Gridan/a/6000":2yljw084 ha detto:ho pregato giangirm di dare un occhiata tramite pm, e cosi ha fatto, se reputa necessario chiuderà.
Gridan/a/6000":2yljw084 ha detto:ho pregato giangirm di dare un occhiata tramite pm, e cosi ha fatto, se reputa necessario chiuderà.
ruspy":3trlh2c6 ha detto:giangi chiudi!
147_tff_1975":3iz7750d ha detto:puoi nn farlo ma allora aspettiamo che loro vengano da noi a fare gli attentati :KO) :KO) :KO) :KO)
io preferirei fermare il male prima che arrivi.... PREVENIRE E MEGLIO CHE CURARE
E perchè mai? Scusate ma non riesco proprio a capire quale sia "il rischio" che possa creare una discussione.... Mica si finisce a cazzotti... E allora? Una volta evitati gli insulti diretti francamente non comprenderei...ruspy":3pkh71xp ha detto:giangi chiudi!
InterNik":2a81f72t ha detto:Tornando IT faccio la mia (facile) previsione: faranno un attentato in Italia in prossimità delle prossime politiche, proprio come in Spagna.
Useranno bombe, l'unica cosa da "decidere" è se Roma o Milano.
Logisticamente Milano mi sembra più "facile", tuttavia Roma è la capitale e quindi le vedo 50/50.
---
Per quanto riguarda il resto...
è utopico aspettarsi che certi popoli si facciano bombardare... tranquillamente.
Niente flame, ma solo razionalità: quando gli USA (o inglesi o anche pakistani) bombardano una popolazione inerme, che non è dotata di aerei, carri armati, missili, azzi e controazzi questi muoiono.
Sì, muoiono.
Non sarà "fico" essere dilaniati da una autobomba come da un supermissile, tuttavia l'effetto è il medesimo.
Adesso non venitemi a dire che c'è differenza tra "danni collaterali" e kamikaze.
Se sei morto, sei morto. Se perdi un braccio, perdi un braccio.
L'idea stessa di poter "fare la guerra", come si intendeva nel senso greco di difesa del territorio, semplicemente, è utopica.
E' inutile "far la guerra", poniamo, all'Iran, così come è stato inutile (e devastante) farla all'Iraq. E' questa semplicissima cosa che nessuno sembra voler prendere in considerazione.
C'è un'unica scelta, ma bisogna avere un coraggio immensamente superiore rispetto a quello di fare "la guerra": fare "la pace".
Gandhi ha mostrato al mondo come si possa combattere (e vincere) una guerra... senza armi.
Non con la vigliaccheria, l'ignominia, bensì con coraggio e fermezza.
InterNik":2loi1weg ha detto:Tornando IT faccio la mia (facile) previsione: faranno un attentato in Italia in prossimità delle prossime politiche, proprio come in Spagna.
Useranno bombe, l'unica cosa da "decidere" è se Roma o Milano.
Logisticamente Milano mi sembra più "facile", tuttavia Roma è la capitale e quindi le vedo 50/50.
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Per quanto riguarda il resto...
è utopico aspettarsi che certi popoli si facciano bombardare... tranquillamente.
Niente flame, ma solo razionalità: quando gli USA (o inglesi o anche pakistani) bombardano una popolazione inerme, che non è dotata di aerei, carri armati, missili, azzi e controazzi questi muoiono.
Sì, muoiono.
Non sarà "fico" essere dilaniati da una autobomba come da un supermissile, tuttavia l'effetto è il medesimo.
Adesso non venitemi a dire che c'è differenza tra "danni collaterali" e kamikaze.
Se sei morto, sei morto. Se perdi un braccio, perdi un braccio.
L'idea stessa di poter "fare la guerra", come si intendeva nel senso greco di difesa del territorio, semplicemente, è utopica.
E' inutile "far la guerra", poniamo, all'Iran, così come è stato inutile (e devastante) farla all'Iraq. E' questa semplicissima cosa che nessuno sembra voler prendere in considerazione.
C'è un'unica scelta, ma bisogna avere un coraggio immensamente superiore rispetto a quello di fare "la guerra": fare "la pace".
Gandhi ha mostrato al mondo come si possa combattere (e vincere) una guerra... senza armi.
Non con la vigliaccheria, l'ignominia, bensì con coraggio e fermezza.
lope":2mslsjew ha detto:il grosso problema è che comunque la "guerra" è un compromesso... sempre deciso dall'alto
per cui a noi che siamo per strada va sempre a finire male...
e per strada ci siamo comunque noi gente normale... così come a londra era normale gente che voleva andare a lavorare...
una cosa così nascosta come il terrorismo è ben difficile da combattere
Gridan/a/6000":dti1gpvv ha detto:InterNik":dti1gpvv ha detto:Tornando IT faccio la mia (facile) previsione: faranno un attentato in Italia in prossimità delle prossime politiche, proprio come in Spagna.
Useranno bombe, l'unica cosa da "decidere" è se Roma o Milano.
Logisticamente Milano mi sembra più "facile", tuttavia Roma è la capitale e quindi le vedo 50/50.
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Per quanto riguarda il resto...
è utopico aspettarsi che certi popoli si facciano bombardare... tranquillamente.
Niente flame, ma solo razionalità: quando gli USA (o inglesi o anche pakistani) bombardano una popolazione inerme, che non è dotata di aerei, carri armati, missili, azzi e controazzi questi muoiono.
Sì, muoiono.
Non sarà "fico" essere dilaniati da una autobomba come da un supermissile, tuttavia l'effetto è il medesimo.
Adesso non venitemi a dire che c'è differenza tra "danni collaterali" e kamikaze.
Se sei morto, sei morto. Se perdi un braccio, perdi un braccio.
L'idea stessa di poter "fare la guerra", come si intendeva nel senso greco di difesa del territorio, semplicemente, è utopica.
E' inutile "far la guerra", poniamo, all'Iran, così come è stato inutile (e devastante) farla all'Iraq. E' questa semplicissima cosa che nessuno sembra voler prendere in considerazione.
C'è un'unica scelta, ma bisogna avere un coraggio immensamente superiore rispetto a quello di fare "la guerra": fare "la pace".
Gandhi ha mostrato al mondo come si possa combattere (e vincere) una guerra... senza armi.
Non con la vigliaccheria, l'ignominia, bensì con coraggio e fermezza.
per dovere di rispetto verso i mod e lo staff mi vieto di replicare, non posso mettermi a flammare, ma mentre io ero qui con gli altri a parlare del fatto ce non dobbiamo degenerato, hai degenerato tu, come se fossi entrato in una stanza piena di persone che sorridono e parlano anche se in disaccordo, arrivi tu e urli, lope avrai una mia replica secca tramite messaggi privati, ma vorrei finisse la.
lope":3n1k4gsd ha detto:il grosso problema è che comunque la "guerra" è un compromesso... sempre deciso dall'alto
per cui a noi che siamo per strada va sempre a finire male...
e per strada ci siamo comunque noi gente normale... così come a londra era normale gente che voleva andare a lavorare...
una cosa così nascosta come il terrorismo è ben difficile da combattere
Non è un'ipotesi da scartare (vedi anche tutti gli immigrati nella zona di Torino: ottima "base" d'appoggio...147_tff_1975":g1fuwjbn ha detto:io pensavo TOIRINO in previsione delle Olimpiadi invernali...
Purtroppo sì. Così come tizio e caio devono accettare che qualcun'altro gli tiri un supermissile mentre si stanno sposando e muoiono tutti.quello che dici sulla guerra è vero, ma xò questo significherebbe accettare il loro comportamento (auto-bombe; kamikaze ecc.) giusto?
laika":ddzhjma8 ha detto:Scusate giangi e ruspy, ma molte volte mi sembrate molto risolutivi in base solo al vostro giudizio....
Mi spiego meglio ci sono altre discussioni che per dire a me come donna potrebbero ferire o infastidire, ma nessuno se ne pone il problema, qui che si sta parlando di argomenti sì forti, ma senza per questo offendere nessuno, non va bene....
Poi ripeto capisco che la discussione non avrebbe dovuto prendere questa piega, però...
147_tff_1975":19zbeus7 ha detto:vero verissimo anche xkè è radicata in ogni nazione vero, ma nn possiamo nemmeno abbassare la testa di fronte al loro imporsi nn credi
Gridan/a/6000":1mwzgzh7 ha detto:difficile da combattere? è solo difficile accettare l'idea di sradicare il nemico dal suo territorio, è difficile accettare che dobbiamo umiliarli per fargli capire le cose come devono essere, è difficile vivere in due mondi opposti. La guerra è gia cominciata, ogni giorno. DA tempo.
Francamente è prevedibile e, dal mio punto di vista, condivisibile..Friendevil":3pzunn32 ha detto:Appunto non avrebbe dovuto prendere questa piega ma chissà come mai la prende sempre in discussioni del genere.
No, secondo me per nulla, anche perchè la Grande Verità Nascosta è che effettivamente esiste una guerra di civiltà (chiamiamola così per sintesi, andrebbe precisato bene).Cominciare a parlare di guerre di civiltà non vi sembra eccessivo?
No, questo no. Sostenere idee con vigore mi sembra corretto, offendere inaccettabile.Dare addosso così vi sembra una cosa normale?
Fa benissimo e, nel caso decidesse di chiudere, accetterei la sua decisioneGian fa bene il suo lavoro,e se ritiene che una discussione rischi il flame x' si trattano argomenti scottanti,come è SEMPRE capitato nei 3d a sfondo politico o pseudo-tale.
Sono d'accordo, tuttavia non vedo quale sia il "vero" problema se questi thread rimangono diciamo così "confinati".Tra l'altro vorrei anche ricordare che esiste un regolamento nel quale si spiega bene come ci si deve comportare.
Tante volte è stato lasciato correre sperando nel buon senso degli utenti e la maggior parte delle volte noi utenti abbiamo fatto BENE la nostra parte.
Altre volte xò la situazione è degenerata e si è reso necessario un intervento duro da parte dei moderatori.
Fate vedere le tette e non le bombe ! :lol: :fluffle)E poi permettimi una cosa Laika,detto molto francamente,far vedere 2 tette e un culo è molto diverso dal parlare di guerre di civiltà e sterminio dei popoli arabi...
Una frase che compendia al 100% tutti i miei vaniloqui...lope":15mzr97j ha detto:si ragiona semplicemente sul fatto che "armarsi e partire" è inutile contro una simile minaccia
Gridan/a/6000":rf2zxu6j ha detto:Si ma queste sono discussioni sterili ognuno rimarrà sempre sulla sua opinione, quindi è un topic inutile