secci":1u3xitlq ha detto:
beh, uhm, non ho avuto ancora occasione di un chiarimento a riguardo con la medesima persona di cui immagino stiamo parlando... la mia percezione è stata che quando mi son permesso di scrivere qui quanto mi stava accadendo, sono stato parecchio giudicato (non saprei su quali presupposti) ed per quanto ho compreso anche osteggiato tramite la concessioanaria e cosa madre e i risultati mi pare di averli visti e vissuti ... mi perceizone ci mancherebbe e probailmente ora avrei gestito la questione diversamente
Guarda, lungi da me parlare "in nome e per conto" di una persona che, oltretutto, si è posta sovente in disaccordo con suoi conoscenti e clienti tutelando di fatto la Casa, e che quando ha chiaramente espresso la sua opinione negativa (aziendalmente parlando) per l'andazzo che Alfa stava prendendo è stato pretestuosamente messo alla porta nel giro di mezz'ora. Lo dico perchè son stato autorizzato a farlo, e noto come ora la persona quà nota con il nickname di "arese" (al secondo A.V.), libera dal dover tenere "la bandiera", abbia una posizione (finalmente, direi anche) diversa di giudizio nei confronti dell'azienda.
Io non ho dettagli nè seguito la tua questione e la vostra querelle. So solo che in diversi ci abbiamo pure litigato, e io che ho un rapporto amichevole con lui ci son arrivato veramente alle brutte. Non mi aspettavo chissà che, ma quanto mi ha mandato sui nervi e fatto diventare cattivo era l'assoluta inadeguatezza valutativa (per deficienza o per interesse a NON intervenire) di cose che mi procuravano forte nocumento, delusione, smenare soldi e tempo. E vedere come, alla fin fine, visto che il culo era il mio, i cazzi acidi dovessero rimanere miei e gli interventi non risolutivi cascassero dall'alto manco fossero un "gentile regalo non dovuto".
Posso dire di essere arrivato veramente alle brutte, levandosi il saluto e non parlando per mesi. Quando sai di essere "nella ragione" perchè è a te che la macchina ti da delle rogne e salirci ti fa venire oramai il voltastomaco perchè dici "oggi come andrà?" comprendo benissimo che il comportamento di sufficienza e di "difesa della Casa" faccia bollire il sangue alla testa.
Questo è quanto Fiat ha sovente dimostrato, pur con clienti che oltretutto avevano una visibilità pubblica non da ridere e che erano in contatto con la Casa stessa. Ma se la Casa parte dal presupposto, oggi istituzionalizzato anche fra gli stessi dipendenti, che "non si può parlare male", puoi ben capire......
Io non so, perchè non ho mai fatto quel lavoro nè ricevevo precise informazioni al cento per cento, come sia andata la tua questione e, totalmente, neppure come venisse gestita la mia. So solo che successivamente a certi accadimenti A.V. si è reso sempre + conto che il livello dell'assistenza e delle vetture era inferiore a quanto credesse (perchè oltre a rappresentare l'azienda e quindi di sicuro non spiattellare in giro quel che poteva pensar di negativo, alle bontà delle vetture ci credeva e ci crede ancora). E giusto per gradire.... di mio, dopo aver avuto i miei bravi rompimenti di palle anche sulla seconda vettura comperata, non mi son relazionato + con la rete assistenziale se non in rari casi..... e ne ho guadagnato in salute. Credo che alla fine loro vogliano proprio quello...... e con questo dimostrano di non saper stare al mondo e sul mercato.
Tuttavia A.V. si è adoperato molto per le risoluzioni di problemi di uno che, bene o male, aveva preso una macchina dal costo a listino di 54k euro, che non son proprio spiccioli.... quello che si sentì dire "ma noi trattiamo i clienti Panda e Brera allo stesso modo"..... e che mandarono per giorni (è AD di una società e fa anche il commerciale, riceve clienti etc.) in giro con la Brera col buco al posto del navigatore.
Chiaramente si aspettava di più, e se A.V. cercava di fornirgli un'assistenza che altrove è considerata "normale e basilare"...... beh lo vuoi sapere come è andata a finire?
Bene te lo dico...... presentano Mito e la campagna pubblicitaria, e lui unico fra tutti dice "a me pare una stronzata". E da lì, pollice verso.
Come Fiat fa, perchè lo fa coi clienti figurati con la gente cui paga lo stipendio, ha tirato a metterlo "a perdere" di modo che lui se ne andasse per i fatti suoi.
Visto che resisteva, gli han fatto le pulci andando a sindacare cose anche di anni ben passati. Per dirne una...... se tu puoi avere un buono pasto di 30 euro, nel caso vai da un concessionario (con cui bene o male lavori) e uscite a mangiare due pizze per un totale di 20 euro, ti contestano la spesa perchè i coperti sono due, mentre solo tu sei autorizzato a mangiare.
Alla fine, hai fatto risparmiare 10 euro all'azienda e hai offerto a uno che rappresenta l'azienda stessa, che dovrebbe essere obiettivo dell'azienda tenersi buono anche con queste piccolezze.
Macchè. Contestazione, e chiaramente tale spesa non ti viene riconosciuta e te la devi pagare. Questa è la Fiat che si critica, checchè i soliti bagonghi ciancino che si è "aprioristicamente contro".
Chiaro che poi si aggiungono tante altre cose...... esempio se tu in CIG presenzi, su autorizzazione verbale del tuo capo, a una qualche fiera, SENZA ESSERE PAGATO, non va bene lo stesso perchè essendo in CIG tu li non ci devi essere. Chiaro che poi il tuo capo, vista l'aria, NEGA di averti autorizzato a esserci.
Poi di te diranno che, mentre hai messo a perdere l'utente Secci, mentre hai mandato, per cavillare, a giro lelesch con una megane per un tubo mancante di una GTA da SETTANTAMILIONI, mentre hai litigato con l'utente fusi che aveva una macchina che ognuno che saliva sopra si cacava addosso, che eri uno che faceva i favori agli amici, "chissà per quale motivo, sicuramente intascava qualche prebenda"..... che "rubava", uno che se trovava un poster abbandonato dentro un plesso fiat demolendo non è che lo portava a casa, ma lo portava all'archivio storico.
Uno che poi, alla fin fine, è stato fatto oggetto di lettera di richiamo (la prima, dopo la seconda possono mandarti a casa per "giusta causa") perchè non c'erano i giustificativi di spesa etc. e che dopo pochissimi giorni è stato cacciato nel giro di 30 minuti, con ovvia sorpresa e frustrazione, perchè dopo le farneticanti dichiarazioni di Marchionne su facebook (con leggerezza, certo, ma è chiara la voglia di trovare il pretesto) "o sergio, ma vaffanculo".
Credete ancora che si dicano balle quando vi dico "o sei suddito o in fiat non ci lavori?". E chi vi credete che rimanga, a lavorare, la gente che è capace e che ha anche voglia di criticare e questionare, o solo quelli che altrove non saprebbero lavorare o i lacchè?
Questa è l'azienda che evidentemente si vuole dal vertice.
Ah, chiaramente, il licenziamento è scattato subito, con consegna di chiavi auto aziendale, pc senza possibilità immediata di levare cose magari personali, taglio del badge davanti agli occhi e, udite udite, saluto ai colleghi solo con il "carabiniere" ovvero quello del personale attaccato al culo.
Fermo restando che poi ad A.V. è VIETATO entrare nel plesso di Arese, con tanto di appunto scritto nelle guardiole, per cui se per caso uno lo invita a un evento presso il Museo, come è successo per il centenario quando RIAR chiese una mano per il 24, il sig. A.V. rimane fuori.
Forse pleonastico dire che la liquidazione è stata decurtata del 50% circa per le famose "spese non riconosciute".
Questa è la Fiat che produce la Giulietta, e l'Alfa diretta da Wester. Poi ci si chiede perchè non si compra il prodotto......