Alfa GT 3.2 V6 e Limitatore

Diabolik":2s80kcji ha detto:
in formule, potenza p = Fv cioè prodotto scalare tra vettore forza F e vettore velocità v; siccome nel nostro caso F e v sono paralleli e nella stessa direzione, puoi fare la semplice moltiplicazione;

Stai facendo un errore colossale: quella formula varrebbe per le auto se non ci fossero attriti(di ogni tipo) e se non esistesse il cambio.
La potenza a cui facciamo riferimento è quella del motore e quindi è una potenza data da un moto rotatorio--> P= Mω: coppia per numero di giri
 
Franzzz":26ho2y0n ha detto:
Tuttavia se il motore non avesse di questi problemi (parliamo sempre in teoria) questo nostro V6 a 7100 ci arriva molto bene e chi lo ha lo sa.

anche il 1.2 Fire se non avesse problemi arriverebbe a 9000 giri, che ovvietà!! :ka)

Siccome poi la potenza (come già ampiamente detto a più riprese) ormai va a descrescere in quei punti motore, non serve a nulla arrivare a 7100.
 
yugs":2mz73jr4 ha detto:
Franzzz":2mz73jr4 ha detto:
Tuttavia se il motore non avesse di questi problemi (parliamo sempre in teoria) questo nostro V6 a 7100 ci arriva molto bene e chi lo ha lo sa.

anche il 1.2 Fire se non avesse problemi arriverebbe a 9000 giri, che ovvietà!! :ka)

Siccome poi la potenza (come già ampiamente detto a più riprese) ormai va a descrescere in quei punti motore, non serve a nulla arrivare a 7100.


Se sposto da 6800 a 7100 ho punte di velocita' massima superiori in marce come laseconda/terza. Anche se la potenza decresce non significa che l'albero motore non giri a 7100 quindi girino piu' veloci le ruote quindi vada piu' veloce l'auto.
OVVIO che in sesta a 6200 giri dove si ferma l'auto per potenza massima/attriti non me ne faccio nulla.

In marce come prima-seconda-terza e benissimo anche la quarta dove il limitatore si raggiunge in un botto le rispettive velocita' massime crescono.

Poi ovviamente subentra il discorso usura/pericoli di cui si e' ampiamente parlato.
 
Franzzz":2n0csslh ha detto:
Se sposto da 6800 a 7100 ho punte di velocita' massima superiori in marce come laseconda/terza. Anche se la potenza decresce non significa che l'albero motore non giri a 7100 quindi girino piu' veloci le ruote quindi vada piu' veloce l'auto.
OVVIO che in sesta a 6200 giri dove si ferma l'auto per potenza massima/attriti non me ne faccio nulla.

In marce come prima-seconda-terza e benissimo anche la quarta dove il limitatore si raggiunge in un botto le rispettive velocita' massime crescono.

Poi ovviamente subentra il discorso usura/pericoli di cui si e' ampiamente parlato.

ma se a 7100 ci arrivi (se ci arrivi) con potenza erogata più bassa di 6800, non hai una spinta attiva da parte del motore (che non incrementa più nulla a livello prestazionale per spingere di più).. è come in bici che, superata una certa velocità, pedali frullando a vuoto anche se fai più pedalate al minuto. E se prendi più velocità, o sei in discesa o è perchè hai incrementato ancora te come spinta, ma vorrebbe dire che hai raggiunto lì la tua potenza massima.. (tanto per fare un paragone)
 
yugs":b109aasg ha detto:
Franzzz":b109aasg ha detto:
Se sposto da 6800 a 7100 ho punte di velocita' massima superiori in marce come laseconda/terza. Anche se la potenza decresce non significa che l'albero motore non giri a 7100 quindi girino piu' veloci le ruote quindi vada piu' veloce l'auto.
OVVIO che in sesta a 6200 giri dove si ferma l'auto per potenza massima/attriti non me ne faccio nulla.

In marce come prima-seconda-terza e benissimo anche la quarta dove il limitatore si raggiunge in un botto le rispettive velocita' massime crescono.

Poi ovviamente subentra il discorso usura/pericoli di cui si e' ampiamente parlato.

ma se a 7100 ci arrivi (se ci arrivi) con potenza erogata più bassa di 6800, non hai una spinta attiva da parte del motore (che non incrementa più nulla a livello prestazionale per spingere di più).. è come in bici che, superata una certa velocità, pedali frullando a vuoto anche se fai più pedalate al minuto. E se prendi più velocità, o sei in discesa o è perchè hai incrementato ancora te come spinta, ma vorrebbe dire che hai raggiunto lì la tua potenza massima.. (tanto per fare un paragone)


Vero ci arrivo, ti garantisco che ci arrivo con potenza piu' bassa.

Tuttavia siccome l'auto e' lanciata quella potenza bassa fra 6800-7100 e' comunque piu' che sufficente per dare un'ulteriore spinta in marce come prima/seconda/terza
Ora bisogna vedere se que 300 giri portano incrementi di velocita' considerabili.
tu come dato disponibile hai i valori di velocita' massima per ogni marcia ? (il dato che qualche volta quattroruote pubblica ovvero le 6 marce, le relative' velocita' e i relativi giri)

TNX
 
Elbarto":imkkr7hs ha detto:
Diabolik":imkkr7hs ha detto:
in formule, potenza p = Fv cioè prodotto scalare tra vettore forza F e vettore velocità v; siccome nel nostro caso F e v sono paralleli e nella stessa direzione, puoi fare la semplice moltiplicazione;

Stai facendo un errore colossale: quella formula varrebbe per le auto se non ci fossero attriti(di ogni tipo) e se non esistesse il cambio.
La potenza a cui facciamo riferimento è quella del motore e quindi è una potenza data da un moto rotatorio--> P= Mω: coppia per numero di giri
guada l'errore colossale è confondere la potenza all'albero, che non serve a niente, con la potenza alla ruota, che è quella che fa muovere la macchina
dato un oggetto (la macchina) che accelera in rettilineo, la potenza applicata all'oggetto è Fv e questo è un dato di fatto
F poi la si può vedere, in maniera semplificata, come la risultante della forza trasmessa dal motore alle ruote + una forza che rappresenta la resistenza aerodinamica (e gli altri eventuali attriti)
questo è quello che serve per esaminare la prestazione su strada di un dato veicolo
se poi si vuole parlare in astratto di motori lo si può fare, ma in altre discussioni
 
Franzzz":12kc3q7j ha detto:
Vero ci arrivo, ti garantisco che ci arrivo con potenza piu' bassa.

Tuttavia siccome l'auto e' lanciata quella potenza bassa fra 6800-7100 e' comunque piu' che sufficente per dare un'ulteriore spinta in marce come prima/seconda/terza
Ora bisogna vedere se que 300 giri portano incrementi di velocita' considerabili.
tu come dato disponibile hai i valori di velocita' massima per ogni marcia ? (il dato che qualche volta quattroruote pubblica ovvero le 6 marce, le relative' velocita' e i relativi giri)

TNX
certo che ci arrivi perchè il potenziale del motore a quelle velocità è maggiore di quanto serve per andare a quelle velocità
l'errore epistemologico che fai è confondere il fatto che in una data marcia potresti raggiungere una velocità maggiore (150 in terza invece di 140, ad esempio) col fatto che questo ti permetta di raggiungere, ad esempio, i 220 più in fretta, che è falso
 
perchè vuoi incasinarti con la potenza alla ruota, quando si parlava più semplicemente di potenza al motore e di allungo dello stesso? In questi termini il discorso sarebbe molto più semplice.
 
kkkfrankie":g3zm5135 ha detto:
perchè vuoi incasinarti con la potenza alla ruota, quando si parlava più semplicemente di potenza al motore e di allungo dello stesso? In questi termini il discorso sarebbe molto più semplice.
perchè è quella che conta: la potenza e la coppia all'albero sono sempre quelle, eppure la macchina non va sempre uguale
se ci limitiamo ai dati all'albero, possiamo fare solo elucubrazioni teoriche sul funzionamento del motore
se vogliamo esaminare in pratica come e quanto sia meglio o peggio nelle varie marce tirare in allungo, bisogna per forza pensare in termini di potenza e coppia disponibili alla ruota; tra l'altro, almeno per un ragionamento di livello qualitativo, non serve avere i numeri esatti, basta capire cosa impatta e perchè
 
Diabolik":ui1qbfu4 ha detto:
guada l'errore colossale è confondere la potenza all'albero, che non serve a niente, con la potenza alla ruota, che è quella che fa muovere la macchina
dato un oggetto (la macchina) che accelera in rettilineo, la potenza applicata all'oggetto è Fv e questo è un dato di fatto
F poi la si può vedere, in maniera semplificata, come la risultante della forza trasmessa dal motore alle ruote + una forza che rappresenta la resistenza aerodinamica (e gli altri eventuali attriti)
questo è quello che serve per esaminare la prestazione su strada di un dato veicolo
se poi si vuole parlare in astratto di motori lo si può fare, ma in altre discussioni

non sto confondendo potenza all'albero e potenza alla ruota perchè altrimenti non ti avrei fatto il discorso degli attriti e del cambio.Comunque non è questo il punto.

Il tuo discorso sulla potenza in forma lineare sarebbe esatto(a meno delle forze d'attrito) se le auto non avessero il cambio e avessero tutte la stessa marcia ma così non è.
 
Elbarto":2l8ji5o9 ha detto:
Il tuo discorso sulla potenza in forma lineare sarebbe esatto(a meno delle forze d'attrito) se le auto non avessero il cambio e avessero tutte la stessa marcia ma così non è.
non stiamo parlando "delle auto", stiamo parlando della GT 3.2 che un modello solo col cambio uguale per tutti
poi comunque io non sto facendo nessun discorso in forma lineare (mica ho scritto equazioni)
 
Diabolik":3qsm58b1 ha detto:
perchè è quella che conta: la potenza e la coppia all'albero sono sempre quelle, eppure la macchina non va sempre uguale
se ci limitiamo ai dati all'albero, possiamo fare solo elucubrazioni teoriche sul funzionamento del motore
se vogliamo esaminare in pratica come e quanto sia meglio o peggio nelle varie marce tirare in allungo, bisogna per forza pensare in termini di potenza e coppia disponibili alla ruota; tra l'altro, almeno per un ragionamento di livello qualitativo, non serve avere i numeri esatti, basta capire cosa impatta e perchè

Ho riletto tutto quanto con calma e stiamo cercando di dire la stessa cosa: dobbiamo necessariamente ragionare in termini di potenza alla ruota perchè la potenza messa a terra(e quindi utile per la trazione [...]) dipende appunto dal rapporto del cambio poichè si tratta di un moltiplicatore di coppia--> POTENZAauto=coppia motore*lunghezza rapporto*rpm che è appunto diversa dalla potenza del motore.

Non sono d'accordo con questa tua affermzaione: "sicuramente il motore a 6200 NON eroga la potenza massima, semplicemente perchè in tutte quelle marce non si va ai 240km/h che corrispondono alla velocità massima" perchè appunto non tieni presente la rapportatura del cambio.
Ti faccio un esempio: sappiamo tutti che montando un cerchio di diametro maggiore la Vmax diminuisce e questo secondo il tuo ragionamento implicherebbe che la potenza del motore diminuisca.Arriviamo quindi al paradosso che montando cerchi più grandi la potenza del motore diminuisce :matto)
 
Elbarto":2hpcdzhj ha detto:
Ti faccio un esempio: sappiamo tutti che montando un cerchio di diametro maggiore la Vmax diminuisce e questo secondo il tuo ragionamento implicherebbe che la potenza del motore diminuisca.Arriviamo quindi al paradosso che montando cerchi più grandi la potenza del motore diminuisce :matto)
qua sei parecchio fuori strada
supponendo che la circonferenza della gomma rimanga costante, montare un cerchio di diametro maggiore non modifica in nulla i rapporti di trasmissione e quindi è del tutto ininfluente riguardo la velocità massima
se invece monti un cerchio e pneumatici più larghi, la velocità diminuisce e, essendo i rapporti senpre uguali (non stiamo modificando la circonferenza), necessariamente il motore eroga meno potenza: se a 240 siamo a 6200, regime di potenza max, a 235 siamo per forza ad un regime inferiore e quindi comunque il motore non eroga la sua potenza massima
 
Il punto è che sappiamo che tra le varie misure di cerchi il diametro della ruota non rimane costante.
Cosa succede montando una ipotetica ruota(cerchio+gomma) di diametro maggiore ma con battistrada sempre 225, la Vmax diminuisce?e la potenza?
:up)
 
Elbarto":13tcpd18 ha detto:
Il punto è che sappiamo che tra le varie misure di cerchi il diametro della ruota non rimane costante.
Cosa succede montando una ipotetica ruota(cerchio+gomma) di diametro maggiore ma con battistrada sempre 225, la Vmax diminuisce?e la potenza?
:up)
diametro maggiore vuol dire rapporto più lungo: in altre parole, se prima a 6200 andavi a 240 ora vai a 245
ma se per andare a 240 ci vogliono 240cv, per andare a 245 ci vogliono 260cv che il motore non ha
ergo ti devi ricalcolare il nuovo punto di equilibrio tra potenza espressa dal motore ad un dato regime e resistenza aerodinamica a quella data velocità: probabilmente troverai una cosa tipo 238km/ a 6150 giri, quindi non raggiungi il regime di potenza massima

quello che non va negli esempi che fai è che comportano sempre che il motore finisca col trovarsi ad un regime diverso da quello di potenza massima, al quale --ovviamente-- non eroga la potenza massima
 
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