Università: che ne pensate della facolta di fisica e di economia?

colosso":2aqy9fqi ha detto:
visto che siamo in tema di sparo a zero vi dico la mia sull'università:
Economia: utile se sei maledettamente bravo e hai le giuste conoscenze
Se hai le conoscenze giuste hai già tutto quello che ti serve.
Se sei maledettamente bravo è uno spreco fare economia
Cmq a mio parere una delle poche facoltà che permettono di trovare un lavoro subito dopo la laurea, se nn prima , è Ingegneria.
Guarda, trovi lavoro subito dopo la laurea per 100 motivi, non certo perchè fai ingegneria.
perchè sei bella (il motivo per le quali le assumo io), perchè sei la figlia del cugino di mio zio, perchè sai il giapponese ed io corrispondo con tokio etc.etc.

Quando si presenta un ingegnere gli rispondono... embhè?

Io, più perfido, "prova a piegare questo disegno. Non sei capace? Mi spiace ciao ciao" :asd)

PS l'unica cosa buona degli ingegneri è che ingrassano quelli che danno ripetizioni di matematica :crepap)
 
fratz147":318a7iac ha detto:
colosso":318a7iac ha detto:
in che senso che tipo di lavoro... quello per cui ha studiato o cmq nell'ambito.....
Intendo visto che internik diceva che quelli che escono da economia prendono gli stipendi da segretaria, volevo sottolineare il fatto che per ingegneria è la stessa identica cosa! ;)
per certi versi è pure peggio, poichè spesso ad economia ci vanno le femmine, e quindi anche carine, mentre ad ingegneria (anche se ci sono) sono in numero minore e quindi hanno meno "appeal" :crepap)
 
stenmark":23mu6qk9 ha detto:
Mai letta una così elevata concentrazione di minkiate in un unico post.
Un vero record mondiale :D
In realtà ti ammiro, perchè sei riuscito a superarmi con solo due frasi! :culo)
 
Guardate..
Secondo il discorso che al giorno d'oggi una laurea vale poco o nulla..E' vero..

Paradossalmente conta molto di più (sul mercato del lavoro) un operaio specializzato..

Sarà che la mia carriera scolastica è stata piuttosto travagliata..

Penso davvero che alla fine conti fare quello che piace davvero..
E poi, avere una CURIOSITA' immensa nell'apprendere sempre cose nuove..Specie dopo la laurea..

Esitono determinate lauree svalutate e fatte da tutti che al giorno d'oggi non danno molti sbocchi (se non tramite conoscenze): giurisprudenza, economia, scienza dell'informazione, ecc..

Altre sono belle, IMHO, ma non trovi tanti lavori: fisica, medicina, biologia, ecc..

Attualmente, vedo la mia morosa che la fa, l'unica che ti da la certezza del posto di lavoro sicura è scienze infermieristiche..Ma devi farlo solo se ti piace e se sei portato..

Io dopo il diploma da perito informatico ho fatto 1 anno di giurisprudenza giusto perchè a 19 anni ero un C****E Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! che non sapeva cosa voleva dalla vita..
Mi sono rotto presto e mi sono iscritto a Biologia..Anche se il mio sogno era veterinaria (troppo lunga e piuttosto difficile)..

Alla fine mi ritrovo a fare un lavoro che non c'entra nulla con i miei studi..

Personalmente ritengo la riforma Moratti oscena ed utile solo a spillare i soldi per master futuri che ti danno qualche certezza in più..
 
InterNik":2wygottx ha detto:
stenmark":2wygottx ha detto:
Mai letta una così elevata concentrazione di minkiate in un unico post.
Un vero record mondiale :D
In realtà ti ammiro, perchè sei riuscito a superarmi con solo due frasi! :culo)

Se proprio insisti...

Prima minkiata:
InterNik":2wygottx ha detto:
E' inutile in generale laurearsi in lettere, così come in generale è inutile laurearsi oggi, ammenoche di non voler esercitare una professione che richiede un certo titolo (poichè esiste un ordine o albo).
- prova a entrare in una merchant bank (ammesso che a uno gli piaccia) o in una multinazionale del largo consumo (sempre ammesso che a uno gli piaccia) e vedi se ci riesci con la terza media. Hanno inventato l'albo dei Product Manager? Da quando? :all_coholic)


Seconda minkiata:
InterNik":2wygottx ha detto:
Per lavorare, oggi, una laurea in scienze della comunicazione, del tortellino, della politica di mia nonna o di giurisprudenza valgono esattamente come una in economia (cioè tra il niente ed il pochissimo)
- e in effetti lavorare come impiegato a 25mila euro lordi l'anno e lavorare come partner in McKinsey a 200 mila euro lordi l'anno (ma diciamo pure come quadro da 60mila, và) è esattamente la stessa cosa. Naturalmente è risaputo che in McKinsey hanno tutti la licenza elementare. Anzi, si mormora che il loro Mega Presidente Galattico abbia solo frequentato la seconda elementare e che, per la prossima Coppa Cobram, stia pensando a una gara di addizioni e sottrazioni :sarcastic)


N'antra:
InterNik":2wygottx ha detto:
Se uno vuol fare realmente qualcosa che "gli piace" deve intraprendere la carriera universitaria.
- e in quale Sacro Testo sta scritto che la carriera universitaria è fonte di orgasmo lavorativo, per di più l'unica? :matto)



E alé con la prossima:
InterNik":2wygottx ha detto:
Stimo che per economia sia sufficiente 1 ora di studio al giorno, forse 2 sotto esame
- poiché stimo che per profferire sentenze sui forum trascorri più di un'ora al giorno, potresti impiegarla a laurearti in 3-4 anni in Economia, così oltre a stimarlo, ce lo dimostri pure (ahimé, con il grave effetto collaterale che per i prossimi 3 anni ci priverai di leggere queste perle da "Osteria del Rutto Libero" :rotolo) )



E poi mi piacerebbe veramente sapere quale sarebbe il tomo che hai scritto che avrebbe sostituito la lettura di Adam Smith in tutte le facoltà di Economia.
Se me lo dici, giuro che vado a comprarlo domani :backb)
No, non dirmelo! Se lo chiedo in libreria, mi dicono che è "esaurito"? :sedia)

Suvvia ragazzo, parla di ciò che sai. Vedrai che alla fine (forse) ti vogliono bene lo stesso :baby)
 
InterNik":29nh6158 ha detto:
SPITA87":29nh6158 ha detto:
sei laureato?
io? no, purtroppo ho solo la 3a media... infatto per questo sono un niubbo rosicone ;)


nn per esere antipatico ma se nn hai provato nn puoi capire come va l'università è una cosa comletamente diversa dalla scuola normale e per sentito dire nn va bene perchè nn avrai mai un parere obbiettivo nel bene e nel male.

e per la cronaca gli ing magari all'inizio hanno stipendi da segretari ma poi dovrebbero fare un po di cariera e guadagnare abb bene cosa che una segretaria nn può tanto fare
 
colosso":20h5e9e1 ha detto:
InterNik":20h5e9e1 ha detto:
SPITA87":20h5e9e1 ha detto:
sei laureato?
io? no, purtroppo ho solo la 3a media... infatto per questo sono un niubbo rosicone ;)


nn per esere antipatico ma se nn hai provato nn puoi capire come va l'università è una cosa comletamente diversa dalla scuola normale e per sentito dire nn va bene perchè nn avrai mai un parere obbiettivo nel bene e nel male.

e per la cronaca gli ing magari all'inizio hanno stipendi da segretari ma poi dovrebbero fare un po di cariera e guadagnare abb bene cosa che una segretaria nn può tanto fare

Colosso..
Guarda che il caro Internik è laureato..Eccome.. :sarcastic)
 
stenmark":o808o6dt ha detto:
Prima minkiata:
InterNik":o808o6dt ha detto:
E' inutile in generale laurearsi in lettere, così come in generale è inutile laurearsi oggi, ammenoche di non voler esercitare una professione che richiede un certo titolo (poichè esiste un ordine o albo).
- prova a entrare in una merchant bank (ammesso che a uno gli piaccia) o in una multinazionale del largo consumo (sempre ammesso che a uno gli piaccia) e vedi se ci riesci con la terza media. Hanno inventato l'albo dei Product Manager? Da quando? :all_coholic)
Sìsìsì... perchè tutti vogliono andare in una merchant bank o in una multinazionale, giusto a fare la segretaria :asd)
Seconda minkiata:
InterNik":o808o6dt ha detto:
Per lavorare, oggi, una laurea in scienze della comunicazione, del tortellino, della politica di mia nonna o di giurisprudenza valgono esattamente come una in economia (cioè tra il niente ed il pochissimo)
- e in effetti lavorare come impiegato a 25mila euro lordi l'anno e lavorare come partner in McKinsey a 200 mila euro lordi l'anno (ma diciamo pure come quadro da 60mila, và) è esattamente la stessa cosa. Naturalmente è risaputo che in McKinsey hanno tutti la licenza elementare. Anzi, si mormora che il loro Mega Presidente Galattico abbia solo frequentato la seconda elementare e che, per la prossima Coppa Cobram, stia pensando a una gara di addizioni e sottrazioni :sarcastic)
Sìsìs... ti danno 200 mila euro, basta che sei laureato in economia :rotolo)

Forse non sai (anzi, togliamo il forse...) che ci sono geometri (sì, geometri!) che sono l'equivalente del bill gates italiano (ovviamente in piccolo, s'intende!), che 200 mila euro li pagano forse alla baby sitter per pulire la barca :rotolo)

N'antra:
InterNik":o808o6dt ha detto:
Se uno vuol fare realmente qualcosa che "gli piace" deve intraprendere la carriera universitaria.
- e in quale Sacro Testo sta scritto che la carriera universitaria è fonte di orgasmo lavorativo, per di più l'unica? :matto)
Nel mio Sacro Testo :D


E alé con la prossima:
InterNik":o808o6dt ha detto:
Stimo che per economia sia sufficiente 1 ora di studio al giorno, forse 2 sotto esame
- poiché stimo che per profferire sentenze sui forum trascorri più di un'ora al giorno, potresti impiegarla a laurearti in 3-4 anni in Economia, così oltre a stimarlo, ce lo dimostri pure (ahimé, con il grave effetto collaterale che per i prossimi 3 anni ci priverai di leggere queste perle da "Osteria del Rutto Libero" :rotolo) )
Perchè non serve a nulla. Se tu mi paghi le rette all'università sono pronto a fare questa scommessa:

scommetto che mi laureo in economia in 3 anni studiando esattamente un'ora al giorno.

se vinco la scommessa le tasse universitarie te le tieni tu, se la perdo ti do il doppio.

Ci stai?

E poi mi piacerebbe veramente sapere quale sarebbe il tomo che hai scritto che avrebbe sostituito la lettura di Adam Smith in tutte le facoltà di Economia.
Se me lo dici, giuro che vado a comprarlo domani :backb)
No, non dirmelo! Se lo chiedo in libreria, mi dicono che è "esaurito"? :sedia)
E' molto più utile di Adam Smith, se vuoi te ne presto una copia (te lo invio col corriere, poi me lo rendi).
Chiaramente le spese di spedizione a tuo carico :sedia)
Suvvia ragazzo, parla di ciò che sai. Vedrai che alla fine (forse) ti vogliono bene lo stesso :baby)
mettiamola così: tra una ragioniera ed una "economa" assumo la prima 10 volte più facilmente (ammenoche la seconda non sia più topa, ma questo è ovvio :rotolo) )

---
PS dimmi pure dove ti danno 200.000 euro, che mando il curriculum e domani mi faccio assumere :rotolo)
 
colosso":1i44w6a0 ha detto:
e per la cronaca gli ing magari all'inizio hanno stipendi da segretari ma poi dovrebbero fare un po di cariera e guadagnare abb bene cosa che una segretaria nn può tanto fare
Mi hai quasi convinto, spero solo non lo capiscano le mie schiave chiedendomi aumenti
:asd)
---
Raga la situazione la si può sintetizzare facilmente.
Esistono due grandi tipologie di lavoro, dipendente ed autonomo.

Per quello dipendente due grandi "classi", dirigenti e resto del mondo


Il dirigente parte da uno stipendio attorno ai 60.000, con una media sui 100.000 (pochi vanno oltre).

Parlo ovviamente di dirigenti "normali", senza tirare in ballo marchionne o simili
---
Il "resto del mondo" comprende quadri, impiegati, operai, tecnici etc, i quali spaziano nel range 15.000-25.000-30.000-40.000 (proprio ad esagerare).

Un ingegnere NON dirigente guadagna come una segretaria (o poco più), in quanto gli inquadramenti non-dirigenziali hanno stipendi relativamente simili (sì, sono maggiori, ma non è che siano 10 volte superiori).

Diventare dirigente in una azienda non è facile, per motivi vari, i principali dei quali sono
- non c'è la cultura (in italia)
- normalmente sono pochissimi perchè costano "troppo"
- quei pochi sono normalmente zii, cugini, figli dei proprietari, azionisti principali etc
- dei pochissimi posti "liberi" la maggior parte è già occupata da gente col pelo sullo stomaco e 20 anni di esperienza.

Quindi immaginare, realisticamente, di uscire con un pezzettino di carta (che oggi hanno tutti) pensando di entrare come Supremo Dirigente Della FIliale Italiana Della Merryl a 3 milioni di euro alla settimana è un po'... utopistico.

Se non si è "figli di" (figlio di berlusconi, moggi, colaninno etc), se non si è dei geni mostruosi etc.etc. si parte tranquilli tranquilli da NON DIRIGENTE.

Ovvero... da segraria, anche con 6 lauree in ingegneria
---
Questo è ciò che accade nel 95% dei casi; ci sono eccezioni, ma decisamente poco diffuse.
---
Come si diventa dirigente? O perchè hai 20 anni di esperienza (e quindi non è il caso), o perchè si è figli-di-amici-di-nipoti-di.

I dirigenti che guadagnano di più (e sono più ambiti) paradossalmente sono i commerciali, ovvero quelli che portano "soldi" dentro le aziende.

So che è strano, ma è più facile che un "buon" commerciale ragioniere diventi dirigente a 120.000 euro\anno (lo vedo tutti i giorni), piuttosto che un superingegnere riesca a prenderne 30.000, anche se il superingegnere è "la vita" dell'azienda.

Esiste una eccezione (in cui gli economi possono entrare in gioco), ed è il direttore finanziario, che spesso (visto che alla fine il cordone della borsa... ce l'ha lui!) guadagna come il top management, o pure di più.

Purtroppo un "buon" direttore deve avere minimo 20 o 30 anni, esperienze diversissime e 30 centimetri di pelo riccio sullo stomaco, non certo un "laureatino-di-primo-pelo".

---
Questa è la realtà, non il "mondo dei sogni": se uno non la ritiene corretta, liberissimo di farlo, mica m'offendo :asd)
 
InterNik":38yazx52 ha detto:
colosso":38yazx52 ha detto:
e per la cronaca gli ing magari all'inizio hanno stipendi da segretari ma poi dovrebbero fare un po di cariera e guadagnare abb bene cosa che una segretaria nn può tanto fare
Mi hai quasi convinto, spero solo non lo capiscano le mie schiave chiedendomi aumenti
:asd)
---
Raga la situazione la si può sintetizzare facilmente.
Esistono due grandi tipologie di lavoro, dipendente ed autonomo.

Per quello dipendente due grandi "classi", dirigenti e resto del mondo


Il dirigente parte da uno stipendio attorno ai 60.000, con una media sui 100.000 (pochi vanno oltre).

Parlo ovviamente di dirigenti "normali", senza tirare in ballo marchionne o simili
---
Il "resto del mondo" comprende quadri, impiegati, operai, tecnici etc, i quali spaziano nel range 15.000-25.000-30.000-40.000 (proprio ad esagerare).

Un ingegnere NON dirigente guadagna come una segretaria (o poco più), in quanto gli inquadramenti non-dirigenziali hanno stipendi relativamente simili (sì, sono maggiori, ma non è che siano 10 volte superiori).

Diventare dirigente in una azienda non è facile, per motivi vari, i principali dei quali sono
- non c'è la cultura (in italia)
- normalmente sono pochissimi perchè costano "troppo"
- quei pochi sono normalmente zii, cugini, figli dei proprietari, azionisti principali etc
- dei pochissimi posti "liberi" la maggior parte è già occupata da gente col pelo sullo stomaco e 20 anni di esperienza.

Quindi immaginare, realisticamente, di uscire con un pezzettino di carta (che oggi hanno tutti) pensando di entrare come Supremo Dirigente Della FIliale Italiana Della Merryl a 3 milioni di euro alla settimana è un po'... utopistico.

Se non si è "figli di" (figlio di berlusconi, moggi, colaninno etc), se non si è dei geni mostruosi etc.etc. si parte tranquilli tranquilli da NON DIRIGENTE.

Ovvero... da segraria, anche con 6 lauree in ingegneria
---
Questo è ciò che accade nel 95% dei casi; ci sono eccezioni, ma decisamente poco diffuse.
---
Come si diventa dirigente? O perchè hai 20 anni di esperienza (e quindi non è il caso), o perchè si è figli-di-amici-di-nipoti-di.

I dirigenti che guadagnano di più (e sono più ambiti) paradossalmente sono i commerciali, ovvero quelli che portano "soldi" dentro le aziende.

So che è strano, ma è più facile che un "buon" commerciale ragioniere diventi dirigente a 120.000 euro\anno (lo vedo tutti i giorni), piuttosto che un superingegnere riesca a prenderne 30.000, anche se il superingegnere è "la vita" dell'azienda.

Esiste una eccezione (in cui gli economi possono entrare in gioco), ed è il direttore finanziario, che spesso (visto che alla fine il cordone della borsa... ce l'ha lui!) guadagna come il top management, o pure di più.

Purtroppo un "buon" direttore deve avere minimo 20 o 30 anni, esperienze diversissime e 30 centimetri di pelo riccio sullo stomaco, non certo un "laureatino-di-primo-pelo".

---
Questa è la realtà, non il "mondo dei sogni": se uno non la ritiene corretta, liberissimo di farlo, mica m'offendo :asd)


scusa ma nn ho capito giusto per la cronaca sei laureato sto facendo confusione
 
InterNik":29hyvd1g ha detto:
Sìsìsì... perchè tutti vogliono andare in una merchant bank o in una multinazionale, giusto a fare la segretaria :asd)

Prevedevo questo tipo di risposta: passi da "la laurea in economia non serve a niente" a "ma a chi interessa fare quei lavori". Puerile

InterNik":29hyvd1g ha detto:
Sìsìs... ti danno 200 mila euro, basta che sei laureato in economia :rotolo)

Idem con patate: per ambire a determinate posizioni la laurea è fondamentale. Quando ho detto che ci arrivano tutti? Dove l'hai letto?

InterNik":29hyvd1g ha detto:
Forse non sai (anzi, togliamo il forse...) che ci sono geometri (sì, geometri!) che sono l'equivalente del bill gates italiano (ovviamente in piccolo, s'intende!), che 200 mila euro li pagano forse alla baby sitter per pulire la barca :rotolo)

E prevedevo pure questa: sei sempre allo stesso livello, da cui non ti schiodi :baby) .


InterNik":29hyvd1g ha detto:
Nel mio Sacro Testo :D

La storia si ripete :baby) :baby)


InterNik":29hyvd1g ha detto:
Perchè non serve a nulla. Se tu mi paghi le rette all'università sono pronto a fare questa scommessa:

scommetto che mi laureo in economia in 3 anni studiando esattamente un'ora al giorno.

se vinco la scommessa le tasse universitarie te le tieni tu, se la perdo ti do il doppio.

Ci stai?

Affare fatto. Naturalmente ti devi laureare a pieni voti. Altrimenti il motorino non te lo compro :culo)


InterNik":29hyvd1g ha detto:
E' molto più utile di Adam Smith, se vuoi te ne presto una copia (te lo invio col corriere, poi me lo rendi).
Chiaramente le spese di spedizione a tuo carico :sedia)

Posso permettermele. Come mai non si trova in libreria?

InterNik":29hyvd1g ha detto:
PS dimmi pure dove ti danno 200.000 euro, che mando il curriculum e domani mi faccio assumere :rotolo)

Ma come, fai tanto lo sboròne e non guadagni neanche 200mila euro? :confusbig)
 
Ragazzi mi fate morire dal ridere!!! Il vostro tasso di testosterone è abbastanza alto da farvi "discutere" in maniera fantastica, quanto vi voglio bene :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle)

Rispondendo al quesito iniziale se io dovessi scegliere fra le due facoltà indicate, scegliarei senza dubbio economia, ma per miei gusti personali.
Non amo molto la fisica, soprattutto studiarla, per cui va da sè che mi iscriverei in economia senza pensarci mezzo secondo.

InterNik":kbwmjlkb ha detto:
Se uno vuol fare realmente qualcosa che "gli piace" deve intraprendere la carriera universitaria, ma ovviamente è oggi un azzardo grandissimo.

Su questo non sono d'accordo, per il semplice fatto che chi stabilisce che la carriera universitaria sia qualcosa che "piace" a tutti? E sappiamo bene che per intraprendere la carriera universitaria devi avere mille e un calcio in :culo)

Io ho una laurea che penso valga davvero poco, tant'è che la chiamavano scienze delle "merendine" (questo vi fa capire quanto era considerata).
Mi sono laureata esattamente due anni fa, poi ho fatto un master e sono venuta a Milano e non ho ancora trovato un lavoro a tempo indeterminato (che tristezza).
Ma la cosa ancora più triste è che mi sono accorta che spesso avere la laurea non è vantaggioso, cioè non viene considerato molto ed anzi spesso non vogliono i laureati perchè avendo un titolo di studio più alto possono "pretendere" di più (il mio è un discorso generale, sia chiaro).

E' sicuramente vero, per ovvi motivi d'altronde, che la laurea serve per quelle professioni in cui è presente un albo (psicologi, biologi, medici, architetti, ingegneri e via dicendo).

Personalmente vedo la laurea più come un arricchimento culturale personale che non un effettivo trampolino di lancio per il mondo del lavoro.

@Internik: se madre natura fosse stata più benevola con me ti avrei mandato il mio CV, ma forse la mia laurea non fa al caso tuo :asd) :asd) :asd) :asd) :asd)

@Sima: sei stata molto fortunata.
 
Friendevil":24um13cr ha detto:
colosso...internik è laureatissimo nella migliore delle università possibili nel corso più difficile della storia...giusto internik? :rotolo) :rotolo) :rotolo) :asd) :asd) :asd)
Ovvio che sì! :asd)
Su questo nessuno ha dei dubbi (a parte colosso), ma forse quello che nessuno sa è che Internik si è laureato studiando 3 minuti al giorno, 4 nel periodo di esami, solo la notte in una stanza buia appeso a testa in giù!Siccome però è molto modesto non lo da a vedere...
Scrive solo in quei 2 minuti liberi che ha durante il giorno, quando non è occupato ad assumere schiave oppure quando ha finito di fatturare quei 200milamiliardi di euro che guadagna ogni anno! :asd)

Sono usciti discorsi interessanti ma le cose dette in "internik style" non hanno alcun valore perchè si fatica proprio a leggerle; peccato che un'altra discussione sia stata svaccata così!
 
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