Mustang GT Cervini Eleonor arrivata (foto pag.3)

Excalibur84

Nuovo Alfista
4 Novembre 2006
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Nogara, VR
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Ciao a tutti, stavo guardando tra le auto usate e alcune interessanti ci sono, però mio padre è un grande problema, lui qualsiasi auto usata, che sia anche stata tenuta da dio e abbia tutto di certificato non la convince, secondo voi cosa si può fare per cercare di dimostrare che non tutti i venditori sono li per fregarti? E soprattutto, andandole a vedere, cosa dovrei guardare per fargli capire che l'auto è ok?
Tenendo conto che le auto che m'interessano sono d'importazione e quindi credo abbiano già l'omologazione per girare qua da noi, dovrei controllare qualche documento specifico? Ne sapete qualcosa? Grazie
 
Excalibur84":1pai8i6v ha detto:
Ciao a tutti, stavo guardando tra le auto usate e alcune interessanti ci sono, però mio padre è un grande problema, lui qualsiasi auto usata, che sia anche stata tenuta da dio e abbia tutto di certificato non la convince, secondo voi cosa si può fare per cercare di dimostrare che non tutti i venditori sono li per fregarti? E soprattutto, andandole a vedere, cosa dovrei guardare per fargli capire che l'auto è ok?
Tenendo conto che le auto che m'interessano sono d'importazione e quindi credo abbiano già l'omologazione per girare qua da noi, dovrei controllare qualche documento specifico? Ne sapete qualcosa? Grazie
come disse gioele dix, quando prendi un "usato sicuro" l'unica cosa sicura è che è stato usato.

Prima di tutto devi dirci che tipo e categoria di auto vai a vedere, ma essendo d'importazione immagino qualche tedesca segmento C o D.
dicci quanti anni ha e i km percorsi. Le cose da vedere poi sono le solite.

Innanzitutto valla a vedere di giorno con il sole sii sicuro che sia pulita in modo da verificarne la carrozzeria bene e con calma se ci sono tracce di riverniciature o eventuali botte, graffi o quant'altro. dopodichè controlla l'abitacolo. L'odore innanzitutto ti dirà subito se il proprietario precedente era un fumatore o trasportava il cane. controlla la tappezzeria da eventuali buchi, lesioni, bruciature o scuciture. usura anomala del volante, cambio e pedali ti danno i km effettivi dell'auto. Dei tappetini sostituiti sono fonte di dubbio.
Controlla il sottoscocca e il motore. Successivamente prova la macchina. Anche a freddo il motore dev'essere regolare e il cambio non deve avere impuntamenti. prova di frenata i freni non devono vibrare e la frizione non deve slittare a caldo ne strappare a freddo. Ci sarebbero un milione di cose da vedere.

Se la macchina è d'importazione verifica i documenti e assicurati che l'IVA sia stata versata. Occhio la garanzia.
 
Umm è un coupè, americana, benzina, 17.000km e non miglia, del 2006, il segmento non saprei XD

Tutta questa roba meglio se me la segno su un foglietto lol

Interessante il discorso dell'iva, però attraverso cosa si controlla questa cosa? La garanzia dicono 12 mesi.

Intanto grazie per la risposta :nod)
 
Excalibur84":3jd47plo ha detto:
Umm è un coupè, americana, benzina, 17.000km e non miglia, del 2006, il segmento non saprei XD

Tutta questa roba meglio se me la segno su un foglietto lol

Interessante il discorso dell'iva, però attraverso cosa si controlla questa cosa? La garanzia dicono 12 mesi.

Intanto grazie per la risposta :nod)
non serve il segmento, era solo per capire quale modello fosse. ma quest'auto "americana" è importata dall'america o dalla germania?
E' una Chrysler tipo Crossfire, Chevy Corvette o roba simile o è proprio un'auto americana..cioè per capirci quelle che qui da noi non si trovano (tipo Ford Mustang)?

Il dirscorso IVA è semplice, il venditore sul contratto deve specificare di averla versata. Per la garanzia quindi hai 12 mesi dalla data di acquisto oppure la garanzia residua (ma non so come funziona con gli USA).

Sono curioso di sapere che auto vuoi prendere... :scratch)
 
Excalibur84":2bcu0nvf ha detto:
Si è una ford mustang, 12 mesi di garanzia da quando la porterei a casa, naturalmente è solo un'idea ;)
e sticazzi.

auto o manuale? V6 o V8?

..sinceramente, a parte i controlli standard, non saprei cosa guardare nello specifico su "quei" modelli di auto provenienti dall'oltre oceano.

cmq generalmente la Mustang è meccanicamente piuttosto semplice, sia di telaio/sospensioni che di motori. In effetti i motori sovradimensionati sono fatti per macinare un sacco di km. l'unico accorgimento è mettere frequentemente benzina.
Cmq, almeno per me, la V8 (rossa) è un sogno.
 
Excalibur84":1co0juf3 ha detto:
Ciao a tutti, stavo guardando tra le auto usate e alcune interessanti ci sono, però mio padre è un grande problema, lui qualsiasi auto usata, che sia anche stata tenuta da dio e abbia tutto di certificato non la convince, secondo voi cosa si può fare per cercare di dimostrare che non tutti i venditori sono li per fregarti? E soprattutto, andandole a vedere, cosa dovrei guardare per fargli capire che l'auto è ok?
Tenendo conto che le auto che m'interessano sono d'importazione e quindi credo abbiano già l'omologazione per girare qua da noi, dovrei controllare qualche documento specifico? Ne sapete qualcosa? Grazie
in linea di massima tuo padre ha pienamente ragione.
quasi tutti i venditori sono lì per fregarti... :asd)

cmq ti riporto una guida (è un pò vecchia...ma qualcosa di buono ci sarà pure...):

Consigli per l'acquisto di un buon usato

Il numero del telaio
L'integrità del numero del telaio e del motore è una delle prime cose da verificare, soprattutto se l'intenzione è quella di acquistare un'auto di grossa cilindrata.

Il libretto di circolazione
Verificate sempre che il numero riportato sul telaio sia lo stesso di quello riportato sul libretto di circolazione. Controllate inoltre che le caratteristiche dell'impianto di scarico (catalizzata, non catalizzata, euro1, euro 2.) siano compatibili con quelle richieste per l'eventuale circolazione in zone di vostro interesse.

Il libretto dei tagliandi
Un ottimo strumento per verificare le condizioni dell'auto è il libretto dei tagliandi, che attesta se la vettura ha giovato di una manutenzione costante. Se questo libretto non è presente al 90% è sintomo di un chilometraggio fasullo sul contachilometri (può capitare che venga tirato indietro per far sembrare un usato più giovane). Oltre ad assicurarsi che il mezzo non abbia subito incidenti gravi (è la motorizzazione che provvede ad annotare la verifica d'efficienza sul libretto), perché in questo caso perderebbe valore di mercato, è opportuno verificare che non si tratti di un'auto adibita, in passato, alle prove di salone o di un'automobile usata, magari, per le lezioni di scuola-guida.

La garanzia "usato sicuro"
Un certificato di garanzia e un libretto di manutenzione che attestino un “usato sicuro” (garanzia commerciale o di buon funzionamento), sono indispensabili. A tale proposito, la garanzia può coprire un arco di tempo che va dai 3 ai 12 mesi. Attenzione, però, alle esclusioni previste da tale garanzia, alcune parti dell'auto, meccaniche, elettriche ed elettroniche, a volte, non sono coperte. Se non è prevista la garanzia commerciale potete comunque far valere la garanzia legale, cioè quella prevista dal Codice Civile (art.1490 esegg.).

Occhio al contachilometri truccato
Per chi è intenzionato ad acquistare una vettura usata, i chilometri percorsi dall'automobile fanno ancora la differenza nel successo della trattativa. Esiste una sorta di muro psicologico per il quale, superati i 100.000 km, una vettura si trasforma in un acquisto pericoloso, da evitare. Questo atteggiamento può spiegare, in parte, il ricorso alla pratica illegale di alleggerire il contachilometri, a cui ricorrono alcuni operatori del settore, ma spesso anche i privati, per spuntare un prezzo più alto.
Alcuni rivenditori disonesti, anche la Magistratura se ne è occupata nel recente passato, mettono mano al motore di auto usate per ringiovanirle, facendo andare indietro il contachilometri anche di 100.000 km. Con i nuovi contachilometri digitali, inoltre, è sufficiente avere delle nozioni di informatica ed elettronica per eseguire la stessa modifica senza lasciare segni di scasso sulla vettura. È grazie ai tagliandi, che è possibile verificare che la percorrenza segnata dal contachilometri sia effettivamente quella percorsa. Chiedere al rivenditore che vi mostri il libretto di manutenzione del mezzo, dal quale possono risultare i controlli effettuati e magari il chilometraggio al quale questi controlli sono stati eseguiti, è buona norma.
Il vecchio proprietario potrebbe aver firmato una dichiarazione attestante i chilometri risultanti all'atto della consegna del mezzo. Se quanto dichiarato concorda con la situazione reale (che in questo caso è verificabile), ciò può costituire senz'altro una buona garanzia per il nuovo cliente. Gli estremi, in questi casi di truffa, sono una denuncia di frode in commercio, ma il compratore non può dimostrare che il contachilometri è stato manomesso dal venditore. Bisognerebbe farsi rilasciare una dichiarazione scritta attestante la percorrenza effettiva, che ai sensi dell'art. 1479 del Codice Civile avrebbe piena validità per la risoluzione del contratto. E se il venditore non vuole rilasciare la dichiarazione, si può sempre scegliere di cambiare concessionario.

Il giro di prova
Irrinunciabile è la verifica del mezzo da acquistare con un viaggio di prova, possibilmente accompagnati da un meccanico esperto. Tutto deve funzionare subito senza incertezze. Una volta acceso e scaldato il motore, dopo qualche minuto provate ad accelerare a fondo: dallo scarico non deve fuoriuscire del fumo blu, simbolo di un motore che "mangia" olio, nel caso di motorizzazioni a benzina o una fumata nera, simbolo di iniettori e filtri sporchi, nel caso di motorizzazioni a gasolio. Il suono del motore deve essere "compatto" e nei limiti del possibile silenzioso. Se il rumore fosse forte e cupo potrebbe essere sinonimo di marmitta bucata o qualche guarnizione dello scarico rotta.
Durante il giro di prova fate attenzione alla presenza o meno di vibrazioni o scricchiolii particolari. Può capitare che una vettura presenti inconvenienti all'impianto elettrico di servizio. Controllate, quindi, il perfetto funzionamento di cristalli e specchietti elettrici, luci interne, spie di servizio, computer di bordo ed accendisigari. La riparazione di queste componenti elettriche comporta spesso una spesa piuttosto elevata.
Durante il giro di prova è necessario fare molta attenzione al cambio: nel caso fosse di tipo manuale le marce devono entrare senza impuntarsi e non devono uscire (es.: si cammina in seconda e ci si ritrova in folle senza aver fatto nulla.) per nessuna ragione.
Le sospensioni non devono scricchiolare e devono essere cariche. Una prova da fare è quella di far pressione sul passaruota della vettura comprimendo l'ammortizzatore e attendere il ritorno a riposo della stesso; se vedete l'auto ondeggiare per qualche decimo di secondo significa che gli ammortizzatori sono da sostituire.
Altra verifica da fare in movimento è quella del gioco sullo sterzo. Il volante non deve presentare durante la sua corsa "zone morte": procedendo in una strada rettilinea muovendo il volante di pochi mm, si dovrebbe verificare un cambio di traiettoria. Se invece la rotazione del volante è ampia (già due cm sono tanti) prima di poter notare un cambio di traiettoria, siamo in presenza di una scatola dello sterzo da revisionare o di qualche gioco sulle sospensioni.

Il motore e le parti meccaniche
Alzando il cofano dell'automobile è possibile controllare a prima vista le condizioni di alcuni elementi del motore, che deve presentarsi "asciutto", cioè non devono essere visibili tracce di liquidi colati da qualche guarnizione.
Verificate in particolare lo stato dei tubi dell'impianto di raffreddamento e le condizioni della sede della batteria, che talvolta è corrosa dall'acido. In questo modo si può, anche, verificare se dalla testata filtra dell'olio. Ma per un adeguato controllo del motore, delle sospensioni, dei semiassi, dei giunti - le principali parti meccaniche molto costose - è necessario portare l'automobile in un'autofficina autorizzata o dal proprio meccanico di fiducia. Si può usufruire di una diagnosi elettronica, che offre un controllo rapido e molto efficace.

I pneumatici
Le gomme consumate, anche quelle che mantengono ancora un buon battistrada ma hanno percorso molti chilometri, dovrebbero essere sostituite. In ogni caso, l'usura del battistrada deve essere uniforme.
Un consumo anomalo degli stessi (ad esempio la parte esterna o interna più consumata della zona centrale) può essere indicatore di qualche difetto di sospensione, telaio o altro, oppure semplicemente simbolo di un ex-padrone dalla guida sportiva. Verificate anche la presenza o meno della ruota di scorta o ruotino.
La valutazione del pneumatico, anche in presenza di una usura perfetta, è elemento fondamentale per la determinazione del prezzo visto il costo generalmente elevato delle coperture.

La carrozzeria
Nei punti più nascosti, intorno alle porte e nella parte inferiore della scocca, la lamiera può presentare della ruggine. Verificare la perfetta chiusura degli sportelli, anteriori e posteriori, e dei cofani, che devono essere ben allineati con il resto della carrozzeria.
Il parabrezza non deve essere rigato o rotto. Occhio alle guarnizioni: se la vettura è rimasta per lunghi periodi all'aperto, potrebbero verificarsi, in futuro, delle infiltrazioni d'acqua nell'abitacolo.
La vettura non deve possibilmente presentare segni di corrosione,strisci, ammaccature. Una verniciatura brillante anche dopo qualche anno è sinonimo di una vettura tenuta con cura e soprattutto non esposta per troppo tempo al sole e alle intemperie, grandi nemiche di un'automobile.
Alcune volte, se l' auto è stata riparata grossolanamente a seguito di un incidente, è possibile che la verniciatura non sia identica come tonalità su tutta la superficie: se vi interessasse proprio quell' esemplare sarebbe consigliabile interpellare un meccanico o un carrozziere di fiducia per comprendere l'entità dell'incidente subito.

L'interno
Il primo oggetto sul quale concentrare l'attenzione è il volante, naturale contachilometri di ogni vettura. La differenza di ruvidità tra una parte non a contatto con le mani ed una a contatto può dare un'indicazione sulla veridicità del contachilometri reale a bordo della vettura (se il volante è liscio solitamente siamo oltre i 100.000km, quindi fate attenzione ai km indicati).
Anche se di seconda mano, l'automobile deve essere dotata di air bag, Abs, poggiatesta e cinture di sicurezza. Per gli optional più prestigiosi, come ad esempio il navigatore satellitare, generalmente la valutazione di mercato dell'usato comprende la dotazione degli accessori presenti sulla vettura, anche se acquistati, in origine, oltre il prezzo di listino.
Un indicatore di buono stato dell'interno è sicuramente la solidità e la fermezza al tatto di comandi, pulsanti e qualsiasi altro accessorio utilizzabile all'interno dell'abitacolo.
Sui sedili anteriori e sul divano posteriore potrebbero esserci tagli o bruciature. Non resta che controllare a fondo la tappezzeria sfilando le foderine. Un'area di tappezzeria o di moquette usurata o addirittura strappata è sinonimo di elevato chilometraggio o cattivo utilizzo del mezzo e la riparazione richiede solitamente una spesa elevata. Sulle vetture a tre porte si può verificare il corretto funzionamento del meccanismo di ribaltamento delle poltrone anteriori.

Le pratiche per il passaggio di proprietà
Se la macchina soddisfa in pieno le vostre attese non vi resta che stipulare un accordo con il proprietario o la concessionaria e fare le pratiche per entrare a tutti gli effetti in possesso del mezzo.

Ci sono due possibili vie per effettuare correttamente un passaggio di proprietà.

Il primo è quello di affidare tutte le carte e relative code agli sportelli ad una agenzia di pratiche auto.
Il secondo metodo è quello di fare tutto in proprio risparmiando una cifra che oscilla dai 50 ai 150 euro. La trafila è abbastanza lunga e complessa ma con un po' di tempo libero e pazienza si può fare tranquillamente:
1) Recatevi da un notaio e fate firmare l'atto di vendita al precedente proprietario. La tariffa oscilla tra i 40 e i 50 euro a seconda dei CV fiscali dell'auto.

2) Con l' atto di proprietà firmato da notaio e venditore ci si presenta al Pra (Pubblico registro automobilistico) della provincia presso la quale è registrata l'auto. Si deve pagare l'Imposta provinciale di trascrizione (Ipt) e far registrare l'atto di vendita. All'importo della Ipt vanno aggiunti 20,66 euro per l'imposta di bollo (30,99 euro se la vettura non ha il Certificato di proprietà) e 20,92 euro di emolumenti Pra. A registrazione effettuata, riceverete un nuovo Certificato di proprietà.

3) Recatevi all'ufficio postale ed effettuate un versamento di 10,33 euro sul conto corrente n. 4028 e uno di 5,16 euro sul conto n. 9001, entrambi intestati al Dipartimento trasporti terrestri.

4) L'ultimo passo da compiere è quello di aggiornare la carta di circolazione. Recatevi all'ufficio provinciale del Dipartimento trasporti terrestri (la ex Motorizzazione civile) con le ricevute dei versamenti, il certificato di residenza (o autocertificazione), la fotocopia della carta di circolazione della vostra vettura e il modulo di richiesta compilato (modello 2119, si trova presso gli sportelli).
 
mancio83":102adul6 ha detto:
Il motore e le parti meccaniche
Ma per un adeguato controllo del motore, delle sospensioni, dei semiassi, dei giunti - le principali parti meccaniche molto costose - è necessario portare l'automobile in un'autofficina autorizzata o dal proprio meccanico di fiducia. Si può usufruire di una diagnosi elettronica, che offre un controllo rapido e molto efficace.

Bella guida, me la stamperò e la guarderò sabato man mano che esamino il mezzo lol

Per quanto riguarda il punto che ho quotato sopra...beh quello la vedo un po dura da farsi...A parte il trovare al massimo un meccanico di fiducia che venga con me a vedere e analizzare l'auto, non è che questi mi lasciano l'auto 2-3 giorni da scorrazzarmela di qua e di la e farla esaminare da chi mi pare, penso nessun rivenditore per quanto sia onesto in ciò che vende, permetterebbe a qualcuno di portarsi via l'auto per analizzarla. Della serie o ti va bene quel che vedi o t'attacchi giustamente.
 
Sono andato a vederla e provarla stamattina, un auto incredibile, un sound e un motore che ti fa dimenticare le nostre povere alfa...pure mio padre s'era convinto ormai...ma sul più bello quei lazzari c'hanno alzato il prezzo...ci sono rimasto parecchio male per come si sono comportati, dopo tutta la strada fatta, pronti per dire ok, è nostra...hanno alzato di 7000€ dicendo d'essersi spiegati male...una volta rimontati sulla GT sembrava di andare in bicicletta. Ad ogni modo ora capisco e pure mio padre e mio fratello hanno capito cosa significano cavalli americani...quando ho girato la chiave e s'è acceso il motore è stato da urlo, poi provando da fermo a farla salire di giri sembrava che il motore volesse uscire dal cofano, provarla è stato uno sballo, sembrava di essere su un aereo...peccato che basti così poco ad infrangere i sogni.
 
Oltre ad essere disonesti sono pure stupidi... hanno perso un cliente e sicuramente da te avranno cattiva pubblicità... e per cosa? per fare i furbi e alzarti il prezzo di 7000 euro dato che ti hanno visto "caldo"? complimenti per l'onestà e il senso degli affari...
io avrei preferito mantenere le condizioni stabilite precedentemente e vendere la macchina.... se, di questi tempi, a loro fa schifo fare una vendita vuol dire che hanno pieno di clienti... ma visto il comportamento da te descritto dubito fortemente che ci sia la coda fuori dal loro autosalone....
 
si anche perchè io puntavo sul fatto che dicevo, con la crisi che c'è ora, chi è che va a prendersi un 4.6cc che fa 7km con 1 litro e che appena le forze dell'ordine ti vedono ti fermano al 160%?...Lui continuava a dire che c'è un tedesco, un russo e un belga interessati all'auto e sta aspettando che uno di questi torni dall'america per permutare il suo bmw 850...adesso ok tutto, ma lo può andar a raccontare ad un altro che una bmw 850 venga valutata più della mia GT...è vecchia l'850 della bmw e le valutazioni sono bassissime, l'unico rimpianto mio è che dopo aver provato quella macchina, ti resta in corpo un'adrenalina che ci vorranno mesi a farmela passare, sono abbastanza amareggiato e deluso.
 
Excalibur84":2v1z9ndx ha detto:
si anche perchè io puntavo sul fatto che dicevo, con la crisi che c'è ora, chi è che va a prendersi un 4.6cc che fa 7km con 1 litro e che appena le forze dell'ordine ti vedono ti fermano al 160%?...Lui continuava a dire che c'è un tedesco, un russo e un belga interessati all'auto e sta aspettando che uno di questi torni dall'america per permutare il suo bmw 850...adesso ok tutto, ma lo può andar a raccontare ad un altro che una bmw 850 venga valutata più della mia GT...è vecchia l'850 della bmw e le valutazioni sono bassissime, l'unico rimpianto mio è che dopo aver provato quella macchina, ti resta in corpo un'adrenalina che ci vorranno mesi a farmela passare, sono abbastanza amareggiato e deluso.

Di' allora che aspetti il tedesco, il russo e il belga... no problem... tu vai a comprarti la mustang da un'altra parte tanto non è l'unico che le ha...
E' il classico trucchetto commerciale... io aspetto la risposta degli altri... gli altri non ci sono... secondo te se avesse avuto qualcun'altro aspettava te? l'avrebbe già venduta... con te voleva fare il gioco al rialzo... 7000 euro in più e la dò a te... è solo patetico... adesso oltre al russo al tedesco e al belga digli pure di aspettare l'australiano...
e poi... con tutti i concessionari che ci sono tra lui e la Germania (luogo di provenienza delle Mustang per l'Italia), il Belgio e la Russia questi 3 vengono proprio da lui? a farsi inculare? ma per favore....
ma chi sarebbe questo fenomeno?
 
eheh una belva eh quel motore?

scandaloso il venditore :KO) certo 7000€ in più non sono bruscolini.

Ma il prezzo di origine era pubblicato da qualche parte? perchè se così fosse è pubblicità ingannevole...
 
no no il prezzo era sempre quello stabilito, semplicemente prima hanno fatto una valutazione della mia, che alla fine hanno rivisto per avere più contanti, ad ogni modo affari loro, io ho la mia macchina che è nuova, si vede che non era una cosa da farsi.
 
Excalibur84":l9k76dty ha detto:
no no il prezzo era sempre quello stabilito, semplicemente prima hanno fatto una valutazione della mia, che alla fine hanno rivisto per avere più contanti, ad ogni modo affari loro, io ho la mia macchina che è nuova, si vede che non era una cosa da farsi.

Una valutazione di un'auto usata non può variare di così tanto... 7000 euro sono tantissimi... fosse che ballava qualche centinaio di euro vabbè magari per i km in più o le gomme da cambiare... ma 7000 euro meno equivale a un'auto distrutta....
 
Fate i conti che la mia gt è del 2007, ha 5000km, si solo 5000 perchè l'ho presa tanto per far star zitto mio padre, usata solo la domenica per fare il giro dell'isolato e ogni tanto un giretto di qualche centinaio di km, per il resto gli interni in pelle biachi interni sono immacolati, così come i pneumatici saranno senza esagerare all'85%-90%, loro me l'avevano valutata 17k€ per poi abbassarla a 10k€. Cmq vabbè è andata così, muore nessuno. :matto)
 
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