Acustica o Elettrica ? ( Comprata Elettrica ! )

Sugli ampli non so proprio nulla....
 
Domani sentirò poi vi faccio sapere, il fatto è che non volevo spendere troppo (il microcube costa circa il doppio del vox) perchè fra qualche mese se tutto va per il verso giusto avrei adocchiato un kit tipo questo http://www.musikding.de/Kits/Madamp-Kit ... ::795.html così da poter provare l'esperienza del valvolare e avere anche la soddisfazione di aver fatto da solo.
 
Questo è genere più da classica-acustica (anche se molto bello e rilassante), comunque parlando su un altro forum specifico di musica, dei pickup che ha la mia, ho scoperto che sono pickup per rock (non pensati propriamente per le semiacustiche) ergo il mix tra questi 2 elementi ha prodotto quel suono che mi ha conquistato, appena sono in grado di mettere insieme 2 note in croce e dispongo di qualcosa che registri decentemente il suono (fosse anche fra 3 mesi) carico un sample. Da spenta suona suona (oggi ci ho strimpellato qualche accordo) solo che ha un suono che non è il massimo diciamo, ma comunque non è da scartare. Una semiacustica di quelle serie (tipo una ES-339 o una gretsch) da spenta ha comunque un suono niente male, ma del resto come prima chitarra non posso che esserne stra soddisfatto spero solo di riuscire a sentirla cantare quanto prima.
 
Vedo tardi questo topic, prima ti avrei suggerito una Epiphone Les Paul Standard per via del prezzo entro il tuo budget e la versatilità nel suonare diversi tipi di generi. Comunque hai già scelto, e pur non essendo un esperto conoscitore, anzi credo di essere più principiante di te :lol: , mi aggiungo nel farti i complimenti perchè è davvero molto bella questa semiacustica :OK)

Per quanto riguarda l' amplificatore, dipende un po' sempre dal budget a disposizione e se vivi in un condominio con rompicojoni oppure in una casa dove poter fare più casino.
Come primo ampli, adatto per imparare usandolo a casa da solo, io ho preso il microcube che con poca spesa ha una buona resa. Oltre alla chitarra ci puoi collegare anche un ipod/lettore per poter riprodurre le canzoni e suonarci assieme, inoltre ha una buona dose di effetti con cui giocare e provare.
Certo, non è un ampli valvolare, non è un amli potente però ripeto, con un centinaio di euro (anche meno), hai il mezzo per poter suonare a casa la tua chitarra.
Dico a casa da solo perchè ho provato un giorno a suonare con un mio amico che era alla batteria, il suono dall' ampli era sovrastato e non mi sentivo per niente, quindi se pensi di doverlo usare assieme ad amici fracassoni, conviene prendere qualcosa di più potente (il microcube comunque il suo volume bello alto lo ha eh, conviene che fai qualche prova).
 
Gli ampli no hano un'uscita cuffie per studiare in casa? :scratch)
Come ho gia' detto gli ampli in commercio non li conosco (e di mie realizzazioni ho solo fatto un "pre"), ma io ce la metterei...
 
Allora altre news, intanto ho iniziato con le lezioni anche il mio maestro usa una semiacustica una Gibson ES-339 sunburst che ha un suono fantastico anche da spenta (ma anche da accesa non c'è storia) però mi ha detto che come prima chitarra quella che ho preso è ottima. Ha anche i miei stessi gusti tanto è vero che per esercitarmi mi ha dato un brano di clapton semplificato :clap) Per quello che riguarda l'ampli anche dopo aver sentito il suo parere ho scartato il vox Amplug (che ho anche provato) quindi comprerò un ampli tradizionale, oggi pomeriggio si va (anche perchè davvero non riesco a fare nulla ora) come modelli dopo aver girato anche in altri forum ho ristretto la mia scelta a questi 3 modelli: Roland Microcube (a parte qualcuno che dice che suoni un po inscatolato tutti mi hanno confermato la qualità del prodotto), Fender Mustang I (di cui ho sentito parlare molto bene e che tra l'altro dovrebbe funzionare anche da sistema di acquisizione per suonare tramite PC ) e Peavey Vypyr (ottimo anche questo ma da come me lo hanno descritto forse è troppo metalloso per i miei gusti). Mi hanno anche parlato del Vox VT+ (che dovrebbe avere il pre valvolare) ma nuovo è fuori budget e usato nella mia zona non lo trovo. Se avete altre idee su possibili ampli fatevi avanti, tenete conto però che il budget non deve superare i 110-120 euro.
Ah già tutti gli ampli che ho elencato sopra hanno l'uscita per le cuffie, in più il Fender ha la portaUSB e un software specifico, del peavey non ho ancora capito se ha anche lui una porta USB oppure no.
 
bigno72":351vvfg8 ha detto:
Gli ampli no hano un'uscita cuffie per studiare in casa? :scratch)
Come ho gia' detto gli ampli in commercio non li conosco (e di mie realizzazioni ho solo fatto un "pre"), ma io ce la metterei...

Sicuramente avranno l' uscita cuffia, come lo ha pure il microcube. In effetti il problema non è tanto usarlo a volumi troppo alti in condominio (anche se io preferisco non usare la cuffia quando posso), quanto il costo (esiguo sul microcube, se non si vuole inizialmente investiendo più di 80/100€ e rimandare a più avanti una spesa superiore).
 
Allora eccomi di ritorno, alla fine ho preso il mustang mi piaceva molto come suono ed ero curioso di vedere cosa ci si tirava fuori da PC. Ho commesso un errore quel coso è troppo tecnologico è circa un ora che sto cercando di capire sul sito della fender come ottenere i seriali di attivazione dei Sw dei programmi che permettono di settare l'ampli o di sfruttarlo come scheda di acquisizione. Ho provato a suonarci 5 minuti senza leggere il manuale ma non ci ho capito nulla fra poco riprovo :asd) Comunque nel complesso sono molto soddisfatto, quanto prima farò una foto al tutto e vi dirò le mie impressioni. Ora non ho più nessuna scusa per non suonare vediamo che ne esce
 
Eh sono passati i tempi di: "Pinoooo!! Attacca 'o gecc che s'e' staccato e nun sona chiu'!!" :D
 
:asd) Comunque oggi mi sono cimentato nel cambio corde/pulizia del manico (le corde erano nere e il manico era letterallmente pieno di schifo) la prima parte è andata molto bene, ho usato un po di alcol denaturato sulla punta di cotton fioc (sono usciti 4 cotton fioc con la testa diventata grigio verdastra), poi ho passato con un panno di cotone un velo leggero di olio d'oliva, beh manico è tornato perfetto e come nuovo :clap) Solo che arrivato al cambio corde e provenendo da una classica ho fatto il danno, detto in altre parole ho spezzato la corda del SI, pensavo ci volesse molta più forza per avvolgerlo invece è bastato pochissimo per tenderle. Domattina vado a comprare un'altra corda, nel frattempo ho rimontato la vecchia corda e ho messo tutto a posto (accordatura e stiratura delle corde compresa) solo che mi è venuta la paranoia di aver fatto qualche danno(oltre al terrore di spezzare qualche altra corda), non so se portarla nel negozio dove ho preso le corde (non è lo stesso dove ho preso la chitarra) e far cambiare la corda a loro o se semplicemente riprenderne un paio e fare domani sera a casa. Voi che dite ?
 
prendine una e cambiala, e non farti pare, solo la prossima volta tira di meno.
già che ci sei e visto che hai fatto la pulizia, mi comprerei un barattolo di fast fret, se esiste ancora (sono anni che non suono)
 
Cambiata corda e tutto a posto, erano solo paturnie mie (comunque per sicurezza ho preso una muta di scorta ). Ho le corde che friggono leggermente ma per adesso rimane così, poi sabato prossimo quando ho lezione la faccio vedere al maestro. Per il resto sono soddisfattissimo se ce la faccio domani pubblico un paio di foto. Il fast fret l'ho sentito nominare ma sulla rete ho trovato pareri contrastanti, c'è chi dice che faccia miracoli e chi dice che invece "secca" le corde e gli accorcia la vita, poi c'è chi dice che non serve a nulla. Nel dubbio per il momento sto utilizzando un panno di cotone che passo sulle corde dopo aver suonato e cerco di lavarmi le mani prima di suonare, tra le vecchie corde e le nuove c'è un abisso, hanno un suono infintamente migliore e sono molto più scorrevoli, vorrei tenerle così il più a lungo possibile.
 
al140":1jnp18nx ha detto:
Ho le corde che friggono leggermente ma per adesso rimane così.
Ecco, queste sono le vere paturnie che ti devi fare! :D
Regolare l'altezza delle corde su una elettrica e' roba da finire alla neuro, bisogna avere la forza di spirito di arrivare a un certo punto e dire "ok, mi accontento".
Regoli l'altezza al ponte, poi la tensione del tirante interno al manico (ce l'hanno le semiacustiche? mi sorge il dubbio), poi accordi la chitarra, poi aspetti un giorno che si assesti, verifichi l'altezza lungo tutto il manico, regoli nuovamente tutto, accordi di nuovo e aspetti un giorno.....
ripeti per una settimana, poi ti accorgi che devi cambiare l'altezza del capotasto, percio' allenti le corde, lo cambi e ricominci da capo....
:splat)
 
Dici il truss rod ? Si si come tutte le chitarre con le corde di acciaio ce l'ha (anche le acustiche ce l'hanno) altrimenti il manico non riuscirebbe a contrastare la forza esercitata dalle corde metalliche. Comunque quello soprattutto non lo tocco, è molto delicato e basta spostarlo anche di pochissimo per fare danno(svergolare il manico), secondo me basterebbe alzare leggermente la vite del ponte più vicina alle corde basse ma nel dubbio rimane così, tanto è appena percettibile e a metterci mano ho paura di fare peggio. La farò guardare dal mio maestro la sett prossima e via così. Poi fra qualche mese quando avrò le idee un po più chiare la porto da un liutaio per un bel set up e forse per farci installare un bel selettore in modo da poter splittare gli humbucker :D
 
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