'affari americana Morgan Stanley in una nota riservata inviata a grandi investitori e clienti della società'.
Diciamo che parliamo di un Marchio senza siti produttivi propri, senza un suo reparto di ricerca e sviluppo dedicato, senza un suo specifico centro stile, ma pur sempre di un Marchio con la m maiuscola (soprattutto per la sua storia, il suo prestigio e il suo fascino). In più vi è il museo.
Direi che considerato tutto, se le valutazioni si attestano attorno a quelle cifre, considerato tutto non mi sembrano nemmeno così malvagie a mio modo di vedere.
Vedremo se ci sarà veramente una trattativa e se saranno rose. Nel caso fioriranno.
Non credo invece molto al fatto che nel caso di acquisto Alfa si possa posizionare tra Seat e Audi ma penso di più, come ci siamo detti tante volte, sopra a Seat (che diventerebbe il brand sportivo giovanile, e magari a questo punto rimarrebbe nei segmenti di Ibiza, Leon, Altea e Alhambra per intenderci) a fianco di Audi (che in effetti potrebbe essere il Marchio con cui ci si confronterebbe direttamente con Mercedes, utilizzando Alfa per i segmenti medio-alti e sportivi a diretto confronto con BMW); non è detto infatti che, nell'ipotetica acquisizione di Alfa da parte di VAG, probabilmente che non si possa ipotizzare che sia Seat che Audi possano magari sparire da alcuni segmenti per lasciare spazio ad Alfa.
'Malgrado le assicurazione del gruppo Fiat, le trattative per la cessione del marchio del Biscione alla Volkswagen sarebbero già avviate
Entro il 2015 il gruppo Volkswagen investirà oltre 50 miliardi di euro con l'ambizioso obiettivo di diventare nel 2018 il primo costruttore di veicoli al mondo. Un'altra decina di miliardi sarà investita in Cina.
Nei piani del colosso tedesco dell'automobile ci sarebbe pure l'acquisizione del marchio Alfa Romeo, che permetterebbe di completare l'offerta di vetture sportive: il Biscione andrebbe quindi a coprire la classe media delle vetture sportive, tra la fascia bassa della Seat e quella "premium" dell'Audi.
La Volkswagen avrebbe anche stimato in tre miliardi di euro il valore del marchio italiano. Che, malgrado da decenni non produca più modelli "rivoluzionari", gode incredibilmente ancora di prestigio e di fascino. La cifra sarebbe in linea – tra 2.5 e i 3.5 miliardi – con quella calcolata da analisti specializzati in questo genere di valutazioni.
Il gruppo Volkswagen controlla già Audi, Bentley, Bugatti, Lamborghini, Seat, Skoda e appunto Volkswagen; più la Porsche che è in fase di integrazione. Con l'Alfa Romeo diventerebbero nove.
Sergio Marchionne ha affermato, in occasione del salone dell'auto di Los Angeles, che si gli offrissero 20 miliardi di euro allora prenderebbe in esame l'offerta. Meno di un mese prima, l'amministratore delegato di Fiat e Chrysler aveva indicato, con una battuta, in 100 miliardi il valore di vendita.
A diffondere la notizia di un interesse della Fiat per la cessione dell'Alfa Romeo era stata, a metà novembre, la banca d'affari americana Morgan Stanley in una nota riservata inviata a grandi investitori e clienti della società'.
Diciamo che parliamo di un Marchio senza siti produttivi propri, senza un suo reparto di ricerca e sviluppo dedicato, senza un suo specifico centro stile, ma pur sempre di un Marchio con la m maiuscola (soprattutto per la sua storia, il suo prestigio e il suo fascino). In più vi è il museo.
Direi che considerato tutto, se le valutazioni si attestano attorno a quelle cifre, considerato tutto non mi sembrano nemmeno così malvagie a mio modo di vedere.
Vedremo se ci sarà veramente una trattativa e se saranno rose. Nel caso fioriranno.
Non credo invece molto al fatto che nel caso di acquisto Alfa si possa posizionare tra Seat e Audi ma penso di più, come ci siamo detti tante volte, sopra a Seat (che diventerebbe il brand sportivo giovanile, e magari a questo punto rimarrebbe nei segmenti di Ibiza, Leon, Altea e Alhambra per intenderci) a fianco di Audi (che in effetti potrebbe essere il Marchio con cui ci si confronterebbe direttamente con Mercedes, utilizzando Alfa per i segmenti medio-alti e sportivi a diretto confronto con BMW); non è detto infatti che, nell'ipotetica acquisizione di Alfa da parte di VAG, probabilmente che non si possa ipotizzare che sia Seat che Audi possano magari sparire da alcuni segmenti per lasciare spazio ad Alfa.
Finire in VAG per posizionarsi tra Seat ed Audi? No grazie, se quella è la fine allora preferisco i programmi Fiat-Chrysler, almeno non propongono assetti morbidi e sottosterzanti su tutta la gamma, e non vendono a prezzi che chiamano premium.
Ma Piech stesso ha detto due volte che userebbe l'Alfa come premium sportivo per andare contro bmw...