Da tempo ci sono leggende voci sulla Germania, di automobilisti ultradisciplinati,autostrade senza limiti dove sfrecciano Porche a 300Km/h e quant'altro.
Ebbene, vi scrivo proprio dalla "mitica" Germania, da un paesino vicino Augsburg (Augusta), in Baviera, nel primo giorno di permanenza.
E voglio scrivervi il racconto dal punto di vista stradale del mio viaggio da Rovigo (grazie a Falconero per la splendida giornata :OK) ) ad Hörbach, che in circa 6 ore mi ha fatto attraversare il Veneto, il Brennero, l'Austria e la Germania (in Baviera).
Sono partito subito dopo pranzo da un paesino vicino Rovigo e ho preso una superstrada per Verona. Limite 90 e poco traffico. Manto stradale piuttosto scandente, nessuna traccia di autovelox nonostante i numerosi avvisi e ultima parte, vicino Verona, piena di rallentamenti a 50 a causa di incroci (piuttosto che rampe) :KO)
Arrivo a Verona e prendo la Verona-Milano, autostrada molto diritta, tre corsie e poco traffico. Naturalmente limite a 130 con qualche autovelox fisso. Assurdo pensare di avere un limite del genere in tali condizioni... ma vabbé... cruise control a 135Km/h di navigatore (circa 142Km/h di tachimetro) giusto per stare esattamente dentro i limiti di tolleranza e via, naturalmente sorpassato da decine di auto che se ne fregano dei limiti.
I soliti italiani, direte voi... leggete e vedrete.
Arrivo all'autostrada per il Brennero, due corsie, relativamente poco traffico. Solo qualche rallentamento a causa di auto lente in corsia di sorpasso e sorpassi occasionali tra mezzi pesanti :nono02)
Arrivo all'ex confine di stato... ormai, thanks Unione Europea e accordi di Schengen, non c'é neppure piú una generica dogana o barriera... niente. Come cambiare regione :clap)
Inizio quindi il tratto austriaco, a pagamento (8 euro) verso Innsbruch.
La prima delusione é il cartello coi limiti: 110 in autostrada, peggio che in Italia :KO) :KO) :KO)
Mentre nel tratto italiano, all'avvicinarsi del confine, i cartelli erano bilingue italiano e tedesco, qui sono solo in tedesco :KO)
E un grosso pannello, se ho capito bene il crucchese, minaccia controlli con AUTO-BOX (che credo sia l'equivalente dei tutor) e conseguente multa da 220 euro. Chissá se vale anche per gli italiani, non credo mi arriverebbe la multa a casa :asd) , ma decido comunque di rispettare i limiti :OK)
La prima impressione é di un miglior manto stradale e maggiori controlli sul traffico con le telecamere. Arrivo alla prima (e unica) stazione in cui si paga il pedaggio e la gentile e MOLTO carina signorina bionda occhi blu al casello :asd) mi chiede gli 8 euro. Le avrei chiesto il numero di telefeno, ma ci facevo la figura del solito italiano :asd)
Comincio il successivo tratto e... sorpresa... la mia teoria sul controllo del traffico autosradale tramite pannelli luminosi che indicano il limite non é una teoria fantasiosa... siccome piove, il limite in certi punti é abbassato dinamicamente a 100, oppure 80 nelle curve in discesa. I pannelli sono circa ogni due Km e in quasi tutti ci sono dei palesi sensori come i tutor italiani, che leggono targa e fanno la media della velocitá nei tratti... e conseguente multa se uno sgarra.
Per la serie, dalla mia fantasia alla realtá insomma, una soddisfazione sapere che la mia non era una utopistica immaginazione
Nonostante questo, la velocitá tenuta da quasi tutti é sempre al limite o qualcosa sopra... in effetti anche con la pioggia i limiti sono conservativi e sebbene siano abbastanza rispettati (io andavo spesso al limite o 5-10Km/h oltre solo nelle discese ma occasionalmente) ho visto qualche auto passare a velocitá decisamente piú elevata. Il primo é un italiano con una Multipla... :nono02) ma mentre pronunciavo il solito luogo comune sugli italiani, ecco sfrecciare una Z4 tedesca a tipo 180 nella pioggia :jaw) e poi anche qualche macchina austrica, che evidentemente se ne fregano dei limiti :sgrat) questo tanto per sfatare i buoni tedeschi che rispettano i limiti, ecc. ecc. Anzi, strada facendo ne incontro parecchi di tedeschi corridori, e alla fine ho contato non meno di una 50ina di gravi infrazioni ai limiti, un 50% di austriachi, il resto soprattutto tedeschi e qualche italiano.
I suddetti cartelli riducono la velocitá in tratti con i lavori in corso, in cui stanno rifacendo l'asfalto. Interessante notare, e lo stesso sará poi in Germania, che fanno i lavori nei tratti sia a due che tre corsie chiudendo una sola corsia... ma (seppur ristrette) lasciando lo stesso due o tre corsie nel tratto restante in modo da non creare code!
Degna di nota la disciplina dei guidatori che rallentano circa ai limiti indicati (80, comunque ragionevoli) in quei tratti con i lavori.
Da notare che per una sfigata posizione dei satelliti mi ritrovo solo 3 satelliti visibili con gli altri nascosti dalle montagne e il navigatore non funziona :mecry)
Giungo alla fine del tratto austriaco... anche qui nessunissimo confine o altro... proprio come passare dalla Toscana all'Emilia
Primo cartello tedesco che indica la velocitá da tenere in Germania. Scritta in tedesco ma immagini molto esplicative: limite di 50 in cittá, 100 fuori cittá e... tadaaaa... limite solo consigliato (scritto su sfondo blu, nonnel cerchio con il bordo rosso che indica il divieto) di 130 in autostrada :?: :sbav)
Faccio 100 metri che giá mi preparavo alla goduria, ed ecco un bel limitozzo fisso di 130 :?: :mecry2) :mecry2) :mecry2) :mecry2)
Non vido le imprecazioni e la delusione per la sfatatissima leggenda delle autobahn gratis e senza limiti. Ah, da notare che l'autostrada tedesca, come leggenda vuole, almeno é gratuita!
Continuo in tratti che vanno da 130 ai 100, indicati raramente con cartelli fissi metallici, spesso con cartelloni elettronici a cavallo della strada. La prima cosa che noto é che ci sono molte meno stazioni di servizio. Parcheggi con WC si, anche spesso, ma le stazioni di servizio sono piuttosto distanti tra loro. Le marche sono quelle piú comuni in ambito internazionale, come Shell e Agip, e una roba tipo UMZ che c'é anche in Francia.
Continuo per la strada verso Monaco, e la tecnologia stradale torna ai livelli alti... cartelloni elettronici coi limiti ogni 2Km e probabili sistemi tipo tutor per la verifica delal velocitá media.
Interessante notare che questi tutor ci sono anche nelle corsie di ingresso all'uscita dalle stazioni di servizio! Questo significa che non funziona il trucco di fermarsi a far benzina o andare al bagno e poi fare un tratto a tutta velocitá perché tanto si misura la media! :jaw)
C'é da dire che i tedeschi tengono abbastnza di conto i limiti. Sono pochi quelli che vano piú veloci. NON sfanalano praticamente mai se occupi la loro corsia. L'autostrada ha 3 corsie ma raramente occupano quella di destra.
Il controllo dinamico del traffico tramite limiti e divieti mostra tutta la sua potenza in un tratto con delle salite. Delle tre corsie, due sono occupate da lenti mezzi pesanti che si stanno sorpassando :KO) e guarda caso poco dopo al successivo cartello elettronico é indicato un divieto di sorpasso tra mezzi pesanti! Evidentemente al centro controllo se ne sono accorti e hanno provveduto.
Probabilmente automatico invece é il cambiamento di limite a 100 nei tratti con pioggia, automatico perché su ciascun cartellone elettronico c'é un anemometro e pluviometro.
Passato il tratto di salite e brutto tempo, la strada verso Monaco si allarga a 4 corsie, abbastanza poco trafficate e mentre sono in riserva e impegnato a capire dove si trova la maledeta prossima stazione di servizio, caso divino vuole che sia una Shell, arrivo ad un tabellone dove non credo ai miei occhi: tre cerchi bianchi con la sbarra bianca... vuole dire che cessano i limiti di velocitá :?: :hail) :hail) :hail)
Sinceramente non credevo ai miei occhi... ad un paio di Km dalla stazione di servizio ecco un tratto senza limiti. Nel dubbio di fare qualche infrazione, proseguo per un pó a 130 e mi guardo intorno... immediatamente quasi tutte le auto accanto a me e dietro di me accelerano parecchio e schizzano via... é un festival di Audi e BMW che iniziano a passare nella corsia di sorpasso a 160, 180, 200 e oltre.
Tutto in sicurezza perché l'asfalto é asciutto, liscissimo, corise larghe e molto sgombre... sembra un sogno.
Mia faccia: :lingua)
Mi fermo alla Shell che sono quasi a zero... 50 euro di V-Power diesel e via in carreggiata... tra l'altro le corsie di ingresso sono lunghe tipo 1Km :?: e mi accodo ad una zozza Polo guidata da una donna a tipo 80 all'ora. Entro in autostrada e giú tutta in piena legalitá sorpasso subito la Polo in accelerazione e vado in seconda poi terza corsia. In un attimo la mia 147 raggiunge i 160 (mi scatta l'avviso di velocitá eccessiva che ovviamente qui non serve :asd) ) poi 180... raggiungo la velocitá di parecchie auto anche se ce ne sono altre, tra cui qualche Porche che mi passa comunque a velocitá probabili sui 250.
Accelero ancora, fino ai 200, poi 205 e 210 di tachimetro, raggiungo i 200 effettivi di navigatore... per inciso, con lo scarto dei 17", i 200 si raggiungono esattamente ai 209 circa di tachimetro... e poi in una discesa voglio provare un po' di fondo pedale e arrivo ai 225 :jaw) con la 147 che ha ancora una tenuta perfetta e il cambio di corsia per sorpassare una BMW che come minimo andava a 200 é stato facilissimo.
Insomma, la 147, circondata da ogni parte da crucche a piena potenya, si é fatta rispettare eccome :A)
Tutto anche grazie allo stupendo manto stradale e l'assoluta sicurezza data dal poco traffico e le 4 corsie!
Ho fatto circa 20-25Km praticamente a tavoletta... consumo medio sui 9Km/l niente male :nod)
Arrivati vicino a Monaco limite di nuovo a 130 e tutti che rallentano abbastanza velocemente e si uniformano al limite :handclap)
... a parte un paio di cretini, tedeschi, che fanno una manovra pericolsa per sorpassare in terza corsia chi aveva rallentato in quarta :boxe) accolti peraltro da sonore proteste di chi era intorno.
Successivo tratto autostradale in cittá (a quanto pare non fanno le circonvallazioni in Germania...), con limite di 80 in vialoni lunghi.
Ad un certo punto i limite scende a 50 con controllo radar automatico, e poi risale a 60 nei vialoni del centro con i semafori. Anche qui i limiti sono abbastanza rispettati.
Nell'ultimo tratto autostradale, verso Stuttgard, c'é un nuovo pezzo senza limiti, stavolta indicato con cartelli fissi (quei cerchi bianchi con la sbarra sono il mio sogno :love) ), ma é piuttosto breve perché devo uscire.
Tratto di strada extraurbana, con limite a 100 o talvolta a 80, e cittadino a 50-60. Semafori con luci a led :elio) e ultimo tratto di strada extraurbana di campagna molto liscia e ben tenuta.
Arrivo con 580 Km fatti in circa 6 ore, soste comprese :OK)
Insomma, un bel viaggio e una bella esperienza stradale di confronto tra Italia, Austria e Germania :nod)
Ebbene, vi scrivo proprio dalla "mitica" Germania, da un paesino vicino Augsburg (Augusta), in Baviera, nel primo giorno di permanenza.
E voglio scrivervi il racconto dal punto di vista stradale del mio viaggio da Rovigo (grazie a Falconero per la splendida giornata :OK) ) ad Hörbach, che in circa 6 ore mi ha fatto attraversare il Veneto, il Brennero, l'Austria e la Germania (in Baviera).
Sono partito subito dopo pranzo da un paesino vicino Rovigo e ho preso una superstrada per Verona. Limite 90 e poco traffico. Manto stradale piuttosto scandente, nessuna traccia di autovelox nonostante i numerosi avvisi e ultima parte, vicino Verona, piena di rallentamenti a 50 a causa di incroci (piuttosto che rampe) :KO)
Arrivo a Verona e prendo la Verona-Milano, autostrada molto diritta, tre corsie e poco traffico. Naturalmente limite a 130 con qualche autovelox fisso. Assurdo pensare di avere un limite del genere in tali condizioni... ma vabbé... cruise control a 135Km/h di navigatore (circa 142Km/h di tachimetro) giusto per stare esattamente dentro i limiti di tolleranza e via, naturalmente sorpassato da decine di auto che se ne fregano dei limiti.
I soliti italiani, direte voi... leggete e vedrete.
Arrivo all'autostrada per il Brennero, due corsie, relativamente poco traffico. Solo qualche rallentamento a causa di auto lente in corsia di sorpasso e sorpassi occasionali tra mezzi pesanti :nono02)
Arrivo all'ex confine di stato... ormai, thanks Unione Europea e accordi di Schengen, non c'é neppure piú una generica dogana o barriera... niente. Come cambiare regione :clap)
Inizio quindi il tratto austriaco, a pagamento (8 euro) verso Innsbruch.
La prima delusione é il cartello coi limiti: 110 in autostrada, peggio che in Italia :KO) :KO) :KO)
Mentre nel tratto italiano, all'avvicinarsi del confine, i cartelli erano bilingue italiano e tedesco, qui sono solo in tedesco :KO)
E un grosso pannello, se ho capito bene il crucchese, minaccia controlli con AUTO-BOX (che credo sia l'equivalente dei tutor) e conseguente multa da 220 euro. Chissá se vale anche per gli italiani, non credo mi arriverebbe la multa a casa :asd) , ma decido comunque di rispettare i limiti :OK)
La prima impressione é di un miglior manto stradale e maggiori controlli sul traffico con le telecamere. Arrivo alla prima (e unica) stazione in cui si paga il pedaggio e la gentile e MOLTO carina signorina bionda occhi blu al casello :asd) mi chiede gli 8 euro. Le avrei chiesto il numero di telefeno, ma ci facevo la figura del solito italiano :asd)
Comincio il successivo tratto e... sorpresa... la mia teoria sul controllo del traffico autosradale tramite pannelli luminosi che indicano il limite non é una teoria fantasiosa... siccome piove, il limite in certi punti é abbassato dinamicamente a 100, oppure 80 nelle curve in discesa. I pannelli sono circa ogni due Km e in quasi tutti ci sono dei palesi sensori come i tutor italiani, che leggono targa e fanno la media della velocitá nei tratti... e conseguente multa se uno sgarra.
Per la serie, dalla mia fantasia alla realtá insomma, una soddisfazione sapere che la mia non era una utopistica immaginazione
Nonostante questo, la velocitá tenuta da quasi tutti é sempre al limite o qualcosa sopra... in effetti anche con la pioggia i limiti sono conservativi e sebbene siano abbastanza rispettati (io andavo spesso al limite o 5-10Km/h oltre solo nelle discese ma occasionalmente) ho visto qualche auto passare a velocitá decisamente piú elevata. Il primo é un italiano con una Multipla... :nono02) ma mentre pronunciavo il solito luogo comune sugli italiani, ecco sfrecciare una Z4 tedesca a tipo 180 nella pioggia :jaw) e poi anche qualche macchina austrica, che evidentemente se ne fregano dei limiti :sgrat) questo tanto per sfatare i buoni tedeschi che rispettano i limiti, ecc. ecc. Anzi, strada facendo ne incontro parecchi di tedeschi corridori, e alla fine ho contato non meno di una 50ina di gravi infrazioni ai limiti, un 50% di austriachi, il resto soprattutto tedeschi e qualche italiano.
I suddetti cartelli riducono la velocitá in tratti con i lavori in corso, in cui stanno rifacendo l'asfalto. Interessante notare, e lo stesso sará poi in Germania, che fanno i lavori nei tratti sia a due che tre corsie chiudendo una sola corsia... ma (seppur ristrette) lasciando lo stesso due o tre corsie nel tratto restante in modo da non creare code!
Degna di nota la disciplina dei guidatori che rallentano circa ai limiti indicati (80, comunque ragionevoli) in quei tratti con i lavori.
Da notare che per una sfigata posizione dei satelliti mi ritrovo solo 3 satelliti visibili con gli altri nascosti dalle montagne e il navigatore non funziona :mecry)
Giungo alla fine del tratto austriaco... anche qui nessunissimo confine o altro... proprio come passare dalla Toscana all'Emilia
Primo cartello tedesco che indica la velocitá da tenere in Germania. Scritta in tedesco ma immagini molto esplicative: limite di 50 in cittá, 100 fuori cittá e... tadaaaa... limite solo consigliato (scritto su sfondo blu, nonnel cerchio con il bordo rosso che indica il divieto) di 130 in autostrada :?: :sbav)
Faccio 100 metri che giá mi preparavo alla goduria, ed ecco un bel limitozzo fisso di 130 :?: :mecry2) :mecry2) :mecry2) :mecry2)
Non vido le imprecazioni e la delusione per la sfatatissima leggenda delle autobahn gratis e senza limiti. Ah, da notare che l'autostrada tedesca, come leggenda vuole, almeno é gratuita!
Continuo in tratti che vanno da 130 ai 100, indicati raramente con cartelli fissi metallici, spesso con cartelloni elettronici a cavallo della strada. La prima cosa che noto é che ci sono molte meno stazioni di servizio. Parcheggi con WC si, anche spesso, ma le stazioni di servizio sono piuttosto distanti tra loro. Le marche sono quelle piú comuni in ambito internazionale, come Shell e Agip, e una roba tipo UMZ che c'é anche in Francia.
Continuo per la strada verso Monaco, e la tecnologia stradale torna ai livelli alti... cartelloni elettronici coi limiti ogni 2Km e probabili sistemi tipo tutor per la verifica delal velocitá media.
Interessante notare che questi tutor ci sono anche nelle corsie di ingresso all'uscita dalle stazioni di servizio! Questo significa che non funziona il trucco di fermarsi a far benzina o andare al bagno e poi fare un tratto a tutta velocitá perché tanto si misura la media! :jaw)
C'é da dire che i tedeschi tengono abbastnza di conto i limiti. Sono pochi quelli che vano piú veloci. NON sfanalano praticamente mai se occupi la loro corsia. L'autostrada ha 3 corsie ma raramente occupano quella di destra.
Il controllo dinamico del traffico tramite limiti e divieti mostra tutta la sua potenza in un tratto con delle salite. Delle tre corsie, due sono occupate da lenti mezzi pesanti che si stanno sorpassando :KO) e guarda caso poco dopo al successivo cartello elettronico é indicato un divieto di sorpasso tra mezzi pesanti! Evidentemente al centro controllo se ne sono accorti e hanno provveduto.
Probabilmente automatico invece é il cambiamento di limite a 100 nei tratti con pioggia, automatico perché su ciascun cartellone elettronico c'é un anemometro e pluviometro.
Passato il tratto di salite e brutto tempo, la strada verso Monaco si allarga a 4 corsie, abbastanza poco trafficate e mentre sono in riserva e impegnato a capire dove si trova la maledeta prossima stazione di servizio, caso divino vuole che sia una Shell, arrivo ad un tabellone dove non credo ai miei occhi: tre cerchi bianchi con la sbarra bianca... vuole dire che cessano i limiti di velocitá :?: :hail) :hail) :hail)
Sinceramente non credevo ai miei occhi... ad un paio di Km dalla stazione di servizio ecco un tratto senza limiti. Nel dubbio di fare qualche infrazione, proseguo per un pó a 130 e mi guardo intorno... immediatamente quasi tutte le auto accanto a me e dietro di me accelerano parecchio e schizzano via... é un festival di Audi e BMW che iniziano a passare nella corsia di sorpasso a 160, 180, 200 e oltre.
Tutto in sicurezza perché l'asfalto é asciutto, liscissimo, corise larghe e molto sgombre... sembra un sogno.
Mia faccia: :lingua)
Mi fermo alla Shell che sono quasi a zero... 50 euro di V-Power diesel e via in carreggiata... tra l'altro le corsie di ingresso sono lunghe tipo 1Km :?: e mi accodo ad una zozza Polo guidata da una donna a tipo 80 all'ora. Entro in autostrada e giú tutta in piena legalitá sorpasso subito la Polo in accelerazione e vado in seconda poi terza corsia. In un attimo la mia 147 raggiunge i 160 (mi scatta l'avviso di velocitá eccessiva che ovviamente qui non serve :asd) ) poi 180... raggiungo la velocitá di parecchie auto anche se ce ne sono altre, tra cui qualche Porche che mi passa comunque a velocitá probabili sui 250.
Accelero ancora, fino ai 200, poi 205 e 210 di tachimetro, raggiungo i 200 effettivi di navigatore... per inciso, con lo scarto dei 17", i 200 si raggiungono esattamente ai 209 circa di tachimetro... e poi in una discesa voglio provare un po' di fondo pedale e arrivo ai 225 :jaw) con la 147 che ha ancora una tenuta perfetta e il cambio di corsia per sorpassare una BMW che come minimo andava a 200 é stato facilissimo.
Insomma, la 147, circondata da ogni parte da crucche a piena potenya, si é fatta rispettare eccome :A)
Tutto anche grazie allo stupendo manto stradale e l'assoluta sicurezza data dal poco traffico e le 4 corsie!
Ho fatto circa 20-25Km praticamente a tavoletta... consumo medio sui 9Km/l niente male :nod)
Arrivati vicino a Monaco limite di nuovo a 130 e tutti che rallentano abbastanza velocemente e si uniformano al limite :handclap)
... a parte un paio di cretini, tedeschi, che fanno una manovra pericolsa per sorpassare in terza corsia chi aveva rallentato in quarta :boxe) accolti peraltro da sonore proteste di chi era intorno.
Successivo tratto autostradale in cittá (a quanto pare non fanno le circonvallazioni in Germania...), con limite di 80 in vialoni lunghi.
Ad un certo punto i limite scende a 50 con controllo radar automatico, e poi risale a 60 nei vialoni del centro con i semafori. Anche qui i limiti sono abbastanza rispettati.
Nell'ultimo tratto autostradale, verso Stuttgard, c'é un nuovo pezzo senza limiti, stavolta indicato con cartelli fissi (quei cerchi bianchi con la sbarra sono il mio sogno :love) ), ma é piuttosto breve perché devo uscire.
Tratto di strada extraurbana, con limite a 100 o talvolta a 80, e cittadino a 50-60. Semafori con luci a led :elio) e ultimo tratto di strada extraurbana di campagna molto liscia e ben tenuta.
Arrivo con 580 Km fatti in circa 6 ore, soste comprese :OK)
Insomma, un bel viaggio e una bella esperienza stradale di confronto tra Italia, Austria e Germania :nod)