Lalalla":fvpv7v4i ha detto:
dai, ma Bellin allora signica ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!? non pensavo, si immaginavo che era un'esclamazione simile :asd) :asd)
L'hai voluto tu:
BELIN
s. m. pene. Letteralmente "budellino" (da bela, budello), volg. Italiano " ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!".
"Belin", rappresenta l‘imprecazione, l‘esclamazione più usata nel dialetto genovese, potendo assumere tono affermativo, risentito, solenne, stupito, iroso, sconsolato, beffardo, e altro ancora.
Espressioni dialettali:
" A belin de can ": " a ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! di cane" (si dice d‘ogni cosa sgraziata, mal costrutta).
" Sottï comme i péi do belin de ‘na mosca ": " sottile come i peli del c…. di una mosca ".
"Aççimentâ o belin ": " cimentare, irritare il c….": (annoiare, infastidire).
Eguale significato hanno le espressioni:
"Menâ, rompî, sciaccâ, sgarbellâ, spellâ, sussâ, tiâ o belin",: mungere, agitare, rompere, zappettare, schiacciare, scalfire, sbucciare, succhiare, tirare il c… ".
"Avèi o belin inverso (ò imböso)": essere in gran collera, essere di malumore.
" Avèine o belin pin ": essere all‘ estremo limite della pazienza, o averlo superato.
" Battisene o belin ": non darsi pensiero, non preoccuparsi.
Ma chi è accusato a torto di ciò, può controbattere:
" In scë ‘n ‘articciocca ": " su un carciofo "; che non è cosa di poco conto.
" Fâ di discorsci do belin ": " fare dei discorsi (o ragionamenti) del c… " (cioè sciocchi, futili).
" Fâ rië o belin ": si dice di parole o decisioni molto sciocche.
"Levâse cö belin amäo ": svegliarsi di cattivo umore.
" No distingue o belin dä corda ": non avere nessuna capacità speculativa.
" Portâ via o belin ": andarsene bruscamente.
" Rattaieu da belin", " trappola da c… " (si riferisce a donna decisamente non casta).
" Toccâse o belin cö-a camixa ", " toccarsi il c… con la camicia " (mostrarsi straordinariamente casto o schizzinoso, affettare modi esageratamente raffinati)
" Travaggio do belin ", " lavoro del c… " (impresa ardua, ma anche - secondo i casi - lavoro molto facile, sciocco).
" Ûn belin che te neghe ", " un c… che ti strozzi " (esclamazione imprecativa).
" O deve avèi o belin a manego de paegua ", " deve avere il c…. a manico d’ ombrello" (così si ipotizza a proposito di persona dalle forme tutt‘ altro che armoniose; spesso, anche di chi, andando alla toilette, bagna tutt’ attorno).