Apro questo topic perché mi sono reso conto, con rammarico, che ultimamente mi sto distaccando dall’AlfaVirtualClub, per molteplici motivi. Chi mi conosce bene sa quanto io ci abbia tenuto in questi quasi 4 anni, e con quanta dedizione ho sempre cercato di farlo crescere, giorno dopo giorno, organizzando meeting e quant’altro, e partecipando attivamente a raduni anche al nord Italia. Solo io so quanto questa notte, dovendo comunicare la mia decisione all’indomani, io sia stato male (e si che c’è sempre voluto molto per tirarmi fuori una sola lacrima!).
È da un po’, però, che mi sto accorgendo sempre di più, che questo club è cambiato: non è più quello che ho conosciuto circa 4 anni fa. Molti utenti di livello si sono già allontanati, rendendosi conto della situazione che si stava venendo a creare.
Al di là del fatto che noi organizzatori siamo rimasti comunque sia amareggiati dalla mancata presenza dello staff ieri 25 ottobre, e al di là della poca partecipazione degli ultimi eventi svoltisi nel centro Italia, cosa che non ha portato minimamente a questa decisione, ma semmai a quella già presa poco prima dell’ultimo raduno tenutosi il 25 ottobre all’Isam di Anagni, di non organizzare più nulla per il club, il fattore scatenante del mio allontanamento, è il fatto che sempre più noto situazioni nelle quali ci sono utenti di estrema competenza, sicuramente fuori discussione, che vengono appoggiati a priori da tutti i mod e da tutto lo staff (o quasi), anche nei momenti in cui, come è lecito, essendo anche loro degli esseri umani, scrivono cose erronee.
L’affermazione che mi ha fatto aprire gli occhi, è stata nel topic relativo agli approfondimenti sulla sospensione, in cui alfistavero, persona di indiscutibile competenza tecnica (e ci mancherebbe, dato il ruolo che ricopre) ha affermato che le BMW montano barre antirollio di grosse dimensioni (la serie 1 monta di serie delle barre antirollio di 11mm di diametro al posteriore, in confronto per esempio a quelle di Audi, di ben 28mm, più del doppio!), e che escono di serie con pneumatici con spalla bassissima (è fatto inopinabile che la serie 1 monti di serie dei pneumatici 205/50/16, e addirittura 195/55/16, con spalla altissima!). Anche di fronte a queste affermazioni, giustissime e inopinabili, essendo puramente dati, scritte da me sotto ‘indicazione’ di Raffaele Cristiano (TwinSpark88), alle quali la persona in questione non ha replicato, sentendosi anzi in dovere di sminuire l’autore del post, i mod hanno giustamente, o ingiustamente deciso di rimproverarmi in privato, sebbene l’altra parte in questione si fosse pocanzi divertita scrivendo per ben due volte “Presta raglia”, espressione tempestivamente modificata da chi di dovere, senza dire nulla a nessuno. Probabilmente qualcuno sperava che io non facessi in tempo a leggerla. Ma d’altronde non sono stato l’unico a cui alcuni utenti ‘con poteri’ hanno potuto riferirsi con affermazioni colorite quali “Stai dicendo una cagata” o cosette simili. E’ stato apertamente ridicolizzato il ruolo del mio carissimo amico Raffaele Cristiano, alias TwinSpark88, redattore di Elaborare, che a detta di tali soggetti “Va in quella che loro chiamano pista (leggasi Isam) a provare le auto, squagliando solo le gomme anteriori, e il più delle volte le porta solo all’autolavaggio per prepararle per le prove, e non ha minimamente ricevuto una preparazione da gente competente”, quando penso che nomi come Piero Plini, Giovanni e Pierluigi Mancini, Claudio Galiena, dovrebbero levare qualsiasi dubbio di sorta.
Nello specifico ho parlato di un solo utente, ma ci tengo a sottolineare che il tutto può tranquillamente venire esteso ad altri, che, a prescindere dall’esattezza o meno di quel che scrivono, non vengono minimamente contraddetti da nessuno.
Da tutta questa situazione, che va avanti ormai da tempo, ho dedotto che questo ambiente, ahimè, non mi appartiene più.
E’ un vero peccato: porterò sempre con me i fantastici ricordi di momenti ed eventi vissuti in compagnia di gente magnifica, partendo dall’alto, dal presidente Santo (persona che veramente merita), e finendo in basso, ai molti soci e non soci, che ho avuto modo di conoscere in questi anni. L’importante delle belle esperienze, che vengono sporcate da qualcosa sul finale, è sempre che rimangano i più bei ricordi. Basta non ricordare le esperienze negative in merito. D’altronde ci sono passati anche Federico (Dekra) e Marco (Zoddo), miei carissimi amici, quando ruppero con il 147VRC. Anche loro, come io farò, sono andati avanti.
Sarò sempre grato al 147VirtualClub (si, voglio chiamarlo così, perché è così che voglio ricordarlo) per avermi insegnato molto, e per avermi regalato un gruppo di amici fantastici, che senza questa fantastica avventura, non avrei mai incontrato.
Purtroppo o per fortuna, i veri amici rimangono. Tutto il resto no.
Da ora in poi la mia partecipazione attiva sarà drasticamente ridotta, perché in fin dei conti penso che sia meglio così per l’avvenire del club. È giusto che siano state fatte delle scelte, anche se sfavorevoli al sottoscritto.
È fuori dubbio il fatto che continuerò a sentire assiduamente coloro che ho sempre frequentato, e che reputo persone fantastiche, al di là della loro appartenenza o meno al club.
Un grosso in bocca al lupo per tutti, presidente, vicepresidente, staff, moderatori, soci e non soci, per il proseguimento della vita del club.
È da un po’, però, che mi sto accorgendo sempre di più, che questo club è cambiato: non è più quello che ho conosciuto circa 4 anni fa. Molti utenti di livello si sono già allontanati, rendendosi conto della situazione che si stava venendo a creare.
Al di là del fatto che noi organizzatori siamo rimasti comunque sia amareggiati dalla mancata presenza dello staff ieri 25 ottobre, e al di là della poca partecipazione degli ultimi eventi svoltisi nel centro Italia, cosa che non ha portato minimamente a questa decisione, ma semmai a quella già presa poco prima dell’ultimo raduno tenutosi il 25 ottobre all’Isam di Anagni, di non organizzare più nulla per il club, il fattore scatenante del mio allontanamento, è il fatto che sempre più noto situazioni nelle quali ci sono utenti di estrema competenza, sicuramente fuori discussione, che vengono appoggiati a priori da tutti i mod e da tutto lo staff (o quasi), anche nei momenti in cui, come è lecito, essendo anche loro degli esseri umani, scrivono cose erronee.
L’affermazione che mi ha fatto aprire gli occhi, è stata nel topic relativo agli approfondimenti sulla sospensione, in cui alfistavero, persona di indiscutibile competenza tecnica (e ci mancherebbe, dato il ruolo che ricopre) ha affermato che le BMW montano barre antirollio di grosse dimensioni (la serie 1 monta di serie delle barre antirollio di 11mm di diametro al posteriore, in confronto per esempio a quelle di Audi, di ben 28mm, più del doppio!), e che escono di serie con pneumatici con spalla bassissima (è fatto inopinabile che la serie 1 monti di serie dei pneumatici 205/50/16, e addirittura 195/55/16, con spalla altissima!). Anche di fronte a queste affermazioni, giustissime e inopinabili, essendo puramente dati, scritte da me sotto ‘indicazione’ di Raffaele Cristiano (TwinSpark88), alle quali la persona in questione non ha replicato, sentendosi anzi in dovere di sminuire l’autore del post, i mod hanno giustamente, o ingiustamente deciso di rimproverarmi in privato, sebbene l’altra parte in questione si fosse pocanzi divertita scrivendo per ben due volte “Presta raglia”, espressione tempestivamente modificata da chi di dovere, senza dire nulla a nessuno. Probabilmente qualcuno sperava che io non facessi in tempo a leggerla. Ma d’altronde non sono stato l’unico a cui alcuni utenti ‘con poteri’ hanno potuto riferirsi con affermazioni colorite quali “Stai dicendo una cagata” o cosette simili. E’ stato apertamente ridicolizzato il ruolo del mio carissimo amico Raffaele Cristiano, alias TwinSpark88, redattore di Elaborare, che a detta di tali soggetti “Va in quella che loro chiamano pista (leggasi Isam) a provare le auto, squagliando solo le gomme anteriori, e il più delle volte le porta solo all’autolavaggio per prepararle per le prove, e non ha minimamente ricevuto una preparazione da gente competente”, quando penso che nomi come Piero Plini, Giovanni e Pierluigi Mancini, Claudio Galiena, dovrebbero levare qualsiasi dubbio di sorta.
Nello specifico ho parlato di un solo utente, ma ci tengo a sottolineare che il tutto può tranquillamente venire esteso ad altri, che, a prescindere dall’esattezza o meno di quel che scrivono, non vengono minimamente contraddetti da nessuno.
Da tutta questa situazione, che va avanti ormai da tempo, ho dedotto che questo ambiente, ahimè, non mi appartiene più.
E’ un vero peccato: porterò sempre con me i fantastici ricordi di momenti ed eventi vissuti in compagnia di gente magnifica, partendo dall’alto, dal presidente Santo (persona che veramente merita), e finendo in basso, ai molti soci e non soci, che ho avuto modo di conoscere in questi anni. L’importante delle belle esperienze, che vengono sporcate da qualcosa sul finale, è sempre che rimangano i più bei ricordi. Basta non ricordare le esperienze negative in merito. D’altronde ci sono passati anche Federico (Dekra) e Marco (Zoddo), miei carissimi amici, quando ruppero con il 147VRC. Anche loro, come io farò, sono andati avanti.
Sarò sempre grato al 147VirtualClub (si, voglio chiamarlo così, perché è così che voglio ricordarlo) per avermi insegnato molto, e per avermi regalato un gruppo di amici fantastici, che senza questa fantastica avventura, non avrei mai incontrato.
Purtroppo o per fortuna, i veri amici rimangono. Tutto il resto no.
Da ora in poi la mia partecipazione attiva sarà drasticamente ridotta, perché in fin dei conti penso che sia meglio così per l’avvenire del club. È giusto che siano state fatte delle scelte, anche se sfavorevoli al sottoscritto.
È fuori dubbio il fatto che continuerò a sentire assiduamente coloro che ho sempre frequentato, e che reputo persone fantastiche, al di là della loro appartenenza o meno al club.
Un grosso in bocca al lupo per tutti, presidente, vicepresidente, staff, moderatori, soci e non soci, per il proseguimento della vita del club.