NiG":37i04uhs ha detto:sbenga":37i04uhs ha detto:Io ripeto quello che ho detto in prima pagina: il motore in generale (non solo frizione) è sottoposto ad uno sforzo nettamente maggiore (manovellismi, banco, cambio etc.) in 5° o 6° marcia, e i motivi sono quelli elencati dapprima con un semplice esempio della bicicletta da Yugs e poi da Internik sulla frizione.
Continuo a rimanere pieno di dubbi.
É vero che il motore in 5a è sottoposto ad uno sforzo notevole, ma che può accadere nel caso peggiore ? Accadrà che farà fatica a salire di giri.
La coppia è scaricata sulla frizione (la quale, a pedale alto, non è più in gioco se non erro) in qualsiasi marcia, mica solo in 5a.
Nell'esempio della bicicletta, mi sembra che la catena (che rappresenta il sistema di trazione) sia sollecitata, forse anche di più, durante uno scatto con rapporto alto anzichè durante una "ripresa" con rapporto basso.
no perchè con la 5°inseritra hai maggior resistenza dal comparto trasmissione-ruote visto che hai un rapporto più lungo e meno giri dell'albero motore devono far fare più giri alle ruote che nelle marce più basse, quindi anche la frizione a parità di coppia motrice in tutte le marce dovrà 'scaricare' la stessa con più difficoltà vista la maggior coppia resistente che deve vincere per muovere l'auto, ergo la frizione e il gruppo volano saranno sottoposti ad uno sforzo superiore e a possibili microslittamenti, uguale più usura.
In un rapporto basso la coppia motrice vince subito la resistente ( e infatti acceleri e aumenti la velocità con più facilità) proprio perchè la resistente è molto minore. Per questo la frizione soffre di meno. Chiaro parliamo di frizione innestata....se fai le partenze bruciasemafori dovendo farla slittare parecchio la usuri parecchio....