Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

big_PianoGruppoFiatDicembre2009_10.JPG


Come si vede nello slide confermato da Marchionne, le novità AR dei prossimi 2 anni saranno davvero poche..
. giulietta
. 159 MY2010
. 8c GTA
. MiTo FL2011 ossia FACE LIFTING!!!!! :?:
 
un n uovo aggiornamento 159, sarà sicurmanete sul peso, - 3 etti... :asd)
per la mito, un nuovo restyling? :cry:
 
147nos":1ozf3p22 ha detto:
MiTo FL2011 ossia FACE LIFTING!!!!!
Coooooosaaaa???? :eek:hmamma) :eek:hmamma) :eek:hmamma)

Ma magari, io me lo auguro con tutto me stesso... le migliorassero quella faccia da topo la prenderei seriamente in considerazione per il post-nasona... :yep)

E' una notizia ufficiale?????
 
Cervantes":3pfypnqe ha detto:
un n uovo aggiornamento 159, sarà sicurmanete sul peso, - 3 etti... :asd)
per la mito, un nuovo restyling? :cry:

Si per 159 probabilmente gli aggiornamenti saranno ai minimi termini. ;)
Per MiTO invece si saranno accorti che il frontale è bruttarello e si può fare di meglio??? :asd)

@ step'85
E' una notizia ufficiale?????

A quanto pare si, lo slide pare confermato da Marchionne nella giornata di ieri. ;)
 
questi sono programmi indicativi
conoscendo la fiat e avendo visti i "vecchi" product plan le uniche previsioni che si realizzeranno quasi sicuramente sono quelli riguardando il brand fiat...per lancia e alfa si realizzeranno forse la metà delle cose scritte qua sopra

c'è persino scritto che nel 2010 uscirà la 8C GTA...poi andiamo nell'altro topic e scopriamo che ad oggi (23 Dicembre 2009) non ne sa niente nessuno, ne i più informati ne i "diretti interessati" (parlo di possibili clienti)

il face lift della Mito nel 2011 è in linea con le aspettative...non capisco tutta questa sorpresa...
forse perchè siamo abituati alla tempistica fiat dove i nuovi modelli e i restyling non si sa mai quando arrivano ....se arrivano :asd)
la vita di un'auto dura mediamente 6 anni e il restyling di un'auto arriva mediamente a metà carriera, ovvero dopo 3/3,5 anni...
la Mito è arrivata sul mercato a metà 2008 e a fine 2011 avrà giusto 3 anni/3 anni e mezzo...

quello che mi preoccupa è che di solito in questi piani si tende a esagerare di proposito per far colpo sugli investitori o (in questo caso) su governo e sindacati....ma nonostante questo il product plan di Alfa per i prossimi 2 anni fa piangere :(
 
simo__87":2r7pvo43 ha detto:
questi sono programmi indicativi
conoscendo la fiat e avendo visti i "vecchi" product plan ......... si tende a esagerare di proposito per far colpo sugli investitori o (in questo caso) su governo e sindacati....ma nonostante questo il product plan di Alfa per i prossimi 2 anni fa piangere :(

straquoto!
 
147nos":1hlw784w ha detto:
Cervantes":1hlw784w ha detto:
un n uovo aggiornamento 159, sarà sicurmanete sul peso, - 3 etti... :asd)
per la mito, un nuovo restyling? :cry:

Si per 159 probabilmente gli aggiornamenti saranno ai minimi termini. ;)
Per MiTO invece si saranno accorti che il frontale è bruttarello e si può fare di meglio??? :asd)
Anche per MiTo presumo comunque che non vedremo grandissime novità ma modifiche di dettaglio; di fatto si parla di facelift, quindi penso che venga modificato proprio poco (anche perchè ha secondo me una conformazione estetica del muso che non permette modifiche radicali se non cambiando veramente tutta la zona parafanghi/cofano/paraurti... insomma, secondo me troppo.

Vedremo un po'. ;)

Sarei curioso invece di vedere le modifiche alla 159 (secondo me toccano gli interni). ;)
 
step'85":2d7xzgxb ha detto:
Rispetto il tuo punto di vista ma non lo condivido affatto: non vedo perchè privarsi in via preventiva di un prodotto che potrebbe essere valido. Non so a te, ma a me la fiat non da soldi se compro un suo modello (tradotto: a me non me ne entra nulla del comprare fiat, non ne ho alcun vantaggio in paragone con altri marchi), per cui io guardo il prodotto da un punto di vista il più oggettivo possibile.

Certo, ma io sulle auto comprerei solo italiano :ka) A parte che le auto tedesche o straniere in genere non mi piacciono pienamente, alcune mi fanno proprio schifo, altre mi piace solo un paraurti (per esempio), quindi è anche una questione estetica, e poi io preferisco comprare auto italiane, in particolar modo le alfa, che mi sono sempre piaciute e hanno rispettato quasi sempre i miei gusti in termini di design e piacere di guida.

W l'Italia e le sue auto :A) :A)

Cervantes":2d7xzgxb ha detto:
un n uovo aggiornamento 159, sarà sicurmanete sul peso, - 3 etti... :asd)
per la mito, un nuovo restyling? :cry:

Ragazzi è normalissimo :ka) La Mito è sul mercato da settembre 2008, quindi nel 2011 son 3 anni, e dopo 3/4 anni arriva inevitabilmente un restyling :OK)

147nos":2d7xzgxb ha detto:
Per MiTO invece si saranno accorti che il frontale è bruttarello e si può fare di meglio??? :asd)

Be dai è solo perchè nel 2011 saranno 3 anni di vita del modello.
Speriamo piuttosto che aggiundano i led come luci diurne :X) :X) :X)
 
Fiat: il "Piano per l'Italia" nel dettaglio

Ecco nel dettaglio il “Piano per l’Italia” di Fiat che Sergio Marchionne ha presentato nella giornata di ieri, durante l’incontro tenutosi a Palazzo Chigi con Governo e parti sociali. Il piano industriale riguarda tutti i siti produttivi del nostro Paese e prevede un’investimento di oltre 8 miliardi di euro, soprattutto, nel reparto Ricerca&Sviluppo tra il 2010 e il 2011. Circa due terzi di questi finanziamenti verranno investiti in Italia per garantire il livello occupazionale odierno incrementando anche il livello produttivo attraverso l’ingresso di nuovi modelli per tutti i quattro brand di Fiat Group Automobiles.
Nei prossimi 2 anni, debutteranno ben 30 modelli, di cui 17 di nuova concezione. Gli altri 13 saranno aggiornamenti o facelift di modelli attualmente in commercio. Nel 2010, oltre alle già citate tre vetture Abarth - 500C, Punto Evo e 500 TC - arriveranno anche la nuova Fiat Doblò e il Fiat Doblò Cargo, nonché la nuova Alfa Romeo Giulietta che verrà assemblata nell’impianto di Cassino. Ma la novità più interessante è rappresentata dalla inedita SUV di Fiat, vale a dire il primo modello sviluppato in joint venture con Chrysler. Inoltre, tutti i motori sviluppati da Fiat Powertrain Technologies saranno adeguati alla normativa Euro 5 e adotteranno il sistema Start&Stop che, quindi, sarà di serie per tutte le vetture del gruppo Fiat.
Il prossimo anno debutterà anche il motore bicilindrico 900 MultiAir, conosciuto come SGE, acronimo di Small Gasoline Engine. La prima vettura del Lingotto ad accogliere l’inedito propulsore sarà la Fiat 500. Il motore 900 SGE andrà a sostituire l’attuale 1.2 Fire, rispetto a cui presenta dimensioni più compatte, come dimostra anche la massa complessiva inferiore di circa il 20%. Inoltre, il nuovo propulsore garantirà un abbattimento delle emissioni e dei consumi, senza pregiudicare le prestazioni. Lo stesso Marchionne ha così definito l’unità motoristica della New Small Gasoline Engine: “E’ la massima espressione del concetto di downsizing che garantisce minori consumi e basse emissioni senza pregiudicare le prestazioni”. Sono previsti tre diversi step di potenza per il 900 MultiAir: due versioni Turbo da 80 e 105 CV ed una aspirata da 65 CV. Quest’ultima sarà disponibile anche nella versione Natural Power a doppia alimentazione benzina e metano. Dopo la 500, il motore 900 SGE MultiAir verrà installato anche sotto il cofano di altre vetture Fiat come la Punto Evo e l’attuale Panda.
Sempre nel 2010, arriveranno gli aggiornamenti di gamma per Fiat Qubo, Fiorino, Alfa Romeo 159 e Lancia Delta, mentre le attuali Ypsilon e Musa saranno sottoposte ad un ultimo facelift. Il prossimo anno debutterà anche l’Alfa Romeo 8C GTA, versione ad alte prestazioni della conosciuta supercar del Biscione, ovviamente realizzata in tiratura limitata. Ma le maggiori novità sono attese per il 2011. La più importante riguarda la Panda che, tra due anni, debutterà in una nuova veste e sarà assemblata nell’impianto Alfasud di Pomigliano d’Arco al ritmo di 290.000 unità annue. Sempre per il 2011 è prevista l’omologa versione di Fiat Professional denominata Panda Van.
Inoltre, debutteranno le nuove MPV compatte di Fiat che saranno disponibili nelle varianti di carrozzeria a 5 e 7 posti. Questi due inediti modelli verranno assemblati nell’impianto di Mirafiori. Poi, è atteso il debutto del secondo modello Fiat sviluppato con Chrysler, vale a dire l’inedita crossover. Le maggiori novità per il 2011 riguardano Lancia che presenterà ben 5 nuovi modelli: la nuova Ypsilon con carrozzeria a 5 porte, la berlina di segmento D che verrà proposta anche nella variante cabriolet, la nuova monovolume che andrà a sostituire la Phedra e la nuova ammiraglia di segmento E che rinverdirà i fasti della Thema. Per quanto riguarda queste ultime quattro vetture, si tratta di progetti che verranno sviluppati con Chrysler nell’ottica di massima sinergia di cui si parla già da tempo.
Per il resto, nel 2011 arriveranno gli aggiornamenti di gamma per Fiat Punto Evo, Scudo e Ducato, nonché i facelift per Fiat Linea, Alfa Romeo MiTo e Fiat Strada. Con questo piano, Fiat prevede di innalzare la produzione italiana di auto del gruppo a 900.000 unità annue, a cui si aggiungeranno anche le 220.000 unità annue di Fiat Professional e Iveco. Sempre nel “Piano per l’Italia”, si è parlato dello stop definitivo alla produzione di auto nell’impianto siciliano di Termini Imerese, a partire dal 2011. Invece, è stato confermato anche il piano per il 2011-2012 relativo all’impianto ex Bertone di Grugliasco, dove verranno assemblati due modelli di alta gamma al ritmo di 50.000 unità annue.


Ragazzi guardate quante auto produciamo in Italia, e quante in Brasile e Polonia :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw)

Be spero proprio che non guastino il muso e la linea della 159 :eek:hmamma) :eek:hmamma) :eek:hmamma) :eek:hmamma) :eek:hmamma)















 
Questa è un ulteriore conferma che VW non è intenzionata ad acquistare marchi.

Volkswagen: non sono in vista altre acquisizioni di case automobilistiche

Lo sfrenato shopping internazionale di Volkswagen è terminato. Parola di Martin Winterkorn, amministratore delegato della casa tedesca. Secondo la notizia battuta da Reuters, è assolutamente improbabile che dopo l’operazione Suzuki VW si possa lanciare in ulteriori accordi ed acquisizioni nel breve termine.
“C’è chi sta bussando alla nostra porta. In tanti vorrebbero venire a stare sotto il nostro tetto, perché oggi capiscono che sul piano della strategia siamo sulla strada giusta, ma per ora siamo soddisfatti dell’attuale line-up e non vediamo il bisogno di acquisire altre case”, ha rivelato compiaciuto il manager tedesco. Alla domanda su un’eventuale aumento di partecipazione in Suzuki sul lungo termine (attualmente VW è al 19,9%), Winterkorn ha risposto che “solo il tempo potrà dire se ci sarà o meno”. Per ora, ha aggiunto il big boss di VW, la quota non crescerà.
L’ad si è infine soffermato sulla recente scissione del contratto tra Porsche e Magna per la produzione delle prossime Boxster e Cayman (”credetemi, Magna è molto soddisfatta di questo esito”), e sulle proiezioni per il 2010: secondo Winterkorn gli orari di lavoro non saranno ridotti e la casa riuscirà a guadagnare “senza alcun dubbio” ulteriori quote di mercato. Viva la sincerità…
 
cuoresportivo86":2yug2lgl ha detto:
...Per il resto, nel 2011 arriveranno... i facelift per Alfa Romeo MiTo e...
Questo cosiddetto facelift secondo voi in cosa potrebbe consistere? Una modifica estetica che coinvolga l'anteriore è ipotizzabile? Non che lo stravolga, ma che magari gli conferisca uno "sguardo" più proporzionato. O magari si limiteranno solo a qualche ritocchino quà e là agli interni? :scratch)
 
step'85":3u8tsdx6 ha detto:
cuoresportivo86":3u8tsdx6 ha detto:
...Per il resto, nel 2011 arriveranno... i facelift per Alfa Romeo MiTo e...
Questo cosiddetto facelift secondo voi in cosa potrebbe consistere? Una modifica estetica che coinvolga l'anteriore è ipotizzabile? Non che lo stravolga, ma che magari gli conferisca uno "sguardo" più proporzionato. O magari si limiteranno solo a qualche ritocchino quà e là agli interni? :scratch)

Be solitamente (vedi 156 o 147) viene ritoccata la parte esterna e qualcosa all'interno, con l'aggiunta di nuovi colori e/o optional come cerchi e cose cosi.

Resta da capire, visto che hanno fatto la Mito chiaramente ispirata alla 8C, quanto la toccheranno? Perchè se la modificano, si allontanano dal design 8c in teoria....... :scratch)
 
Io se fossi in loro ritoccherei abbondantemente il frontale, tutto il resto è ok! ;)
Ah poi sulla versione ristilizzata ne farei uscire la versione col 1750. :OK)
Per il resto poi è ok.. magari qualche colore nuovo e qualche bel cerchio da 18..
 
Io credo che anche dovendo per forza di cose rimanere con i fari a sviluppo verticale, quelli della Mito siano migliorabili. In fondo quelli della giulietta sono un po meglio. Concordo sul montare il 1750... :love)
 
147nos":1svda9w3 ha detto:
Io se fossi in loro ritoccherei abbondantemente il frontale, tutto il resto è ok! ;)
Ah poi sulla versione ristilizzata ne farei uscire la versione col 1750. :OK)
Per il resto poi è ok.. magari qualche colore nuovo e qualche bel cerchio da 18..

Dubito che vedremo ritocchi pesanti, se è stata pensata come baby 8c nel design, la ritoccheranno di poco....magari qualcosa sullo scudetto, avvicinandosi di piu alla 8c o a qualcosa simile alla giulietta.
 
Da 4ruote:

I piani di Marchionne al 2011
DUE SUV FIAT E QUATTRO MODELLI LANCIA


Conferma della chiusura di Termini Imerese, ma anche avvio della produzione di due modelli di segmento alto negli stabilimenti ex Bertone di Grugliasco, nel Torinese; un'erede della Fiat Idea, ma in due versioni da cinque e sette posti; e ancora una Lancia medio-grande su base Chrysler nel 2011, che sarà proposta pure in versione cabriolet. Infine, una Lancia di grossa taglia, ideale sostituta della Thesis, sempre su piattaforma americana, e una fuoristrada Fiat con meccanica Jeep.
C'è questo e altro nella relazione presentata dall'amministratore delegato della Fiat a Governo e sindacati il 22 dicembre. Non soltanto i piani della casa automobilistica per i suoi stabilimenti italiani, cinque dedicati all'auto e che oggi danno lavoro a circa 22 mila persone, ma anche informazioni sui prodotti che verranno, tutte ben nascoste in uno schemino che individua i modelli con le denominazioni tecniche dei segmenti.
Andiamo con ordine, quindi. Marchionne ha detto che a condannare Termini sono gli insostenibili costi logistici. "Produrre un'auto lì ci costa fino a mille euro in più", ha dichiarato, "e, se per anni ci siamo accollati l'onere di gestire lo stabilimento di Termini in perdita, il mutato contesto della crisi economica non ce lo consente più". Per giustificare la decisione su Termini, il numero uno di Fiat ha tracciato un quadro impietoso. "I cinque stabilimenti di Fiat in Italia", ha detto, "producono in complesso 650 mila vetture l'anno e occupano quasi 22 mila persone. In Polonia un unico stabilimento produce circa gli stessi volumi con meno di un terzo di addetti. In Brasile un solo impianto arriva a produrre 730 mila unità l'anno con 9.400 persone".
L'altra fabbrica della Fiat a rischio è Pomigliano d'Arco, in provincia di Napoli, dove oggi si assemblano le 159. La soluzione che ha in mente la Fiat è di trasformare radicalmente le linee per trasferirvi in futuro la produzione della Panda e farne dunque il secondo più grande stabilimento in Italia. Ma l'operazione richiede risorse ingentissime. Marchionne ha bussato alla porta del Governo, sapendo bene che l'alternativa sottintesa che mette sul piatto è la chiusura dell'impianto. Anzi, gli scettici pensano che alla fine andrà così, e all'inizio del 2011, una volta terminata l'ulteriore tornata di incentivi all'acquisto di auto ecologiche promossa dal Governo, sarà quello il destino di Pomigliano. Anche perché all'orizzonte si staglia l'ombra dell'impianto serbo di Kraguejevac, capace di 200 mila unità l'anno.
E veniamo ai prodotti. Nel 2010, accanto all'Alfa Romeo Giulietta e alla commercializzazione della Doblò, ci saranno tre modelli Abarth: la 500 TC, la 500 Cabrio e la Punto Evo. Ma la vera sorpresa è una fuoristrada col marchio Fiat su base Jeep, con ogni probabilità la Wrangler. Il 2011 poi è un vulcano in eruzione. A parte ciò che si sapeva, e quindi nuova Panda e nuova Ypsilon, ci saranno: una Fiat crossover su base Chrysler, e - sempre debitori verso l'altra sponda dell'Atlantico - quattro modelli Lancia. Sì, quattro! E sono: una monovolume grande, cioè l'erede della Phedra, fatta su base Voyager; una nuova ammiraglia costruita sulla meccanica della 300 C; e una vettura medio-grande in foggia di berlina e di cabriolet (base Sebring?).
Un piano molto ambizioso, forse anche troppo. I modelli sulla rampa di lancio sono così numerosi che pare difficile gestirli commercialmente. E, a ben vedere, si tratta sempre delle stesse meccaniche che girano di qui e di là, in un gioco delle tre tavolette. Ma anche questa - la capacità di spremere il massimo dal poco che si ha in casa - è abilità. Speriamo che al mago Marchionne l'incantesimo funzioni anche stavolta.
 
Il restyling di 159, non certo "pesante", fu visto da qualcuno MESI or sono...... non si tratta di stravolgimenti.
Comunque riguardo alle eventuali "novità" su Alfa sì come descritte da Marchionne nutro fortissime perplessità. Per dirla chiara, di certo vi è solo la Giulietta.
Il FL 159 era già pronto, se era ritenuto "da fare" non vedo perchè aspettare, si poteva vivacizzare la domanda di un prodotto che si è fermato mesi fa creando non pochi problemi.
La 8c GTA è stata sempre "smentita", e mi giunge voce che peraltro l'azienda costruttrice dei pannelli della carrozzeria non ha visto rinnovato il contratto quindi a meno che non le tirino fuori coi pannelli "a magazzino" non saprei proprio....
Il facelifting di Mito mi fu sempre escluso, e tale era fino a qualche settimana fa.
Ora, conoscendo il modus operandi del grand visir, tutto è possibile, ma di certo che queste cose vogliono essere fatte, lo sapeva e lo sa solo lui (e neppure la gente che dovrebbe essere coinvolta nei progetti e nelle loro esecuzioni).
 
Il FUSI":1sb9tb8p ha detto:
Il restyling di 159, non certo "pesante", fu visto da qualcuno MESI or sono...... non si tratta di stravolgimenti.
Comunque riguardo alle eventuali "novità" su Alfa sì come descritte da Marchionne nutro fortissime perplessità. Per dirla chiara, di certo vi è solo la Giulietta.
Il FL 159 era già pronto, se era ritenuto "da fare" non vedo perchè aspettare, si poteva vivacizzare la domanda di un prodotto che si è fermato mesi fa creando non pochi problemi.
La 8c GTA è stata sempre "smentita", e mi giunge voce che peraltro l'azienda costruttrice dei pannelli della carrozzeria non ha visto rinnovato il contratto quindi a meno che non le tirino fuori coi pannelli "a magazzino" non saprei proprio....
Il facelifting di Mito mi fu sempre escluso, e tale era fino a qualche settimana fa.
Ora, conoscendo il modus operandi del grand visir, tutto è possibile, ma di certo che queste cose vogliono essere fatte, lo sapeva e lo sa solo lui (e neppure la gente che dovrebbe essere coinvolta nei progetti e nelle loro esecuzioni).


Una cosa è fare un annuncio, altra cosa è fare concretamente quanto annunciato....

staremo a vedere!
 
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